io mi occupo di auto, spiegami tu, googlando esce questo.
Alcune specie di pesci, del genere Scombridae (tonno, tonno pinna gialla, tonnetto striato, sgombro, lampuga) e Clupeidae (sardine, aringhe, cheppie), hanno la cattiva abitudine, se non conservate adeguatamente dopo la cattura, di sviluppare istamina in alte dosi durante il processo di degenerazione delle carni.
L'istamina non viene distrutta dalle normali temperature di cottura, di conseguenza il pesce mal conservato o lavorato anche se adeguatamente cotto può contenere istamina che provoca la sindrome.
Se l'istamina è in alte dosi provoca immediatamente, pochi minuti dopo la prima ingestione, una reazione allergica potente, ANCHE A CHI NON SOFFRE DI ALLERGIE.
A me, qualche anno fa, è capitato mentre mangiavo un panino al tonno e pomodoro. Ero, fortunatamente, in un bar a 50 mt da un ospedale. Mentre finivo il panino ho cominciato ad avere gonfiore in bocca, e la pelle del viso, del tronco e delle braccia ha cominciato a diventare rossa. Ho avuto un colasso, facevo fatica a respirare e non stavo più in piedi. Mi hanno portato al PS di fronte dove mi hanno fatto una flebo di cortisone e dato poi antistaminici, tenendomi in osservazione tutto il pomeriggio.
C'è da dire che, mentre mangiavo, avevo sentito un lieve pizzicore sulla lingua ma, dato che c'era una salsa, pensavo fosse dovuto a quella.
Tornato il giorno dopo al bar ho detto cosa mi era successo e i proprietari hanno ammesso che il giorno prima altre cinque persone si erano sentite male. Hanno avvertito l'ASL e messo da parte la scatola di tonno, di provenienza spagnola, usata per fare i panini.
Tanto per dire che il cibo avariato, in questo caso, non lo puoi riconoscere ma una reazione allergica ti manda lo stesso all'ospedale.