Le lingue e i dialetti dividono le persone?

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Le lingue e i dialetti dividono le persone?

Ritengo che le lingue e i dialetti dividano le persone.

Ritengo che le lingue e i dialetti siano una delle prime cause, se non la prima, di divisione, di diffidenza, di rivalità, di lotta, di guerra, di, direi ovviamente, incomprensione tra persone di territori diversi o tra persone presenti in un territorio ma provenienti da territori diversi.

Nel passato antico e moderno direi che il latino fosse la lingua che cercava di unire gli europei e i mediorientali.

Più recentemente, nel passato moderno, contemporaneo e attuale, lo spagnolo, il francese e soprattutto l’inglese direi che siano lingue che hanno cercato e cercano ancora di unire le persone nel mondo.

In Italia direi che l'italiano abbia cercato e cerchi ancora di unire le persone che parlano nelle lingue e nei dialetti delle regioni, delle città, dei paesi, all'interno dei confini italiani.
 
Io sono orgogliosissimo di parlare il mio Lombardo Occidentale, del quale il Meneghino o Milanese rappresenta la sua varietà centrale., che per inciso non è un dialetto, e’ una lingua. Parlare più lingue apre le menti, guarda i figli di genitori bilingue, hanno quasi sempre una marcia in più.
 
Io sono orgogliosissimo di parlare il mio Lombardo Occidentale, del quale il Meneghino o Milanese rappresenta la sua varietà centrale., che per inciso non è un dialetto, e’ una lingua. Parlare più lingue apre le menti, guarda i figli di genitori bilingue, hanno quasi sempre una marcia in più.

Capisco e sostanzialmente concordo su ciò che dici.

Ritengo anche che la Lombardia sia di fatto e tutto sommato uno dei luoghi italiani ed europei più accoglienti e dispensatrici di ottime possibilità di vita per persone provenienti da tutte le altre parti d'Italia o del mondo.

Però, non credi che il tuo Lombardo Occidentale non sia divisivo solo parlandolo con tuoi conterranei di origine ma non che sia divisivo con o in presenza di persone che provengono da altrove con altri dialetti o altre lingue?

Ritengo comunque che i figli di genitori bilingue abbiano una marcia in più soprattutto se uno dei genitori è inglese o anglofono oppure, in misura minore, se è proveniente e portatore della lingua di una nazione importante mentre che serva a niente se uno dei genitori parla un dialetto di altra zona d'Italia o una lingua non professionalmente spendibile di una nazione estera.
 
da quando scendemmo dalla torre di babele, parliamo lingue diverse
 
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