Le ragioni del Panic Selling prossimo venturo

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Le compravendite 2006 sono state circa 845.000

Di cui 245.000 solo capoluoghi
599.000 provincia

Record di vendite

Fonte Agenzia del territorio

Non ho trovato la percentuale di 1 case 2-3-4-5-250

quante residenziali e quante commerciali ?
 
Allora del 2006 c' è solo il dato sopra quindi capisco che è abitazioni residenziale

Del 2005 siamo a

Residenziale 833.000

Terziario, commerciale,produttivo+i magazzini 216.000

Box+posti auto,alberghi,immobili pubblici,e categorie speciali 756.000

Totale 1.805.000
 
Allora del 2006 c' è solo il dato sopra quindi capisco che è abitazioni residenziale

Del 2005 siamo a

Residenziale 833.000

Terziario, commerciale,produttivo+i magazzini 216.000

Box+posti auto,alberghi,immobili pubblici,e categorie speciali 756.000

Totale 1.805.000


Però "residenziale" è generico, vi confluiscono anche le seconde case, dico bene?:mmmm:
 

Interessante, anche se l'aggiornamento al 2007 sicuramente riserva sorprese. Sì, sono convinta anch'io che il residenziale comprenda tutto. Le seconde case saranno immesse sul mercato in fretta se la pressione fiscale dovesse diventare troppo stretta, ma se il mercato delle locazioni tiene, i proprietari-investitori preferiranno probabilmente tenersi la seconda casa in affitto piuttosto che svenderla....sempre in caso di crisi, vedo che circa il 40% del patrimonio immobiiliare riguarda altri immobili : box, cantine, uffici, negozi.....qui diventa difficile capire e prevedere.....i box a mio avviso sono destinati a rivalutarsi e tanto. Le cantine....mah. Gli uffici e i negozi....dipende dal trend economico.....previsione non facile...
 
Interessante, anche se l'aggiornamento al 2007 sicuramente riserva sorprese. Sì, sono convinta anch'io che il residenziale comprenda tutto. Le seconde case saranno immesse sul mercato in fretta se la pressione fiscale dovesse diventare troppo stretta, ma se il mercato delle locazioni tiene, i proprietari-investitori preferiranno probabilmente tenersi la seconda casa in affitto piuttosto che svenderla....sempre in caso di crisi, vedo che circa il 40% del patrimonio immobiiliare riguarda altri immobili : box, cantine, uffici, negozi.....qui diventa difficile capire e prevedere.....i box a mio avviso sono destinati a rivalutarsi e tanto. Le cantine....mah. Gli uffici e i negozi....dipende dal trend economico.....previsione non facile...

Sempre più spesso leggo e sento questa cosa che i box dono destinati a rivalutarsi :mmmm: Io non sono affatto d'accordo, anzi mi sembra improbabile. Dalle mie parti (e sto in periferia) per un 21mq stiamo di media già sugli 80/85.000. Non vedo proprio margini per un possibile rialzo.
 
noto anch'io una certa ansia di vendere il vendibile tra la gente ... ansia accompagnata anche da una decrescente disponibilità liquida ...
 
Francamente mi sembra che tu non abbia capito il senso della mia domanda. Mi sono chiesta quale sia la percentuale maggiore tra acquirenti prima casa e acquirenti per investimento? Ora è chiaro?:D

Me lo chiedo perchè - e parlo di ADESSO non del futuro - nel breve e medio periodo il risultato è incisivo sulla massa immobiliare che verra postà in vendita.

gli ultimi dati che ricordo sono del 2006, si parlava di una riduzione degli "investitori" al 10% dal 20% registrato nel 2005... Penso che adesso siano a 0/zero.

peraltro, molti "investivano" aprendo mutui che immaginavano di pagare con i proventi degli affitti..... poracci
 
Sinceramente non capisco questo "pudore" nel poter prendere in considerazione cali dei prezzi di notevole entità.
Dal 1998 in Roma molti immobili hanno aumentato il loro costo del 200%, cioè ora "quotano" tre volte quelle che era il loro prezzo una volta comunemente accettato. Ed a questo prezzo erano venduti e comprati. A maggior ragione, questo +200% avrebbe dovuto essere considerato una pazzia,una scelleratezza di cui neanche parlare, eppure, si è verificato.
E si è verificato oltretutto solo per ragioni speculative e temporanee. Ho esperienze di case di amici, passate di mano 2 volte dal 2004 ad oggi ed il cui "valore" è aumentato del 50% in un caso e del 70% nell'altro. Ma perchè??? Come si giustifica???
Nella sostanza, le case non sono diventate rare, ne insufficienti per gli abitanti, ne di migliore qualità, così come non è migliorata la città ne i suoi servizi ne la vivibilità. Dunque abbiamo assistito un aumento spropositato che non ha riscontro nel valore intrinseco dell'oggetto.
Certo, andrebbe considerata l'inflazione che purtroppo abbiamo dovuto subire in questi anni, vogliamo stimare un buon 50%?
Bene in questo caso, un immobile che costava 100, ora sarebbe corretto costasse 150, non 300, perchè i 300 hanno solo giustificazioni temporanee e speculative (tassi bassissimi, capitali da riciclare, responsabilità del governo, ingordigia di banche ed agenzie immobiliari, malafede dei media e cosi via). Dunque un -50% sui prezzi attuali non sarebbe scorretto e forse dovrebbe essere di più considerando che i prezzi nominali li gonfiano ancora per poterli poi scontare. Dite che non venderanno? Beh, puo darsi, anche io non ho venduto le Telecom perchè ero in perdita. Ora quotano un terzo del prezzo di carico, sono stato furbo?

Saluti
T

quoto non potendo bollinarti green :)
 
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