mah...

è cosi semplice... il nyse comopsite ( $NYA ) sta toccando la trend ribassista di lungo, se la passasse si vola.
ma il nasdaq racconta un'altra storia

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"Mah"...anche da parte mia :cool:

Perchè se appunto è vero che la Borsa anticipa, allora vorrebbe dire che il responso tedesco di settembre è già stato abbondantemente scontato (con un 25% in 20 giorni :eek: per una semplice conferma di cose già decise) mentre si sarebbe totalmente "esposti" in caso di esito negativo;

ma anche guardando oltre, dovremmo essere giusti giusti nei tempi canonici in cui almeno la Borsa italiana (che fa storia a sè) dovrebbe cominciare ad anticipare i risultati delle prossime elezioni, ovvero scontare le facce dei politici che ci ritroveremo tra qualche mese e il grado di fiducia che infondono: ma per motivi diversi non è che Bersani o Grillo o di nuovo Berlusca siano da salti di gioia... :rolleyes:

Parlo solo di politica perchè sul fronte macro non c'è nessuna novità da anticipare se non negativa, vista la spia sul rosso fisso per altri 18 mesi almeno.
Insomma, un bell'incastro di "anticipi" alla fine dei quali verificheremo, probabilmente, quanto sia una grande balla anche questo presunto mito della presbiopia...:rolleyes: A meno che alla fine si tratti di anticipare nient'altro che i soliti giochi di prestigio delle banche centrali "soffiati" da qualche gola profonda agli amici degli amici in stile Al Capone: ma questo non sarebbe "capacità anticipatrice", significherebbe solo che qualcuno ha in mano prima di altri il copione di una recita.

Ciao

Scusami ma se in un Paese (ad esempio gli Usa) il Pil bene o male fa +2 mentre da noi fa -2, se lì l'incidenza dei titoli industriali è molto maggiore della nostra mentre da noi lo è quella dei bancari, se lì il costo del finanziamento pubblico è zero mentre da noi è quasi usuraio, insomma se ci sono un sacco di differenze tra un Paese A ed uno B, mi spieghi allora dove e perchè starebbe "scritto" (o "prescritto":rolleyes:) da qualche parte che gli indici del Paese messo peggio dovrebbe recuperare le differenze anzichè invece essere molto più logico che queste si mostrino eccome ? Tantopiù poi non essendoci la valvola di sfogo valutaria, cioè una moneta autonoma (ipotetica lira e relativa debolezza).

M.iiiinchia che tecnico che e' diventato Geppetto..fra poco apre una Sim :o:o:o
 
M.iiiinchia che tecnico che e' diventato Geppetto..fra poco apre una Sim :o:o:o

Poi stiamo a discutere su chi è "COMINCIA" a provocare.... :mmmm:KO!
Io non ti guardo nè tantomeno ti cerco più: quindi, piuttosto che ironia gratuita su opinioni in quanto tali opinabili (tautologia etimologica) ma legittime, nonchè insistenza con nomignoli irrispettosi quanto ormai logori, gradirei reciprocità di comportamento :rolleyes:
:bye:
 
per me tutti dimenticate un particolare molto importante .

perché si è finiti a 12500 punti mentre gli altri sono sui Max.

da qui passa la lettura per un primo ampio recupero dei corsi e il mercato sta iniziando a scontare . al momento si crede vogliamo tenere insieme l'euro ,.l.unico sistema per farlo e far andare giù gli spread . altrimenti l'italia non ce la può fare così come l'euro .

quindi per me si sale banche in testa. insomma stesso motivo per cui siamo scesi .

per me minimi alle spalle e una nuova fase alle porte fino a ripresa economia che arriva più in la

Può essere.

Come però può anche essere che non sarebbe la prima volta che una forte salita (apparentemente senza motivi o spacciata genericamente per recupero e riequilibrio di quelli che fino a un attimo prima erano gli epicentri del sisma) serva solo a creare un "cuscinetto" per cercare di attutire in anticipo gli effetti di un successivo evento deflagratorio che i soliti manovratori ben informati sanno benissimo da molto prima a cosa possa essere dovuto.

Tanto per fare dietrologia fantapolitica: come mai la Merkel torna dalle vacanze e "difende" Draghi, e i mercati non se lo lasciano sfuggire come pretesto per salire traducendo in "euro per sempre" ?
Riflettendoci un attimo, nei panni della Merkel una dichiarazione così è quanto di più indolore e a buon mercato possa esserci: se la Corte tedesca si pronuncerà a favore, avrà comunque mantenuto buoni rapporti con Draghi e dunque fatto buon viso a cattivo gioco e di necessità virtù; se invece la Corte si pronuncerà contro, intimamente farà i salti di gioia per essersi potuta sfilare dalla responsabilità diretta di un truce e scomodissimo "nein", anzi "ufficialmente" risulterà agli atti la sua costernazione e la sua volontà europeista: chiamala fessa.... :rolleyes:
Ora, s'immagini che "qualcuno" abbia saputo fin d'ora che l'"orientamento" della Corte sarebbe pro-falchi..., come andrebbe "letta" sta' salita ?:censored:

Ovviamente stesso discorso per la Grecia e così via, l'assortimento non manca certo.
Magari sono le classiche "pippe mentali", ma in passato di pippe se ne son materializzate un bel po'.
 
o siamo vicini a una svolta importante e la borsa nostra anticipa, e c'è spazio quindi ancora per salire (con le dovute prese di beneficio) o è tutta fuffa. Considerando che siamo ad agosto propendo per la seconda ipotesi, ma spero nella prima :D

mi aggiungo al tuo mah...:rolleyes:
ma non voglio considerare il recupero del nostrano dai bassifondi,
quanto considerare che dax e Sp500 si trovano sui massimi in un quadro globale poco rassicurante...e quando scenderanno loro per noi non ci saranno santi protettori che tengano (non servirà neanche l'ottimismo di Ton :D).
Ma la borsa, si sa, è prodiga di sorprese e i dati sull'economia reale vengono interpretati a piacimento degli squali...ieri ad esempio Spoore è salito ancora sul Michigan ma le spettative sono moooltooo diverse:
 

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o siamo vicini a una svolta importante e la borsa nostra anticipa, e c'è spazio quindi ancora per salire (con le dovute prese di beneficio) o è tutta fuffa. Considerando che siamo ad agosto propendo per la seconda ipotesi, ma spero nella prima :D

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A me di questo rialzo piace quello che fai vedere nel grafico: non è coinciso con un rialzo del cross euro/dollaro. Per il resto anche a me sembra fuffa agostana.
 
A me di questo rialzo piace quello che fai vedere nel grafico: non è coinciso con un rialzo del cross euro/dollaro. Per il resto anche a me sembra fuffa agostana.

perchè dici che se l'euro non sale, allora il rialzo è farlocco?

in america: se il dollaro scende, la borsa sale
in giappone: se lo yen scende, la borsa sale


solo da noi è il contrario proprio perchè la maggior parte d'europa è come una marionetta giostrata dai grossi.

piu l'euro scende, e piu nel lungo periodo se ne vedranno gli effetti benefici sull'economia e quindi SOLO sulle borse europee e quegli stati che hanno avuto piu problemi in questi anni, se questi ultimi avranno la forza e la volontà di aggiustare le cose
 
un saluto particolare a NSOE che noto un pò accalorato dal Fol oltre che dalla canicola...tornato dal Bianco dove c'è isoterma a oltre 4200mt e nevaccia infame, ti allego immagine, ciao...:)
 

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perchè dici che se l'euro non sale, allora il rialzo è farlocco?

in america: se il dollaro scende, la borsa sale
in giappone: se lo yen scende, la borsa sale


solo da noi è il contrario proprio perchè la maggior parte d'europa è come una marionetta giostrata dai grossi.

piu l'euro scende, e piu nel lungo periodo se ne vedranno gli effetti benefici sull'economia e quindi SOLO sulle borse europee e quegli stati che hanno avuto piu problemi in questi anni, se questi ultimi avranno la forza e la volontà di aggiustare le cose

Il discorso sarebbe lungo.
In sintesi, da sempre in genere il dollaro funge da bene rifugio e quindi è in correlazione inversa con le borse.
Secondo me una stabilizzazione della situazione attuale, oltre che per una svalutazione del lavoro in alcuni stati dell'area euro, non può che passare per una svalutazione dell'euro. Viceversa il livello di disparità fra gli stati dell'eurozona crescerebbe oltre il tollerabile.
 
prima resistenza a 15250 quasi testata venerdì...:eek:

supportino da non perdere a 15mila...

non vedete possibile, a superamento, un allungo fino in area 16000??

se ci mettiamo una discesa dello spread in area 330...


o vedo male io:confused::confused::confused:
 
che siamo agosto cosa vuol dire?

i volumi sono stati di tutto rispetto.

e la nostra borsa non deve anticipare ma recuperare il che è diverso .

Il nostro indice è anticipativo dall'inizio della crisi finanziaria in quanto si tratta di un indice a forte incidenza bancaria/finanziaria. Proprio per questo ora il nostro indice recupera se cala la pressione speculativa sui tds europei e l'attenzione si sposta su altro. ;)

ciao colonnello, stavolta la penso come te OK!
propendo anch'io più per la seconda opzione :rolleyes:

Quando si esce da AP tutto è diverso. :D
D'altronde si sa, la politica è fatta sopratutto per dividere :rolleyes:

mi aggiungo al tuo mah...:rolleyes:
ma non voglio considerare il recupero del nostrano dai bassifondi,
quanto considerare che dax e Sp500 si trovano sui massimi in un quadro globale poco rassicurante...e quando scenderanno loro per noi non ci saranno santi protettori che tengano (non servirà neanche l'ottimismo di Ton :D).
Ma la borsa, si sa, è prodiga di sorprese e i dati sull'economia reale vengono interpretati a piacimento degli squali...ieri ad esempio Spoore è salito ancora sul Michigan ma le spettative sono moooltooo diverse:

Anche io mi aspetto un cambio di trend in USA. Ma sono anche propenso a pensare che non sarebbe poi un male per la nostra borsa per quanto scritto sopra. L'attenzione dai problemi italiani si sposterebbe su altri problemi e in passato in situazioni simili la nostra borsa ha sovraperformato gli altri indici.

A me di questo rialzo piace quello che fai vedere nel grafico: non è coinciso con un rialzo del cross euro/dollaro. Per il resto anche a me sembra fuffa agostana.

Esatto... quindi o l'Euro deve ancora cominciare a risalire, cosa che darebbe ulteriore spinta agli indici, o la nostra borsa è stata manovrata in agosto o meglio lasciata andare per conto suo e dovrà riallinearsi.
Oppure, altra ipotesi, sia la borsa che l'Euro scontano imminenti azioni monetarie... :censored:
 
prima resistenza a 15250 quasi testata venerdì...:eek:

supportino da non perdere a 15mila...

non vedete possibile, a superamento, un allungo fino in area 16000??

se ci mettiamo una discesa dello spread in area 330...


o vedo male io:confused::confused::confused:

OK!
 
Opinione personale

Per immettere miliardi di dollari nel sistema e tenere al contempo sotto controllo il sistema, in modo empirico e quasi "banale", viene utilizzato il mercato del petrolio. Dopo il Draghi show ritengo si sia alzata una cornetta del telefono e l'ordine sia stato di comprare ed usare i soldi prestati. Sarebbe interessante guardare (cosa che non riesco a fare) se risulta questa azione simultanea e coordinata dai movimenti interbancari... Comunque resta che la salita attuale del petrolio non è da giudicarsi frutto del "mercato"... oil è misuratore della liquidità messa in circolo (se depurato da tensioni goe-politiche temporanee) ...

Resta una considerazione... una politica monetaria espansiva della BCE implica una rottura del legame tra oil e cambio... ovvero cambio euro/dollaro dovrebbe smettere di seguire e calmierare crescita oil. Politica monetaria espansiva da parte della BCE quindi potrebbe da un lato far salire prezzo al dollaro del petrolio, dall'altra parte indebolire il cambio, potenziando così il carattere inflattivo della espansione monetaria.

Essendo l'inflazione uno dei principali ostacoli alla sopravvivenza stessa dell'euro, la questione risulta evidentemente spinosa. L'immissione di liquidità, volta a sorreggere il mercato finanziario, di fatto risulta in buona parte finanziata (in europa in particolare) da tasse, inflazione e tassi.

Concludo: crescita del mercato finanziario e crescita della economia reale, per come è impostato il sistema, sono fini (o scopi) attualmente confliggenti: il bene dell'uno aggrava lo stato di salute del secondo... diversamente da come dovrebbe accadere in un sistema sano, normalmente strutturato.

Per quanto riguarda l'indice nostrano, sarò tonto, ma io continuo a vedere un laterale 14.000-12.000, al momento rotto superiormente... per motivi contingenti, poco convincenti... il mah del titolo insomma...

Diverso il discorso sui 96 di oil... un oil a 120-130... magari con euro/dollaro ad 1,1/1,15... non è uno scenario piacevole... specialmente per noi... e sarebbe la logica conseguenza di un intervento BCE...

Lo Spread... è ininfluente... non importa quanto sia lo spread... più importante valutare i tassi di interesse dei singoli paesi... in questo ipotetico caso... se BCE avviasse un eventuale QE europeo... tassi italiani scenderebbero e tassi tedeschi salirebbero... ma di quanto scenderebbero i tassi italiani? 10 anni hanno sempre oscillato tra il 7% ed il 5%... quindi stiamo parlando di 2% di interessi... l'inflazione istat è del 3,3%... tolte le tasse vogliamo che un 10 anni paghi almeno un 1% all'anno di interesse reale... o si intende rapinare proprio direttamente l'investitore? Ma cosa succede verosimilmente alla inflazione se oil supera i 100 ed euro perde gli 1,2... mettiamo ci sia un incremento del 20% dell'oil in euro... in Italia ciò si traduce in un 2% circa di inflazione in più... quindi... alla fin fine... abbassiamo del 2% i tassi... ma alziamo del 2% l'inflazione... a questo punto... o erodiamo la remunerazione in termini reali dei TDS detenuti da cittadini italiani... oppure... se vogliamo che un 10 anni paghi quantomeno 1% di interesse reale annuo... allora siamo da capo... E' un labirinto... difficilmente la soluzione potrà mai essere di andare sempre dritto...
 
Tenete d'occhio i saldi commerciali, che rivestono comunque un ruolo di primo piano nella strategia tedesca. Agli ultimi dati sul commercio estero dell'Euroarea e dell'Italia non è stata data la dovuta importanza.
 
Per immettere miliardi di dollari nel sistema e tenere al contempo sotto controllo il sistema, ...

Analisi come sempre molto intelligente la tua.

Quello che scrivi sul conflitto tra interessi finanziari ed industriali vale in special modo per l'Europa, che è un piccolo microcosmo dell'economia globale. I governi e le banche PIGS hanno bisogno di inflazione e yield bassi per allegerire il peso dei debiti; mentre i loro più o meno fragili apparati industriali hanno bisogno di inflazione nulla se non negativa per recuperare competitività e a questo stanno contribuendo significativamente proprio le pressioni deflattive generate dagli spread.

Se mi passata la provocazione, invece di parlare di un'Italia che raddrizza il saldo commerciale nonostante lo spread bisognerebbe parlare di un'Italia che raddrizza il saldo commerciale grazie allo spread. L'alto spread crea di fatto una stretta creditizia nel Paese colpito che, non compensata da corrispondente rivalutazione della moneta, risulta ovviamente in un guadagno di competitività.

Per quanto riguarda l'Europa e soprattutto i PIGS, come tu accenni, è necessario che il tasso di cambio reale non si apprezzi vale a dire che essi mantengano un'inflazione più bassa della media degli altri Paesi Euro e, al netto della variazione del tasso di cambio, più bassa anche dei Paesi non Euro: insomma se il tasso di cambio non scende (e io non credo che possa scendere ulteriormente ) non si può inflazionare.
 
godiamoci sole e caldo perchè l'autunno e l'inverno saranno freddi, tanto freddi...

non c'è motivo perchè gli USA siano ai max, così come non c'è motivo di ripresa in europa...

azzi nostri :mad::mad:
 
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