Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte XV

Scusa, non ho capito da dove desumi che tutti - e ripeto tutti - questi intervistati stiano lavorativamente "meglio della media italiana".
Ovvero...se li sono andati a cercare col lanternino ?
Io invece, da non milanese ormai tempestato dalla narrazione di Milano città per ricchi, resto sbigottito e mi viene semmai da chiedermi quanto di artefatto ci sia in tale narrazione.
Qui abbiamo gente che guadagna tutta tra i 1500 e i 2k euro e tutti - chi più chi meno - riescono pure a mettere qualcosa da parte.
Clamorosa la dichiarazione della seconda (1000 € di risparmio su 1850 di stipendio).
Ma fossero pure 200 euro, significa pur sempre che con 1300 ci campano.
Laddove invece si è sempre raccontato che lì con meno di 3k rischi, se non la fame, quantomeno di spendere quanto guadagni, cioè di lavorare per sopravvivere.
E allora mi domando : non sarà che ci si piantge addosso ?
No, è che sono i genitori a pagare il lifestyle dei figli ;)
 
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E in classe D! KO!
Io ho comprato qui in classe A4 121 m2 + 24 m2 terrazzo + cantina + box + palestra condominiale...

Diversa. Esclusiva. Unica. La tua nuova casa a Milano
Ormai le pubblicità delle case sembrano più che altro pubblicità botaniche di un vivaio.
Boschi verticali, serre bioclimatiche, giardini pensili, giardini condominiali bucolici, fiori e rampicanti ovunque, raggi di sole filtrati da rami...bah !
Ti vogliono dare l'immagine di un eden mentre stai immerso dentro una città inquinatissima e piena di cemento e palazzoni.
L'idea di fuggire dalla città mentre ci resti.
Una suggestione, un gioco di prestigio, che però ormai sembra ripetuto all'infinito senza neppure più alcuna fantasia o variazione sul tema. Pare un format.
Fino a cose imbarazzanti tipo il nuovo edificio dell'architetto Cucinella in Piazza dei Navigatori a Roma, davanti alla Regione Lazio.
Ma allora tantovale fuggire davvero dalle città, neanche di chissà quali distanze, tipo io che ho lago davanti, bosco dietro e contesto immutabile dato il parco regionale intorno...cioè la natura vera. Certo non quella amazzonica o tropicale ma comunque vera. Dove mi allontano a piedi da casa per andare a fare una passeggiata su un sentiero o un giro in kayak, e comunque coi servizi essenziali tutti disponibili. Anzichè (come in questi casi) dover restare dentro questi comprensori simili a prigioni dorate perchè altrimenti appena ti allontani trovi la tangenziale o l'ombra opprimente di un grattacielo.
 
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Non entro nello specifico del concordato, ma è un ottimo esempio per chi sostiene brillanti teorie di prezzi imposti o altre derive analoghe.
Questo nell'immobiliare come ovunque.

Lo stato è sempre ladro. E' ovvio che, se non ci fossero furti sugli affitti (= tasse) e se non ci fosse la competenza esclusiva del tribunale (sempre stato) sulle controversie, il problema quanto meno si ridurrebbe.

Affitto 12000 (1000 x 12), cedolare secca 2500, IMU seconda casa almeno 1000. Lo stato ti ruba il 30%. Togli questo 30% e dalla sera alla mattina gli affitti calano del 30%.

Aik
 
Lo stato è sempre ladro. E' ovvio che, se non ci fossero furti sugli affitti (= tasse) e se non ci fosse la competenza esclusiva del tribunale (sempre stato) sulle controversie, il problema quanto meno si ridurrebbe.
E in uno Stato di diritto chi dovrebbe avere la competenza se non il tribunale? Qualche clan locale o qualche famiglia importata da giù? Chiedo... Forse molti sono abituati così...
Affitto 12000 (1000 x 12), cedolare secca 2500, IMU seconda casa almeno 1000. Lo stato ti ruba il 30%. Togli questo 30% e dalla sera alla mattina gli affitti calano del 30%.

Aik
Certo. Togli le tasse e gli affitti si abbassano :asd:
Un po' come quelli che sostengono che se togli gli oneri sociali alle imprese, il famoso 24% sulla ral, gli stipendi si alzano.

O sono sognatori o sono in mala fede :cool:

Edit: Se il 21% di cedolare secca su una rendita è furto il 43% (+ addizionali comunali, regionali e inps) su un reddito da lavoro non so cosa sia...
 
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Ormai le pubblicità delle case sembrano più che altro pubblicità botaniche di un vivaio.
Boschi verticali, serre bioclimatiche, giardini pensili, giardini condominiali bucolici, fiori e rampicanti ovunque, raggi di sole filtrati da rami...bah !
Ti vogliono dare l'immagine di un eden mentre stai immerso dentro una città inquinatissima e piena di cemento e palazzoni.
L'idea di fuggire dalla città mentre ci resti.
Una suggestione, un gioco di prestigio, che però ormai sembra ripetuto all'infinito senza neppure più alcuna fantasia o variazione sul tema. Pare un format.
Fino a cose imbarazzanti tipo il nuovo edificio dell'architetto Cucinella in Piazza dei Navigatori a Roma, davanti alla Regione Lazio.
Ma allora tantovale fuggire davvero dalle città, neanche di chissà quali distanze, tipo io che ho lago davanti, bosco dietro e contesto immutabile dato il parco regionale intorno...cioè la natura vera. Certo non quella amazzonica o tropicale ma comunque vera. Dove mi allontano a piedi da casa per andare a fare una passeggiata su un sentiero o un giro in kayak, e comunque coi servizi essenziali tutti disponibili. Anzichè (come in questi casi) dover restare dentro questi comprensori simili a prigioni dorate perchè altrimenti appena ti allontani trovi la tangenziale o l'ombra opprimente di un grattacielo.
Beh, noi 4.500 m2 di giardino condominiale li abbiamo, più alcuni hanno giardini privati.
Inoltre, fuggire dalla città ha senso solo se poi non devi venire a Milano tutti i giorni per lavorare o svagarti, inquinando con la tua bella auto, che io invece non ho...
 
E in uno Stato di diritto chi dovrebbe avere la competenza se non il tribunale? Qualche clan locale o qualche famiglia importata da giù? Chiedo... Forse molti sono abituati così...

Arbitrato previsto da contratto. Impossibile oggi.

Certo. Togli le tasse e gli affitti si abbassano :asd:
Un po' come quelli che sostengono che se togli gli oneri sociali alle imprese, il famoso 24% sulla ral, gli stipendi si alzano.

Facciamo una prova?
Edit: Se il 21% di cedolare secca su una rendita è furto il 43% (+ addizionali comunali, regionali e inps) su un reddito da lavoro non so cosa sia...

Un furto ancora più grande.

Air
 
E in uno Stato di diritto chi dovrebbe avere la competenza se non il tribunale? Qualche clan locale o qualche famiglia importata da giù? Chiedo... Forse molti sono abituati così...

Certo. Togli le tasse e gli affitti si abbassano :asd:
Un po' come quelli che sostengono che se togli gli oneri sociali alle imprese, il famoso 24% sulla ral, gli stipendi si alzano.

O sono sognatori o sono in mala fede :cool:

Edit: Se il 21% di cedolare secca su una rendita è furto il 43% (+ addizionali comunali, regionali e inps) su un reddito da lavoro non so cosa sia...
Però il fatto che per gli affitti a canone concordato nelle aree ad alta densità abitativa il prelievo sia ridotto al 10% e l'Imu della metà dimostra proprio che è lo Stato stesso a riconoscere la relazione tra affitti e tasse. Quindi se ne rende conto.
Semplicemente inverte la relazione: se tu ti impegni ad abbassare i prezzi, io ti abbasso le tasse.
Anche perché non va dimenticato che al locatario vengono addossati - senza alcuna tutela pubblica - tutti i rischi di morosità ed insolvenza degli inquilini.
E chi li paga ?
Se li vuoi aggirare devi farti un'assicurazione o rivolgerti alla formula dell'affitto garantito dove, però, devi mettere in conto ulteriori esborsi rispetto al lordo.
Se consideri quanto rende, specie adesso, un Btp senza colpo ferire e senza muovere un dito, non si può chiedere ai proprietari di immolarsi o fare beneficenza oltre quanto stanno già facendo...
 
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MSN

"I quartieri di Milano ormai sono ghetti....​

 
Però il fatto che per gli affitti a canone concordato nelle aree ad alta densità abitativa il prelievo sia ridotto al 10% e l'Imu della metà dimostra proprio che è lo Stato stesso a riconoscere la relazione tra affitti e tasse. Quindi se ne rende conto.
Semplicemente inverte la relazione: se tu ti impegni ad abbassare i prezzi, io ti abbasso le tasse.
Anche perché non va dimenticato che al locatario vengono addossati - senza alcuna tutela pubblica - tutti i rischi di morosità ed insolvenza degli inquilini.
E chi li paga ?
Se li vuoi aggirare devi farti un'assicurazione o rivolgerti alla formula dell'affitto garantito dove, però, devi mettere in conto ulteriori esborsi rispetto al lordo.
Se consideri quanto rende, specie adesso, un Btp senza colpo ferire e senza muovere un dito, non si può chiedere ai proprietari di immolarsi o fare beneficenza oltre quanto stanno già facendo...
Fa parte del gioco. In ogni attività di investimento ci sono dei rischi. Non vedo il motivo per cui l'immobiliare debba esserne esente.

Quando la banca apre un conto corrente, si espone al rischio di eventuali scoperti che possono non venire ripianati con conseguenti accantonamenti che impattano in conto economico. Quando un azienda si fa pagare a 30 giorni, si espone al rischio che il cliente non paghi.

L'unica soluzione è identificare il rischio decidere se accettarlo e ridurlo oppure non accettarlo e si fa altro.

Anche chi investe in BTP è soggetto ad un rischio.
 
Fa parte del gioco. In ogni attività di investimento ci sono dei rischi. Non vedo il motivo per cui l'immobiliare debba esserne esente.

Quando la banca apre un conto corrente, si espone al rischio di eventuali scoperti che possono non venire ripianati con conseguenti accantonamenti che impattano in conto economico. Quando un azienda si fa pagare a 30 giorni, si espone al rischio che il cliente non paghi.

L'unica soluzione è identificare il rischio decidere se accettarlo e ridurlo oppure non accettarlo e si fa altro.

Anche chi investe in BTP è soggetto ad un rischio.
D'accordo, ma se sono veri i dati che raccontano come addirittura 1 locatario su 4 abbia problemi (quindi il 25%), allora non c'è più paragone con i tassi di rischio delle altre situazioni o alternative...
Allora tutti i proprietari si dovrebbero mettere a fare altro ?
Benissimo, ma allora gli affitti spariscono e non ci si lamenti (come pure si fa abbondantemente già ora) delle case tenute vuote e sfitte, invocando addirittura ulteriori tassazioni/punizioni fiscali per chi lo fa.
Perché il.punto è questo: ai proprietari viene pure IMPOSTO di accettare le condizioni unilateralmente decise.
Negli altri Paesi gli sfratti esecutivi sono una cosa seria, senza se e senza ma.
 
D'accordo, ma se sono veri i dati che raccontano come addirittura 1 locatario su 4 abbia problemi (quindi il 25%), allora non c'è più paragone con i tassi di rischio delle altre situazioni o alternative...
Dato plausibile chi può compra e molto spesso la rata è anche inferiore o pari all'affitto. Quindi spiega una maggiore rischiosità dell'affitto, unita al fatto che nelle grandi città bisogna essere in due con stipendi normali.
Allora tutti i proprietari si dovrebbero mettere a fare altro ?
Benissimo, ma allora gli affitti spariscono e non ci si lamenti (come pure si fa abbondantemente già ora) delle case tenute vuote e sfitte, invocando addirittura ulteriori tassazioni/punizioni fiscali per chi lo fa.
Esatto, tengono vuoto e subiscono la tassazione imposta dallo Stato (IMU, TASI ecc), più le spese condominiali. Altrimenti vendono. E se non vogliono rischiare tengono cash sul conto corrente sotto i 100k che virtualmente sono garantiti.
Perché il.punto è questo: ai proprietari viene pure IMPOSTO di accettare le condizioni unilateralmente decise.
Negli altri Paesi gli sfratti esecutivi sono una cosa seria, senza se e senza ma.
Non viene imposto niente, se uno non vuole esporsi al rischio non investe e limita potenziali perdite che se investe deve mettere in preventivo che qualcuno prima o poi non paghi.

Si sta parlando di trarre rendite da investimenti, non è obbligatorio se non ci si vuole esporre al rischio.

ll mese scorso mi sono iscritto in palestra in GetFit la loro politica è o paghi tutto subito cash, oppure dilazione del credito tasso 0, con cessione del credito prosoluto a Compass (previa valutazione di Compass). In sintesi non vogliono avere rischi di credito da parte della clientela.

Scelte di business.
 
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A Marzo piccolo assestamento, si è ritornati ai prezzi di Gennaio 2024.
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D'accordo, ma se sono veri i dati che raccontano come addirittura 1 locatario su 4 abbia problemi (quindi il 25%), allora non c'è più paragone con i tassi di rischio delle altre situazioni o alternative...
Allora tutti i proprietari si dovrebbero mettere a fare altro ?
Benissimo, ma allora gli affitti spariscono e non ci si lamenti (come pure si fa abbondantemente già ora) delle case tenute vuote e sfitte, invocando addirittura ulteriori tassazioni/punizioni fiscali per chi lo fa.
Perché il.punto è questo: ai proprietari viene pure IMPOSTO di accettare le condizioni unilateralmente decise.
Negli altri Paesi gli sfratti esecutivi sono una cosa seria, senza se e senza ma.
potrebbero vendere (per chi è già proprietario) o comprare altro (per chi vorrebbe comprare a scopo investimento)
ci sarebbe così un bel ridimensionamento (sia dei prezzi di vendita che di quelli degli affitti) ;)
 
potrebbero vendere (per chi è già proprietario) o comprare altro (per chi vorrebbe comprare a scopo investimento)
ci sarebbe così un bel ridimensionamento (sia dei prezzi di vendita che di quelli degli affitti) ;)
In medio stat virtus
Con un patto di futura vendita chi affitta è tutelato perché il locatario, che al termine della locazione diventerà proprietario dell'immobile, non ha sicuramente interesse a "demolirlo", il locatore è garantito per il pagamento del canone in quanto il locatario ha interesse a pagare visto che quanto pagato a titolo di canone di locazione è scalato dal prezzo di vendita concordato e posto che il prezzo è concordato anticipatamente il locatore è anche tutelato da eventuali futuri cali delle valutazioni dovute a stagnazione/eccesso di offerta del mercato immobiliare.
 
Lo stato è sempre ladro. E' ovvio che, se non ci fossero furti sugli affitti (= tasse) e se non ci fosse la competenza esclusiva del tribunale (sempre stato) sulle controversie, il problema quanto meno si ridurrebbe.

Affitto 12000 (1000 x 12), cedolare secca 2500, IMU seconda casa almeno 1000. Lo stato ti ruba il 30%. Togli questo 30% e dalla sera alla mattina gli affitti calano del 30%.

Aik

In realtà quanto sopra non è mica automatico, anzi, direi proprio non accada.

Se infatti è certo che le tasse aggiunte finiscono per alzare il prezzo, non darei per scontato il processo inverso.

In primis perché ove la tassazione è inferiore non mi pare non si abbiano problemi di caro affitti, anzi si presentano pari pari a Milano se non più marcati.
In secundis perché la domanda d'affitto è fatta da salari per cui chi oggi paga 1000€, li pagherebbe anche domani. Non esiste alcun motivo per cui i proprietari che oggi intascano (perché le tasse le contano tutti, ma c'è chi sulla capienza IRPEF arbitraggia molto bene) 1000 si trovino di loro sponte ad abbassare i prezzi in un mercato di scarsità che spinge al rialzo.


Starei inoltre attento a esagerare con la riduzione dello Stato. Lo stato che ha competenza sulle controversie è lo stesso che impedisce (al netto di pochi casi di grande clamore) che qualcuno entri in casa tua e la trasformi in casa sua, solo perché più violento.
 
Starei inoltre attento a esagerare con la riduzione dello Stato. Lo stato che ha competenza sulle controversie è lo stesso che impedisce (al netto di pochi casi di grande clamore) che qualcuno entri in casa tua e la trasformi in casa sua, solo perché più violento.
Onestamente non mi sento molto garantito dallo Stato
Dimessa dall’ospedale di Jesolo, torna a casa e la trova occupata
Va al lavoro e trova la casa occupata: "Da cinque giorni dormo in auto"
Roma, anziano ricoverato in ospedale, torna e trova la sua casa occupata da una coppia con figli. Il rientro dopo tre giorni
Solo qualche esempio tra i tanti.
 
Però il fatto che per gli affitti a canone concordato nelle aree ad alta densità abitativa il prelievo sia ridotto al 10% e l'Imu della metà dimostra proprio che è lo Stato stesso a riconoscere la relazione tra affitti e tasse. Quindi se ne rende conto.
Semplicemente inverte la relazione: se tu ti impegni ad abbassare i prezzi, io ti abbasso le tasse.

Mi permetto, non è così.
Lo Stato non riconosce alcuna relazione, semplicemente propone una soluzione dove il proprietario offre una tariffa agevolata in cambio di uno sconto fiscale.
Questo si chiama cercare di controllare i prezzi e infatti i risultati sono modesti.

Anche perché non va dimenticato che al locatario vengono addossati - senza alcuna tutela pubblica - tutti i rischi di morosità ed insolvenza degli inquilini.
E chi li paga ?
Se li vuoi aggirare devi farti un'assicurazione o rivolgerti alla formula dell'affitto garantito dove, però, devi mettere in conto ulteriori esborsi rispetto al lordo.
Questo è vero, ma non trovo corretto farne un unico fascio coi costi.
Dove le tutele dell'inquilino sono minori non mi pare affatto i prezzi siano più bassi di molto.


Se consideri quanto rende, specie adesso, un Btp senza colpo ferire e senza muovere un dito, non si può chiedere ai proprietari di immolarsi o fare beneficenza oltre quanto stanno già facendo...

Questo è un altro tema, tuttavia i proprietari non fanno alcuna beneficienza.
E' loro interesse ricevere cedole eh.
 
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