MARIO DRAGHI E ENRICO LETTA IL FUTURO DELL’EUROPA?

La piccola lista se poi diventa grande lista si trasforma e viene eterodirette.

Votare é esercitare un diritto per una mera formalità perché nella sostanza ci é stato praticamente tolto da qualche decennio.
beh intanto la voto finchè è piccola poi vediamo...;)purtroppo grandi alternative non ci sono e l'astensione come detto non è una soluzione...almeno in questo tempo di follia guerresca si sentirà una voca contraria....meglio di niente....:boh:
 
Comunque la cosa che trovo piu' inquietante di Draghi e' quando afferma che occorre mobilitare i risparmi privati per non si sa bene quali obiettivi.

I risparmi privati sono i soldi di tutti noi che ciascuno ii investe (o spende) come gli pare e lo stato non dovrebbe mettere bocca per nulla.

Gia trovo assurde le pubblicita' sui BTP e il fatto che i titoli di stato siano tassati meno dei bond corporate. Ulteriori forme di repressione finanziaria sarebbero veramente inaccettabili.
 
Comunque la cosa che trovo piu' inquietante di Draghi e' quando afferma che occorre mobilitare i risparmi privati per non si sa bene quali obiettivi.

I risparmi privati sono i soldi di tutti noi che ciascuno ii investe (o spende) come gli pare e lo stato non dovrebbe mettere bocca per nulla.

Gia trovo assurde le pubblicita' sui BTP e il fatto che i titoli di stato siano tassati meno dei bond corporate. Ulteriori forme di repressione finanziaria sarebbero veramente inaccettabili.
:o se non glieli dai/date non potrete entrare nelle pizzerie e nei bar
 
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Votare è inutile, quindi l'unica via d'uscita sembra una maggiore democrazia diretta dove i cittadini votano sui provvedimenti più importanti.... sarà un caso che vogliano accentrare sempre più poteri in strutture sempre più grandi e lontane e ovviamente con il meccanismo della delega?
Lo dissi più di 10 anni fa, se non ricordo male.
Le moderne tecnologie consentirebbero il voto diretto: sui temi più importanti, tribune politiche dove ognuno spiega il suo punto di vista e poi, che ne so, da giovedi sera a venerdì stessa ora, si vota con spid.

Per i meno attrezzati tecnologicamente, un "seggio" nei vari Comuni.

Ovviamente non lo faranno mai.
 
Gia trovo assurde le pubblicita' sui BTP e il fatto che i titoli di stato siano tassati meno dei bond corporate. Ulteriori forme di repressione finanziaria sarebbero veramente inaccettabili
I tds non dovrebbero nemmeno esistere, visto che servono solo per coprire bonus, spesa corrente e produrre inflazione
 


I soldi veri e con valore sono solo quelli dei privati, altri non ne esistono, l'alternativa é tragica, o li stampano e svalutano i soldi privati esistenti, o tassano di più, meglio usare i soldi dei privati disponibili a prestarli allo stato in cambio di un interesse ragionevole.
Meglio ancora sarebbe spendere niente per cavolate verdeggianti o per questo utilizzare i soldi che mettono nella guerra, soldi sprecati comunque ma almeno crepa nessuno.
 
Lo dissi più di 10 anni fa, se non ricordo male.
Le moderne tecnologie consentirebbero il voto diretto: sui temi più importanti, tribune politiche dove ognuno spiega il suo punto di vista e poi, che ne so, da giovedi sera a venerdì stessa ora, si vota con spid.

Per i meno attrezzati tecnologicamente, un "seggio" nei vari Comuni.

Ovviamente non lo faranno mai.


Il voto sano deve stare scritto su una scheda di carta certificata, dentro un'urna custodita dai carabinieri e scrutinata davanti ai rappresentanti dei vari partiti in lizza.
Si vota al seggio, niente posta, niente estero.

Elettronica e voto devono stare rigorosamente divisi.

Il voto dei cittadini é cosa seria, cinema all'americana non devono esistere. Aspetteremo mezza giornata in più per i risultati, ne vale la pena.
 
draghi e letta, tipo il terremoto e l'alluvione uno dopo l'altro a distanza di due o tre giorni scegliete voi l'ordine oppure tipo la diarrea dopo che ti sei vestito da palombaro

chiunque sostenga figuri del genere merita tutto quello che poi gli arriva
 
Il voto sano deve stare scritto su una scheda di carta certificata, dentro un'urna custodita dai carabinieri e scrutinata davanti ai rappresentanti dei vari partiti in lizza.
Si vota al seggio, niente posta, niente estero.

Elettronica e voto devono stare rigorosamente divisi.

Il voto dei cittadini é cosa seria, cinema all'americana non devono esistere. Aspetteremo mezza giornata in più per i risultati, ne vale la pena.
Il che non è sempre garanzia di voto "pulito".
Ad esempio, nessuno mi toglie dalla testa che le schede bianche in qualche caso vengano "votate" durante lo scrutinio.
Così come venga aggiunta la X sul nome del candidato rivale laddove è consentito il voto disgiunto.

In ogni caso, per garantire la correttezza del voto elettronico, basterebbe assegnare un numero XYZ ad ogni voto espresso. Il votante se lo annota e poi, se vuole, controlla se corrisponde coi dati ufficiali (un sito del ministero in cui si vede in chiaro che voto ha espresso ogni numero XYZ).


Resterebbe solo un problema di privacy, nel senso che sarebbe fattibile hackerando, sapere chi ha votato cosa.
Ma in cambio si avrebbero votazioni in tempo quasi reale e a costo irrisorio.

Non dico su tutto, ma per dei referendum, credo si potrebbe fare.
 
I soldi veri e con valore sono solo quelli dei privati, altri non ne esistono, l'alternativa é tragica, o li stampano e svalutano i soldi privati esistenti, o tassano di più, meglio usare i soldi dei privati disponibili a prestarli allo stato in cambio di un interesse ragionevole.
Meglio ancora sarebbe spendere niente per cavolate verdeggianti o per questo utilizzare i soldi che mettono nella guerra, soldi sprecati comunque ma almeno crepa nessuno.
Ma lo stato di soldi ne spende e ne spreca già abbastanza direi no?

Potrebbero accontentarsi.

Draghi dice che il problema dell’Europa è che non esiste un mercato finanziario forte come negli USA. Ma li il mercato forte esiste proprio perché lo stato non ci appizza nulla.
 
Il voto dei cittadini é cosa seria
Dipende, il voto dell'80% che si fa mantenere dalla spesa pubblica e che vince qualunque elezione non lo è sicuramente, poi chi sia il suo mandatario, uno psicopatico o un attore, a me interessa poco
 
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