Juventus 2023/24 - La Juve agli juventini ⚪️⚫️

Certo che parlare delle opportunità che darebbe Milano a una società di calcio (e non s'è ancora bene capito quali) e tirare fuori a proprio suffragio l'argomento stadio un pò fa sorridere. ;)
Sicuramente da la possibilità della copertura delle istituzioni calcistiche, unico vero vantaggio, ma anche lì devi cadere dalla parte giusta del Naviglio. ;)
 
Certo che parlare delle opportunità che darebbe Milano a una società di calcio (e non s'è ancora bene capito quali) e tirare fuori a proprio suffragio l'argomento stadio un pò fa sorridere. ;)
Il bacino dell'area gravitante intorno a Milano è decisamente più ampio rispetto a quello di Torino.

Detto ciò, Calvo ha fatto un discorso squisitamente manageriale ed è indubbio che Milano sia il top sotto il profilo degli investimenti.
 
Non ho letto nulla, mi sfugge il discorso di spostarsi a Milano (per motivi di business immagino) dopo che hai fatto lo stadio nuovo a Torino.
 
Certo che parlare delle opportunità che darebbe Milano a una società di calcio (e non s'è ancora bene capito quali) e tirare fuori a proprio suffragio l'argomento stadio un pò fa sorridere. ;)

(Al di là che potresti pure quotare) Sorridi pure.
Ma, a parte il fatto che si sia a parlare del nulla, e di una mera battuta, immagina solo moltiplicare 40k di presenze aggiuntive per 25 partite stagionali, e per il valore medio del biglietto, e le ricadute sul fatturato, immagina poi la crescita degli introiti da sponsorizzazioni e la maggiore visibilità del marchio, immagina le connessioni maggiori a livello di possibilità imprenditoriali, immagina, non ultimo, una Procura adusa ad un diverso metro di valutazione delle fattispecie in essere.
Ma mentre negli Usa le franchigie già si spostano in relazione alle diverse città offerenti, tu sei arroccato su una posizione di solo contenuto storico tradizionalista e questi elementi non li vuoi considerare.
Continua pure a non considerarli e a sorridere.
 
(Al di là che potresti pure quotare) Sorridi pure.
Ma, a parte il fatto che si sia a parlare del nulla, e di una mera battuta, immagina solo moltiplicare 40k di presenze aggiuntive per 25 partite stagionali, e per il valore medio del biglietto, e le ricadute sul fatturato, immagina poi la crescita degli introiti da sponsorizzazioni e la maggiore visibilità del marchio, immagina le connessioni maggiori a livello di possibilità imprenditoriali, immagina, non ultimo, una Procura adusa ad un diverso metro di valutazione delle fattispecie in essere.
Ma mentre negli Usa le franchigie già si spostano in relazione alle diverse città offerenti, tu sei arroccato su una posizione di solo contenuto storico tradizionalista e questi elementi non li vuoi considerare.
Continua pure a non considerarli e a sorridere.
A me basterebbe già questo, un plusvalore che noi non abbiamo
 
Una domanda: Inter e Milan ogni estate mettono in vendita un numero limitato di abbonamenti, circa 40000. Anche la Juventus mette un limite al numero di abbonamenti? Se sì, quanti ne mette in vendita?
 
Il discorso di Calvo, a mio personalissimo avviso, ha dei punti di ragione ed altri no.

Mi spiego.

È vero che se, per assurdo, ora che Milan e Inter, così pare, vanno a costruirsi un proprio stadio ognuna delle 2, e quindi San Siro rimane libero, se e dico se, per assurdo la Juve affittasse dal Comune di Milano San Siro, peraltro a prezzi risibili (vedi articolo sotto), farebbe, penso io eh (non ho fatto sondaggi) una media di 55/60k di spettatori a partita a Milano, forse anche di più.

E quindi introiti da stadio un bel po' superiori a quelli attuali.

Sala: "San Siro per 90 anni costa 1 mln l'anno. Se vanno via vendo"

È anche vero però che se non ho capito male, la juve sta cercando un nuovo sponsor per la maglia, perchè Jeep lascia.
E da questo punto vista dovrebbe valere il marchio juve che si fonda su circa 8 milioni di tifosi in Italia e altri milioni nel mondo.
Su Instagram la Juve ha 60 milioni di "seguaci"

Se sai valorizzare questi numeri, non dovresti avere grandi problemi a trovare un'azienda che sganci i 45 milioni che paga jeep e questo indipendentemente dall'essere a Torino, Milano o Bologna
 
(Al di là che potresti pure quotare) Sorridi pure.
Ma, a parte il fatto che si sia a parlare del nulla, e di una mera battuta, immagina solo moltiplicare 40k di presenze aggiuntive per 25 partite stagionali, e per il valore medio del biglietto, e le ricadute sul fatturato, immagina poi la crescita degli introiti da sponsorizzazioni e la maggiore visibilità del marchio, immagina le connessioni maggiori a livello di possibilità imprenditoriali, immagina, non ultimo, una Procura adusa ad un diverso metro di valutazione delle fattispecie in essere.
Ma mentre negli Usa le franchigie già si spostano in relazione alle diverse città offerenti, tu sei arroccato su una posizione di solo contenuto storico tradizionalista e questi elementi non li vuoi considerare.
Continua pure a non considerarli e a sorridere.

Non hai capito, pensavo fosse chiaro ma evidentemente va spiegato meglio: parlare delle grandi opportunità di Milano e tirare a proprio favore l'argomento stadio fa sorridere perché a Torino lo stadio di proprietà l'abbiamo fatto da anni, mentre a Milano sono anni che ne discutono senza riuscire a combinare ancora niente. Ora è più chiaro.
 
tu sei arroccato su una posizione di solo contenuto storico tradizionalista e questi elementi non li vuoi considerare
Nemmeno io non sono così libertino :D
Col tempo magari potrei farmene una ragione, al momento preferirei fosse stato zitto.
 

Il Giornale - 'Juventus pedinata, prima lo scandalo, poi il silenzio vigliacco. A Milano si balla su bilanci terrificanti'​

Il Giornale - 'Juventus pedinata, prima lo scandalo, poi il silenzio vigliacco. A Milano si balla su bilanci terrificanti'



del 26/03/24 alle 11:00 di Redazione BN

"Prima i fuochi d’artificio, lo scandalo, l’indignazione, poi il silenzio vigliacco. La Juventus sotto inchiesta clandestina, intercettata, pedinata, i conti correnti del presidente Andrea Agnelli, i movimenti di denaro di Cristiano Ronaldo, l’esame di italiano di Luis Suarez all’Università di Perugia", così scrive Tony Damascelli su Il Giornale in merito all'inchiesta sui dossieraggi portata avanti dalla procura di Perugia.

Il dossieraggio riguarda diverse figure istituzionali ma vede coinvoltala Juventus nella persona del suo ex presidente Agnelli e del tesserato Cristiano Ronaldo allargandosi al famoso esame sostenuto alla facoltà di lettere di Perugia, dal calciatore Luis Suarez. . Dettagli e circostanze che, si legge, sono stati messi in circuito con una puntualità sorprendente, in contemporanea con la delicata situazione finanziaria della Juventus e del progetto della superlega portato avanti da Agnelli.

"La Juventus scopre oggi di avere vissuto la stessa situazione del duemila e sei, definita calciopoli",
scrive Damascelli che aggiunge: "E' singolare che ancora una volta sia proprio il club juventino ad essere “attenzionato” da magistrati, anche se gli indagati, su tutti il pm Laudati, negano qualsiasi addebito. La Juventus è il demone in un paradiso di soli angeli, Agnelli è già fuori dai giochi, il caso Suarez non vede coinvolto alcun tesserato della società, Cristiano Ronaldo è in Arabia Saudita e resta in sospeso l’eventuale pagamento di una rata del suo salario. Lo scenario è da commedia farsesca se non ci fosse di mezzo la vita privata di “personaggi famosi” come li ha definiti Laudati. A Torino si indaga, altrove, Milano, Roma, Verona, Genova, si balla su bilanci terrificanti senza una sola voce indignata."
 
Nemmeno io non sono così libertino :D
Col tempo magari potrei farmene una ragione, al momento preferirei fosse stato zitto.

Il Giornale - 'Juventus pedinata, prima lo scandalo, poi il silenzio vigliacco. A Milano si balla su bilanci terrificanti'​

Il Giornale - 'Juventus pedinata, prima lo scandalo, poi il silenzio vigliacco. A Milano si balla su bilanci terrificanti''Juventus pedinata, prima lo scandalo, poi il silenzio vigliacco. A Milano si balla su bilanci terrificanti'



del 26/03/24 alle 11:00 di Redazione BN

"Prima i fuochi d’artificio, lo scandalo, l’indignazione, poi il silenzio vigliacco. La Juventus sotto inchiesta clandestina, intercettata, pedinata, i conti correnti del presidente Andrea Agnelli, i movimenti di denaro di Cristiano Ronaldo, l’esame di italiano di Luis Suarez all’Università di Perugia", così scrive Tony Damascelli su Il Giornale in merito all'inchiesta sui dossieraggi portata avanti dalla procura di Perugia.

Il dossieraggio riguarda diverse figure istituzionali ma vede coinvoltala Juventus nella persona del suo ex presidente Agnelli e del tesserato Cristiano Ronaldo allargandosi al famoso esame sostenuto alla facoltà di lettere di Perugia, dal calciatore Luis Suarez. . Dettagli e circostanze che, si legge, sono stati messi in circuito con una puntualità sorprendente, in contemporanea con la delicata situazione finanziaria della Juventus e del progetto della superlega portato avanti da Agnelli.

"La Juventus scopre oggi di avere vissuto la stessa situazione del duemila e sei, definita calciopoli",
scrive Damascelli che aggiunge: "E' singolare che ancora una volta sia proprio il club juventino ad essere “attenzionato” da magistrati, anche se gli indagati, su tutti il pm Laudati, negano qualsiasi addebito. La Juventus è il demone in un paradiso di soli angeli, Agnelli è già fuori dai giochi, il caso Suarez non vede coinvolto alcun tesserato della società, Cristiano Ronaldo è in Arabia Saudita e resta in sospeso l’eventuale pagamento di una rata del suo salario. Lo scenario è da commedia farsesca se non ci fosse di mezzo la vita privata di “personaggi famosi” come li ha definiti Laudati. A Torino si indaga, altrove, Milano, Roma, Verona, Genova, si balla su bilanci terrificanti senza una sola voce indignata."
Firmato: Tony Damascelli :asd: :asd:
 
Non ho letto nulla, mi sfugge il discorso di spostarsi a Milano (per motivi di business immagino) dopo che hai fatto lo stadio nuovo a Torino.
Hanno sbagliato la capienza e sono pentiti ma non hanno capito che tanto la semifinale col real non la farai per i prossimi 10 anni...
 
Occhio a parlare di ricavi da stadio come se ci fosse una differenza abissale tra San Siro e Allianz Stadium.

Si e no ballano una 15 di milioni lordi di differenza negli ultimi anni… ciò dovuto da un lato ai prezzi mediamente più alti praticati dalla Juventus, dall’altro agli exploit europei di Inter e Milan nella passata stagione.

A questo vanno aggiunti i soldi che Inter e Milan devono al Comune di Milano (circa 4 o 5 milioni a stagione), mentre la Juve ha il suo stadio.

Prima del Covid incassava di più la Juventus.
 
Occhio a parlare di ricavi da stadio come se ci fosse una differenza abissale tra San Siro e Allianz Stadium.

Si e no ballano una 15 di milioni lordi di differenza negli ultimi anni… ciò dovuto da un lato ai prezzi mediamente più alti praticati dalla Juventus, dall’altro agli exploit europei di Inter e Milan nella passata stagione.

A questo vanno aggiunti i soldi che Inter e Milan devono al Comune di Milano (circa 4 o 5 milioni a stagione), mentre la Juve ha il suo stadio.

Prima del Covid incassava di più la Juventus.
Parli solo di ricavi da abbonamenti e biglietti o comprendi anche la sponsorizzazione Allianz?
Nel primo caso probabilmente i conti li hanno fatti bene in quanto uno stadio più piccolo ha anche meno costi di gestione
 
Parli solo di ricavi da abbonamenti e biglietti o comprendi anche la sponsorizzazione Allianz?
Nel primo caso probabilmente i conti li hanno fatti bene in quanto uno stadio più piccolo ha anche meno costi di gestione

Parlo del fatto che i ricavi da stadio tra la Juventus e le due milanesi (tra l'altro entrambe semifinaliste di Champions lo scorso anno) non fanno questa grandissima differenza... cioè, non ballano 100 e più milioni di differenza, come invece nel caso di un confronto con il Barcellona, che sfiora i 200 milioni a stagione.

L'Allianz ha certamente meno costi di gestione rispetto a San Siro e non vi è alcun versamento al Comune, aspetto non trascurabile che costa a Milan e Inter oltre 4 milioni ciascuno a stagione.

Ma l'aspetto più importante, quando si parla di ricavi da stadio, è dato dal prezzo medio del biglietto, con l'Inter a €38, il Milan a €43 e la Juve a €60 a partita.

Quanto costa andare allo stadio in Europa?
 
Parlo del fatto che i ricavi da stadio tra la Juventus e le due milanesi (tra l'altro entrambe semifinaliste di Champions lo scorso anno) non fanno questa grandissima differenza... cioè, non ballano 100 e più milioni di differenza, come invece nel caso di un confronto con il Barcellona, che sfiora i 200 milioni a stagione.

L'Allianz ha certamente meno costi di gestione rispetto a San Siro e non vi è alcun versamento al Comune, aspetto non trascurabile che costa a Milan e Inter oltre 4 milioni ciascuno a stagione.

Ma l'aspetto più importante, quando si parla di ricavi da stadio, è dato dal prezzo medio del biglietto, con l'Inter a €38, il Milan a €43 e la Juve a €60 a partita.

Quanto costa andare allo stadio in Europa?
E con lo stadio da 35.000 posti come mi pare di aver capito fosse nei piani di Giraudo, il costo per il biglietto avrebbe potuto essere molto maggiore.

Comunque non so se ammirare o compatire la gente che paga 60 € a biglietto per vedersi Miretti, Sandro, Milik e Gatti, davvero.
 
E con lo stadio da 35.000 posti come mi pare di aver capito fosse nei piani di Giraudo, il costo per il biglietto avrebbe potuto essere molto maggiore.

Comunque non so se ammirare o compatire la gente che paga 60 € a biglietto per vedersi Miretti, Sandro, Milik e Gatti, davvero.
si tratta di circonvenzione d'incapace.
 
Tornando alle cose prettamente di campo, oggi mi chiedo se sarebbe utile una bella e netta sconfitta a Roma.

Intendetemi, io sono e rimarrò tifoso della Juve, ma la domanda che mi pongo è......al fine che sia prodromica per un allontanamento di Allegri e un tentativo di raggiungere la Champions grazie ad una scossa in panchina, sebbene con allenatore transitorio, a modo che il prossimo anno possa cominciare rimodulando, anzi rifondando la squadra, non potrebbe essere utile una bella sconfitta, bissata anche da una ulteriore sconfitta con la Lazio in Coppa Italia, almeno l'andata?
 
Tornando alle cose prettamente di campo, oggi mi chiedo se sarebbe utile una bella e netta sconfitta a Roma.

Intendetemi, io sono e rimarrò tifoso della Juve, ma la domanda che mi pongo è......al fine che sia prodromica per un allontanamento di Allegri e un tentativo di raggiungere la Champions grazie ad una scossa in panchina, sebbene con allenatore transitorio, a modo che il prossimo anno possa cominciare rimodulando, anzi rifondando la squadra, non potrebbe essere utile una bella sconfitta, bissata anche da una ulteriore sconfitta con la Lazio in Coppa Italia, almeno l'andata?
No , in primis ora di valido non verrebbe nessuno, secondo, la speranza di vedere allegri essere accompagnato alla porta passa da qualificazione champions, senza quei soldi te lo tieni sicuro anche anno prox
 
No , in primis ora di valido non verrebbe nessuno, secondo, la speranza di vedere allegri essere accompagnato alla porta passa da qualificazione champions, senza quei soldi te lo tieni sicuro anche anno prox
Si ma il mio ragionamento era proprio questo. Sconfitta, esonero di Allegri, sostituto a tempo, scossa alla squadra, raggiungimento Champions, annata nuova senza Allegri ma con allenatore nuovo.
 
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