Pier Silvio ha fatto una fotografia del momento, un istantanea di come oggi se ben ci sia un impatto degli OTT, cmq la tv free regge come ascolti..
Ricordiamoci però che inizialmente ci fu solo Netflix a sbarcare nello streaming, poi i vari concorrenti hanno visto che il settore prometteva bene e si sono buttati tutti dentro e si sono aggiunti:
Disney+, Paramount+ Warner Bros. Discovery+, Amazon Prima Video ed anche noi con Infinity+ ovviamente si cerca di stare al passo offrendo anche noi delle alternative..
Nell'arco di 2 anni Nitflix è passata da circa 2 milioni di abbonati in Italia a circa 5 milioni, l'incremento è finito o aumenterà a dismisura??
Se cmq Netflix arrestasse la crescita, cmq tutti gli altri che ho citato invece sono in fase di espansione ed aggiungono abbonati trimestre dopo trimestre..
Ora queste piattaforme non hanno i telegiornali, o inizialmente altri eventi live in diretta, ma poi Amazon Prime video ha acquisito un pacchetto di diritti della Champions, e quella è seguita, inoltre sta valutando per il futuro di entrare e contendere anche i diritti della serie A e quella genera altri milioni di abbonamenti per chi se la prende, oltre a pubblicità si intende..
Netflix, Disney+ & Co, fino ad ora non avevano pacchetti di abbonamenti con pubblicità, ma da inizio Novembre Netflix ne ha introdotto 1 con pubblicità, il pacchetto ancora non ritengo possa essere attraente perché ha delle limitazioni sia sul poter scaricare i contenuti per vederli offline che per la quantità di contenuti rispetto a quello a pagamento per il fatto che ci sono dei contratti che deve rivedere coi produttori di film e serie tv che firmati tempo fa avevano la clausola di non introdurre spot durante la visione, ma questi contratti li stanno rivedendo e presto miglioreranno il pacchetto con pubblicità..
Sappiamo benissimo che le persone, specie in tempi di crisi economica, se possono risparmiare qualcosa per far quadrare i bilanci, lo faranno sicuramente, pagando meno e senza privarsi dell'abbonamento..
Fino ad oggi le piattaforme streaming hanno sottratto delle ore di una giornata dove le persone trascorrono il tempo guardando le serie tv ed i film su di esse, ma non erodevano pubblicità..
Pertanto il quadro è in evoluzione, ed a partire proprio da questo mese inevitabilmente sottrarranno pubblicità dalla torta a cui noi attingevamo fino ad ora come anche la Rai, La7 etc..
Ricordo che uscì anche quest'articolo che prevedeva impatti negativi per la raccolta pubblicitaria a causa dell'introduzione di spot su Netflix e Disney+, ma ci saranno anche altri chela introdurranno.
MFE A - MFE B - Considerazioni RAI sull`impatto dall`ingresso di Netflix nella pubblicità. Read-across per MFE
17/10/2022 11:31 EQ
La Repubblica di sabato ha riportato alcune stime della Rai riguardo gli impatti che Netflix - che sta già raccogliendo pubblicità in Italia e che il 3 novembre lancerà la sua nuova offerta adv. video (AVOD) - potrà avere sulla raccolta pubblicitaria della tv di stato.
Secondo le stime riportate, Rai - che secondo i dati Nielsen di agosto rappresenta una quota del mercato pubblicitario TV italiano del 20% - ipotizza una c.d. `erosione` (ricavi pubblicitari mancanti derivanti dall`ingresso di Netflix) sui propri ricavi pubblicitari in un range compreso tra €12-65mn in 3 anni (€4-22mn su base annua).
Se applicassimo la riduzione pro quota a MFE (57% market share del mercato televisivo nel periodo gennaio-agosto secondo Nielsen), arriveremmo a stimare una perdita di pubblicità €11-62mn annui pari a circa l`1-4% delle Sales di Gruppo (riduzione low-mid single digit di EPS assumendo addizionale flessibilità sul fronte costi).
Sebbene si tratti di un impatto relativamente modesto, riteniamo che l`ingresso di nuovi player importanti quali Netflix (e secondo varie indiscrezioni da dicembre, anche se inizialmente solo per il mercato US, di Disney con Disney+), complichi ulteriormente lo scenario competitivo nazionale ed aumenti il rischio di riduzione delle Sales. Sarà da verificare anche con la società quale potrà essere l`impatto sulle stime derivante dall`ingresso di Netflix.
Per cui oggi si può anche fare una fotografia, ma potrebbe poi rivelarsi completamente diversa tra 2/3 anni..
Gli OTT hanno le spalle larghe, hanno finanziatori solidi e se gli va male, fanno fusioni tra di essi e quando le fanno sono anche rapidi nel farlo, mentre noi dal 2019 che cerchiamo di incorporarci la Ms Espana ed ancora non abbiamo portato a termine questo capitolo, dal 2019 che saliamo lentamente in Prosiebensat ed ancora non abbiamo voce in capitolo nelle decisioni aziendali..
La realtà è in divenire e può essere stravolta in pochi anni,
l'avvento degli smart tv è solo recente, e moltissime persone o ancora hanno il vecchio tv che lo tengono in vita comprando un decoder e dunque non hanno accesso alle piattaforme Ott se non da pc o smartphon, ma quando ti cambi il tv e ti prendi lo smart tv, poi vedi che è qualcosa di diverso, che lo puoi collegare ad internet e che ci sono nuovi tasti che ti collegano direttamente alle piattaforme a pagamento..
Quando milioni di persone si cambieranno il televisore, poi scoprono che c'è dell'altro e la curiosità è forte, qualcuno si aggiungerà agli altri che l'abbonamento a queste piattaforme c'è l'ha già, anche solo per provarlo, perché i suoi amici ne parlano e gli raccontano quello che si son visti..
Non costano neanche molto devo dire se penso ad anni fa che per avere Sky pagavo circa 20/25€ al mese per cinema più i canali del pacchetto base..
Oggi con 6/8€ ti fai un abbonamento per film e serie tv ed il prezzo è accessibile per tutte le tasche..
Comunque nel 2023 sebbene ci saranno erosioni di spot a danno di MFE e Rai, La 7 etc., cmq noi impatteremo bene grazie alla “direttiva SMAV” che limita gli spazi pubblicitari della Rai a tutto beneficio di chi Rai non si chiama e dunque anche se gi OTT qualcosa se la prenderanno dalla "TORTA", cmq la torta si riduce parecchio per la Rai andando ad aumentare la nostra fetta di torta...
Poi, le piattaforme avranno successo con i loro pacchetti con spot??
Questo è tutto da vedere, ma speriamo di no!!