sigmund1
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l'unica possibilità di esportare il grano per gli ucraini è trovare un accordo con i russi per l'accesso garantito ai porti, magari tramite royalties o fees di ingresso e uscita, o roba del genere
E' certo che comunque, data l'origine del business ucraino, se si estirpa l'accesso ai porti, per l'ucraina è finita
Questa sarebbe ovviamente la soluzione auspicabile.
Comunque la storia della differenza dello scartamento non regge.
E' un falso problema.
Negli anni 70, tutti i giorni c'era un treno che andava da Roma a Barcellona.
A Port Bou, al confine franco catalano, c'era la differenza di scartamento e in un'oretta il problema era superato.
Idem per andare da Milano a Lubiana.