CAPITALIA +2,6% La banca non può restare immobile, e Geronzi va da Profumo
Websim - 11/05/2007 11:35:48
Andamento altalenante per Capitalia, che accelera e ora guadagna il 2,6% a 7,38 euro per azione, mentre è in corso la presentazione alla comunità finanziaria dei conti trimestrali. L'amministratore delegato Matteo Arpe ha affermato che la banca, nell'ambito del processo di consolidamento bancario, non può rimanere ferma, sottolineando però che Capitalia è sia interessante per altri istituti che interessata ad altre banche. Dichiarazioni che hanno fatto virare al rialzo il titolo, insieme alla contemporanea visita di Cesare Geronzi, presidente di Capitalia, ad Alessandro Profumo, nella sede milanese di Unicredit. Geronzi si trova a Milano per partecipare all'esecutivo di Mediobanca, che passerà al vaglio i risultati del terzo trimestre dell'anno.
La società ha annunciato stamattina i conti del primo trimestre, chiuso con un utile netto di 277 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2006. Al netto di poste non ricorrenti, l'utile netto mostra una crescita del 19%, dice una nota dell'istituto.
Il risultato operativo netto è stato di 452,7 milioni, con un progresso del 12,3%, su ricavi pari a 1,4 miliardi, in crescita del 4%. Il margine d'interesse è salito a 12,6% a 765,7 milioni, con commissioni nette incrementate del 7,1% a 437,3 milioni.
Il cost/income ratio è risultato in flessione di 1,9 punti percentuali a 57,3%. A fine marzo il Tier 1 ratio rimane invariato al 6,2% rispetto a fine 2006.