reganam
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La scuola milanese in cui si insegna a indossare il velo e parlare arabo
Arabo e velo tra i banchi di scuola. È polemica ad Abbiategrasso, dove l'istituto Bachelet ha deciso di organizzare un corso di "introduzione alla lingua e cultura araba" per i ragazzi dell'istituto. A tenere le lezioni, volontarie e fuori orari scolastico, dovrebbero essere le stesse studentesse arabe della scuola, come tra l'altro pare sia già successo negli anni scorsi. Al centro degli incontri la lingua e l'uso del velo.
sempre di più questa strategia della finta inclusione che in realtà sembra integrazione al contrario. Una vergogna a cui va posta la parola fine", ha chiosato.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'onorevole Fabrizio Cecchetti, sempre in quota Lega: "Prima l’eliminazione dei crocifissi, dei presepi, delle feste natalizie o pasquali trasformate in feste d’inverno o di primavera, poi l’eliminazione della carne di maiale e gli insaccati dal menù scolastico, quindi la chiusura per il ramadan: adesso ecco il corso integrativo di arabo per studenti e corpo docente. Spiace vedere che in alcuni istituti milanesi l’integrazione sia concepita in modo che siano gli italiani a doversi 'islamizzare' per non disturbare o infastidire chi è appena arrivato qui a casa nostra. Una deriva preoccupante". "Con preoccupazione apprendo della decisione di una scuola superiore di Abbiategrasso di corsi su come indossare l'hijab. Mi chiedo quale sia la posizione della Schlein, del Partito Democratico e del M5s in materia. Condividono la scelta? In effetti ho sempre trovato curioso il fatto che il sindaco di Milano Sala e la giunta a maggioranza Pd parlino di parità di genere e di parità di diritti per le coppie omosessuali, ma allo stesso tempo coccolino e concedano spazi a comunità islamiche la cui sensibilità su questi temi è di dubbio accordo con la posizione del partito citato", gli ha fatto eco il deputato di Fratelli d’Italia ed ex vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato." Un cerchiobottismo di altissimi livelli che da una parte si dichiara liberale, dall'altra promuove chi quel tipo di libertà le minaccia con la lapidazione. A questo proposito presenterò un'interrogazione per chiedere al Ministro dell’Istruzione di vincolare qualsiasi forma di insegnamento nelle scuole al rispetto della partita di genere e - ha annunciato - di tutti quei principi garantiti dalla nostra costituzione e dal nostro ordinamento giuridico".
Arabo e velo tra i banchi di scuola. È polemica ad Abbiategrasso, dove l'istituto Bachelet ha deciso di organizzare un corso di "introduzione alla lingua e cultura araba" per i ragazzi dell'istituto. A tenere le lezioni, volontarie e fuori orari scolastico, dovrebbero essere le stesse studentesse arabe della scuola, come tra l'altro pare sia già successo negli anni scorsi. Al centro degli incontri la lingua e l'uso del velo.
sempre di più questa strategia della finta inclusione che in realtà sembra integrazione al contrario. Una vergogna a cui va posta la parola fine", ha chiosato.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'onorevole Fabrizio Cecchetti, sempre in quota Lega: "Prima l’eliminazione dei crocifissi, dei presepi, delle feste natalizie o pasquali trasformate in feste d’inverno o di primavera, poi l’eliminazione della carne di maiale e gli insaccati dal menù scolastico, quindi la chiusura per il ramadan: adesso ecco il corso integrativo di arabo per studenti e corpo docente. Spiace vedere che in alcuni istituti milanesi l’integrazione sia concepita in modo che siano gli italiani a doversi 'islamizzare' per non disturbare o infastidire chi è appena arrivato qui a casa nostra. Una deriva preoccupante". "Con preoccupazione apprendo della decisione di una scuola superiore di Abbiategrasso di corsi su come indossare l'hijab. Mi chiedo quale sia la posizione della Schlein, del Partito Democratico e del M5s in materia. Condividono la scelta? In effetti ho sempre trovato curioso il fatto che il sindaco di Milano Sala e la giunta a maggioranza Pd parlino di parità di genere e di parità di diritti per le coppie omosessuali, ma allo stesso tempo coccolino e concedano spazi a comunità islamiche la cui sensibilità su questi temi è di dubbio accordo con la posizione del partito citato", gli ha fatto eco il deputato di Fratelli d’Italia ed ex vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato." Un cerchiobottismo di altissimi livelli che da una parte si dichiara liberale, dall'altra promuove chi quel tipo di libertà le minaccia con la lapidazione. A questo proposito presenterò un'interrogazione per chiedere al Ministro dell’Istruzione di vincolare qualsiasi forma di insegnamento nelle scuole al rispetto della partita di genere e - ha annunciato - di tutti quei principi garantiti dalla nostra costituzione e dal nostro ordinamento giuridico".