Lucio Fontana III

è l'unico fatto in collaborazione con la fondazione FontanaOK!, ma per le prime pagine (pezzi unici fatti a mano in tiratura limitata) sempre meglio contattare la Fondazione, non vanno prese per oro colato:no:
 
Mi confermate che questo catalogo è il più completo inerente alla grafica o ne esistono altri ?

Vedi l'allegato 2996191
Ti ha già risposto Alessandro, comunque non credo ne esistano altri completi. E' stato pubblicato dapprima nel 2006 in inglese ad Amsterdam e l'anno dopo in italiano con la stesa veste grafica.
 
Buongiorno, ho dato solo ora un’occhiata alle aggiudicazioni ultime aste di Londra.
Sono rimasto piuttosto in merito agli invenduti di Fontana e in particolare a quello bianco con tanti tagli . Invenduto a circa 2.800.000 , un quadro così solo 4 anni fa avrebbe fatto almeno 5mln 🤐
Strano anche che il Sig. Celli non ne abbia fatto accenno , dubito che non abbia visto quanto accaduto tenuto conto che sugli invenduti di Boetti è sempre stato solerte nel segnalare.

Il mercato di Fontana sbaglio o è in forte discesa ultimamente ?
 
ti carico i dati, così sai di che cosa stai parlando:
 

Allegati

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ti carico i dati, così sai di che cosa stai parlando:
Grazie molto gentile, ma ti assicuro che so bene di quello che sto parlando.
Tu mi arrivi con i grafici di artprice quando io mi riferisco invece alle aggiudicazioni ultime di Londra.
Ciò che è successo a Londra ( inizio 2024 ) mi ha lasciato molto perplesso , 2 unsold di due opere importanti , in maniera particolare per la tela bianca con tagli . il segnale non è stato confortante perché , e mi ripeto quell’opera solo pochi anni fa avrebbe fatto almeno 5mln. La cosa di certo nn mi fa gioire , non sono un detrattore di Fontana, tutt’altro, il mio era solo un modo per far 4 chiacchiere
Ne più ne meno
 
Caro ArtinProgress,

Non puoi prendere due battute d'asta e creare la tua sensazione in base solo a quelle.
Devi vedere l'andamento nel generale e poi entrare nello specifico.
Fare questo tipo di valutazioni ti assicuro che è molto difficile anche per una persona specializzata,
che ha a disposizione tutti gli strumenti, quindi il mio consiglio è prima di scrivere un intervento d'impulso
valuta bene come si vanno ad inquadrare nello scenario generale e poi vai nello specifico.
 
Caro ArtinProgress,

Non puoi prendere due battute d'asta e creare la tua sensazione in base solo a quelle.
Devi vedere l'andamento nel generale e poi entrare nello specifico.
Fare questo tipo di valutazioni ti assicuro che è molto difficile anche per una persona specializzata,
che ha a disposizione tutti gli strumenti, quindi il mio consiglio è prima di scrivere un intervento d'impulso
valuta bene come si vanno ad inquadrare nello scenario generale e poi vai nello specifico.
Caro mmt, quello che ho scritto in merito agli invenduti di Londra su Fontana non è stato scritto in maniera d’impulso ,bensì in maniera ponderata .
Tu mi replichi con i grafici di artprice , che contano come il 2 di pikke, senza offesa alcuna.
I tanti tagli invenduti su tela bianca sono un segnale inequivocabile senza se e senza ma, se ci aggiungiamo l’invenduto di quello materico da Sotheby’s La casa d’aste nn ha trovato neanche una garanzia x quell’opera . Quindi è un invenduto particolarmente pesante in un momento dove l’offerta del dopoguerra e contemporaneo è esagerata rispetto a quanto possa assorbire il mercato .
Sia chiaro, non sto dicendo che Fontana si stia avviando al baratro, sto solo dicendo che a quella stima un opera del genere non doveva fare invenduto.a costo di ritirarla dall’incanto .
Poi ognuno…
 
Ultima modifica:
... segnali di "stanchezza" sul mercato di Fontana ci sono da un bel pò, non soltanto nelle aste, ma non insisto per non irritare Biagio:P;)

detto ciò sarebbe un buon periodo per acquistarlo, eh:D
 
... segnali di "stanchezza" sul mercato di Fontana ci sono da un bel pò, non soltanto nelle aste, ma non insisto per non irritare Biagio:P;)

detto ciò sarebbe un buon periodo per acquistarlo, eh:D
Si son d’accordo, il problema è che in galleria la richiesta è sempre ancorata ai livelli dei record. In asta si inizia a comprare benone
Anche se, in questo contesto, la correzione penso che ancora non sia finita.
Mi riferisco al contesto della troppa offerta del dopo guerra e del contemporaneo.
Le case d’aste fanno troppe aste,sono dei tritasassi, a loro interessa solo prendere i diritti e fare fatturato e ci sono troppe fiere e il mercato non assorbe .
Sia aste che fiere devono diminuire sensibilmente, altrimenti , in generale non la vedo molto bene
 
Ognuno usa i propri sistemi per sviluppare la collezione.
 
Questa sera rai 5 ore 21.15 una intera puntata su Lucio Fontana OK!

"La puntata speciale di Art Night vuole essere un racconto unico e originale, in un modo raramente affrontato dalla produzione documentaristica, e arricchito da numerose interviste: Luca Massimo Barbero direttore scientifico Fondazione Lucio Fontana, Silvia Ardemagni Presidente Fondazione Lucio Fontana, Maria Villa Vicepresidente Fondazione Lucio Fontana, Francesco Tedeschi storico dell’arte contemporanea, Fausta Squatriti artista, Padre Andrea Dall’Asta direttore Museo San Fedele, Barbara Ferriani restauratrice, Marina Pugliese direttrice MUDEC Museo delle culture, Ilaria De Palma Conservatrice Responsabile - Unità Case Museo, Luca Bochicchio storico dell’arte contemporanea. Le Teche Rai conservano alcune sue preziose interviste, occasione per ascoltare le sue riflessioni sull’arte direttamente dalla sua voce."
 
Questa sera rai 5 ore 21.15 una intera puntata su Lucio Fontana OK!

"La puntata speciale di Art Night vuole essere un racconto unico e originale, in un modo raramente affrontato dalla produzione documentaristica, e arricchito da numerose interviste: Luca Massimo Barbero direttore scientifico Fondazione Lucio Fontana, Silvia Ardemagni Presidente Fondazione Lucio Fontana, Maria Villa Vicepresidente Fondazione Lucio Fontana, Francesco Tedeschi storico dell’arte contemporanea, Fausta Squatriti artista, Padre Andrea Dall’Asta direttore Museo San Fedele, Barbara Ferriani restauratrice, Marina Pugliese direttrice MUDEC Museo delle culture, Ilaria De Palma Conservatrice Responsabile - Unità Case Museo, Luca Bochicchio storico dell’arte contemporanea. Le Teche Rai conservano alcune sue preziose interviste, occasione per ascoltare le sue riflessioni sull’arte direttamente dalla sua voce."
Visti gli ultimi 15' (naturalmente me lo rivedrò con calma su Rai Play). Giusto il tempo di notare, a proposito della discussione aperta in questa sezione sulle opere in collezioni museali perché donate dagli artisti piuttosto che acquistate, che nell'intervista a Teresita Fontana in occasione della mostra postuma al Guggenheim NY lei stessa ha dichiarato che il museo le aveva chiesto il prezzo di una tela per acquistarla, ma lei a quel punto ha preferito donargliela. Per dire quante possono essere le dinamiche... Teresita parlava davanti a un x tagli (non ho fatto in tempo a contarli) rosso, ma l'unica donazione sua che vedo nel sito del museo (c'è anche un 4 tagli bianco donato dalla Fondazione) è questa:

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Eccome caro mio ....

quando avrai modo di vedere il resto del documentario noterai nella prima parte dove la grande mecenate e collezionista statunitense Peggy Guggenheim dichiarò: "Fontana è a mio avviso terribilmente noioso, con tutti quei buchetti".:mad:

Lo ripeto anche qui, sugli acquisti dei musei ho sempre diffidato, in un modo o nell'altro gli artisti, le fondazioni, gli archivi, gli eredi e soprattutto i mercanti di riferimento trovano sempre i sistemi per inserire nei musei ciò che vogliono, anche quando in quei musei era un artista disprezzato.

E crediamo ancora a ciò che dichiarano come donazioni? Non credo la Signora Teresita si sia bevuta il cervello, suvvia:o

(mai andati a vedere il Museo Madre dove "casualmente" vi troverete un casino di artisti trattati da Lia Rumma, sarà un caso?:tapiro:)

Se in Tate non mi mostrano il bonifico emesso favore di Giorgio Griffa (se non a Kasey Caplan), a me qualche dubbio rimane.

E potrei proseguire con altri nomi, ma visto che qui dentro sono facilmente "tracciabile" non voglio casini:asd::P
 
Ultima modifica:
Visti gli ultimi 15' (naturalmente me lo rivedrò con calma su Rai Play). Giusto il tempo di notare, a proposito della discussione aperta in questa sezione sulle opere in collezioni museali perché donate dagli artisti piuttosto che acquistate, che nell'intervista a Teresita Fontana in occasione della mostra postuma al Guggenheim NY lei stessa ha dichiarato che il museo le aveva chiesto il prezzo di una tela per acquistarla, ma lei a quel punto ha preferito donargliela. Per dire quante possono essere le dinamiche... Teresita parlava davanti a un x tagli (non ho fatto in tempo a contarli) rosso, ma l'unica donazione sua che vedo nel sito del museo (c'è anche un 4 tagli bianco donato dalla Fondazione) è questa:

Vedi l'allegato 3002255
Ciao. Il documentario è bellissimo e lo consiglio anche io.

Quanto alla donazione di Teresita, ti sei confuso. Sono andato indietro e ho controllato: lei e l’intervistatore parlano davanti al quadro che hai postato, esattamente quello indicato come donazione sul sito, e lei fa un chiaro cenno con la testa per indicare che sta parlando di quel quadro. Il quadro rosso è un breve inserto di montaggio che non fa parte di quel discorso.

Metto le foto, perché stava già partendo una polemica pretestuosa.

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Ciao. Il documentario è bellissimo e lo consiglio anche io.

Quanto alla donazione di Teresita, ti sei confuso. Sono andato indietro e ho controllato: lei e l’intervistatore parlano davanti al quadro che hai postato, esattamente quello indicato come donazione sul sito, e lei fa un chiaro cenno con la testa per indicare che sta parlando di quel quadro. Il quadro rosso è un breve inserto di montaggio che non fa parte di quel discorso.

Metto le foto, perché stava già partendo una polemica pretestuosa.

Vedi l'allegato 3002292

Vedi l'allegato 3002293
Grazie, hai fatto bene. Ecco perché me lo devo proprio rivedere.
 
Visto anch'io...bello! E mi ha riportato un po' ad una Milano che non c'è più... All' epoca abitavo a due passi da Corso Monforte...
 
senza polemica ma con alcune constatazioni:
1. quindi non li riportano tutti? la grande tela rossa che fine ha fatto?
Lucio Fontana | Artista | Collezione Peggy Guggenheim

2. la coerenza non è di casa nei musei e nelle fondazioni. Questa Signora che ci ha portato gli ammmericani in laguna Lucio Fontana non lo amava proprio e spesso si era espressa contro la sua arte. Ora le cose sono cambiate. Eggià :D

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