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TOP NEWS ITALIA: Tisg, 500 mln di fatturato entro 2027 ma focus su perfetta esecuzione ordine
Oggi 15:05 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--Un target di fatturato al 2027 di 500 milioni di euro e un margine Ebitda del 20,5%. Queste le sorprese che il management di The Italian Sea Group, attivo nella nautica di lusso, ha riservato alla comunita'' finanziaria, riunita in occasione del Capital Markets Day 2024. A detta del ceo Giovanni Costantino, i conti del 2023 testimoniano che il modello di business del gruppo e'' vincente, nonostante l''accento rimanga sulla qualita'' di esecuzione, ragione alla base dell''acquisizione di Celi 1920 ad aprile 2023, e sulla realizzazione di un prodotto che possa continuare ad essere considerato opera d''arte. I CONTI DEL 2023 The Italian Sea Group ha chiuso il 2023 con ricavi totali pari a 363 milioni di euro, in crescita del 23% rispetto a 295 milioni dell''esercizio precedente. Nel periodo, il gruppo ha riportato un Ebitda di 61 milioni, in miglioramento del 30% sul 2022 e con margine al 16,8%. Gli investimenti realizzati sono ammontati a 10 milioni, in diminuzione rispetto al 2022 grazie al completamento dell''integrazione delle acquisizioni. Di questi, 5,6 milioni sono stati dedicati all''incremento della capacita'' produttiva di Celi 1920. Il valore complessivo del portafoglio ordini al 31 dicembre 2023 (Shipbuilding e Refit) e'' pari a 1.265 milioni; mentre il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi gia'' iscritti nel conto economico ammonta a 609 milioni. La posizione finanziaria netta preconsuntiva al 31 dicembre e'' positiva per 2 milioni rispetto al dato negativo per 11 milioni del 31 dicembre 2022. L''OUTLOOK AL 2027 Il gruppo si aspetta ricavi tra 400-420 milioni con un Ebitda margin tra il 17-17,5% nel 2024 e ricavi tra i 430-450 milioni con un Ebitda margin tra il 18-18,5% nel 2025. Durante il Capital Markets Day, il management ha aggiunto che considerando l''obiettivo di raggiungere un fatturato da 500 mln euro entro il 2027, le prospettive di crescita della marginalita'' sono legate a stretto giro al miglioramento dei costi. L''Ebitda va al 2026 a un 19,3% per poi crescere al 20,5% nel 2027. Per il 2025 il management si aspetta comunque di consegnare 7 navi, tra cui una Picchiotti: "E'' il brand piu'' antico del gruppo e nonostante la rivalorizzazione con la linea Gentleman rimane una linea di nicchia, molto sofisticata". Per Picchiotti e Perini Navi, Tisg si e'' posta l''obiettivo di varare una nave per brand all''anno. POLITICA DEL DIVIDENDO CONFERMATA Il management ha confermato una distribuzione agli azionisti mediante dividendo tra il 40% e il 60% dell''utile netto. La spiegazione, secondo Costantini, risiede nella volonta'' di "mantenere alta la flessibilita'' di capitale per eventuali acquisizioni e operazioni straordinarie". NEL FUTURO UNA NUOVA ACCIAIERIA SU MODELLO CELI 1920 Il focus di Tisg rimane sulla qualita''. E'' questo motivo che ha spinto il gruppo all''acquisizione e agli investimenti in Celi 1920, che hanno portato la storica impresa a vedere significativi miglioramenti tanto nelle strutture quanto ai volumi di produzione. L''operazione fornisce al gruppo sicurezza e qualita'' di esecuzione in merito a ordini di falegnameria personalizzati non eguagliabile da altri stabilimenti artigianali; la stessa motivazione e'' alla base della volonta'' del management di "sviluppare una seconda acciaieria dedicata all''interior design, che richiede un tipo di lavorazione della lega diverso da quello per lo scafo, oltre ovviamente alle migliorie estetiche del caso richieste dal cliente". Lo dichiara il cfo Marco Carniani, sostenendo che ad oggi acquistare le componenti da altre acciaierie italiane richiede circa 7,5 mln euro all''anno. L''ANDAMENTO IN BORSA Dall''Ipo nel 2021 la capitalizzazione di mercato di Tisg e'' piu'' che raddoppiata, passando da 260 mln euro agli attuali 533. Ne va fiero il ceo Costantino, soprattutto considerando la performance del titolo con riferimento all''indice principale e al segmento del lusso. "Paragonando la performance di Tisg all''andamento del mercato, la societa'' si pone sopra del 73,6%, ma il dato piu'' importante e'' quello con i titoli del segmento lusso. Ebbene, anche in questo caso Tisg sovraperforma il settore", commenta il top manager, che tuttavia evidenzia anche come il titolo tratti "su valutazioni ancora basse considerando il rapporto EV su ricavi ed Ebitda dell''azienda e della media del segmento lusso". Oggi il titolo in Borsa e'' oggetto di realizzi in scia al trend nettamente rialzista iniziato a gennaio, e cede l''1,37% a 10,08 euro.
bon
andrea.bonfiglio@mfnewswires.it
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