Grazie per la testimonianza.
Un paio di cose:
1) Il secondo intestatario del libretto non ha carta libretto, quindi per procedere, devo per forza prima richiedere la carta, attivarla e poi fare conversione in SMART? Se si potesse richiedere la seconda carta libretto direttamente dopo la conversione sarebbe meglio.
La premessa è che se lo si dematerializza come si è fatto noi, il secondo intestatario, quello senza carta libretto, perde seduta stante la sua operatività allo sportello senza avere mai guadagnato quella al Postamat e questo non credo sia possibile.
Ipotizziamo allora che voi desideriate semplicemente una trasformazione in smart, conservando il cartaceo in modo che il secondo intestatario possa almeno tornare allo sportello e svuotare una volta per tutte il conto (perché no
).
Mettiamo da parte il casino di avere un cartaceo mai allineato alla situazione reale, per cui sarà sempre meglio (IMHO) dematerializzare.
Ora.
Se il secondo intestatario non ha la carta libretto, non credo che lo sportellista possa saperlo. Poi si capirà l'importanza di questo assunto, che può anche essere falso (cioè, non lo so). Qualora le cose stiano così, allora basterà omettere di dirlo, per evitare che un operatore poco/ben informato blocchi la procedura e mandi tutti a casa.
Perché dico questo? Perché in fase preliminare a noi è stato detto che tutti devono avere tutto, anche in caso di conservazione del cartaceo (la scelta cartaceo sì/no fa parte della procedura e a un certo punto si viene all'uopo interpellati). In realtà le cose sono poi andate diversamente: il secondo intestatario non ha dovuto neanche mostrare la sua carta, perché la mia è bastata e avanzata. Entrambi abbiamo quindi ricevuto la stessa (identica) mail contenente il contratto e vari allegati, però con una piccola differenza: in calce alla mia c'era questo comma, assente nell'altra:
Codice da comunicare in fase di sottoscrizione per conferma della ricezione della documentazione sopra indicata: 123456.
2) Lo smartphone con l'app mica è obbligatorio per completare la pratica? Serve solo dopo per operare all'ATM, o sbaglio?
Come anticipato sopra, lo smartphone, con l'app "BancoPosta" (ma credo vada bene anche l'app "Poste Italiane") e la casella email associata al profilo accessibile, è indispensabile per l'intestatario che dà la carta, perché sarà solo lui a ricevere, con la mail contrattuale, il codice numerico di sei cifre da dettare all'operatore per finalizzare, infine, l'agognata transizione.