maucal
Time is fleeting..see what it brings..
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Non è il 21? L’ultimo giorno…
JUVENTUS FC 2022
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HHKuku
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Esatto. Il 21 è l'ultimo giorno per acquistare o vendere i Diritti. Il 27 è l'ultimo giorno per poterli esercitare.
principedeifiori
non disturbare.
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Infatti ho ricevuto un comunicato da Banca Intesa nel quale ha richiesto di dare disposizioni entro il 20, in alternativa il 21 li avrebbe ceduti in autonomia sul mercato azionario……
simone '83
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Chiedo lumi...
Se volessi comprare 10000 diritti ipotizziamo a 0,25 spenderei 2500,00 euro (termine ultimo giovedì 21.03.24 ore 17:35)
Avrei la possibilità di esercitarli entro le 17:35 di mercoledì 27.03.24 trasformandoli in 5000 nuove azioni al prezzo di 1,582 euro per un totale di 7910,00 euro
Spenderei in totale 10410,00 euro
Avrei quindi in ptf 5000 titoli con quale prezzo medio? (forse 2,082 ??)
Chiedo gentilmente a chi è avvezzo agli ADC di dirmi se ci sono errori in ciò che ho scritto
grazie, Simone
Se volessi comprare 10000 diritti ipotizziamo a 0,25 spenderei 2500,00 euro (termine ultimo giovedì 21.03.24 ore 17:35)
Avrei la possibilità di esercitarli entro le 17:35 di mercoledì 27.03.24 trasformandoli in 5000 nuove azioni al prezzo di 1,582 euro per un totale di 7910,00 euro
Spenderei in totale 10410,00 euro
Avrei quindi in ptf 5000 titoli con quale prezzo medio? (forse 2,082 ??)
Chiedo gentilmente a chi è avvezzo agli ADC di dirmi se ci sono errori in ciò che ho scritto
grazie, Simone
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berrettorosso1
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ESATTAMENTE COSI' un banale conto aritmetico. quanto devi aggiungere per prender le azioni a 1.58 . penso che arriveremo a cambio 2 ......poi che succede ?per qualche giorno non hai disponibilita' dei titoli...... e quel 10% di vantaggio che avra' , si potrebe bruciare' col titolo in discesa ..... ai posteri la sentenza
simone '83
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Qualche news importante sul fronte Superlega o mera speculazione sui diritti?
principedeifiori
non disturbare.
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Un po’ e un po’……
E’ proprio la Procura del capoluogo umbro, infatti, a indagare sull’esame di italiano del calciatore Luis Suarez, che ha avuto luogo all’Università di Perugia. L’inchiesta, però, inizia nel peggiore dei modi, con una serie di fughe di notizie, che spingono Cantone ad annunciare il 25 settembre di aver deciso di «bloccare da oggi a tempo indeterminato tutte le attività investigative […] per le ripetute violazioni del segreto istruttorio», e di voler aprire presto un fascicolo «per accertare eventuali responsabilità». Salvo poi precisare, dopo un’ora e mezza, che le indagini in corso «saranno tutte riprogrammate in modo da garantire la doverosa riservatezza».
(...) A oggi la talpa che in quel momento riforniva le redazioni di notizie non è stata identificata, anche se gli investigatori hanno accertato che nei mesi successivi Raffaele Guadagno, l’ex cancelliere della Procura di Perugia che il 19 dicembre scorso ha patteggiato una pena di un anno e due mesi per le fughe di notizie, il 9 dicembre 2020 ha scaricato dalla banca dati dei procedimenti penali aperti dai pm del capoluogo umbro il pdf di un’informativa della Guardia di finanza del 3 novembre dello stesso anno relativa al caso Suarez. La polizia Postale annota come «l’unico riscontro che lo stesso file venga condiviso con un giornalista reca la data del 1 dicembre 2021, quando viene inviato dall’indagato ad Antonio Massari, utilizzando il servizio Wetransfer». Il cancelliere invia a Massari, cronista del Fatto quotidiano, tramite Whatsapp, anche il video dell’esame di Suarez.
In quei giorni sta deflagrando sui giornali l’inchiesta Prisma della Procura di Torino, una sorta di seguito, a livello giornalistico, dell’inchiesta di Perugia, che vede coinvolti i vertici della Juventus, compreso l’allora presidente Andrea Agnelli, per i presunti falsi in bilancio legati alle plusvalenze sulle compravendite di giocatori e alla cosiddetta «manovra stipendi». Quel giorno la Procura del capoluogo piemontese ha effettuato le prime perquisizioni ai dirigenti juventini, e tutti i cronisti sono a caccia delle carte. Il 3 dicembre Guadagno invia a Massari il file del decreto di perquisizione emesso dai magistrati di Torino. Uno degli episodi che porta gli uomini della polizia Postale a mettere nero su bianco nella loro informativa la descrizione di una sorta di supermarket degli atti delle indagini. Gli investigatori scrivono infatti che dai loro accertamenti emerge «con assoluta certezza che il Guadagno riusciva ad entrare in possesso, tramite i propri contatti, di una moltitudine di documenti processuali provenienti anche da altre Procure, come Firenze, Roma, Palermo e Torino che in caso di necessità era in grado di ridistribuire ai propri “amici” giornalisti». Guadagno, oltre ad essere di origini campane, è probabilmente un tifoso del Napoli. Dalle sue chat infatti emergono degli scambi con il giornalista Guido Ruotolo (che gli investigatori inseriscono nella lista dei nominativi che hanno ricevuto atti da Guadagno), il quale inviava al cancelliere i suoi articoli sul caso Suarez, pubblicati sulla testata Il napolista.
Va detto che, pochi mesi prima, Agnelli era già stato oggetto delle attenzioni dell’altra presunta talpa, il finanziere Pasquale Striano(anche lui di origini campane, ma non conosciamo la sua fede calcistica), all’epoca di stanza presso la Direzione nazionale antimafia, attualmente indagato, proprio da Cantone, per una serie di accessi abusivi alle banche dati fatti nel corso degli anni, anche a beneficio di alcuni cronisti. Il 19 aprile del 2021, pochi mesi prima dell’esplosione dell’inchiesta Prisma, Striano verifica l’eventuale esistenza di segnalazioni di operazione sospetta a carico di Agnelli. Lo stesso giorno, su tutti i giornali era uscita la notizia del progetto della Superlega, portato avanti dalla Juventus insieme ad altri prestigiosi club europei. Invece, il 7 giugno Striano controlla due tesserati della Vecchia Signora, il bomber Cristiano Ronaldo e l’allenatore Massimiliano Allegri. Nei giorni immediatamente precedenti il nostro quotidiano - scrive François de Tonquédec - aveva raccontato la passione per il gioco del mister e per l’uso dei contanti del campione portoghese. Tutte ricerche considerate abusive dalla Procura di Perugia, anche se in questi casi gli inquirenti non hanno ancora individuato possibili «mandanti» o destinatari delle notizie raccolte da Striano.
E’ proprio la Procura del capoluogo umbro, infatti, a indagare sull’esame di italiano del calciatore Luis Suarez, che ha avuto luogo all’Università di Perugia. L’inchiesta, però, inizia nel peggiore dei modi, con una serie di fughe di notizie, che spingono Cantone ad annunciare il 25 settembre di aver deciso di «bloccare da oggi a tempo indeterminato tutte le attività investigative […] per le ripetute violazioni del segreto istruttorio», e di voler aprire presto un fascicolo «per accertare eventuali responsabilità». Salvo poi precisare, dopo un’ora e mezza, che le indagini in corso «saranno tutte riprogrammate in modo da garantire la doverosa riservatezza».
(...) A oggi la talpa che in quel momento riforniva le redazioni di notizie non è stata identificata, anche se gli investigatori hanno accertato che nei mesi successivi Raffaele Guadagno, l’ex cancelliere della Procura di Perugia che il 19 dicembre scorso ha patteggiato una pena di un anno e due mesi per le fughe di notizie, il 9 dicembre 2020 ha scaricato dalla banca dati dei procedimenti penali aperti dai pm del capoluogo umbro il pdf di un’informativa della Guardia di finanza del 3 novembre dello stesso anno relativa al caso Suarez. La polizia Postale annota come «l’unico riscontro che lo stesso file venga condiviso con un giornalista reca la data del 1 dicembre 2021, quando viene inviato dall’indagato ad Antonio Massari, utilizzando il servizio Wetransfer». Il cancelliere invia a Massari, cronista del Fatto quotidiano, tramite Whatsapp, anche il video dell’esame di Suarez.
In quei giorni sta deflagrando sui giornali l’inchiesta Prisma della Procura di Torino, una sorta di seguito, a livello giornalistico, dell’inchiesta di Perugia, che vede coinvolti i vertici della Juventus, compreso l’allora presidente Andrea Agnelli, per i presunti falsi in bilancio legati alle plusvalenze sulle compravendite di giocatori e alla cosiddetta «manovra stipendi». Quel giorno la Procura del capoluogo piemontese ha effettuato le prime perquisizioni ai dirigenti juventini, e tutti i cronisti sono a caccia delle carte. Il 3 dicembre Guadagno invia a Massari il file del decreto di perquisizione emesso dai magistrati di Torino. Uno degli episodi che porta gli uomini della polizia Postale a mettere nero su bianco nella loro informativa la descrizione di una sorta di supermarket degli atti delle indagini. Gli investigatori scrivono infatti che dai loro accertamenti emerge «con assoluta certezza che il Guadagno riusciva ad entrare in possesso, tramite i propri contatti, di una moltitudine di documenti processuali provenienti anche da altre Procure, come Firenze, Roma, Palermo e Torino che in caso di necessità era in grado di ridistribuire ai propri “amici” giornalisti». Guadagno, oltre ad essere di origini campane, è probabilmente un tifoso del Napoli. Dalle sue chat infatti emergono degli scambi con il giornalista Guido Ruotolo (che gli investigatori inseriscono nella lista dei nominativi che hanno ricevuto atti da Guadagno), il quale inviava al cancelliere i suoi articoli sul caso Suarez, pubblicati sulla testata Il napolista.
Va detto che, pochi mesi prima, Agnelli era già stato oggetto delle attenzioni dell’altra presunta talpa, il finanziere Pasquale Striano(anche lui di origini campane, ma non conosciamo la sua fede calcistica), all’epoca di stanza presso la Direzione nazionale antimafia, attualmente indagato, proprio da Cantone, per una serie di accessi abusivi alle banche dati fatti nel corso degli anni, anche a beneficio di alcuni cronisti. Il 19 aprile del 2021, pochi mesi prima dell’esplosione dell’inchiesta Prisma, Striano verifica l’eventuale esistenza di segnalazioni di operazione sospetta a carico di Agnelli. Lo stesso giorno, su tutti i giornali era uscita la notizia del progetto della Superlega, portato avanti dalla Juventus insieme ad altri prestigiosi club europei. Invece, il 7 giugno Striano controlla due tesserati della Vecchia Signora, il bomber Cristiano Ronaldo e l’allenatore Massimiliano Allegri. Nei giorni immediatamente precedenti il nostro quotidiano - scrive François de Tonquédec - aveva raccontato la passione per il gioco del mister e per l’uso dei contanti del campione portoghese. Tutte ricerche considerate abusive dalla Procura di Perugia, anche se in questi casi gli inquirenti non hanno ancora individuato possibili «mandanti» o destinatari delle notizie raccolte da Striano.
simone '83
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Buonasera, chi se la sente di fare una disamina sull'andamento dell'ADC ?
Saluti, Simone
Saluti, Simone
Gianlorenzo85
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La disamina è che questo ADC non segue nessuna logica specifica di queste operazioni straordinarie...oggi i diritti giravano addirittura a premio!
principedeifiori
non disturbare.
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Lo sport attrae sempre di più ………
Dopo Goldman Sachs, anche JP Morgan punta sullo sport: formato un team dedicato alle acquisizioni
Questa società prima o poi avrà il suo matrimonio finanziario ….
e questo è uno di quei momenti per mettere le basi.
Dopo Goldman Sachs, anche JP Morgan punta sullo sport: formato un team dedicato alle acquisizioni
Questa società prima o poi avrà il suo matrimonio finanziario ….
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principedeifiori
non disturbare.
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E’ da un bel po’ che io sostengo questa tesi …..
Juve, l’ombra del dossieraggio abusivo nell’inchiesta sulle plusvalenze..
Juve, l’ombra del dossieraggio abusivo nell’inchiesta sulle plusvalenze..
simone '83
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Ma quindi oggi potrei ancora comprare diritti ed esercitarli entro il 27?
Grazie
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principedeifiori
non disturbare.
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STRATEGIE PARTNER E GLI SCEICCHI SULLO SFONDO
Ieri allo Stadium si è svolto “Juventus Business Forum”, evento nel quale si sono accesi i riflettori su oltre 200 aziende che collaborano con la società bianconera. Momenti di scambio e confronti individuali, ma anche sessioni comuni come il panel sull’intelligenza artificiale e la cultura dell’innovazione, hanno caratterizzato l’intera giornata.
Nel pomeriggio è intervento anche Francesco Calvo, direttore dei ricavi e dello sviluppo calcistico del club. Il forum si è inserito in un contesto di sviluppo e fermento per le strategie juventine.
L’appuntamento si avvicina sempre di più, infatti il 30 giugno prossimo scadrà l’accordo da 45 milioni annui con Jeep, sorella del gruppo Stellantis .
In occasione del Gp d’Arabia del 10 marzo, diversi dirigenti del club si sono recati a Gedda (dove c’era anche John Elkann) proprio per rinforzare i legami con il Medio Oriente.
E’ noto ormai che il mondo Arabo con l’appoggio di importati fondi americani, oltre a provare una forte attrazione, stanno virando i loro business verso importanti eventi sportivi e la Juve ha colto l’occasione ed ha già imboccato questa strada, chissà dove porterà .
Ieri allo Stadium si è svolto “Juventus Business Forum”, evento nel quale si sono accesi i riflettori su oltre 200 aziende che collaborano con la società bianconera. Momenti di scambio e confronti individuali, ma anche sessioni comuni come il panel sull’intelligenza artificiale e la cultura dell’innovazione, hanno caratterizzato l’intera giornata.
Nel pomeriggio è intervento anche Francesco Calvo, direttore dei ricavi e dello sviluppo calcistico del club. Il forum si è inserito in un contesto di sviluppo e fermento per le strategie juventine.
L’appuntamento si avvicina sempre di più, infatti il 30 giugno prossimo scadrà l’accordo da 45 milioni annui con Jeep, sorella del gruppo Stellantis .
In occasione del Gp d’Arabia del 10 marzo, diversi dirigenti del club si sono recati a Gedda (dove c’era anche John Elkann) proprio per rinforzare i legami con il Medio Oriente.
E’ noto ormai che il mondo Arabo con l’appoggio di importati fondi americani, oltre a provare una forte attrazione, stanno virando i loro business verso importanti eventi sportivi e la Juve ha colto l’occasione ed ha già imboccato questa strada, chissà dove porterà .
dubai
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direi di si. adesso i diritti sono a 0,25 e l'azione a 2,21 . se pensi che l'azione non scenda oltre conviene comprare i diritti, sarebbe come avere le azioni a 2,10. Altrimenti se pensi che il titolo possa scendere ancora di un 5% nei prossimi giorni ti conviene aspettare e comprare il titolo.
simone '83
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Ok, grazie!!!
Qualche tempo fa, un utente disse che con il nuovo ADC il titolo avrebbe toccato i 2 euro (ex 0,20 centesimi)
Sembra diretto lì...
Pensate che con il nuovo totale di azioni in circolazione, il prezzo sia giusto?
Grazie
Gianlorenzo85
Rogue Trader
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Speriamo domani rialzino un po’ il titolo…è stato sostenuto fino a ieri e lo lasciano andare quando serve?!?