Ovvio?
In base a cosa?
Prova a pensare al perchè consideri "ovvia" una specifica fonte di informazione...
Non ho considerato "ovvia" l'informazione, ma il fatto che ritenessi scontato che fosse attendibile. (è un pò diversa la chiave di lettura).
No, questa è una scusa per perdonare a se stessi la propria istintiva e comoda superficialità
Superficialità che è figlia di "convinzioni" e "
pregiudizi" il più possibile semplici, immediati, per niente complicati o portatori di dubbi...
Credo che la superficialità e il pregiudizio in questo contesto non c'entrino proprio nulla, tanto più che non considero appartenenti al mio carattere queste due caratteristiche. Chiaramente non tutto si può accertare personalmente, i mezzi di comunicazione li prendo per attendibili, e su questa base esprimo il mio parere.
Qual'è stata, in realtà, la tua "fonte di informazione"?
Le informazioni che ricevevo in tempo reale da mia sorella, che a sua volta apprendeva da giornali-tv e radio.
Scusa, ma se ragionassi come te, per non "peccare" di superficialità, dovrei toccare con mano ogni singola notizia che ci giunge attraverso questi mezzi di comunicazione?
Il terremoto in Abruzzo ad esempio, io non c'ero, non ho visto. (potrebbe essere una bufala).
La morte del Papa, io non c'ero, non ho visto (forse è ancora vivo).
La strage di ieri negli Stati Uniti (episodio falso, divulgato dai seguaci del Ku Kux Klan).
E così via...via notizia dopo notizia...
Forse mi sbaglio, ma credo che tu non abbia nemmeno fatto lo sforzo che ha fatto il Conte, che ha tentato di approfondire cercando fonti diverse ed alternative...
No, infatti non ti sbagli, le ho cercate solo dopo che il Conte mi aveva messo nel dubbio, a prescindere dal fatto che i giornali online da lui visionati (penisola) riportavano notizie differenti da quelle dei quotidiani dell'isola.
Tu (come tanti) hai dato per scontata la veridicità dell'informazione, ma se ci pensi bene non perchè fosse (o la ritenessi) effettivamente affidabile, ma perchè il quadretto delineato ben si sposava coi tuoi pregiudizi e convinzioni...
mi spiego meglio... in questo caso:
"bambino morto con lesioni e tracce di sperma" = "adulto che ha fatto violenza ed abusato"
Questa "equazione", questo "pregiudizio", questa "convinzione" è probabilmente valida il 90% delle volte, è semplice, lineare... e quindi, istintivamente, ti viene naturale applicarla al 100% dei casi
ma non sempre è la verità
Qui la mia risposta è semplice, non è pregiudizio, ma paura, la consapevolezza di vivere in un mondo sempre peggiore, la campagna terroristica che ci viene inculcata attraverso le terribili notizie (purtroppo vere) che ci giungono giorno dopo giorno...sempre...sempre...sempre....non è pregiudizio, ma terrore!
bisogna stare attenti a non farsi sopraffare dal naturale impulso di rabbia senza aver prima ben esaminato le circostanze...
Prima di ergersi a giudici, si dovrebbe imparare a fare i giudici... e cioè imparare a distaccarsi (quasi "cinicamente") dagli eventi ed esaminarli eliminando la componente emotiva e pregiudiziale
Perdonami, ma qui mi scappa un sorriso...noi comuni mortali, normali cittadini, che dovremmo fare? Metterci il cappellino di Sherlock Holmes ed indagare personalmente, per avere notizie
certe di prima mano?
Boh...tutto questo discorso mi pare così scontato, nessuno si erge a giudice di nessuno, se il fatto non sussiste, ma caso contrario sì...mi sento di dire che se venissi a sapere (dato certo e non fantasticherie da portinaia) che il mio "vicino di casa" ha stuprato, percosso, o ucciso una bimba di tre anni...sì...mi sento di dirti che mi ergerei a giudice e lo ammazzerei con le mie stesse mani.
Gaia
p.s. anni fa collaboravo con un quotidiano locale (sez.sport) ed ho visto come ci si muove in casi di notizie che fanno scalpore, per la "tiratura" a volte si spara troppo alto.
chiaramente non condivido.
ma che si può fare?