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Linux vs Unix & Windows

ste70 ha scritto:
Qualkuno ha 1 vaga idea del xkè lnux non si skiodi piùùùùù?
grazie
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Ultimamente LNUX scambia sotto la media. Graficamente, da quel poco che sto imparando, è in una situazione di bearish. A settembre gli short, dal sito Nasdaq, sono scesi al livello più basso, circa 800.000.
A sensazione direi che è pronta ad esplodere ma se avverrà domani, alla prossima trimestrale o tra pochi mesi quando raggiungeranno gli earnings positivi sull'anno, non saprei dirtelo.
Comunque ritengo che chi lo ha in una visione long, se lo tiene ben stretto questo titolo.
:)
 
bahhh, speriamo ke almeno questa nuova risollevi lnux dalla moria in cui giace!
 
..personalmente ho venduto 200 AMD e acquistato venerdi sera 2000 LNUX, il ragionamento che ho fatto e' che in caso di inversione del trend AMD mi scenderebbe pesantemente alla luce delle ultime performance, LNUX non ha fatto praticamente nulla, ho la sensazione che sia difficilment comprimibile verso il basso, certo tutto dipende dall'appuntamento del 18
 
ste70 ha scritto:
bahhh, speriamo ke almeno questa nuova risollevi lnux dalla moria in cui giace!
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LNUX non ne trae alcun beneficio da questa notizia. Non commercializza distribuzioni LINUX. Vende una propria piattaforma enterprise per la gestione di progetti. Vende servizi per piattaforme OpenSource/Linux.

Il 18 c'è la trimestrale di LNUX. Importante per comprendere tra quanto LNUX avrà earnings su anno positivi.
:)
 
Microsoft ovvero hai la faccia come il kiulo

Linux. Microsoft avverte governi asiatici: rischio azioni legali

SINGAPORE/MILANO (Reuters) - Microsoft ha avvisato i governi asiatici del rischio di azioni legali per violazione della proprietà intellettuale nell'utilizzo del sistema operativo Linux. La crescente popolarità di Linux - un software a codice aperto disponibile gratuitamente su Internet e facile da modificare -- costituisce una minaccia al dominio globale di Windows. Linux viola più di 228 brevetti, ha detto l'amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer all'Asian Government Leaders Forum a Singapore. Ballmer non ha fornito dettagli sulle presunte violazioni, che la comunità di Linux smentisce. "Un giorno, per tutti i paesi che stanno entrando nell'Organizzazione mondiale del commercio, qualcuno verrà e cercherà del denaro che spetta ai diritti per quella proprietà intellettuale", ha aggiunto. Lo sviluppatore di software SCO Group, che rivendica che Linux sia basato sul suo software Unix, sta citando alcune compagnie inclusa Ibm. Il ministro della Difesa di Singapore il mese scorso ha deciso di utilizzare il software open-source invece della piattaforma operativa di Microsoft. Altri governi nella regione si stanno orientando verso software open-source. Cina, Giappone e Corea del Sud quest'anno hanno accettato di sviluppare applicazioni congiunte che girano su Linux. In conferenza stampa a Milano per lanciare una piattaforma di servizi integrata con Poste Italiane spa, il presidente di Microsoft Bill Gates ha evitato una risposta diretta alla domanda se fosse preoccupato della competizione di Linux. "Nel mercato dove Microsoft è attivo, c'è molta competizione", ha detto. "Noi siamo in concorrenza con Unix e stiamo facendo molto bene perché la quota di mercato di Windows è aumentata ogni anno", ha detto Gates. "E' lì, è qualcosa con il quale siamo in competizione", ha proseguito. Ballmer ha aggiunto che i timori sulla sicurezza da parte di alcuni governi in merito all'uso del software di Microsoft sono esagerati. "Noi pensiamo che il nostro software sia molto più sicuro del software open-source. E' molto più sicuro perché lo seguiamo, lo abbiamo sistemato, lo abbiamo realizzato. Nessuno sa chi ha creato un software open-source", ha aggiunto.


Aggiungo un commento :

A Gugliemo sei un gran c@zz@ro !!!!!!!

Dovrebbe esserci una tassa sulle stupidaggini in un anno la Micosoft sarebbe piena di debiti...

Pastetta con SCOX, ormai evidente!!!

ma soprattutto :
"Noi pensiamo che il nostro software sia molto più sicuro del software open-source. E' molto più sicuro perché lo seguiamo, lo abbiamo sistemato, lo abbiamo realizzato. Nessuno sa chi ha creato un software open-source"

Infatti nella SP2 di XP sono state individuate da una società di sicurezza informatica 10 vulnerabilità che consentirebbero ad un attaccante di assumere il controllo del p.c. senza poter essere rilevato.Aggiungiamo anche Internet Explorer e Outlook Express veri pericoli anche per l'utente medio.

Dall'altra parte Unix solido e sicuro; Linux sicuro grazie al lavoro degli hacker ( cosa diversa dai pirati informatici ) e delle migliaia di persone dedite allo sviluppo e al testing.

La Microsoft si sente circondata ormai!!!!

:p :p :p :p :p
 
L'ultima di Steve Ballmer - il c@zz@ro 2

"Dietro Windows c'è la Microsoft, mentre dietro Linux non c'è nessuna azienda seria."

Allora vediamo le aziende poco serie:
IBM
HP
DELL
SUN
NOVL
RHAT
..
..
..

:p :p :p :p :p :p :p
 
..per Pivello Nasdaq..

..mi annovero anch'io tra quelli che erano stati perplessi dal -9%...grande era la voglia di vendere in perdita il recente acquisto ....poi mi sono letto e riletto i vari post che hai rilasciato....spento il pc e ci ho dormito sopra..oggi vedo che e' decollata fino a 2,35 per fermarsi a 2,15 con indice negativo...evvaiiii
 
venerdi' testata la 200 con volumi alti , teniamola d'occhio, sopra parte per me
 

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pero'....:) :D
 

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daily...
 

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Sorpresa! Con Linux si risparmia, sempre e pure tanto! Circa il 36%.

Un nuovo studio sul costo totale di Linux e di Windows (il famigerato TCO) ha stabilito che, per un'ipotetica azienda con 250 postazioni il risparmio utilizzando Linux per tutti i suoi utenti è pari al 36%, anche considerando i costi di formazione per il personale.

Ovviamente questo studio non è stato commissionato da Microsoft, ed è stato redatto dalla società Cybersource, operante a Melbourne nel mondo Open Source.
I termini di confronto erano Windows ed una distribuzione totalmente free, come Debian, ma anche utilizzando una distribuzione commerciale come Red Hat Entrprise il risparmio è comunque del 27%.
Si tratta di una versione aggiornata di uno studio già realizzato nel 2002, e modificato tenendo conto delle nuove tecnologie, oltre ad aver ampliato il bacino di test.
Lo studio prende in esame tutti i costi derivanti dall'utilizzo del software per un periodo ipotetico di tre anni.
Il modello è lo stesso della nota ricerca di Robert Frances Group che ha dimostrato come Linux richeda l'82% in meno di risorse dedicate per la sua gestione. Il costo del malware - viruses, spyware, worms, keyloggers, adware non è stato preso in considerazione nello sudio, fornendo di fatto un note3vole vantaggio a Windows.
I costi comprendo spese com l'acquisto di workstations, servers, networking, IT staff, consulenze, costi internet, gestione di file, mail e print server, server per il commercio elettronico, gesione della rete, internet ed intranet server, software specifico per la linea di business, applicazioni office e soprattutto la FORMAZIONE del personale.
Quindi, anche riprendendo il discorso sull'adottabilità del software OSS in ambito italiano per scuole de enti pubblici, al di là del fine pedagogico e di affrancamento da una realtà proprietaria e per di più straniera, anche il vil denaro potrebbe essere un ottimo stimolo, permettendo di risparmaire almeno un terzo delle spese.

tratto da

http://www.linuxhelp.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2624
 
daily low 2.55
il minimo che cercavo l'ha fatto: 38.2% di fibo e pull back sul canale...
ora deve fare la brava e regalarci l'impennata nei giorni a venire...:)
 
Ultima modifica:
ok vediamo se riparte
 
News tratta da www.linuxhelp.it

Continua la crescita di Linux nel settore server

Linux come sistema operativo per i server sta continuando ad incrementare la sua quota di mercato, secondo quanto rilevato da IDC. Al momento Linux è perlopiù webserver-centrico, ma si espanderà molto nei settori più tecnologicamente avanzati, quali l'high-performance computing.

Nel 2005 Linux si diffonderà molto in azienda nei settori dei database e come hosting delle soluzioni software.
Il settore di mercato dei server Linux è il settore che si sta sviluppando maggiormente, con un tasso di crescita, negli ultimi tre anni, che è passato dal 15% del 2001 al 40% del 2004.
Molto del merito va al nuovo kernel 2.6, che ha permesso di introdurre molti più sistemi multiprocessore basati su Linux sul mercato.
Sempre secondo IDC, all'interno del segmento Linux i server che maggiormente incrementeranno le loro vendite saranno i sistemi a due e quattro processori.

:)

Sempre occhio a NOVL e RHAT. Ricordo che nella prossima trimestrale di NOVL verrà riportato il pagamento effettuato da Microsoft a Novell per chiudere l'azione legale ( circa 550 milioni di dollari ); inoltre Novl ha cassa positiva per 1,6 billion $.
 
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