Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte XIV

Stato
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Il famoso ciclo immobiliare........su e giu' e poi ancora su e giu'...dalla notte dei tempi......
Bisogna solo aspettare quando il ciclo comincia a calare....... :yes: :eek:
 
L'Antico Vinaio di Milano fattura quasi 4 milioni di euro all'anno in soli 60 mq

26 sedi tra Italia e Stati Uniti tra cui Milano (la prima dopo Firenze aperta nel 2020), Roma, Torino, Napoli, Bergamo, Forte dei Marmi, New York, Los Angeles e Las Vegas.

il punto vendita milanese in Via Lupetta è a tutt’oggi il più performante del gruppo nel rapporto tra fatturato (quasi 4 milioni di euro) e metri quadri (solo 60).
 
Case in affitto a Milano, poche e sempre più care: in centro 34 euro al mq, maggior aumento a San Siro

Uno dei temi che più hanno tenuto banco nel 2023 è quello del caro casa. In particolare al centro delle polemiche c’è il costo degli affitti, improponibile ormai per una famiglia e men che meno per un single con reddito medio. I canoni sono molto alti anche perché le abitazioni messe sul mercato sono poche. Sotto accusa il boom degli affitti brevi, ma questa a ben guardare è solo una parte del problema: secondo gli ultimi dati di Inside Airbnb le abitazioni disponibili sulle piattaforme di intermediazione sono 19.732, cui si aggiungono 4445 stanze. I dati sono aggiornati a fine settembre e probabilmente oggi sono ancora più alti, ma resta il fatto che il numero di alloggi è offerti è poco superiore al 3% dello stock residenziale di Milano.

Le soluzioni dirigiste del mercato prospettate (se n’è dibattuto molto sulle pagine del Corriere con il botta e risposta tra Comune e costruttori) rischiano di restare sulla carta. Obbligare a destinare a social housing una quota del 40% dei nuovi progetti di superficie superiore a 5.000 metri quadrati ad esempio quasi inevitabilmente farà sì che tutti i nuovi progetti arriveranno al massimo a 4.999 metri quadrati. Limitare come si ventila la possibilità di effettuare affitti brevi, ad esempio stabilendo un numero massimo di giorni all’anno in cui poter ospitare, avrebbe sì come conseguenza quello di ridurre l’appeal della formula come altrettanto verosimilmente quello di aumentare le transazioni in nero, ma è molto improbabile che porti a un significativo aumento della disponibilità di case in città. Molti alloggi in realtà restano vuoti e non vengono immessi sul mercato perché non si ha certezza di poter liberare la casa se l’inquilino non paga.


Ma che cosa dicono i dati di mercato? I canoni di affitto a Milano stanno ancora salendo, ma questa volta non è detto che il trend sia destinato a proseguire perché l’alternativa dell’acquisto sta diventando più praticabile. Il tasso praticato per i mutui fissi negli ultimi due mesi è sceso di un punto e la rata di un trentennale, a parità di abitazione, è ormai quasi ovunque più economica rispetto all’affitto. Secondo la più recente analisi del portale idealista.it, il canone medio a inizio dicembre 2023 si è attestato in città al massimo storico di 22,9 euro per metro quadrato al mese, ovvero circa 1600 euro al mese per un’abitazione da 70 metri. Con la stessa somma oggi con un mutuo a 30 anni si ottengono 350mila euro. L’incremento del costo dei canoni è del 10,7% su base annua mentre i prezzi di vendita, che si sono attestati a 4.985 euro al metro quadrato, registrano un incremento dell’1,7%. Nel guardare a questi numeri bisogna però sottolineare che si tratta di medie ricavate da prezzi e canoni richiesti. Nella realtà però succede che i prezzi sono ampiamente trattabili mentre i canoni di fatto non lo sono.


La macrozona con i canoni più alti è ovviamente il Centro storico, con 34,1 euro al metro quadrato per anno e una variazione del 16,9% rispetto a dicembre 2022. All’interno dell’area i valori top sono quelli di Brera-Monte Napoleone, con 38,7 euro e un incremento annuale del 12,8%. Piazza Sant’Ambrogio e dintorni è oltre i 35 euro e registra un aumento del 26,7%. I valori minori si registrano a Vialba-Gallaratese, con 16,6 euro, che per una casa da 70 metri sono comunque 1200 euro al mese. Disponendo della stessa cifra nella zona oggi si finanziano a 30 anni 240mila euro. L’area con il maggior incremento percentuale è Trenno-Figino-San Siro, con canoni a 20 euro al mese per metro e un aumento del 20,7%. Un dato curioso perché nell’ultimo anno nella stessa zona, stando sempre a idealista.it, le abitazioni hanno registrato una diminuzione di prezzo. L’unica area con un trend negativo è Cermenate-Barona, con -0,3% nell’anno.

I valori di mercato degli affitti rilevati dagli annunci comunque dicono chiaramente che in città nonostante gli aumenti dei parametri decisi lo scorso anno, non c’è nessuno spazio per i contratti a canone concordato. Una casa in buono stato di conservazione e con finiture media in pieno centro può essere affittata al massimo a 20 euro al metro quadrato all’anno, in periferia si scende a 12. ll gap rispetto al mercato libero è tale da non poter essere colmato dal migliore trattamento fiscale riservato agli affitti calmierati.

buone feste a boomisti e sboomisti
 
giusto, coi soldi risparmiati ci paghi l'anticipo della casa o qualche anno di affitto :D
Al nord i matrimoni sono molto più sobri rispetto ad altre parti di Italia.

Per i residenti a Milano, il matrimonio in Comune costa 0€.

Nella mia esperienza ho osservato che: continuano a sposarsi i pari reddito-patrimoni.

Mentre in coppie dove una parte ha più reddito-patrimonio dell'altra (specie se è la donna ha tenere i cordoni della borsa) non ci si sposa più. Ma si convive, magari a casa di lei (visto più volte).
 
Al nord i matrimoni sono molto più sobri rispetto ad altre parti di Italia.

Per i residenti a Milano, il matrimonio in Comune costa 0€.

Nella mia esperienza ho osservato che: continuano a sposarsi i pari reddito-patrimoni.

Mentre in coppie dove una parte ha più reddito-patrimonio dell'altra (specie se è la donna ha tenere i cordoni della borsa) non ci si sposa più. Ma si convive, magari a casa di lei (visto più volte).
saranno stati anche sobri, ma i matrimoni a cui sono stato al nord erano comunque carissimi
comunque sì, la questione matrimonio/convivenza può essere come dici tu
io però non mi sposo perché semplicemente non credo nell'istituzione matrimonio, e come me credo sempre più persone
 
saranno stati anche sobri, ma i matrimoni a cui sono stato al nord erano comunque carissimi
comunque sì, la questione matrimonio/convivenza può essere come dici tu
io però non mi sposo perché semplicemente non credo nell'istituzione matrimonio, e come me credo sempre più persone
Io invece la penso in maniera opposta.

Se bisogna stare insieme, ma non troppo, insomma quello che è mio è mio e quello che tuo è tuo (vedasi i famosi conti correnti separati, della serie fidati, ma non troppo). Tanto vale ognuno a casa sua.

Il matrimonio poi riconosce una serie di diritti (diritto ad ereditare, importante specie se non si è fatto testamento, diritto all'eventuale pensione di reversibilità ecc.). Poi ci sono i doveri...
 

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Io invece la penso in maniera opposta.

Se bisogna stare insieme, ma non troppo, insomma quello che è mio è mio e quello che tuo è tuo (vedasi i famosi conti correnti separati, della serie fidati, ma non troppo). Tanto vale ognuno a casa sua.

Il matrimonio poi riconosce una serie di diritti (diritto ad ereditare, importante specie se non si è fatto testamento, diritto all'eventuale pensione di reversibilità ecc.). Poi ci sono i doveri...
Mah oddio... io sono sposato ma entrambi vogliamo tenere i conti correnti separati e gestire ciascuno il proprio stipendio. Avere un conto unico secondo me porta a maggiori litigi sulla gestione dei soldi
 
Attico :o :cool:

Attico via Arbe 73, Maggiolina, Milano | 1 locale | 94 m²

Possiamo immaginare per cui un ingresso su disimpegno, un soggiorno con cucina a vista e uscita su terrazzo, una camera matrimoniale, una seconda camera da letto e due bagni finestrati con velux.
La soluzione è ideale sia per poter realizzare un attico da sogno per la propria famiglia o per un investimento a grossa redditività.
 
Attico :o :cool:

Attico via Arbe 73, Maggiolina, Milano | 1 locale | 94 m²

Possiamo immaginare per cui un ingresso su disimpegno, un soggiorno con cucina a vista e uscita su terrazzo, una camera matrimoniale, una seconda camera da letto e due bagni finestrati con velux.
La soluzione è ideale sia per poter realizzare un attico da sogno per la propria famiglia o per un investimento a grossa redditività.
meraviglioso
cercasi acquirenti che lavorino al circo :D
 
C'è scritto in piccolo sotto, "casa ideale per nani e pigmei"!! :o

Bisogna sempre leggere tutto! :o
 
Attico :o :cool:

Attico via Arbe 73, Maggiolina, Milano | 1 locale | 94 m²

Possiamo immaginare per cui un ingresso su disimpegno, un soggiorno con cucina a vista e uscita su terrazzo, una camera matrimoniale, una seconda camera da letto e due bagni finestrati con velux.
La soluzione è ideale sia per poter realizzare un attico da sogno per la propria famiglia o per un investimento a grossa redditività.
Un pollaio a peso d'oro! Ideale per galline dalle uova d'oro!
 
A me piace controllare i prezzi degli immobili e degli affitti e vedo che negli ultimi anni sono schizzati alle stelle. Non solo nelle grandi città. Io ad esempio vivo in una città di mare in Liguria e vedo che si è passati da affitti medio alti a affitti proibitivi. Poi negli ultimi anni hanno capito che gli affitti brevi sono una miniera d'oro specie in città turistiche di mare e ciò ha falsato tutto il mercato degli affitti.
Ormai a meno di 500 euro (prezzi che per Milano fanno sorridere) per un monolocale in periferia messo male non trovi.
Poi ho notato che incominciano a vedersi anche qui stanze soppalcate da 16 metri quadri (tipo grandi città)
 
A me piace controllare i prezzi degli immobili e degli affitti e vedo che negli ultimi anni sono schizzati alle stelle. Non solo nelle grandi città. Io ad esempio vivo in una città di mare in Liguria e vedo che si è passati da affitti medio alti a affitti proibitivi. Poi negli ultimi anni hanno capito che gli affitti brevi sono una miniera d'oro specie in città turistiche di mare e ciò ha falsato tutto il mercato degli affitti.
Ormai a meno di 500 euro (prezzi che per Milano fanno sorridere) per un monolocale in periferia messo male non trovi.
Poi ho notato che incominciano a vedersi anche qui stanze soppalcate da 16 metri quadri (tipo grandi città)
li monitori male, io per il mio bilo arredato incassavo 650euro al mese nel 2003, adesso ne prendo 640 e in più gli abbuono acqua e immondizia, cosa che 20 anni non facevo.
e non è che sono impazzito, è che gli affitti reali di 15/20 anni fa adesso non te li pagherebbe nessuno.
 
li monitori male, io per il mio bilo arredato incassavo 650euro al mese nel 2003, adesso ne prendo 640 e in più gli abbuono acqua e immondizia, cosa che 20 anni non facevo.
e non è che sono impazzito, è che gli affitti reali di 15/20 anni fa adesso non te li pagherebbe nessuno.

Bilocale dove scusa? Perché prima prendevi 650 e ora 640? Chiaramente saranno inquilini diversi, che cosa è cambiato?
 
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