Caschi in piedi.
][FONT="]In data 17 luglio 2014 Maire Tecnimont S.p.A. ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione riunitosi il 16 luglio 2014 ha approvato anche l’emissione di un prestito obbligazionario “unsecured guaranteed”, della durata di 5 anni, per un importo complessivo minimo di €300 milioni (le “Obbligazioni”). Qualora collocato, i proventi del prestito obbligazionario verranno destinati al rifinanziamento del debito bancario della Società e della controllata Tecnimont S.p.A., al fine di diversificare le fonti di finanziamento, di allungare la durata media dell’indebitamento ed aumentare la flessibilità finanziaria del Gruppo Maire Tecnimont. L’operazione, la cui autorizzazione si estende fino al 31 dicembre 2014, verrà[/FONT][/COLOR]
[FONT="]effettuata subordinatamente alle condizioni di mercato.[/FONT]
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Meglio che il piano di dismissioni si concretizzi.
Intanto perche' annunciato l'anno scorso e fu indicato il primo semestre come target.
Tali soldi andrebbero ad abbassare significativamente il debito e magari permetterebbero alla societa' di non emettere un prestito obbligazionario che comunque andrebbe a erodere parte degli utili futuri.
Se fosse necessario emetterlo questo prestito se Maire avesse una situazione debitoria piu' tranquilla si spunterebbero tassi piu' convenienti.
Per i contenziosi, credo che parliamo di valori di rimborso non eccessivi, nel caso buona norma metterli a riserva qualora arrivassero o come pazzia distribuirne parte come dividendo straordinario, credo non tassato perche' non derivante da utili.
Comunque nel medio termine questi contenziosi credo contino relativamente poco.
Ciao
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