ciappaquaglie
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Il delirio anti Trump è altrettanto spettacolare di quello Trumpiano.
quindi se non ci fosse l'Uno non ci sarebbe l'altro?
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Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link
Il delirio anti Trump è altrettanto spettacolare di quello Trumpiano.
In effetti Friedman era stato un cafone ed ha fatto bene a chiedere scusa e non credo sia tanto una questione di misoginia ma di mancanza di rispetto della moglie di Trump etichettata come escort.
Per il resto questa corsa dei divi americani a rendere omaggio prima a Obama e adesso a Biden, mi sembra un po' ridicola
quindi se non ci fosse l'Uno non ci sarebbe l'altro?
Friedman è semplicemente sbroccato, qualche tempo fa aveva detto questa
Alan Friedman a L'aria che tira insulta Donald Trump: "Mi scuso con gli scimpanze, hanno un intelletto superiore a quello del presidente" – Libero Quotidiano
Friedman è semplicemente sbroccato, qualche tempo fa aveva detto questa
Alan Friedman a L'aria che tira insulta Donald Trump: "Mi scuso con gli scimpanze, hanno un intelletto superiore a quello del presidente" – Libero Quotidiano
Poi c'è chi è andato ben oltre e non è neanche stato bannato dai social per istigazione alla violenza.
Robert De Niro contro Donald Trump: "Un cane, un maiale. Lo prenderei a pugni in faccia" | L'HuffPost
E' subito diventato virale in rete il video in cui l'attore Robert De Niro attacca duramente, senza mezzi termini, il candidato alla presidenza degli Stati Uniti per i Repubblicani Donald Trump. "E' così stupido. E' un cane, un maiale. Un artista della str.onzata. Non paga le tasse, è un disastro nazionale. Mi fa arrabbiare il fatto che questo paese sia arrivato al punto di consentire a quest'idio.ta di arrivare sin qui", dice l'attore in un passaggio del filamto trasmesso da Fox News.
E poi aggiunge: "Dice che prenderebbe la gente a pugni in faccia. Beh, a me piacerebbe prenderlo a pugni", continua De Niro.
E Alan si scusa in diretta. Non sono misogino .
Poi c'è chi è andato ben oltre e non è neanche stato bannato dai social per istigazione alla violenza.
Robert De Niro contro Donald Trump: "Un cane, un maiale. Lo prenderei a pugni in faccia" | L'HuffPost
E' subito diventato virale in rete il video in cui l'attore Robert De Niro attacca duramente, senza mezzi termini, il candidato alla presidenza degli Stati Uniti per i Repubblicani Donald Trump. "E' così stupido. E' un cane, un maiale. Un artista della str.onzata. Non paga le tasse, è un disastro nazionale. Mi fa arrabbiare il fatto che questo paese sia arrivato al punto di consentire a quest'idio.ta di arrivare sin qui", dice l'attore in un passaggio del filamto trasmesso da Fox News.
E poi aggiunge: "Dice che prenderebbe la gente a pugni in faccia. Beh, a me piacerebbe prenderlo a pugni", continua De Niro.
Friedman è semplicemente sbroccato, qualche tempo fa aveva detto questa
Alan Friedman a L'aria che tira insulta Donald Trump: "Mi scuso con gli scimpanze, hanno un intelletto superiore a quello del presidente" – Libero Quotidiano
Esatto. Ma non da oggi. In precedenti post negli ultimi mesi ho ricordato più volte vent'anni fa o poco meno, dopo l'elezione di Berlusconi, la capa tanta che mi hanno fatto amici e amiche di sinistra (non sto esagerando, discussioni furibonde) perchè non ero per niente convinto che il controllo di 6 televisioni non gli sarebbero bastati per essere rieletto
Mi sono sorbito ore e ore (non esagero) perchè dovevano per forza convincermi che per vent'anni lo avremmo avuto al governo e che la sinistra non avrebbe governato più
E infatti, già nel 2005-2006 ....
Il bello che oggi una mia amica di allora nega ancora di essere stata così radicale nelle sue convinzioni ....
E Alan si scusa in diretta. Non sono misogino .
In effetti Friedman era stato un cafone ed ha fatto bene a chiedere scusa e non credo sia tanto una questione di misoginia ma di mancanza di rispetto della moglie di Trump etichettata come escort.
Per il resto questa corsa dei divi americani a rendere omaggio prima a Obama e adesso a Biden, mi sembra un po' ridicola