mi fai venire in mente quel tale che postava
"boldrini immensa"
Padoan lascia in eredità 170 miliardi di maggior debito pubblico
Indice di povertà ASSOLUTA è stato da lui aggravato persino in confronto al governo Monti:
2008: 3,6%
2014: 6,8%
2017: 8,3%
Sotto Padoan l’Italia è divenuta il fanalino di coda della Ue, non è cresciuta per niente – anzi; Padoan ha annunciato sistematicamente futuri aumenti del Pil sotto le sue cure, che non si sono mai avverati. Il novembre del 2015, quando d’intesa con la Banca d’Italia ha varato il tristemente famoso “Decreto salva-banche”, che ha azzerato le azioni e le obbligazioni subordinate di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e CariChieti. Riuscendo ad ottenere insieme un dramma sociale (10.000 piccoli investitori espropriati dei loro capitali) e una tensione esplosiva sui mercati finanziari: la valutazione da parte del Tesoro delle sofferenze bancarie di questi istituti al 17,5% del loro valore nominale, ha fatto dubitare i mercati dei valori iscritti a bilancio dei crediti deteriorati: erano infatti iscritti in media al 45%.
Il presunto salvataggio di Montepaschi, Padoan lo ha gestito in modo che è stato definito “complicato, pasticciato, confuso”, fallimentare. Il suo “Il miraggio di abbattere il debito pubblico privatizzando Ferrovie e Poste”, è “un flop”. I promessi “tagli alla spesa pubblica improduttiva”, sono stati “un buco nell’acqua”.
Padoan è la dimostrazione di come la tecnocrazia al potere mondiale (è stato al Fondo Monetario) sia incompetente e pericolosamente dilettantesca. Non più il solo. Anche Cottarelli viene dal Fondo Monetario. Quel Cottarelli fortemente voluto da Draghi e Mattarella, quello che “tranquillizza i mercati”.
Infatti, “i mercati” sono inquieti perché il nuovo governo(o alcuni ministri) danno l’impressione di voler rilanciare l’economia spendendo di più, sforando l’****** limite del 3% di deficit.
Assaporate la frase: “L’esperienza di altri paesi ci insegna”. Quali altri paesi? Nessun paese che lui possa citare. Nessun paese che ha risparmiato, ossia tagliato la spesa pubblica e praticato l’austerità, è riuscito a ridurre il debito in rapporto al Pil. Anzi è il contrario: più tagli e risparmi, e più il debito aumenta in rapporto al Pil.
E Cottarelli lo deve sapere benissimo, perché proprio lui, su incarico del Fondo Monetario, ha preparato nel 2010 i sedicenti “piani di RISANAMENTO” della Grecia. Cottarelli ha applicato con la nota ferocia la ricetta che lui consiglia. Risultato: in Grecia, il debito era il 118% sul Pil all’inizio della crisi, è salito adoltre il 180% sotto le austerità di Cottarelli. E il Pil pro capite dei greci è collassato di un quarto: -25%. E i bambini in povertà assoluta sono il 39%. La mortalità infantile e quelle degli anziani è salita.
Quindi Cottarelli continua a voler imporre all’Italia una ricetta radicalmente sbagliata, e di cui ha lui stesso visto – provocato – gli effetti distruttivi in Grecia. Anzi, c’è di peggio: lui, come tutti i “tecnocrati” del Fondo Monetario, hano sbagliato “i moltiplicatori”. Cosa sono? Per farla breve, teorizzavano: noi facciamo tagliare alla Grecia un miliardo di spesa pubblica, perché tanto il Pil diminurà “solo” 1 di un miliardo: è il moltiplicatore 1. Invece era il moltiplicatore 2 o 3. Per ogni miliardo di tagli alla spesa che il FMI ha imposto alla Grecia, il Pil ellenico è caduto di 2-3 miliardi.
questi sarebbero i competenti secondo i FORZOPIDDISTI di AP, quelli che invece di guardare i numeri corrono dietro alle cagate dei talk show..