Ma quale lavoro puo' fare un 70enne?

Qualcuno si chiedera' come faccio a spendere solo 30 euro alla settimana per mangiare?
Al supermercato Iperal compro 4 hamburger di bovino per 3 euro e 4 fettine di pollo impanate per 2 euro, insalata, pomidori e carote per 3 euro, broccoli, sedani e patate per 3 euro, pasta fresca per 2 euro, passata pomodoro 1 euro, due bottiglie vino 4 euro, 6 lattine birra 3 euro, biscotti e gallette integrali 3 euro, 3 euro olio extra vergine che dura quasi un mese, 4 euro per mele, banane,clementine e 1 euro per acqua, tot.30 euro, provare per credere e non e' la LIDL ma ha ottimi prezzi e qualita' e cerco di comprare prestando attenzione agli sconti e offerte che ci sono sempre

gli hamburger pesano 100 grammi l'uno, quindi costo 7,5 euro al chilo, poi non lamentarti di quel che c'è dentro

olio EVO a 3 euro uguale

pane, nulla?

formaggio nulla?

pesce nulla?

'na lasagnetta nella vita, mai?

che tecnicamente sia possibile mangiare con 30 euro la settimana non v'è dubbio, ma farlo coincidere col mangiare decentemente (anche in termini di qualità) se permetti......
 
Ultima modifica:
ma sul resto sei daccordo?:D
se le tue scelte non influiscono sugli altri bene altrimenti...:D o ti sembra troppo fascista la cosa:D
fascista ame poi:D:D:p

Sul fatto di avere la paga piena ne parlavo anni fa con mio padre. Purtroppo si arriverebbe ad un estremo, bisogna una contribuzione minima. La mia idea è di avere una contribuzione obbligatoria in linea con la media dei Paesi, quindi sul 17%, che per la cronaca è circa metà dell' attuale.
 
I giovani fanno le scarpe a qualsiasi boomer, vi sentite forti solo perche' avete degli ignobili privilegi di classe, quando saremo tutti all'estero, il cerino rimarra' in mano a voi e ai vostri ereditieri.
 
I giovani fanno le scarpe a qualsiasi boomer, vi sentite forti solo perche' avete degli ignobili privilegi di classe, quando saremo tutti all'estero, il cerino rimarra' in mano a voi e ai vostri ereditieri.

Con case enormi su cui non pagano una moneta di Imu mentre all'estero avrebbero Imu equivalenti da 3-4-5k per anno.
 
Io faccio una considerazione:
Tutti abbiamo diritto alla pensione sociale a una certa età, la pensione che si riceve in funzione dei contributi è da considerarsi come aggiunta alla pensione sociale.

Per capirci: lavori 35 anni a 1200 euro poi a 65 anni vai in pensione: 500 euro di minima e 400 di pensione da contributi.
(Numeri di esempio)
 
Io faccio una considerazione:
Tutti abbiamo diritto alla pensione sociale a una certa età, la pensione che si riceve in funzione dei contributi è da considerarsi come aggiunta alla pensione sociale.

Per capirci: lavori 35 anni a 1200 euro poi a 65 anni vai in pensione: 500 euro di minima e 400 di pensione da contributi.
(Numeri di esempio)

In UK funziona cosi'. Pensione sociale piu' o meno uguale per tutti per un massimo di 500£ al mese, il resto pensione privata che ci si e' costruita da soli con importi e tempi su misura.

Per me e' un sistema semi-perfetto.
 
In UK funziona cosi'. Pensione sociale piu' o meno uguale per tutti per un massimo di 500£ al mese, il resto pensione privata che ci si e' costruita da soli con importi e tempi su misura.

Per me e' un sistema semi-perfetto.

Ottimo infatti
 
I giovani fanno le scarpe a qualsiasi boomer, vi sentite forti solo perche' avete degli ignobili privilegi di classe, quando saremo tutti all'estero, il cerino rimarra' in mano a voi e ai vostri ereditieri.

sono sostanzialmente d'accordo, ma con un distinguo

secondo me la categoria dei giovani, molto più che in passato, è completamente spaccata in due

quelli che si dan da fare, non c'è dubbio, si fanno un culo che molti boomers non riescono nemmeno lontanamente ad immaginare, incapaci di rendersi conto che sono cresciuti in anni estremamente favorevoli dove troppi collioni (che oggi pontificano) si sono trovati a percorrere una strada agevole, ricca di possibilità che oggi non esistono proprio

però oggi c'è anche quel misto di NEET/Hikikomori che è francamente imbarazzante

non che cinquant'anni fa non ci fossero i fancapzisti, però è un fenomeno che non sottovaluterei, in futuro potremmo vedere numeri preoccupanti
 
sono sostanzialmente d'accordo, ma con un distinguo

secondo me la categoria dei giovani, molto più che in passato, è completamente spaccata in due

quelli che si dan da fare, non c'è dubbio, si fanno un culo che molti boomers non riescono nemmeno lontanamente ad immaginare, incapaci di rendersi conto che sono cresciuti in anni estremamente favorevoli dove troppi collioni (che oggi pontificano) si sono trovati a percorrere una strada agevole, ricca di possibilità che oggi non esistono proprio

però oggi c'è anche quel misto di NEET/Hikikomori che è francamente imbarazzante

non che cinquant'anni fa non ci fossero i fancapzisti, però è un fenomeno che non sottovaluterei, in futuro potremmo vedere numeri preoccupanti

ogni epoca ha il suo sistema, in questi ultimi trentanni ci sono stati degli sviluppi tecnologici incredibili e poi i social che han cambiato il mondo del lavoro e la vita
basti pensare che durante gran parte del mio lavoro da bancario si usavano le macchine da scrivere, i moduli-lettera e fogli contabili, macchine calcolatrici rumorose e lente
in precedenza a casa durante la mia infanzia non avevamo l'acqua in casa, nè il bagno e nessun elettrodomestico che arrivarono solo nei primi anni '60
però il vantaggio fu che bastava il lavoro del capofamiglia per mantenere moglie e figli ed il posto di lavoro era fisso e sicuro e se si perdeva, se ne trovava uno nuovo, con un mutuo di vent'anni si comprava la casa
adesso non bastano due stipendi, le famiglie sono spesso composte da madre e figli perchè le coppie si separano facilmente col marito che vive solo e in miseria
il posto di lavoro è precario e se uno viene lasciato a casa dopo i 40 anni, è finito o quasi a meno che non abbia un'alta professionalità
certo queste ultime generazioni sono più sfortunate rispetto alla mia e successive, ma la colpa non è nostra, è inutile che ve la prendiate con noi
anche i vostri figli e nipoti vi criticheranno perchè si troveranno forse un pianeta invivibile, inquinato e semidistrutto, soprattutto il mare e magari saran costretti
a trasferirsi su Marte per colpa vostra, dunque avrete responsabilità molto più grosse delle nostre di cui rispondere
 
sono sostanzialmente d'accordo, ma con un distinguo

secondo me la categoria dei giovani, molto più che in passato, è completamente spaccata in due

quelli che si dan da fare, non c'è dubbio, si fanno un culo che molti boomers non riescono nemmeno lontanamente ad immaginare, incapaci di rendersi conto che sono cresciuti in anni estremamente favorevoli dove troppi collioni (che oggi pontificano) si sono trovati a percorrere una strada agevole, ricca di possibilità che oggi non esistono proprio

però oggi c'è anche quel misto di NEET/Hikikomori che è francamente imbarazzante

non che cinquant'anni fa non ci fossero i fancapzisti, però è un fenomeno che non sottovaluterei, in futuro potremmo vedere numeri preoccupanti


Sono d'accordo.

Io vedo tanti ragazzi lavorare a testa bassa, costretti a pagare tasse che non rivedranno mai indietro e che servono solo per mantenere la società signorile.
Si stanno creando delle disuguaglianze che alla lunga saranno insanabili.

I NEET sono un problema sociale importante, e come tutte le cose che riguardano il futuro, molto sottovalutato.

Una buona parte di loro crede di poterla sfangare con i soldi che gli passano o che erediteranno in futuro, quindi non fanno niente perchè sanno che lavorare non conviene. Probabilmente hanno ragione loro, non so.

Altri hanno capito che non c'era convenienza nel fare sacrifici visto la mancanza di opportunità e che le proprie aspirazioni erano schiacciate verso il basso dal deterioramento dell'economia nazionale e dall'avidità delle precedenti generazioni.
Si sono fatti condizionare dalla negatività con cui ci bombardano tutti i giorni e sono rimasti imprigionati. E' molto difficile uscirne.
E' un vero peccato, perchè se vogliamo crescere abbiamo bisogno anche di loro, a mio parere senza piena occupazione la nostra economia non tornerà mai piu' a crescere.

Poi ci sono i vagabondi, ma ci sono sempre stati, solo che quelli di una volta li vedevi ai bar a bere a tutte le ore, adesso sono rinchiusi in camera quindi "non esistono".

Ci sono molti meno NEET nelle società dove i giovani hanno la possibilità di emanciparsi presto e c'e' maggiore distribuzione della ricchezza tra le generazioni. Penso ai paesi Scandinavi.

Purtroppo la colpa è anche della politica che, non agendo, ha permesso la feudalizzazione del sistema.
 
Sono d'accordo.

Io vedo tanti ragazzi lavorare a testa bassa, costretti a pagare tasse che non rivedranno mai indietro e che servono solo per mantenere la società signorile.
Si stanno creando delle disuguaglianze che alla lunga saranno insanabili.

I NEET sono un problema sociale importante, e come tutte le cose che riguardano il futuro, molto sottovalutato.

Una buona parte di loro crede di poterla sfangare con i soldi che gli passano o che erediteranno in futuro, quindi non fanno niente perchè sanno che lavorare non conviene. Probabilmente hanno ragione loro, non so.

Altri hanno capito che non c'era convenienza nel fare sacrifici visto la mancanza di opportunità e che le proprie aspirazioni erano schiacciate verso il basso dal deterioramento dell'economia nazionale e dall'avidità delle precedenti generazioni.
Si sono fatti condizionare dalla negatività con cui ci bombardano tutti i giorni e sono rimasti imprigionati. E' molto difficile uscirne.
E' un vero peccato, perchè se vogliamo crescere abbiamo bisogno anche di loro, a mio parere senza piena occupazione la nostra economia non tornerà mai piu' a crescere.

Poi ci sono i vagabondi, ma ci sono sempre stati, solo che quelli di una volta li vedevi ai bar a bere a tutte le ore, adesso sono rinchiusi in camera quindi "non esistono".

Ci sono molti meno NEET nelle società dove i giovani hanno la possibilità di emanciparsi presto e c'e' maggiore distribuzione della ricchezza tra le generazioni. Penso ai paesi Scandinavi.

Purtroppo la colpa è anche della politica che, non agendo, ha permesso la feudalizzazione del sistema.

Pessima idea quella di questi neet: devono invece darsi da fare negli anni in cui sono più produttivi, risparmiare abbastanza e ereditare per non vivere in miseria in futuro
 
L'inps mi dice che,se le cose non cambieranno in peggio,potro' andare in pensione non prima di 70 anni:mi dite quale lavoro puo' svolgere,in maniera minimamente produttiva e magari con un guadagno decente,una persona di tale eta'?

una pompa:o
 
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