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L&G Hydrogen Economy UCITS ETF IE00BMYDM794

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Preddy ha scritto:
no ragazzi ma sinceramente un consiglio a uno che credeva che gli etf fossero investimenti tranquilli. cosa mi consigliate di fare, vendo tutto e mi tengo un mese di stipendio di perdita o mantengo col rischio che il capitale investito si azzeri o quasi?
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Se vendi ci rimetti un mese di stipendio?
O guadagni molto poco o hai investito parecchio in questo etf...
Io comunque non venderei, aspetterei ancora un pò e appena inizia la risalita (si spera) incrementerei se possibile.
 
Ho letto che le nuove caldaie vaillant sono idrogeno compatibili, chi sa quanti secoli ci vorranno per lo switch tecnologico. :D
 
Nei prossimi anni gli investimenti sull’idrogeno dovrebbero aumentare, soprattutto in termini di domanda di elettrolizzatori e di celle a combustibile. Ci sono società in Borsa specializzate nella realizzazione di questi prodotti che potrebbero beneficiarne in modo netto, però al momento tutte non sono ancora profittevoli e ci vorranno anni perché lo diventino.
Penso che su questo tema di investimento sia importante l’orizzonte di tempo (che sembra esser lungo ed andare oltre i 4/5 anni).
E' vero che al momento le società legate all'idrogeno sono in perdita e lo resteranno per alcuni anni ma le prospettive sono buone; Negli USA ora si vuole continuare a investire sulle tecnologie legate alla produzione di energia da idrogeno ed in Europa si stanno muovendo per investire sull'idrogeno nel settore trasporti (sono iniziati a partire dei progetti pilota come quello sui treni Alstom)

Premio al Coradia iLint, il primo treno a idrogeno del mondo | Alstom
 
Ora sopra 8 dopo i 7.5 di stamattina.
 
potrei sbagliare..ma secondo me questo non è uno strumento per trading di breve, sappiamo che i sottostanti sono saliti parecchio negli ultimi mesi, questo etf è partito da molto in alto, se ci sono prese di beneficio sui sottostanti questo non può che scendere, ma come dice il caro Doris ogni discesa va comprata, quindi scusate se remo contro ma io faccio piccoli acquisti ogni discesa e spero che scenda sempre di più per accumulare a prezzi più bassi, poi ci vorrà un pò di tempo ma tornerà a 10 e forse nel lungo anche 20, in totale sono a quasi 2000 € di investimento e sono sotto del 1,46%...per divertirmi vado su altri titoli, questo lo considero un salvadanaio quando faccio gain qualcosa lo metto quì
 
Chiave ha scritto:
potrei sbagliare..ma secondo me questo non è uno strumento per trading di breve, sappiamo che i sottostanti sono saliti parecchio negli ultimi mesi, questo etf è partito da molto in alto, se ci sono prese di beneficio sui sottostanti questo non può che scendere, ma come dice il caro Doris ogni discesa va comprata, quindi scusate se remo contro ma io faccio piccoli acquisti ogni discesa e spero che scenda sempre di più per accumulare a prezzi più bassi, poi ci vorrà un pò di tempo ma tornerà a 10 e forse nel lungo anche 20, in totale sono a quasi 2000 € di investimento e sono sotto del 1,46%...per divertirmi vado su altri titoli, questo lo considero un salvadanaio quando faccio gain qualcosa lo metto quì
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Attenzione che parti da un dato di fatto ("i sottostanti sono saliti parecchio negli ultimi mesi, questo etf è partito da molto in alto"), imposti una strategia ("faccio piccoli acquisti ogni discesa") e ti costruisci ex-post uno scenario "a copertura" ("spero che scenda sempre di più per accumulare a prezzi più bassi, poi ci vorrà un pò di tempo ma tornerà a 10 e forse nel lungo anche 20"). Come lo scrivi, lo pensi. Anche io, da sempre, sostengo che in borsa si compra panico e si vende euforia. Il problema è che qui tu stai comunque comprando euforia (basta guardare ai multipli, appena sotto i massimi) su uno strumento estremamente concentrato. In pratica stai scommettendo sull'esito di una tecnologia. Io (se proprio si vuole cavalcare il tema) starei su qualcosa di un po' più "esteso" e "consolidato" (tipo IE00B1XNHC34).
 
certo, io tifo per la discesa, tanto se non compro non scende, poi se non mi vuole dare ragione e vuole salire va bene lo stesso, come dicevo sopra ci metto solamente una piccola parte dei gain, adesso me lo vado a vedere quello che hai consigliato...
 
ragazzi nel breve può accadere di tutto ma l'Europa che punta verso un 2050 carbon free con cosa la mandiamo avanti?
 
lollo lalli ha scritto:
ragazzi nel breve può accadere di tutto ma l'Europa che punta verso un 2050 carbon free con cosa la mandiamo avanti?
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Ne ha da passare acqua sotto i ponti da qui al 2050... E la realtà è una brutta bestia, prima o poi chiede il conto.
 
lollo lalli ha scritto:
ragazzi nel breve può accadere di tutto ma l'Europa che punta verso un 2050 carbon free con cosa la mandiamo avanti?
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non con le attuali tecnologie questo è certo. poi la profittabilità è tutta da vedere. Ad esempio l'industria dell'energia nucleare, pur innovativa, non ha mai fatto guadagnare nessuno (costi di sicurezza esplosi nel tempo e nn contemplati al momento dell'investimento).
Quindi attenzione che i settori capital intensive sono sempre rischiosi
 
Scusate una domanda, nel dettaglio della composizione fineco mi restituisce questi valori:

Composizione
Primi 10 titoli Var %
Johnson Matthey PLC 3,96 %
Cummins Inc 3,95 %
Toyota Motor Corp 3,88 %
Daimler AG 3,84 %
Weichai Power Co Ltd Class H 3,84 %
Air Products & Chemicals Inc 3,82 %
Kyocera Corp 3,80 %
Kolon Industries Inc 3,75 %
Uniper SE 3,72 %
Linde PLC 3,69 %

Che fine ha fatto il 20% di Fuelcell ?
E' un refuso?
 
GreedyTrader ha scritto:
non con le attuali tecnologie questo è certo. poi la profittabilità è tutta da vedere. Ad esempio l'industria dell'energia nucleare, pur innovativa, non ha mai fatto guadagnare nessuno (costi di sicurezza esplosi nel tempo e nn contemplati al momento dell'investimento).
Quindi attenzione che i settori capital intensive sono sempre rischiosi
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Corretto. Innovativo non vuol dire profittevole. Esempio quanto mai calzante.
 
Preddy ha scritto:
Scusate una domanda, nel dettaglio della composizione fineco mi restituisce questi valori:

Composizione
Primi 10 titoli Var %
Johnson Matthey PLC 3,96 %
Cummins Inc 3,95 %
Toyota Motor Corp 3,88 %
Daimler AG 3,84 %
Weichai Power Co Ltd Class H 3,84 %
Air Products & Chemicals Inc 3,82 %
Kyocera Corp 3,80 %
Kolon Industries Inc 3,75 %
Uniper SE 3,72 %
Linde PLC 3,69 %

Che fine ha fatto il 20% di Fuelcell ?
E' un refuso?
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Strano in effetti...
Giurerei di aver visto la settimana scorsa che i primi 3 titoli erano PlugPower, FuelCell e BloomEnergy (che al momento perdono tutti il 4-5%).
 
UtenteK ha scritto:
Nei prossimi anni gli investimenti sull’idrogeno dovrebbero aumentare, soprattutto in termini di domanda di elettrolizzatori e di celle a combustibile. Ci sono società in Borsa specializzate nella realizzazione di questi prodotti che potrebbero beneficiarne in modo netto, però al momento tutte non sono ancora profittevoli e ci vorranno anni perché lo diventino.
Penso che su questo tema di investimento sia importante l’orizzonte di tempo (che sembra esser lungo ed andare oltre i 4/5 anni).
E' vero che al momento le società legate all'idrogeno sono in perdita e lo resteranno per alcuni anni ma le prospettive sono buone; Negli USA ora si vuole continuare a investire sulle tecnologie legate alla produzione di energia da idrogeno ed in Europa si stanno muovendo per investire sull'idrogeno nel settore trasporti (sono iniziati a partire dei progetti pilota come quello sui treni Alstom)

Premio al Coradia iLint, il primo treno a idrogeno del mondo | Alstom
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Un parere tecnico più che finanziario: ma se vi piace l'idrogeno perché non puntare su Siemens?
E' un grandissimo produttore di elettrolizzatori, ma si posiziona su tutta la filiera a partire dai pannelli. Inoltre ha comunque un business diversificato e una dimensione che può sostenere certi investimenti.

A me gli aggregatoni di aziende che conosco poco fanno un po' paura.
 
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