Libretto di Risparmio Postale di Cassa Depositi e Prestiti - Cap. VIII

Vi vedo girare per casa con la stessa vestaglia da sei mesi, con le unghie non tagliate da anni e con la collezione di bottiglie di urina sugli scaffali del salotto 🧟‍♂️🧟‍♂️🧟‍♂️
Esagerato!!!😂😂😂
Essendo ancora lavoratori attivi e soprattutto giovani cerchiamo di ottimizzare il tempo⏱️con tutti gli impegni lavorativi e personali che abbiamo ogni giorno capisci bene che quel poco tempo rimanente non vogliamo certo passarlo in fila all"ufficio postale😂
 
Esagerato!!!😂😂😂
Essendo ancora lavoratori attivi e soprattutto giovani cerchiamo di ottimizzare il tempo⏱️con tutti gli impegni lavorativi e personali che abbiamo ogni giorno capisci bene che quel poco tempo rimanente non vogliamo certo passarlo in fila all"ufficio postale😂

I giovani del ‘91 ormai sono giovani vintage, sappilo :cool:

Quanto all’ottimizzare i tempi l’ho sempre fatto, a costo di andare in UP all’ora di pranzo, direttamente dal lavoro.

Del resto, Parigi val bene una messa :read:
 
supersmart al 4% annuo lordo per 540gg è un’ottima opportunità a zero rischio
 

Come trasformare in 5 minuti un libretto postale cartaceo cointestato in libretto smart dematerializzato

Sono fresco di UP, scrivo di getto tutto qui e poi eventualmente aggiungo dettagli e correzioni.
Gli intestatari devono recarsi necessariamente tutti insieme in UP (ciascuno di essi dovrà firmare 4 volte) muniti di documento di identità, CF, carta libretto attiva e relativo PIN, anagrafica su poste.it aggiornata, smartphone carico con app BancoPosta e casella di posta elettronica funzionanti. Il capobranco usa la sua carta libretto per avviare la procedura, gli altri si limiteranno a firmare ciascuno per sé i vari documenti alternandosi al PAD. Al termine della procedura tutti ricevono una mail contenente 5 file PDF (contratto più annessi e connessi) e un codice da dettare allo sportellista, per chiudere la pratica. Fatto.
Per abilitare in App il libretto, ogni intestatario dovrà poi recarsi per conto suo al Postamat, inserire la propria carta libretto, digitare il PIN, selezionare la voce opportuna, entrare nella propria App BancoPosta e inquadrare entro 60 secondi il QR Code che nel frattempo sarà comparso sul display del Postamat. Attenzione perché questo di leggere il QR code è l'unico modo per abilitare il libretto in App, mentre il messaggio che compare sullo smartphone, secondo cui dopo aver digitato il PIN della carta libretto se ne riceverà per SMS un altro "usa e getta" da inserire in App non è valido: si tratta verosimilmente di una vecchia procedura non più attiva.

Grazie per la testimonianza.

Un paio di cose:

1) Il secondo intestatario del libretto non ha carta libretto, quindi per procedere, devo per forza prima richiedere la carta, attivarla e poi fare conversione in SMART? Se si potesse richiedere la seconda carta libretto direttamente dopo la conversione sarebbe meglio.

2) Lo smartphone con l'app mica è obbligatorio per completare la pratica? Serve solo dopo per operare all'ATM, o sbaglio?
 
Grazie per la testimonianza.

Un paio di cose:

1) Il secondo intestatario del libretto non ha carta libretto, quindi per procedere, devo per forza prima richiedere la carta, attivarla e poi fare conversione in SMART? Se si potesse richiedere la seconda carta libretto direttamente dopo la conversione sarebbe meglio.
La premessa è che se lo si dematerializza come si è fatto noi, il secondo intestatario, quello senza carta libretto, perde seduta stante la sua operatività allo sportello senza avere mai guadagnato quella al Postamat e questo non credo sia possibile.
Ipotizziamo allora che voi desideriate semplicemente una trasformazione in smart, conservando il cartaceo in modo che il secondo intestatario possa almeno tornare allo sportello e svuotare una volta per tutte il conto (perché no 😆).
Mettiamo da parte il casino di avere un cartaceo mai allineato alla situazione reale, per cui sarà sempre meglio (IMHO) dematerializzare.
Ora.
Se il secondo intestatario non ha la carta libretto, non credo che lo sportellista possa saperlo. Poi si capirà l'importanza di questo assunto, che può anche essere falso (cioè, non lo so). Qualora le cose stiano così, allora basterà omettere di dirlo, per evitare che un operatore poco/ben informato blocchi la procedura e mandi tutti a casa.
Perché dico questo? Perché in fase preliminare a noi è stato detto che tutti devono avere tutto, anche in caso di conservazione del cartaceo (la scelta cartaceo sì/no fa parte della procedura e a un certo punto si viene all'uopo interpellati). In realtà le cose sono poi andate diversamente: il secondo intestatario non ha dovuto neanche mostrare la sua carta, perché la mia è bastata e avanzata. Entrambi abbiamo quindi ricevuto la stessa (identica) mail contenente il contratto e vari allegati, però con una piccola differenza: in calce alla mia c'era questo comma, assente nell'altra:
Codice da comunicare in fase di sottoscrizione per conferma della ricezione della documentazione sopra indicata: 123456.

2) Lo smartphone con l'app mica è obbligatorio per completare la pratica? Serve solo dopo per operare all'ATM, o sbaglio?
Come anticipato sopra, lo smartphone, con l'app "BancoPosta" (ma credo vada bene anche l'app "Poste Italiane") e la casella email associata al profilo accessibile, è indispensabile per l'intestatario che dà la carta, perché sarà solo lui a ricevere, con la mail contrattuale, il codice numerico di sei cifre da dettare all'operatore per finalizzare, infine, l'agognata transizione.
 
Ho aperto un libretto postale per minori circa un mesetto fa, ma al termine della procedura non ho inquadrato il QR code in tempo prima che sparisse dalla pagina. Ho ricevuto la carta a casa ma pur avendola non riesco ad abilitarlo ad operare in app in quanto mi manca il PIN. Rispettano davvero i 30 giorni per avere il cartaceo tramite posta o potrei riceverlo prima a casa?
Sono passato anche in UP ma il consulente mi ha detto che avendolo aperto online mi conviene aspettare il PIN a casa piuttosto che procedere con loro all'abilitazione (secondo me aveva poca voglia di darmi una mano :wall: ).
 
Ho aperto un libretto postale per minori circa un mesetto fa, ma al termine della procedura non ho inquadrato il QR code in tempo prima che sparisse dalla pagina. Ho ricevuto la carta a casa ma pur avendola non riesco ad abilitarlo ad operare in app in quanto mi manca il PIN. Rispettano davvero i 30 giorni per avere il cartaceo tramite posta o potrei riceverlo prima a casa?
Sono passato anche in UP ma il consulente mi ha detto che avendolo aperto online mi conviene aspettare il PIN a casa piuttosto che procedere con loro all'abilitazione (secondo me aveva poca voglia di darmi una mano :wall: ).
Non conosco i libretti per minori; quelli per maggiori (ehm) vanno prima attivati (col PIN che si riceve a casa) al Postamat e poi abilitati alle operazioni online, di nuovo al Postamat, inquadrando il QR code che appare a schermo.
 
Non conosco i libretti per minori; quelli per maggiori (ehm) vanno prima attivati (col PIN che si riceve a casa) al Postamat e poi abilitati alle operazioni online, di nuovo al Postamat, inquadrando il QR code che appare a schermo.
Io ne ho aperti due per minori: uno ero pronto con l'app sullo smartphone ad inquadrare il QR code e una volta attivato ero subito abilitato ad operare in app; l'altro non avevo il telefono a portata di mano e il QR code aveva un timer che non ho notato subito e che una volta scaduto non è stato più possibile rivedere. Quindi per abilitarlo ad operare tramite app mi chiedeva il numero di carta (che non avevo subito dopo l'apertura). Adesso ho la carta ma non ho il PIN così non posso procedere ad abilitarlo, e se volessi guardare il pin dall'app mi dice che non sono abilitato ad operare in app. In pratica un cane che si morde la coda :wall: .
 
Io ne ho aperti due per minori: uno ero pronto con l'app sullo smartphone ad inquadrare il QR code e una volta attivato ero subito abilitato ad operare in app; l'altro non avevo il telefono a portata di mano e il QR code aveva un timer che non ho notato subito e che una volta scaduto non è stato più possibile rivedere. Quindi per abilitarlo ad operare tramite app mi chiedeva il numero di carta (che non avevo subito dopo l'apertura). Adesso ho la carta ma non ho il PIN così non posso procedere ad abilitarlo, e se volessi guardare il pin dall'app mi dice che non sono abilitato ad operare in app. In pratica un cane che si morde la coda :wall: .
Usando il sito invece dell'app riesci ad usarlo?
 
Ciao a tutti,
mio padre ha un vecchio libretto postale cartaceo intestato a lui e a me dove gli viene accreditata la pensione.
Ci sono vari risparmi che però rendono lo 0%.
Volendo trasferire il denaro da questo libretto al suo conto bancopostaclick abbiamo però il problema che il libretto
è stato aperto in un'altra regione dove non viviamo piu, e quindi abbiamo il limite di spostare al max 600 euro al giorno.
Evitando di dover tornare all'ufficio postale situato in un'altra parte d'Italia, in che modo si può trasferire il denaro presente
sul libretto cartaceo al conto corrente bancoposta (che però è intestato solo a lui) ?
Grazie mille a tutti
 
Ciao a tutti,
mio padre ha un vecchio libretto postale cartaceo intestato a lui e a me dove gli viene accreditata la pensione.
Ci sono vari risparmi che però rendono lo 0%.
Volendo trasferire il denaro da questo libretto al suo conto bancopostaclick abbiamo però il problema che il libretto
è stato aperto in un'altra regione dove non viviamo piu, e quindi abbiamo il limite di spostare al max 600 euro al giorno.
Evitando di dover tornare all'ufficio postale situato in un'altra parte d'Italia, in che modo si può trasferire il denaro presente
sul libretto cartaceo al conto corrente bancoposta (che però è intestato solo a lui) ?
Grazie mille a tutti
Se richiede la carta libretto non si applica più il limite di 600€.
 
Ciao a tutti,
mio padre ha un vecchio libretto postale cartaceo intestato a lui e a me dove gli viene accreditata la pensione.
Ci sono vari risparmi che però rendono lo 0%.
Volendo trasferire il denaro da questo libretto al suo conto bancopostaclick abbiamo però il problema che il libretto
è stato aperto in un'altra regione dove non viviamo piu, e quindi abbiamo il limite di spostare al max 600 euro al giorno.
Evitando di dover tornare all'ufficio postale situato in un'altra parte d'Italia, in che modo si può trasferire il denaro presente
sul libretto cartaceo al conto corrente bancoposta (che però è intestato solo a lui) ?
Grazie mille a tutti
Ti consiglio prima di spostare l'accredito della pensione da libretto a conto bancoposta click(l'ho puoi fare anche sul sito dell' Inps se tuo padre ha lo spid )poi ti puoi recare in qualsiasi ufficio postale e fare l'estinzione del libretto con giroconto dell' intera somma su bancoposta click.
 
Ho risolto. Mi perdevo in un bicchiere d'acqua. Ho preso spunto dalle vostre risposte e ho provato ad accedere direttamente dal sito bypassando l'app. Ebbene ho ottenuto il PIN. Sono operativo. Settimana prossima procedo con le operazioni pianificate.
Grazie
 
Ho risolto. Mi perdevo in un bicchiere d'acqua. Ho preso spunto dalle vostre risposte e ho provato ad accedere direttamente dal sito bypassando l'app. Ebbene ho ottenuto il PIN. Sono operativo. Settimana prossima procedo con le operazioni pianificate.
Grazie
È assurdo, ma l'accesso dal sito non è la stessa cosa dell'accesso dall'app.
 
È assurdo, ma l'accesso dal sito non è la stessa cosa dell'accesso dall'app.
Da quando sono tornato con le poste (ero un vecchio possessore della carta Postepay più di 10 anni fa, ora tornato solo per i BFP per i miei figli) mi sono reso conto che ce ne sono parecchie di cose assurde. Sistemi che vanno in blocco a ogni minima ca****a, limiti indecenti, procedure macchinose e menù con sottomenu a volte introvabili, per non parlare della scomodità di riportare i soldi su un cc bancario (so che ci sono vari modi, ma un bonifico classico anche a pagamento non sarebbe la fine del mondo). Chiudo OT
 
Da quando sono tornato con le poste (ero un vecchio possessore della carta Postepay più di 10 anni fa, ora tornato solo per i BFP per i miei figli) mi sono reso conto che ce ne sono parecchie di cose assurde. Sistemi che vanno in blocco a ogni minima ca****a, limiti indecenti, procedure macchinose e menù con sottomenu a volte introvabili, per non parlare della scomodità di riportare i soldi su un cc bancario (so che ci sono vari modi, ma un bonifico classico anche a pagamento non sarebbe la fine del mondo). Chiudo OT
Ah sì, purtroppo le Poste hanno sistemi del 14-18. Per esempio, per il prelevamento non c'è problema, ma per i girofondi la domenica niente da fare, non si possono fare.
 
Ah sì, purtroppo le Poste hanno sistemi del 14-18. Per esempio, per il prelevamento non c'è problema, ma per i girofondi la domenica niente da fare, non si possono fare.
Anche i buoni postali non si possono acquistare fra le 21.30 e le 8 (e se non ricordo male nemmeno il sabato e la domenica) 😅
 
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