A metà anni 90 ai tempi in cui facevo l'università a Padova c'era la possibilità per gli studenti che avessero avuto bisogno di soldi di fare le cosiddette '150 ore' di lavoro presso l'amministrazione universitaria.
Così un anno le 150 ore le ho fatte anch'io e ho avuto la fortuna di farle presso gli uffici centrali dell'amministrazione universitaria.
In quel periodo c'era il concorso per professore ordinario o qualcosa del genere e quindi c'era una grande mole di lavoro da espletare
che i volenterosi dipendenti da soldi non riuscivano a fare: servivano quindi rinforzi per gestire il flusso enorme di professori che venivano a chiedere la documentazione con la ricostruzione della loro carriera che serviva per partecipare al concorso.
In quegli uffici non si faceva un *****: una cosa vergognosa.
Chiamavano gli studenti perché i dipendenti non avevano voglia di andare in archivio a recuperare la documentazione. L'addetta all'archivio erano tre anni che non ci metteva piede: neanche sapeva che documenti dovevano essere nelle cartelle presenti in archivio e quali da tre anni non lo erano più.
Ricordo quando arrivavano i professori a richiedere i certificati veniva detto che serviva almeno una settimana a preparare la documentazione quando in realtà molte volte era una cosa che si poteva fare in 5 minuti. Si sarebbe potuto dire loro: andate fuori a bervi un caffè e poi tornate che il vostro certificato è già pronto.
Ad un certo punto hanno assunto anche un invalido per affiancarli. Questo poveretto si era messo subito a lavorare a testa bassa non capendo nulla delle logiche del lavoro pubblico. Ricordo che una collega provò con delle allusioni a fargli capire in modo velato che avrebbe dovuto adeguarsi ai ritmi dell'ufficio e smetterla di lavorare ma lui era troppo stupido per capirlo. Non so poi come sia andata a finire con questo tizio perché nel frattempo io le mie 250 ore le avevo fatte.
Altra cosa che mi stupì molto era che nonostante non si facesse praticamente nulla, se va bene facevano una pratica al giorno, i dipendenti si lamentavano dello stipendio. Facevano poche ore e mi pare guadagnassero un milione e seicentomila lire che a quei tempi era un buono stipendio.
Avevano anche il buono colazione per cui alle 10 o giù di lì i dipendenti di assentavano una mezz'oretta per uscire al bar a mangiarsi qualcosa.
Una dipendente mi disse che fino a poco tempo prima non avevano neanche l'obbligo di timbrare per cui c'era gente che andava e veniva all'orario che voleva e gente che addirittura neanche si disturbava a venire a lavorare.
In un giorno di lavoro nella mia azienda faccio molto di più di quello che ho fatto allora in tutte le 150 ore presso l'amministrazione universitaria, ed io qualcosa lo facevo....i dipendenti neanche quello.