Macron scioglie il parlamento

  • Ecco la 72° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    È stata un’ottava ricca di spunti per i mercati, dapprima con l’esito delle elezioni europee, poi con i dati americani incoraggianti sull’inflazione e la riunione della Fed. L’esito delle urne ha mostrato uno spostamento verso destra del Parlamento europeo, con l’avanzata dei partiti nazionalisti più euroscettici a scapito di liberali e verdi. In Francia, il presidente Macron ha indetto il voto anticipato dopo la vittoria di Le Pen e in Germania i socialdemocratici del cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno subito una disfatta record. L’azionario europeo ha scontato molto queste incertezze legate al rischio politico in Francia. Oltreoceano, i principali indici di Wall Street hanno raggiunto nuovi record dopo che mercoledì sera, la Fed ha mantenuto invariati i tassi nel range 5,25-5,50%. I dot plot, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, stimano ora una sola riduzione quest’anno rispetto a tre previste a marzo. Lo stesso giorno è stato diffuso il report sull’inflazione di maggio, che ha mostrato un rallentamento al 3,3% e un dato core al 3,4%, meglio delle attese.
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In Francia aveva suscitato ampie e prolungate proteste la riforma delle pensioni , che era necessaria visto il deficit e la crescita delle aspettative di vita.
Quelle proteste dimostrano che molti francesi sono fuori dalla realtà ed hanno pretese assurde ( vorrebbero elevata spesa pubblica, età pensionabile più bassa d'Europa ed altro incompatibile con la sostenibilità dei conti pubblici) .

Francia: Macron promulga la riforma delle pensioni, proteste e scontri a Parigi - Notizie - Ansa.it.

Oltretutto sarebbe servita una riforma delle pensioni ancora più dura:

La riforma delle pensioni in Francia non ripagherà il deficit. Lo studio

Con le prossime elezioni o si verificherà che il RN pur essendo il partito di maggioranza relativa, non sarà in grado di formare una maggioranza di governo, oppure andrà al governo e ci saranno 2 possibilità:
1) Anche il RN dovrà governare con un certo rigore e calerà la sua popolarità
2) Il RN attuerà manovre finanziarie populiste per esaudire le pretese assurde di molti francesi e provocherà lo sfascio dei conti pubblici e impennata dello spread dei titoli di stato francesi.

In entrambi i casi la Francia arriverebbe alle prossime elezioni presidenziali tra qualche anno con una popolarità del RN più bassa di quella registrata dai risultati delle europee (Macron non si dimetterà prima del termine previsto del mandato).
 
In Francia aveva suscitato ampie e prolungate proteste la riforma delle pensioni , che era necessaria visto il deficit e la crescita delle aspettative di vita.
Quelle proteste dimostrano che molti francesi sono fuori dalla realtà ed hanno pretese assurde ( vorrebbero elevata spesa pubblica, età pensionabile più bassa d'Europa ed altro incompatibile con la sostenibilità dei conti pubblici) .

Francia: Macron promulga la riforma delle pensioni, proteste e scontri a Parigi - Notizie - Ansa.it.

Oltretutto sarebbe servita una riforma delle pensioni ancora più dura:

La riforma delle pensioni in Francia non ripagherà il deficit. Lo studio

Con le prossime elezioni o si verificherà che il RN pur essendo il partito di maggioranza relativa, non sarà in grado di formare una maggioranza di governo, oppure andrà al governo e ci saranno 2 possibilità:
1) Anche il RN dovrà governare con un certo rigore e calerà la sua popolarità
2) Il RN attuerà manovre finanziarie populiste per esaudire le pretese assurde di molti francesi e provocherà lo sfascio dei conti pubblici e impennata dello spread dei titoli di stato francesi.

In entrambi i casi la Francia arriverebbe alle prossime elezioni presidenziali tra qualche anno con una popolarità del RN più bassa di quella registrata dai risultati delle europee (Macron non si dimetterà prima del termine previsto del mandato).
credo anche io ch Leo scenario più probabile sia quello che hai delineato

sono proprio curioso di vedere come va il voto al secondo turno

ho l'impressione che la Le Pen adesso non saprà bene cosa augurarsi

un conto è il risultato di elezioni dove si vota con il proporzionale, un conto è il doppio turno alla francese
 
lui spera che i francesi si prendano di paura e chi non ha votato vada a votare alla sinistra unita.................contro lo spettro estremisti destroidi....

ma la gente ha cominciato a capire che non esistono più estremismo........... ma solo CONSERVATORISMO NAZIONALE che deve essere compatibile col mercato europeo... MERCATO l'europa è nata come mercato libero ora cè una commissione di non eletti a livello voto popolare ma che arrivano a formare la loro democrazia RELATIVA a interessi suoi.......... ma si può avere un presidente della commissione che non sia francese o tedesco? basta che sia anche solo non un democristiano o socialista.............
 
In Francia aveva suscitato ampie e prolungate proteste la riforma delle pensioni , che era necessaria visto il deficit e la crescita delle aspettative di vita.
Quelle proteste dimostrano che molti francesi sono fuori dalla realtà ed hanno pretese assurde ( vorrebbero elevata spesa pubblica, età pensionabile più bassa d'Europa ed altro incompatibile con la sostenibilità dei conti pubblici) .

Francia: Macron promulga la riforma delle pensioni, proteste e scontri a Parigi - Notizie - Ansa.it.

Oltretutto sarebbe servita una riforma delle pensioni ancora più dura:

La riforma delle pensioni in Francia non ripagherà il deficit. Lo studio

Con le prossime elezioni o si verificherà che il RN pur essendo il partito di maggioranza relativa, non sarà in grado di formare una maggioranza di governo, oppure andrà al governo e ci saranno 2 possibilità:
1) Anche il RN dovrà governare con un certo rigore e calerà la sua popolarità
2) Il RN attuerà manovre finanziarie populiste per esaudire le pretese assurde di molti francesi e provocherà lo sfascio dei conti pubblici e impennata dello spread dei titoli di stato francesi.

In entrambi i casi la Francia arriverebbe alle prossime elezioni presidenziali tra qualche anno con una popolarità del RN più bassa di quella registrata dai risultati delle europee (Macron non si dimetterà prima del termine previsto del mandato).
Scenario 3:
RN consolida ulteriormente il proprio risultato e vince diversi ballottaggi, non ottenendo tuttavia abbastanza seggi per formare un governo in autonomia.
Per far si che venga varato un esecutivo, viene formata una Grosse Coalition con dentro tutti gli altri dai comunisti ai macroniani, ma la troppa etereogeneità delle forze presenti conduce immediatamente la nuova maggioranza alla paralisi legislativa con conseguente peggioramento del quadro politico francese ed aumento del malcontento dell'elettorato.
L'agonia si protrae in questo modo per i successivi 2 anni con declassamento della Francia da parte delle agenzie di rating e peggioramento delle prospettive economiche del paese.
E si arriva dunque al giorno delle presidenziali...
 
Che non lo faccia già? :rolleyes:

Viste le compagnie che si sceglie... :asd:
Vedi l'allegato 3023251
❤️❤️ Due cuori e uno chalet... (a Davos :o)

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scenario 4
si comprano la Lepen la nipote e tutto il RN.
oppure iniziano incidenti a catena.
 
In Francia aveva suscitato ampie e prolungate proteste la riforma delle pensioni , che era necessaria visto il deficit e la crescita delle aspettative di vita.
Quelle proteste dimostrano che molti francesi sono fuori dalla realtà ed hanno pretese assurde ( vorrebbero elevata spesa pubblica, età pensionabile più bassa d'Europa ed altro incompatibile con la sostenibilità dei conti pubblici) .

Francia: Macron promulga la riforma delle pensioni, proteste e scontri a Parigi - Notizie - Ansa.it.

Oltretutto sarebbe servita una riforma delle pensioni ancora più dura:

La riforma delle pensioni in Francia non ripagherà il deficit. Lo studio

Con le prossime elezioni o si verificherà che il RN pur essendo il partito di maggioranza relativa, non sarà in grado di formare una maggioranza di governo, oppure andrà al governo e ci saranno 2 possibilità:
1) Anche il RN dovrà governare con un certo rigore e calerà la sua popolarità
2) Il RN attuerà manovre finanziarie populiste per esaudire le pretese assurde di molti francesi e provocherà lo sfascio dei conti pubblici e impennata dello spread dei titoli di stato francesi.

In entrambi i casi la Francia arriverebbe alle prossime elezioni presidenziali tra qualche anno con una popolarità del RN più bassa di quella registrata dai risultati delle europee (Macron non si dimetterà prima del termine previsto del mandato).
scenario 4: il RN governa meglio dei presunti fenomeni, gli elettori si rendono conto che lo spauracchio fascista strillato ai quattro venti dai suddetti presunti fenomeni era una caxxata, cade definitivamente il cordone sanitario intorno al RN che stravince le presidenziali
 
Magari è un po' egocentrico e permaloso uno che "con lui o senza di lui" e visto che i francesi hanno scelto il senza di lui ha rimaneggiato il "muoia Sansone con tutti i filistei" trasformandolo in "Muoia l'europa con tutti gli europei!".
Che poi oltre che egocentrico è permaloso è anche un po' ignorante, non sa neanche che un popolo è la sua madrelingua quindi il popolo europeo non esiste 😂😂😂
 
Il capo del LR ha chiuso questa mattina la sede del partito, adducendo motivi di sicurezza. I repubblicani stanno tenendo una riunione questo pomeriggio, dove gli esecutivi intendono a tutti i costi "mettere sotto accusa" Éric Ciotti dopo la sua alleanza con il Rassemblement National.

I nizzardi sono disgustati dal suo atteggiamento. Sei una vergogna per la nostra città": Estrosi accusa Ciotti

Il sindaco di Nizza Christian Estrosi ha rimproverato il presidente del partito Les Républicains Éric Ciotti in un messaggio pubblicato sul social network X.
"Visto che hai deciso di allearti con il Rassemblement National, allora vai avanti! Rinchiuso nel tuo quartier generale parigino, non puoi sentire la gente di Nizza. Sono disgustati dal tuo atteggiamento. Sei una vergogna per la nostra città!", ha scritto.

Jean-Luc Mélenchon al telegiornale di France 2 stasera

Il leader ribelle sarà ospite, questo mercoledì sera, del telegiornale di France 2, a partire dalle 20.

Il presidente dei repubblicani, Éric Ciotti, sarà ospite di Christine Kelly alle 19 di questo mercoledì sera su CNews. Viene minacciato di impeachment dai dirigenti del suo partito, riuniti a due passi dalla sede di LR, chiusa a fine mattinata.

"E' assolutamente necessario avere un voto dei militanti" per fare un accordo come ha fatto Éric Ciotti, dice Xavier Bertrand

"Éric Ciotti non è qui, abbiamo capito che non ha il senso dell'onore, il senso del tradimento e il coraggio", ha detto Xavier Bertrand prima dell'inizio della riunione di diversi dirigenti di LR in vista della rimozione del presidente di LR dalla sua posizione. "È assolutamente necessario avere un voto dei militanti" per fare un accordo come ha fatto Éric Ciotti, ha dichiarato anche il presidente LR dell'Hauts-de-France.
"Dobbiamo rimetterci in carreggiata per andare a fare campagna per imporre una convivenza a Emmanuel Macron", ha anche detto, chiedendo di passare "molto rapidamente a qualcos'altro". "Lo statuto prevede", ha anche risposto, quando gli è stato chiesto se l'Ufficio politico avesse la possibilità di licenziare Éric Ciotti.


Valérie Pécresse: "Non c'è posto per i traditori"

Valérie Pécresse, la candidata sconfitta alle elezioni presidenziali del 2022, ha avuto parole dure contro Éric Ciotti pochi istanti prima di una riunione che metterà sotto accusa il presidente dei repubblicani: "Non c'è posto per i traditori, né per i piccoli colpi di stato. La destra repubblicana deve essere incarnata come alternativa al macronismo".

No allo spirito di sconfitta, sì al risveglio, all'ondata repubblicana", ha esclamato Emmanuel Macron a mo' di conclusione

Interpellato sulla possibilità di coabitazione con il Rassemblement National, il Presidente della Repubblica si è lanciato in un'invettiva volta a ricordare che questa alternativa non era ancora diventata realtà. "Si vede solo il gioco politico e la contemplazione del disastro", ha rimproverato il giornalista che lo ha interrogato.
"Se la RN salisse al potere, che ne sarebbe delle vostre pensioni, (...) i vostri mutui, (...) i nostri valori, i nostri compatrioti di origini diverse, che vivono nei quartieri?", ha detto. "No allo spirito di sconfitta, sì al risveglio, all'ondata repubblicana! (...) Lo spirito di sconfitta è sempre stato nelle élite, sempre (...)! Ho fatto la scelta di fidarmi, di fidarmi dei nostri compatrioti!" Applaudito dai giornalisti presenti sul posto, Emmanuel Macron ha concluso: "Sono fiducioso nella Francia, nel suo futuro, non si costruisce nel tradimento dei suoi valori, del suo motto, dei suoi principi!"
Stanno a scannarsi tra di loro come ai tempi di robespierre, mancano solo le ghigliottine :o
 
Su questo tema specifico non mi sento di dissentire più di tanto, avendo vissuto la paura degli attentati islamici concretamente e non attraverso il filtro dei media come voi in Italia. Ma considero gli integralisti islamici al pari della estrema destra filorussa, sono entrambi corpi estranei nel continente europeo. Il partito di questa signora discende dal governo collaborazionista di Vichy, talmente patrioti da diventare i lustrascarpe degli invasori nazisti. E anche oggi l'estrema destra francese è nemica del suo popolo, antieuropea e anti Nato, finanziata dal dittatore del Cremlino. Anche prescindendo dal fatto che sono dei socialisti statalisti debitofili e keynesiani, quindi totalmente inadatti a gestire la république sotto il profilo economico e il suo debito importante. Debito non drammatico come quello dei cugini italiani, ma che comunque necessita di una gestione responsabile negli anni a venire.
 
scenario 4: il RN governa meglio dei presunti fenomeni, gli elettori si rendono conto che lo spauracchio fascista strillato ai quattro venti dai suddetti presunti fenomeni era una caxxata, cade definitivamente il cordone sanitario intorno al RN che stravince le presidenziali
Questo e' un sogno.
Il problema e' che non solo sono piu' o meno fascisti, ma sono "iperstatalisti e debitofili" come dice DeuxOsansF
Farebbero (o speriamo faranno) la fine dei krillini.
Credo che questo sia il disegno di Macron: fare sperimentare ai francesi quello che sperano, cosi' spariscono come i nostri eroi.
 
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