nuova PUNTANATA (direbbe FRASSICA)
ieri Caprioglio ci ha inviato altri documenti: relazione dell'esperta Avv. Tonelli + aggiornamento del 25ott
praticamente:
1) 25/10/2022 incontro TONELLI - CAPRIOGLIO - NARDI - VISALLI - GIRARDI - PATRUCCO;
2) il fiduciante di Figerbiella e altri obbligazionisti pari al 10% dicono NO agli SFP e propongono lo scambio delle obbligazioni con AZIONI, pure e semplici azioni cedibili in borsa e con diritto di voto;
3) Nardi e Visalli rispondono: POSSIAMO CONSIDERARE LA VOSTRA IDEA SOLO SE RIUSCIAMO A CREARE UN TIPO DI AZIONI SPECIALI TALI CHE I SOLDI CHE POSSIATE RICAVARNE ALLA FINE DELL'INVESTIMENTO SIANO COMUNQUE PARI AL 59,2% NETTO DEI SOLDI CHE AVEVATE IN OBBLIGAZIONI;
4) quindi Nardi e Visalli vorrebbero inventarsi un espediente giuridico-finanziario che camuffi gli SFP e li faccia apparire come "azioni speciali";
5) che si tratti di un esperimento mai tentato nella storia italiana (partendo dal 17/3/1861, nascita del Regno d'Italia) lo fanno capire gli stessi giuristi di Enertronica che infatti non dicono neppure SI ma ricorrono alla mirabolante e goffa circonlocuzione "ad una prima sommaria valutazione [...], la diversa struttura sembra in effetti non presentare particolari ostacoli di carattere normativo o regolamentare"; se si fosse trattato di normali azioni non avrebbero fatto ricorso a ben 25 parole e 152 lettere per dire un semplice SI.
Sempre nel documento, si legge:
"Precedentemente all’incontro [del 25/10/2022], alcuni singoli obbligazionisti (titolari complessivamente di circa l’1% del POC) hanno manifestato disponibilità ad accettare la conversione dei propri titoli del POC in SFP, richiedendo però l’incremento del CAP SFP al 100%. A questo proposito, su richiesta specifica dell’avv. Tonelli, il dott. Visalli ha confermato la disponibilità di Oxy a prendere in considerazione questa ipotesi."
La disponibilità a considerare questa ipotesi la esprime solo OXY mentre cosa ne pensi Nardi non si sa.
Ancora alla stessa pag. 7, si legge:
"[...] Banca Finnat, titolare in proprio e attraverso fondi di investimento a essa collegabili [...] si era già dichiarat[a] in precedenza disponibile alla conversione in SFP [...] "
La disponibilità di FINNAT ad accettare una simile umiliazione non ha spiegazioni logiche.
Nel documento già citato non si rinviene alcuna posizione di Fineldo (una dei big del POC con il 9,35%).
In questa galassia di posizioni contrastanti alla fine della pag. 7 già citata, si legge:
"La società confida che anche la posizione di Fineldo sia allineata a quella già espressa da Figerbiella e Banca Finnat oltre che dagli altri obbligazionisti che si sono sopra menzionati (complessivamente titolari di circa il 54% del POC), in questo caso consentendo di raggiungere la soglia minima per il buon fine dell’operazione. Tutto ciò dovendo presumere che comunque almeno una quota degli ulteriori obbligazionisti a cui verrà poi formulata la proposta riterrà di aderire."
Nel documento quindi abbiamo:
- Fineldo non ha ancora espresso alcuna posizione ma Nardi (Dio solo sa come) non "auspica" ma addirittura già "confida che anche la posizione di Fineldo sia allineata a quella già espressa da Figerbiella e Banca Finnat";
- il fiduciante di Figerbiella e i suoi "contatti" hanno chiesto azioni ordinarie con relativi ovvi diritti di partecipazione alla vita societaria spettanti ai più grandi soci;
- Enertronica e OXY invece ripropongono gli SFP travestiti da "AZIONI CAVIA" di neppure certa fattibilità, legalità e cedibilità (ma chi mai si comprerebbe le AZIONI TRANS? con tutto il rispetto dovuto ai trans);
- FINNAT ha detto SI agli SFP originari che darebbero in tempi biblici al massimo il 59.2% netto dell'investimento (80% meno 26% rit. fisc.);
- l'1% degli obbligazionisti dice SI ma solo a SFP che darebbero in tempi biblici al massimo il 74% netto dell'investimento (100% meno 26% rit. fisc.).
Ma quale sarebbe quindi l'allineamento di cui parla Nardi? Ma tra chi? Su cosa?
Ma cosa si vuole ottenere con questo caos informativo?
Quando Caprioglio ieri ha scritto che "quanto prima" verrà convocata un'assemblea per decidere le sorti del POC mi è venuto solo da ridere (riso amaro ovviamente), pensando al caotico guazzabuglio di posizioni in cui dovremmo decidere.
Ripeto quello che ho già scritto: Tutti gli obbligazionisti che ancora non fanno parte della mailing list di Caprioglio possono DARSI UNA MOSSA andando sul sito di ENERTRONICA, cliccare su INVESTOR RELATIONS, poi INFO PER GLI OBBLIGAZIONISTI, sotto Documenti messi a disposizione per Assemblea degli Obbligazionisti del 5 e 6 settembre 2022 c’è il link CANDIDATURA PAOLO CAPRIOGLIO, nel curriculum trovate il suo indirizzo di posta elettronica ordinaria
paolo.caprioglio@pmpglobalconsulting.it. Pregatelo di inviarvi la documentazione che ha già inviato agli altri e di far sapere il vs. indirizzo mail agli altri partecipanti alla mailing list.
SOLO CON IL CONTRIBUTO DI TUTTI GLI OBBLIGAZIONISTI SI POTRA’ EVITARE IL DISASTRO INCOMBENTE