Mario Schifano V

Palma

Buongiorno, sono nuova nel Forum. Che ne pensate di questa palma in asta da Pandolfini oggi ?

palma.jpg
 
Buongiorno.. se leggi i commenti recenti avevamo anche fatto una sorta di classifica ..
Non ricordo bene le dimensioni, prezzo ed anno ma andando a memoria era degli anni 80... quindi non una delle prime esecuzioni a spray (fine anni 60) o di quelle dipinte , prima metà anni 70..
Per una palma andrei su queste date, e questa in realtà mi sembra appunto che era anni 80..
A parte quelle anni 60 che si trovano raramente e sfiorano i 100k (andò una in asta lo scorso anno con base d asta intorno ai 90k) andrei su palme dipinte e poi su queste cercherei quelle meno “seriali”, inoltre vedrei che provenienza ha e se ha eventuali pubblicazioni, quindi lascerei perdere visto che mi sembra non abbia tutto ciò..
Poi se il soggetto piace ed incontra il tuo gusto e prezzo vai pure ma come dicevo prima, nella recente classifica fatta delle palme sul fol ne avevo messe altre prima.
Saluti
 
Se ho ben capito l'ottimo Fergus Maccafrey porterà opere degne di nota a Basel
 
confermo le impressioni di cicala;
quadro seriale molto tardo e decisamente banale prodotto esclusivamente per il mercato
per me non l'ha nemmeno "spruzzato"<--(diminutivo) mario ma un suo assistente
 
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Che ne pensate ??????

Quattro sì:
“Le stelle di M Schifano”, per me basta la parola.
Quadro fiorito, con i tubetti spremuti sulla tela, perché no (curioso sapere vita morte e miracoli del collezionista, se il quadro era mio, valeva di meno? :-)).
Carini i boccioli, c’è sempre un momento in cui un artista sente il bisogno di disegnare una cosa per come è, semplice, senza complicazioni.
1972, al contrario, anno strano, di crisi, direi un “quadro a una dimensione”, perfetto.
Ciao
 
Manco sembrano Schifano (gli ultimi due intendo). Il che potrebbe essere una buona notizia.
 
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Che ne pensate ??????

Il paesaggio nudo del ‘72 mi ricorda molto i landscape di Roy Lichtenstein di fine anni ‘60. Anche questi ultimi realizzati con plastiche, perspex e altri materiali non “usuali”. Bello! Mi piace
 
Quattro sì:
“Le stelle di M Schifano”, per me basta la parola.
Quadro fiorito, con i tubetti spremuti sulla tela, perché no (curioso sapere vita morte e miracoli del collezionista, se il quadro era mio, valeva di meno? :-)).
Carini i boccioli, c’è sempre un momento in cui un artista sente il bisogno di disegnare una cosa per come è, semplice, senza complicazioni.
1972, al contrario, anno strano, di crisi, direi un “quadro a una dimensione”, perfetto.
Ciao

mah a me sembra osceno
 
I boccioli KO! Gli altri hanno mi pare tutti un loro perchè, poi si va a preferenze per i periodi più o meno "vitali" e gestuali.

Certo che il paesaggio "nudo" è arrivato all'asciugatura max, fino a diventare quasi "analitico", vista anche la datazione.
Esiste un qualche riferimento in questo senso o fa parte dell'evoluzione personale, considerato che già i monocromi ad es. appartengono alla sua esperienza.
 
a 'sto punto tanto vale mettere pure Schifano fra i tanti analitici:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
a 'sto punto tanto vale mettere pure Schifano fra i tanti analitici:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Abbiamo già l'agente provocatore, anche senza aspettare il governo! :o
Ovvio che pensavo ad una qualche "influenza" legata al periodo storico o alla vicinanza ad artisti/esperienze che non conosco, di sicuro non ad una qualche adesione o attribuzione al movimento, anche se mi pare una precisazione davvero inutile.
 
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