I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il Alla data del 28/03/2024, come da verbale e dai documenti pubblicati dalla società Risanamento SpA, risulta che 29 azionisti detengono complessivamente 1.696.475.678azioni.
Ciò nonostante sia ben noto che l'azionista Unicredit negli ultimi otto mesi abbia venduto circa200.000.000 di azioni sul mercato.
Confrontando quindi la tabella della composizione azionaria pubblicata dalla società nella sezione dei documenti relativi all'assemblea dei soci del 19/04/2024, con quella pubblicata per l'assemblea dell'anno precedente (2023), si nota che:
Se così fosse, penso sia impossibile che nessuno dei maggiori azionisti che ha incrementato la propria quota, sia ancora sotto la soglia di comunicazione obbligatoria.
Oppure le tabelle pubblicate sono prive di fondamento.
Ciò nonostante sia ben noto che l'azionista Unicredit negli ultimi otto mesi abbia venduto circa200.000.000 di azioni sul mercato.
Confrontando quindi la tabella della composizione azionaria pubblicata dalla società nella sezione dei documenti relativi all'assemblea dei soci del 19/04/2024, con quella pubblicata per l'assemblea dell'anno precedente (2023), si nota che:
- nel 2023, 29 azionisti detenevano 1.696.823.382 azioni
- nel 2024, 29 azionisti detengono 1.696.475.678 azioni
Se così fosse, penso sia impossibile che nessuno dei maggiori azionisti che ha incrementato la propria quota, sia ancora sotto la soglia di comunicazione obbligatoria.
Oppure le tabelle pubblicate sono prive di fondamento.
