minghia....proprio lui parla di esproprio?ha fatto più danni lui che le 7 piaghe d'Egitto
....Seat insegna
TV: PELLICIOLI, FAR DIMAGRIRE MEDIASET SAREBBE UN ESPROPRIO
(ANSA) - ROMA, 15 GIU - "La Mediaset capitalizza 10 miliardi
di euro, due terzi dei soci sono investitori istituzionali,
cioé il risparmio di tutti noi. Qualunque misura la obbligasse
a una riduzione delle reti verrebbe vissuta come un esproprio".
Lorenzo Pellicioli, amiministratore delegato della De Agostini,
in un'intervista esclusiva a 'Panorama' in edicola da domani,
esprime il suo giudizio a tutto campo sul sistema
dell'informazione in Italia.
Nell'intervista - di cui il settimanale ha anticipato una
sintesi - Pellicioli parla della legge Gasparri, che lui
riscriverebbe partendo dal fatto che "al sistema italiano, sin
qui guidato da un duopolio collusivo, manca un'adeguata
concorrenza". La soluzione sarebbe nella redistribuzione delle
risorse pubblicitarie, cioé in "una parziale privatizzazione
della Rai e contemporaneamente lavorare sugli affollamenti
pubblicitari, in modo da mettere anche chi possiede una rete
sola in condizioni di competere. Con tetti variabili di
pubblicità da studiare in modo adeguato, che non siano punitivi
per nessuno. Questo consentirebbe alla Mediaset di decidere se
tenersi o meno tre reti, valorizzerebbe le reti Rai messe in
vendita e moltiplicherebbe i poli".
Lo scenario ideale per la Rai, secondo quanto ha dichiarato
Pellicioli a 'Panorama', sarebbe "prendere una o due reti e
dedicarle al servizio pubblico, facendole vivere di solo canone,
aumentato però del 23-30 per cento. Le altre si vendono".
Sull'opzione zero, il divieto a incrociare la proprietà di
quotidiani e televisori, Pellicioli sostiene che "uno può
avere tre reti e tutti i quotidiani e periodici che vuole,
purché faccia solo l'editore".
(ANSA).