Mifid 2 sarà un flop come la precedente?

Dicono sarà operativa da inizio gennaio. Da cliente di banche e assicurazioni la cosa più interessante è che saranno esplicitati i costi chiaramente, così poi uno se ne va in un'altra banca e vede che prezzi gli applicano. Sto anche aspettando l'esame specifico per i consulenti indipendenti.
 
Mifid II , cosa dobbiamo aspettarci in pratica?

" Dal 3 gennaio 2018 prenderà il via la nuova normativa Mifid II con nuove norme che riguardano tutti gli aspetti del trading online intracomunitario" , basta cercare sulla rete per ottenere un sacco di informazioni su cosa cambia, sui nuovi obblighi di trasparenza e maggior tutela del cliente da parte degli intermediari, ma in pratica a chi, come tanti di noi, invest on-line autonomamente o appoggiandosi a piattaforme di investimento, supportati o meno da consulenti più o meno indipendenti. cosa cambia? Che adempimenti dovremo affrontare? Quali "rotture" ci aspettano? Dovremo compilare questionari più dettagliati, sorbirci descrizioni dei prodotti che ci propongono ancora più estese e particolareggiate? Ci troveremo dei limiti alla nostra operatività solo per aver barrato una casella anziché un'altra? Questo non l'ho ancora capito.
Avete avuto da parte delle vs. piattaforme notizie in merito a cosa ci aspetta dal 3 gennaio?
 
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A mio avviso si tratta solo ed esclusivamente di aspetti burocratici che le Banche riusciranno ad aggirare bene ... e continueranno a piazzare ai vecchietti di 75 anni e oltre fondi di ogni tipo. Dopo tutto basta far firmare i clienti che sono abituati a firmare e firmano senza leggere e capire. Secondo me non servono norme che probabilmente ci sono già, ma deve cambiare l'operatore bancario, che deve essere un serio professionista, con una formazione culturale, etica prima ancora che finanziaria. Si tratta di una categoria di persone pressate dai loro direttori di filiale che gli impongono di vendere quel prodotto. Ciò è talmente vero che in un'assemblea ordinaria di unicredit di qualche anno fa il rappresentante dei piccoli azionisti dei dipendenti unicredit disse in modo solenne che i dipendenti non vogliono subire pressioni riguardo ai prodotti che devono piazzare, tradotto vuol dire che non si accetta di piazzare prodotti finanziari indiscriminatamente senza considerare la persona, " l'umano che si ha di fronte".
 
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Analisi Assicurativi, chi può vincere la sfida Mifid II

La nuova regolamentazione europea cambierà faccia anche al settore dei prodotti assicurativi. Specializzazione e distribuzione possono fare la differenza, secondo un recente report di Morningstar.

Non posso scaricare il report,se qualcuno fosse iscritto e volesse allegarlo...:bow:

Link al minisito dedicato m*

Grazie :)

Sparo lì qualcosa che le voci iniziano a girare....pare che verrà fornita all'investitore, come prima, una analisi di adeguatezza e appropriatezza dell'operazione e verranno esplicitati i costi complessivi nelle varie voci.
Detta così non mi sembra nulla di rivoluzionario che ste cose le facciamo già da anni e anni, mentre mi sembra l'elemento più saliente il fatto che alla fine di ogni periodo di rendicontazione verranno evidenziate tutte le spese visibili/invisibili che l'investitore ha sostenuto, sia in % sia in cifre.
Questa è una cosa nuova e teoricamente dirompente, perchè un conto è dire ad un cliente da 1 mln che ha fatto magari con una gestione che le spese d'entrata erano state scontate allo 0,5% e la gestione era solo l'1%.
un conto è dirgli che ha pagato : MA FIN QUI SONO PERCENTUALI...............VEDIAMO COME DIVENTA CON LE CIFRE REALI:
lo 0,5% d'ingresso ...................................................................................................................................................................5000€ +
l'1% di gestione .....................................................................................................................................................................10.000€ +
un altro 0,1% di transazioni ........................................................................................................................................................1.000€ +
un altro 1,5% sui fondi sottostanti .............................................................................................................................................15.000€ +
................................................................................................................................................................................... --------------------
..............................................................................................................................................................................................31.000€
Ecco....se ci capita l'occhio sopra, quando l'italiota medio realizza le cifre, ne vedremo delle belle, soprattutto se il mercato non ha creato comunque plusvalore.
 
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Sparo lì qualcosa che le voci iniziano a girare....pare che verrà fornita all'investitore, come prima, una analisi di adeguatezza e appropriatezza dell'operazione e verranno esplicitati i costi complessivi nelle varie voci.
Detta così non mi sembra nulla di rivoluzionario che ste cose le facciamo già da anni e anni, mentre mi sembra l'elemento più saliente il fatto che alla fine di ogni periodo di rendicontazione verranno evidenziate tutte le spese visibili/invisibili che l'investitore ha sostenuto, sia in % sia in cifre.
Questa è una cosa nuova e teoricamente dirompente, perchè un conto è dire ad un cliente da 1 mln che ha fatto magari con una gestione che le spese d'entrata erano state scontate allo 0,5% e la gestione era solo l'1%.
un conto è dirgli che ha pagato : MA FIN QUI SONO PERCENTUALI...............VEDIAMO COME DIVENTA CON LE CIFRE REALI:
lo 0,5% d'ingresso ...................................................................................................................................................................5000€ +
l'1% di gestione .....................................................................................................................................................................10.000€ +
un altro 0,1% di transazioni ........................................................................................................................................................1.000€ +
un altro 1,5% sui fondi sottostanti .............................................................................................................................................15.000€ +
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..............................................................................................................................................................................................31.000€
Ecco....se ci capita l'occhio sopra, quando l'italiota medio realizza le cifre, ne vedremo delle belle, soprattutto se il mercato non ha creato comunque plusvalore.
Utile per chi era assente in seconda media, quando hanno spiegato le percentuali.
 
Rivoluzione Mifid II, arriva il prospetto semplificato (KID) per i risparmiatori. S&P: peserà su broker e banche d’investimento

Punto chiave della Mifid II è l’introduzione di un prospetto semplificato che informerà sui costi di gestione e sui rendimenti futuri o sulle perdite.

In allegato la bussola per gli investitori a cura dell'ABI
L'articolo parla del 3 gennaio, quindi domani potremo consultare i nuovi kid per capire con precisione cosa cambia? Perché l'infografica dell'abi è troppo generica, non si capisce bene quale sarà la differenza.
 
L'articolo parla del 3 gennaio, quindi domani potremo consultare i nuovi kid per capire con precisione cosa cambia? Perché l'infografica dell'abi è troppo generica, non si capisce bene quale sarà la differenza.

Ciao Jack,

Credo che quel tipo di doc sia già stato preparato,e valido dal primo gennaio

In sezione assicurazioni avevo postato quella che credevo una scheda informativa classica di una polizza. Ma in realtà pare, anzi è, qualcosa di nuovo valido a decorrere dall' 1/1/18

Si chiama KID, e i costi sono trasparenti ed esplicitati, così come l'impatto sull'investimento
 

Allegati

  • KID_Exclusive_20171004_DEF.pdf
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KID – PRIIPs

KID – PRIIPs

ll Regolamento (UE) n. 1286/2014, in applicazione dal 1° gennaio 2018, disciplina il contenuto e le modalità di presentazione del KID (Key Information Document), il documento con le informazioni chiave per gli investitori. Il KID è un documento sintetico (non più di tre pagine di stampa A4) e di natura precontrattuale, pensato per consentire all’investitore al dettaglio di assumere decisioni di investimento consapevoli e informate. Deve essere redatto evitando la terminologia troppo tecnica, con una comunicazione chiara e facilmente comprensibile.

L’obbligo di redazione del KID riguarda i prodotti d’investimento al dettaglio e assicurativo preassemblati (PRIIPs), che a loro volta si distinguono due categorie:

°prodotti non a base assicurativa. Investimenti nel quale l’importo dovuto all’investitore al dettaglio è soggetto a fluttuazioni a causa dell’esposizione ai valori di riferimento o al rendimento di uno o più attivi che non siano direttamente acquistati dall’investitore. Ad es.: strumenti derivati di qualsiasi tipo, obbligazioni strutturate e altri prodotti strutturati, fondi comuni di investimento UCITS e alternativi (FIA), titoli cartolarizzati;

°prodotti a base assicurativa. Prodotti assicurativi in cui la scadenza o il valore di riscatto è esposto in tutto o in parte, in modo diretto o indiretto, alle fluttuazioni del mercato (ad es., polizze vita unit e index-linked).
 

Allegati

  • priip.pdf
    1,1 MB · Visite: 326
MiFID 2, banche in ritardo nell'applicazione: i problemi di BancoBpm, Unicredit, Creval e Mps


Unicredit ha effettuato la mappatura dei dipendenti inseriti nei ruoli interessati dalla normativa, con il risultato che ad oggi non sono in possesso dei requisiti il 6% dei lavoratori del private, l'8% degli addetti Retail, il 3% di quelli Corporate e il 2% dei loro colleghi dello Small Business. In mancanza dei requisiti, Mifid 2 consente ugualmente di fornire consulenza ai clienti, ma unicamente in regime di "supervisione" fino alla maturazione dei requisiti stessi e, in ogni caso, per un periodo non superiore ai 48 mesi. Il supervisore sará individuato in una figura manageriale in possesso dei requisiti e presente nella struttura dove opera il collega da supervisionare.

Unicredit ha fatto sapere ai dipendenti "assumendosene la responsabilità, che il regime di supervisione, per il quale peraltro non è ancora stato diffuso il regolamento da parte degli organismi competenti, sará operativo in azienda solo dal prossimo 15 febbraio e soltanto a partire da quella data saranno inseriti i blocchi procedurali che inibiranno l'operativitá ai colleghi privi dei requisiti minimi", spiegano le segreterie.

Tali blocchi, una volta che saranno operativi, potranno essere rimossi soltanto con l'assegnazione di un supervisore (assegnazione che dovrá risultare tracciata in procedura) e con l'accettazione del collega stesso. La mappatura dei lavoratori in possesso o meno dei requisiti è già stata comunicata a tutti gli Area Manager ma non ancora diffusa capillarmente. "Dopo reiterate richieste di chiarimento da parte sindacale, l'azienda ha infine dichiarato di assumersi in toto la responsabilitá di consentire temporaneamente l'operativitá anche in assenza dei requisiti minimi".

Un ritardo nell'allineamento alle norme è stato riscontrato anche in Creval. Secondo le delegazioni sindacali del gruppo bancario valtellinesi due circolari aziendali hanno definito nel dettaglio i requisiti di accesso alla prestazione dei servizi di investimento. Eppure "la Circolare 2315 ha posto la decorrenza di tale modus operandi dal 24 gennaio, quando invece la normativa Mifid 2 indica il 3 gennaio".

In generale, come ricordato dal settimanale Milano Finanza, la Mifid 2 chiama la consulenza e i consulenti a fare un deciso salto culturale.

Infatti la direttiva pone molta attenzione alla preparazione di chi consiglia i clienti nell'impiego dei risparmi, che deve essere dotato delle conoscenze e competenze necessarie.
 
Secondo me cambierà niente, fatta la legge trovato l'inganno, continueranno a vendere alla casalinga di Voghera il PIR AZIONARIO E altri fondi e non si cureranno affatto a spiegarle che si tratta di investimento a capitale variabile anzi cercheranno di nasconderlo questo particolare... Conosco pensionati settantenni con basse pensioni a cui hanno piazzato in filiale Fondi... Non siamo un Paese molto serio...
 
Io mi chiedo e vi chiedo: come fa il risparmiatore a sapere se il Consulente che ti vende il prodotto ha i titoli per farlo dopo il 15 febbraio, mica ti dice di essere abilitato a farlo, il cliente firma e poi loro faranno mettere la firma ad un altro che non era presente nel momento in cui ti hanno venduto il prodotto, troveranno sempre un modo per aggirare il problema...
 
A mio avviso si tratta solo ed esclusivamente di aspetti burocratici che le Banche riusciranno ad aggirare bene ... e continueranno a piazzare ai vecchietti di 75 anni e oltre fondi di ogni tipo. Dopo tutto basta far firmare i clienti che sono abituati a firmare e firmano senza leggere e capire. Secondo me non servono norme che probabilmente ci sono già, ma deve cambiare l'operatore bancario, che deve essere un serio professionista, con una formazione culturale, etica prima ancora che finanziaria. Si tratta di una categoria di persone pressate dai loro direttori di filiale che gli impongono di vendere quel prodotto. Ciò è talmente vero che in un'assemblea ordinaria di unicredit di qualche anno fa il rappresentante dei piccoli azionisti dei dipendenti unicredit disse in modo solenne che i dipendenti non vogliono subire pressioni riguardo ai prodotti che devono piazzare, tradotto vuol dire che non si accetta di piazzare prodotti finanziari indiscriminatamente senza considerare la persona, " l'umano che si ha di fronte".

Ciao, magari potessero vendere ancora le ciofeche alla giuseppina di voghera☺

Io come operatore dal desk bpm e sanpy......non potro' piu aquistare i miei titoli in dollaroni...gaz.pemex.fro tier.ebay.amazon verizon.t&t.etc etc

Dovro' andare sull online ma su che piatta ce il maggior n7mero di tituli 😊aquistabili?

Consigli ne abbiamo ...grz ☺
 
Leggendo in un'altra sezione del fol avevo visto che molti lamentavano il fatto che l'acquisto di alcuni titoli veniva blccato dalla mancanza kid, e quindi l'intermediario imponeva un blocco operativo in ottemperanza alla nuova legislazione. A dire la verità, non ci avevo fatto più di tanto caso, finché non è accaduto anche a me un fatto analogo quando la scorsa settimana ho cercato di acquistare un isin quotato su borsa italiana segmento etfplus. Di fronte al blocco chiamo l'intermediario e l'operatore che mi ha risposto va a cercare se trova il kid, a quanto ho capito prima su borsa italiana e poi sul sito dell'emittente, e non lo trova.

Ecco la soluzione che mi viene suggerita: io, piccolo investitore, "da tutelare" secondo la mifid2, dovrei contattare l'emittente via e-mail per chiedere che venga prodotto il documento in oggetto (kid) redatto in italiano. Ma da quando in qua un comunissimo investitore si dovrebbe preoccupare del fatto che uno strumento finanziario quotato debba ottemperare alle leggi vigenti :mmmm:
 
Leggendo in un'altra sezione del fol avevo visto che molti lamentavano il fatto che l'acquisto di alcuni titoli veniva blccato dalla mancanza kid, e quindi l'intermediario imponeva un blocco operativo in ottemperanza alla nuova legislazione. A dire la verità, non ci avevo fatto più di tanto caso, finché non è accaduto anche a me un fatto analogo quando la scorsa settimana ho cercato di acquistare un isin quotato su borsa italiana segmento etfplus. Di fronte al blocco chiamo l'intermediario e l'operatore che mi ha risposto va a cercare se trova il kid, a quanto ho capito prima su borsa italiana e poi sul sito dell'emittente, e non lo trova.

Ecco la soluzione che mi viene suggerita: io, piccolo investitore, "da tutelare" secondo la mifid2, dovrei contattare l'emittente via e-mail per chiedere che venga prodotto il documento in oggetto (kid) redatto in italiano. Ma da quando in qua un comunissimo investitore si dovrebbe preoccupare del fatto che uno strumento finanziario quotato debba ottemperare alle leggi vigenti :mmmm:

essatto, cosi mi hanno detto anche diverse Banche che ho io, io dovrei procurarle i Kid......un kid ho ben mandato io...cioe mandata via Mail il Link alla Banca : un ora dopo potevo acuistare il Titolo....
ormai Fineco mi blocca da oltre 10 Settimane.....una vergongna mai visto.....lo Stato stesso si taglia cosi le Entrate.....che stupidi...
 
ho cercato di acquistare un isin quotato su borsa italiana segmento etfplus. Di fronte al blocco chiamo l'intermediario e l'operatore che mi ha risposto va a cercare se trova il kid, a quanto ho capito prima su borsa italiana e poi sul sito dell'emittente, e non lo trova.


Forse era un ETC dell'emittente ETFs ?
 
Sulle mie piattaforme online non ho mai riscontrato nessun problema di kid e se non è disponibile mi viene solo comunicato che non è reperibile e continuo con l’inserimento ordine. Fine
 
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