Stai calmo e rilassati.
Dopo oltre dieci giorni dall’arrivo delle nuove brigate di riserva, il comando di Kyiv ha iniziato un vero e proprio assalto alla città di Robotyne. Bisogna ammettere che lo sforzo ucraino è altissimo, Mosca ha tentato di controllare la situazione con l’aiuto dell’artiglieria e dell’aviazione tattica fallendo in quanto Robotyne è stata conquistata dagli ucraini,
i russi tuttavia mantengono il controllo delle colline a sud della città.
In ogni caso, i russi si stanno assestando sulla zona collinare a sud della città rendendo l’occupazione di Robotyne tatticamente svantaggiosa, in quanto espone le truppe di Kyiv all’artiglieria e ai droni russi, e questa tattica consente ai russi di far perdere più tempo possibile agli ucraini in vista del preventivato arrivo delle prime piogge a settembre e della rasputiza a ottobre.
Dopo quasi due settimane dall’arrivo della 82a brigata aviotrasportata, Kyiv non è riuscita a espandere il saliente a est della città o avvicinarsi a Kopani.
Possiamo evidenziare alcuni lievi successi ucraini in profondità a ovest della città,
mentre non si sono ancora rivelati un successo i tentativi di avvicinarsi a Verbove.
Da parte russa si riconoscono ancora difficoltà a effettuare riorganizzazioni nella prima linea: in particolare, nonostante la superiorità numerica, si evidenziano difficoltà per i russi nei combattimenti di controbatteria.
Kyiv spesso utilizza l’artiglieria occidentale per colpire da distanze fino a 35 km che rimangono al limite dell’ingaggio per l’artiglieria russa: unico nemico costante per l’artiglieria ucraina rimane l’utilizzo in profondità dei droni Lancet.
Viene infine rilevato l’arrivo di nuove riserve russe sotto il comando della 7a divisione VDV e in particolare del loro 118°reggimento.
Aggiornamento guerra russo-ucraina, dal 17 al 24 agosto 2023 - Parabellum24-agosto-2
023/