L'Europa, dopo la WW II, è stata mai messa così male come adesso?

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L'Europa, dopo la WW II, è stata mai messa così male come adesso?

Ritengo oppure sospetto che l'Europa, dopo la WW II, non sia mai stata messa così male come adesso.

Europa intesa come comunità e intesa come continente.

Guerre interne e ai confini.

Guerre distanti che comunque influiscono.

Dipendenza da altri continenti per materie prime e per prodotti anche di tecnologia (tecnologia perlopiù direi inventata in passato in Europa o da europei altrove).

Scontri interni tra etnie non europee ed europee e tra etnie non europee.

Denatalità di europei.

Eccetera...
 
nel dopoguerra si viveva tra le macerie. oggi abbiamo altre noie, ma certo stiamo meglio di allora
 
aggiungo che molti problemi sono creati ad arte per favorire certe Lobby, le menate Green ad esempio, le balle LGBTQ++ e altre cavolate che non interessano a nessuno ma vengono imposte.
 
Siamo al disastro totale, economico, morale, etico etc etc..... c'è ancora benessere, c'è la ricchezza che si è accumulata nei decenni scorsi (non tutti ovviamente ma una buona fetta di popolazione) e quindi si va avanti baldanzosi e spensierati come sul Titanic consolandosi guardando i paesi poveri del mondo; ma il futuro è proprio cupo
 
Stanno finendo contemporaneamente alcuni cicli storici, tutti fallimentari. Sono processi lenti e i pochi sani che hanno già installato gli aggiornamenti sono combattivi come una mozzarella scaduta
 
nel dopoguerra si viveva tra le macerie. oggi abbiamo altre noie, ma certo stiamo meglio di allora

Tutto sommato ritengo di concordare con quanto hai scritto però la situazione attuale la ritengo molto degradata e in pessima tendenza rispetto alla situazione o alle speranze di alcuni decenni fa.
 
Durante la guerra fredda non è che siano state solo rose e fiori, era tutto peggio di adesso, solo che adesso siamo saliti talmente tanto che ogni piccola discesa è vista come una tragedia, siamo diventati parecchio arroganti, e senza memoria.
 
nel senso che la gente campa troppo...
Il problema ha piu' sfaccettature.

La piu' grave è la riduzione della popolazione in età attiva rispetto a chi è in pensione, che in Italia è un fenomeno strutturale e neanche l'immigrazione selvaggia di questi anni riuscirà ad invertire.

Una società di vecchi non è vitale, non ha slancio verso il futuro, è egoista, non è ottimista e si chiude su se stessa concentrandosi sulla protezione delle rendite. Io penso sia uno dei principali motivi per cui l'Europa è in grave declino.

Poi ovviamente dovremmo scordarci il welfare come lo conosciamo.
Anziani totalmente a carico dello stato per 35-40 anni in futuro non potranno esistere.
 
Il problema vero è la demografia.
quella è una conseguenza del declino non è la causa. Cmq demografia è un problema pure per Cina, Russia e Giappone mica solo Europa. India e Africa vanno benissimo a demografia se vuoi fare cambio.
 
Su quanto all'inizio ho scritto che ritengo, direi che, a varie gradazioni, alcuni siano concordi e alcuni siano discordi.
 
Luzern2 ha scritto:

Il problema vero è la demografia.



Mi intrometto nella domanda e nella risposta.

Io ritengo che sia nel senso che nascono pochi sempre meno europei, cioè denatalità di europei come avevo scritto all'inizio.
quello è il minore dei problemi, sulla terra ci sono almeno 5 o 6 miliardi di scimmie senza coda di troppo
 
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