MFE, Pan-European Group in progress... Cap.1

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Da Antitrust Austria via libera condizionato a operazione Mfe-ProSiebenSat
Oggi 14:24 - RSF
8 febbraio (Reuters) -

* DA ANTITRUST AUSTRIA VIA LIBERA CONDIZIONATO A OPERAZIONE MFE-PROSIEBENSAT

Austrian regulator approves merger of MFE, ProSiebenSat1 with conditions

Mfe, ok antitrust Austria ad aumento quota diretta in ProSiebenSat
Oggi 17:02 - RSF
MILANO, 8 febbraio (Reuters) - L'autorità antitrust austriaca ha autorizzato Mfe-MediaForEurope (MFEB.MI) ad aumentare la quota direttamente detenuta nell'emittente tedesca ProSiebenSat.1 (PSM.EQ), condizionando l'ok al rispetto di alcuni impegni relativi alla salvaguardia del pluralismo dei media in Austria.

E' quanto si legge in una nota dell'autorità austriaca, a cui a novembre Mfe, che già detiene direttamente una quota del 26,6% di ProSiebenSat, aveva notificato l'intenzione di convertire in azioni un'ulteriore quota del 2,29% detenuta tramite derivati in vista dell'assemblea del gruppo tedesco della prossima primavera.

La notifica all'antitrust austriaco è prevista dalla normativa locale, in quanto attraverso tale operazione il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi eserciterebbe il controllo di fatto su ProSiebenSat.1, risultando in possesso della maggioranza del capitale votante presente in assemblea.

L'esame dell'autorità austriaca si è concentrato unicamente sul tema della tutela della cosiddetta 'media diversity', in particolare sui rischi che il controllo di Mfe potesse ridurre contenuti locali.

Per rispondere ai timori del regolatore, Mfe ha assunto una serie di impegni legati al mantenimento dell'indipendenza editoriale delle attività austriache di Prosiebensat, si legge nel comunicato dell'autorità.

Il via libera fa seguito a quello ottenuto dall'antitrust europeo, che a settembre non ha ravvisato problemi di concentrazione rispetto all'operazione, e consente a Mfe di poter aumentare la quota direttamente detenuta in ProSiebensat.1 in vista dell'assemblea di maggio quando, tra l'altro, i soci dovranno esprimersi sul rinnovo di due membri del supervisory board.

Recentemente, Pier Silvio Berlusconi ha criticato alcune scelte del management di ProSiebenSat, che nell'ultimo anno ha operato due svalutazioni e ridotto drasticamente il dividendo, sollecitando il gruppo a separare e valorizzare le attività definite 'non core', come il dating e l'e-commerce, dal resto della società.



Dunque Mfe potrà convertire in azioni la quota in derivati.
 
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L'ha reputi positiva? Mmmm
Beh, per quanto riguarda il via libera, è stato rimosso un ostacolo all' avanzamento del progetto di creazione del Gruppo Pan-Europeo che Mfe vuole portare avanti e dunque potrà convertire in azioni la quota in derivati ed avere l' intera quota in azioni.
Prosiebensat ha reagito con un bel rialzo in borsa oggi dopo i ribassi corposi dei giorni precedenti.


Una volta tramutati i derivati in azioni o si fermeranno per un bel po' di tempo oppure annunceranno un' offerta agli azionisti di Prosiebensat.
Il passo successivo sarà quello dato che arriveremo effettivamente ad un passo dall' obbligo di Opa!

Se e quando faranno quella mossa non è dato saperlo..

Prima prendiamo il comando di Prosiebensat meglio sarà dato che chi comanda lì non è in grado di risollevare la società. Del resto non si contano più quanti AD hanno cambiato negli ultimi 5 anni in Prosiebensat..

Per cui se continuano a non ascoltarci allora diremo: Avanti un altro!
 

Un deputato ambientalista vuole eliminare le frequenze di C8 e CNews​

Di Le Figaro con AFP
Pubblicato ieri alle 15:07, aggiornamentoieri alle 15:10

La deputata della Val-de-Marne Sophie Taillé-Polian ha lanciato una petizione contro il rinnovo delle frequenze dei canali televisivi CNews e C8.

La deputata verde Sophie Taillé-Polian ha lanciato giovedì 8 febbraio una petizione contro il rinnovo delle frequenze dei canali televisivi CNews e C8, volendo mobilitare i cittadini sulle questioni, a suo avviso, del "pluralismo" e della "qualità dell'informazione". .

Arcom, l'autorità indipendente di regolamentazione dei media, dovrà lanciare a fine febbraio i bandi per il rinnovo delle autorizzazioni per 15 frequenze della televisione digitale terrestre (DTT) nel 2025, tra cui quelle di Canal+, C8 e CNews, tutte e tre in palio Vincent Bolloré, considerato molto di destra.

Rapporti periodici ad Arcom

La petizione online, sul sito dell'organizzazione “Le Mouvement” , afferma che “è chiaro che il pluralismo e la qualità dell'informazione non sono rispettati su CNews e C8” . Sono oggetto di regolari segnalazioni ad Arcom per «atti di disinformazione, razzismo, sessismo, incitamento all'odio» e anche per «una predominanza di tempo di parola concesso all'estrema destra durante i periodi elettorali» , sottolinea.

In particolare, "CNews è diventato un canale d'opinione e non può più essere considerato un canale d'informazione come previsto dal suo accordo con Arcom" , si sostiene nella petizione, avviata da Sophie Taillé-Polian al direttore del "Movimento" Latifa Oulkhouir, ex direttrice del Bondy Blog.

Il numero 2 del gruppo Canal+, Gérald-Brice Viret, rifiuta qualsiasi “prisma di estrema destra” . "Il successo dimostra che c'è attesa", ha dichiarato recentemente a franceinfo, sottolineando che l'equilibrio dei tempi di parola è stato rispettato "al secondo" per gli ospiti politici.

Pubblico C8 in aumento

C8 trasmette il programma “Touche pas à mon poste” (TPMP) di Cyril Hanouna, che negli ultimi anni si è guadagnato una pioggia di diffide e sanzioni da parte di Arcom, per un totale di 7,5 milioni di euro.

Il tema del rinnovo delle frequenze DTT è anche oggetto di una commissione d'inchiesta nell'Assemblea, lanciata dai deputati LFI e di cui Sophie Taillé-Polian è membro.

La deputata ritiene che "è giunto il momento del discorso dei cittadini" , ha dichiarato all'AFP, chiedendo allo stesso tempo "una mobilitazione massiccia sui social network" . Con “The Movement” mette a disposizione immagini che mostrano Cyril Hanouna o il giornalista Pascal Praud e denunciano la loro “visione binaria del mondo” .

Une députée écologiste veut supprimer les fréquences de C8 et CNews

Guai in vista per Bolloré in vista del rinnovo delle autorizzazioni delle frequenze dei suoi canali.. Pure una petizione online contro di lui stanno facendo..
Quell'uomo ha solo nemici in giro..
:eek:
 
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Arcom consiglia un'app comune ai canali TNT sui televisori connessi​

Di Le Figaro con AFP
Pubblicato ieri alle 18:20, aggiornamentoieri alle 23:50

Secondo l’autorità francese di regolamentazione dei media, questo incontro dovrebbe consentire ai canali francesi di competere con le principali piattaforme come YouTube e Netflix sulle TV connesse.

Riunire in un'unica applicazione tutti i servizi dei canali nazionali gratuiti della DTT è la raccomandazione formulata giovedì da Arcom per garantire loro una buona visibilità sulle televisioni connesse rispetto alle grandi piattaforme come YouTube e Netflix . L’ascesa delle “smart TV” , presenti nell’88% delle case dotate di televisore alla fine del 2022, secondo Arcom, solleva la questione della visibilità dei media francesi rispetto ai player stranieri di “streaming” .

Questi ultimi occupano una buona posizione nelle home page delle interfacce gestite da attori diversi come fornitori di servizi Internet, produttori di televisori o giganti del web come Google e Amazon. “Si tratta di un contesto un po’ nuovo sia per lo spettatore, che ha sempre più difficoltà a orientarsi in questo panorama” sia “per gli editori mediatici tradizionali che vedono soffocata la loro offerta ”, ha sottolineato il presidente di Arcom, Roch -Olivier Maistre, durante una conferenza stampa. Tuttavia, una direttiva europea del 2018 “consente agli Stati membri dell’Unione di imporre misure che consentano un’adeguata visibilità” dei media considerati di interesse generale, ha ricordato, evocando questioni di pluralismo, diversità culturale e sovranità nazionale.

Accedi in pochi clic
È in questo contesto che l'autorità francese di regolamentazione dei media ha reso pubblici giovedì due progetti di delibera riguardanti questi “servizi di interesse generale” (esclusi la radio e i canali locali, di cui parleremo più avanti). La prima ne definisce l'ambito, includendo i media di servizio pubblico come France Télévisions, ma anche tutti i canali privati gratuiti del TNT nazionale e le loro piattaforme. La seconda dettaglia le condizioni necessarie per una “adeguata visibilità” di tali servizi, che devono ad esempio comparire “nella stessa posizione dei servizi meglio esposti” , gli operatori tenuti a rispettarli dovranno darne comunicazione ad Arcom e “entro il 15 febbraio di ciascun anno" , misure attuate l'anno precedente.

Per favorirne una corretta applicazione, Arcom consiglia l'implementazione di un'applicazione comune a tutti gli editori del canale, responsabili della sua implementazione, per consentire l'accesso alle proprie offerte in pochi clic. Un progetto tecnico che richiederà tempo, le deliberazioni dovranno essere trasmesse alla Commissione Europea, che le esaminerà entro tre mesi. Arcom intende privilegiare un approccio collaborativo con tutti i soggetti interessati, ha insistito Roch-Olivier Maistre, senza specificare le sanzioni previste in caso di violazione.

Giovedì sera, la presidente di France Télévisions Delphine Ernotte ha risposto alla proposta: “Accolgo con favore la decisione di Arcom sulla visibilità dei servizi di interesse generale in tutti gli ambienti connessi. È una decisione storica e fondamentale quanto la numerazione logica dei canali sulla DTT a suo tempo”. “Di fronte al potere delle GAFAM e dei social network extraeuropei, garantire la visibilità dei nostri media nazionali è vitale ed esistenziale ”, ha aggiunto.

L'Arcom recommande une appli commune aux chaînes de la TNT sur les télés connectées

Un unica app per tutti i canali del digitale terrestre è questo che raccomandano in Francia.
Come in UK stanno lanciando l'app in comune chamata Freely:

In concorrenza con servizi di streaming come Netflix o Amazon Prime Video, diversi canali televisivi inglesi gratuiti - BBC, ITV, Channel 4 e 5 - stanno creando le loro piattaforme sulle smart TV. Chiamato “Freely”, questo servizio garantirà l'accesso a questi canali via Internet, soprattutto in diretta.

Les chaînes anglaises lancent leur plateforme pour défendre le direct sur les TV connectées


È necessario anche che gli editori stiano al gioco e lavorino su questa soluzione comune, sapendo che un sistema del genere non impedirebbe loro di continuare a firmare accordi per promuovere il loro servizio separatamente, come ha fatto TF1+ con diversi operatori. La creazione di un GIE (gruppo di interesse economico), per dare vita a questa applicazione collettiva, potrebbe essere una strada.

Le decisioni di Arcom verranno notificate nei prossimi giorni alla Commissione Europea, che avrà tre mesi di tempo per formulare osservazioni, poi il testo entrerà in vigore. Quindi “spetterà agli editori e alle interfacce applicare il nuovo quadro giuridico”, ha chiarito Roch-Olivier Maistre. Arcom non ha fissato una scadenza, ma i canali interessati potrebbero muoversi rapidamente, nel proprio interesse. L’intero processo potrebbe però richiedere più di un anno.

L'Arcom pousse la mise en avant des chaînes TNT sur les smart TV et les box

Insomma, si va in questa direzione, pare..
 
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Canal+ e PPF aumentano le quote in Viaplay dopo la ricapitalizzazione di Viaplay
Oggi 12:09 - RSF

* Canal Plus aumenta la partecipazione in Viaplay al 29,33% rispetto al 12%
* Viaplay completa la ricapitalizzazione di 4 miliardi di corone svedesi
*Anche PPF aumenta la partecipazione in Viaplay al 29,29%

HELSINKI, 9 febbraio (Reuters) -
streaming svedese Il gruppo Viaplay ha completato una ricapitalizzazione per un totale di 4 miliardi di corone (381,7 milioni di dollari), ha annunciato venerdì, con il risultato che Canal Plus e PPF della Repubblica Ceca hanno aumentato le loro quote in Viaplay.

Canal Plus di Vivendi e PPF hanno, a seguito dell'accordo, aumentato le loro partecipazioni in Viaplay rispettivamente al 29,33% e al 29,29%.

"Il Gruppo CANAL+ accoglie con favore il completamento con successo della ricapitalizzazione di Viaplay. Con una solida struttura di capitale, un piano chiaro per il futuro e un nuovo team di gestione impegnato, Viaplay ha gettato le basi per un turnaround di successo", ha affermato Maxime Saada, Presidente e CEO di Canal Plus.

Sotto pressione per stabilizzare la propria attività in quanto l’aumento del costo della vita intacca la domanda dei consumatori, Viaplay a dicembre ha dichiarato che avrebbe aumentato il capitale proprio e ristrutturato il proprio debito, dopo aver ripetutamente avvertito di un indebolimento del contesto economico.
 
MFE - OK Antitrust austriaca per votare in assemblea di Prosieben
Oggi 16:02 - WS

FATTO
Ieri, l'Autorità Antitrust austriaca ha approvato, con alcune condizioni, il fatto che MFE MEDIAFOREUROPE N.V. possa esercitare pienamente i diritti di voto associati alla sua quota in ProSiebenSat.1 Media SE.

La richiesta di autorizzazione era stata presentata all'Autorità antitrust austriaca (BWB) il 21 novembre 2023. Allo stesso tempo, MFE ha accettato diverse condizioni richieste dall’Antitrust quali ad esempio l’impegno a preservare il livello di investimento in contenuti locali, la garanzia che la redazione dei notiziari austrici rimanga indipendente e il fatto che la sede in Austria verrà mantenuta.

EFFETTO
Ricordiamo che MFE ha già ottenuto l'approvazione da parte delle altre autorità competenti, pertanto la decisione dell’Antitrust austriaca è estremamente rilevante. Ricordiamo che MFE detiene quasi il 30% dei diritti di voto in Prosieben e di conseguenza – in considerazione del fatto che nelle recenti assemblee di Prosieben la partecipazione è stata inferiore al 60% del capitale - potrebbe teoricamente raggiungere la maggioranza dei presenti.

Ricordiamo che MFE ha una strategia di integrazione a livello europeo, il cui primo passo è stato la fusione con TL5 in Spagna.

Come ha recentemente ribadito l'amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi, MFE chiede a Prosieben di rifocalizzarsi sul core business televisivo e di attuare un efficace tunaround.

Nel nostro prezzo target valutiamo la partecipazione in Prosieben semplicemente al valore di mercato, senza aggiungere alcun premio speculativo.
 

Super Bowl 2024: dove vedere la partita in tv e gli orari​

Appuntamento in seconda serata su Mediaset: dalle 00.15 su Italia 1 dopo Pressing

Nel nostro Paese il Super Bowl 2024 sarà trasmesso in chiaro, gratis e per tutti da Mediaset con la diretta tv che prenderà il via nella notte di domenica 11 febbraio alle ore 00.15 su Italia 1, subito dopo Pressing. I commentatori saranno Federico Mastria e Alessandro Trabattoni con Gabriele Cattaneo in collegamento dal Nevada.

Super Bowl 2024: dove vedere la partita in tv e gli orari
 
Salve ,il fatto che la A stia ampliando la forbice con la B potrebbe essere causato da timori di opa su proseibensat tramite azioni categoria A altrimenti dal fatto che il dvd di 25 cent nn e' sicuro?

Saluti a tutti
 
Salve ,il fatto che la A stia ampliando la forbice con la B potrebbe essere causato da timori di opa su proseibensat tramite azioni categoria A altrimenti dal fatto che il dvd di 25 cent nn e' sicuro?

Saluti a tutti
Le A ai prezzi di chiusura di venerdì trattano a sconto di circa il 30,63% che è in linea con la media di sconto che hanno sempre avuto. Il DVD ci sarà ma non si sa di quanto sarà, ma gli analisti prevedono che sarà come quello dell' anno scorso che dopo il raggruppamento azionario equivale a 0,25cent per azione(vedremo se Mfe confermerà la loro previsione o meno). Per cui le A son scese di più perché semplicemente lo sconto si era precedentemente portato sotto il 30% e dunque lo hanno riportato sopra tale valore riequilibrando le quotazioni. Non vedo anomalie speculative..
 

Super Bowl 2024: dove vedere la partita in tv e gli orari​

Appuntamento in seconda serata su Mediaset: dalle 00.15 su Italia 1 dopo Pressing

Nel nostro Paese il Super Bowl 2024 sarà trasmesso in chiaro, gratis e per tutti da Mediaset con la diretta tv che prenderà il via nella notte di domenica 11 febbraio alle ore 00.15 su Italia 1, subito dopo Pressing. I commentatori saranno Federico Mastria e Alessandro Trabattoni con Gabriele Cattaneo in collegamento dal Nevada.

Super Bowl 2024: dove vedere la partita in tv e gli orari
Dom, 11 Feb 2024

Mediaset "scippa" il Super Bowl alla Rai: la se sfida in diretta in chiaro in Italia​

La sfida tra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers per la 58esima edizione del Super Bowl sarà trasmessa in diretta in chiaro in Italia.

La tv di Pier Silvio Berlusconi “scippa” così l’evento alla Rai, che lo aveva trasmesso lo scorso anno.

Mediaset

Peccato per l' orario, ma lo si potrà vedere su Mediaset Infinity in replica dopo.
 
Le A ai prezzi di chiusura di venerdì trattano a sconto di circa il 30,63% che è in linea con la media di sconto che hanno sempre avuto. Il DVD ci sarà ma non si sa di quanto sarà, ma gli analisti prevedono che sarà come quello dell' anno scorso che dopo il raggruppamento azionario equivale a 0,25cent per azione(vedremo se Mfe confermerà la loro previsione o meno). Per cui le A son scese di più perché semplicemente lo sconto si era precedentemente portato sotto il 30% e dunque lo hanno riportato sopra tale valore riequilibrando le quotazioni. Non vedo anomalie speculative..
Grazie del chiarimento
 
come mai il calo di questi giorni?
proseibensato credo ,oggi sentiv o un certo cartisano che sparava target al ribasso x mf sia a che b fino a circa 1l 15 % in meno spero che si sbagli come ha fatto su i bancari e su Stellantis e altre innumerevoli volte da arrogante come e'
 
Piersilvio potrebbe prendere spunto da Della Valle e lanciare un'opa a 4,50 sulle B e 3 sulle A ??
 
Piersilvio potrebbe prendere spunto da Della Valle e lanciare un'opa a 4,50 sulle B e 3 sulle A ??
Non faranno nessuna OPA su MFE, l'unica Opa sarà su Prosiebensat da parte di MFE..
E poi ai prezzi che hai indicato tu anche volendo riderci sopra, neanche Vivendi venderebbe, ma esigerebbe i prezzi dell'accordo ricalcolati post raggruppamento..


Prezzi annui vendita quote Vivendi.jpg


L'azienda serve quotata per fare fusioni carta contro carta, nessuno si fonderebbe con un azienda non quotata non potendo poi scambiare le azioni in borsa..
Detto questo Tod's non c'entra nulla con la nostra situazione, Della Valle ci sta riprovando dopo aver fallito tempo fa un' analoga operazione nel 2022.


P.s.: Se mai ci fosse un' OPA le A riceverebbero lo stesso prezzo delle B..
 
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Non faranno nessuna OPA su MFE, l'unica Opa sarà su Prosiebensat da parte di MFE..
E poi ai prezzi che hai indicato tu anche volendo riderci sopra, neanche Vivendi venderebbe, ma esigerebbe i prezzi dell'accordo ricalcolati post raggruppamento..


Vedi l'allegato 2984173

L'azienda serve quotata per fare fusioni carta contro carta, nessuno si fonderebbe con un azienda non quotata non potendo poi scambiare le azioni in borsa..
Detto questo Tod's non c'entra nulla con la nostra situazione, Della Valle ci sta riprovando dopo aver fallito tempo fa un' analoga operazione nel 2022.


P.s.: Se mai ci fosse un' OPA le A riceverebbero lo stesso prezzo delle B..
I prezzi x Viendi sono per la somma delle 2 categorie oppure singolarmente x a e x b? Grazie
 
Ricordiamo gli appuntamenti con le partite della Champions che trasmetteremo in chiaro e su Infinity+ per chi ha l'abbonamento.. Poi vedremo se Sky si deciderà per la prox stagione a venderci le partite in chiaro o se invece deciderà di tenersele per sè.
Ma per ora godiamocele, questa stagione non è ancora finita!


Champions.jpg
 
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