Milano Santa Giulia.....il Risanamento e' iniziato!! Vol.7

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
si in effetti come già letto giorni fa questa cosa è un po strana. Sbagliare una scadenza così importante di un mese.....:no:

Si è sempre parlato di 12 mesi dalla pubblicazione sul BURL avvenuta il 17 giugno 2021.:mmmm:
 
Si è sempre parlato di 12 mesi dalla pubblicazione sul BURL avvenuta il 17 giugno 2021.:mmmm:

peccato che nei documenti precedenti avessero invece affermato questo:
Tuttavia, come anche previsto all'art. 20.1
dell’Atto Integrativo dell’Accordo di programma approvato, la convenzione urbanistica relativa al
progetto deve essere stipulata, ai sensi di legge, entro un anno dalla definitiva approvazione del
Programma Integrato di Intervento, ossia entro il 17 maggio 2022 o, decorso inutilmente tale termine,
entro l’ulteriore termine, non superiore a 90 giorni, assegnato dal Sindaco con apposita diffida.
 
peccato che nei documenti precedenti avessero invece affermato questo:
Tuttavia, come anche previsto all'art. 20.1
dell’Atto Integrativo dell’Accordo di programma approvato, la convenzione urbanistica relativa al
progetto deve essere stipulata, ai sensi di legge, entro un anno dalla definitiva approvazione del
Programma Integrato di Intervento, ossia entro il 17 maggio 2022 o, decorso inutilmente tale termine,
entro l’ulteriore termine, non superiore a 90 giorni, assegnato dal Sindaco con apposita diffida.

Riportiamolo l'art. 20.1 per comodità di chi legge:

ARTICOLO 20 – Decadenza del Programma Integrato di Intervento
20.1 Ai sensi dell’art. 93, comma 4, della L.R. n. 12/05 costituisce motivo di decadenza del P.I.I. - compresi gli effetti di variazione
urbanistica determinati dal presente Atto Integrativo - la mancata stipula della Convenzione attuativa del Programma con i
Soggetti Attuatori entro un anno dalla definitiva approvazione del Programma stesso o, decorso inutilmente tale termine, entro
l’ulteriore termine, non superiore a 90 giorni, assegnato dal Sindaco con apposita diffida.


......e poi l'atto integrativo termina con questa data:

Milano, 17 maggio 2021
 
Ultima modifica:
titolo altamente coerente ....con l'indice che fa -2% lui fa -4%/-8% con l'indice che fa +1%/+2% lui sta fermo!!!
 
17 mag 2022
Ricorsi anti-PalaItalia Udienza Tar il 21 giugno
Le istituzioni studiano i Piani B in caso di stop dei giudici. Non è escluso un decreto. per commissariare l’opera
Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026
Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026
Manca poco più di un mese al momento della verità sul futuro del PalaItalia, il nuovo palazzetto dello sport a Santa Giulia che dovrebbe ospitare le partite di hockey su ghiaccio maschile alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2021. Il prossimo 21 giugno è fissata l’udienza di merito al Tar sui due ricorsi presentati da Forumnet e da Immobiliare Ametista per chiedere l’annullamento degli atti di Comune e Regione aventi ad oggetto l’atto integrativo dell’accordo di programma Montecity-Rogoredo, atti indispensabili per realizzare il progetto del nuovo impianto da 16 mila posti e 180 milioni di euro frutto di un accordo tra Risanamento Spa (proprietaria dei terreni) e Cts Eventim (la società di promozione di eventi che realizzerà l’impianto). A inizio maggio la Giunta comunale si è costituita davanti al Tar per resistere al doppio ricorso. Forumnet è la società del gruppo Cabassi che è proprietaria del Mediolanum Forum di Assago. Immobiliare Ametista, invece, è proprietaria del Galleria Borromea Shopping Center a Peschiera Borromeo.

L’esecutivo di Palazzo Marino, nella delibera di costituzione al Tar definisce il PalaItalia "attrezzatura di interesse pubblico generale" e giudica "infondati i motivi del ricorso considerando il ruolo strategico della stessa nell’ambito dei prossimi Giochi olimpici e considerata altresì la sua natura di struttura all’avanguardia (...), dotando così la città di una struttura di cui attualmente Milano è priva". Quest’ultima considerazione – la mancanza di un palazzetto dello sport da oltre 10 mila posti in città – appare il motivo di fatto del ricorso di Forumnet, che vorrebbe mantenere il monopolio del Forum di Assago nel Milanese.


In Comune regna un certo ottimismo. La speranza è che il Tar dia torto ai ricorrenti e i lavori per il PalaItalia, dopo le bonifiche già in corso, possano iniziare entro l’estate. Ma alcune indiscrezioni raccontano anche di una serie di Piani B, nel caso in cui i giudici amministrativi di primo grado accogliessero le ragioni di Forumnet e Immobiliare Ametista, o almeno di uno dei due. In quel caso, c’è chi prevede un decreto del Governo per commissariare l’opere "per interesse pubblico" per superare lo scoglio dei ricorso e realizzare il nuovo impianto. Un commissariamento che riguarderebbe però un’opera privata, non pubblica, visto che il nuovo PalaItalia, dopo le Olimpiadi 2026, resterà di proprietà di Risanamento e sarà gestito da Eventim. Un altro Piano B? Individuare subito un’area pubblica e realizzare lì il nuovo palazzetto olimpico. Soluzione complicata, visti i tempi stretti per costruire l’impianto.

M.Min.
 
17 mag 2022
Ricorsi anti-PalaItalia Udienza Tar il 21 giugno
Le istituzioni studiano i Piani B in caso di stop dei giudici. Non è escluso un decreto. per commissariare l’opera
Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026
Un rendering del nuovo Palazzetto olimpico a Santa Giulia per i Giochi del 2026
Manca poco più di un mese al momento della verità sul futuro del PalaItalia, il nuovo palazzetto dello sport a Santa Giulia che dovrebbe ospitare le partite di hockey su ghiaccio maschile alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2021. Il prossimo 21 giugno è fissata l’udienza di merito al Tar sui due ricorsi presentati da Forumnet e da Immobiliare Ametista per chiedere l’annullamento degli atti di Comune e Regione aventi ad oggetto l’atto integrativo dell’accordo di programma Montecity-Rogoredo, atti indispensabili per realizzare il progetto del nuovo impianto da 16 mila posti e 180 milioni di euro frutto di un accordo tra Risanamento Spa (proprietaria dei terreni) e Cts Eventim (la società di promozione di eventi che realizzerà l’impianto). A inizio maggio la Giunta comunale si è costituita davanti al Tar per resistere al doppio ricorso. Forumnet è la società del gruppo Cabassi che è proprietaria del Mediolanum Forum di Assago. Immobiliare Ametista, invece, è proprietaria del Galleria Borromea Shopping Center a Peschiera Borromeo.

L’esecutivo di Palazzo Marino, nella delibera di costituzione al Tar definisce il PalaItalia "attrezzatura di interesse pubblico generale" e giudica "infondati i motivi del ricorso considerando il ruolo strategico della stessa nell’ambito dei prossimi Giochi olimpici e considerata altresì la sua natura di struttura all’avanguardia (...), dotando così la città di una struttura di cui attualmente Milano è priva". Quest’ultima considerazione – la mancanza di un palazzetto dello sport da oltre 10 mila posti in città – appare il motivo di fatto del ricorso di Forumnet, che vorrebbe mantenere il monopolio del Forum di Assago nel Milanese.


In Comune regna un certo ottimismo. La speranza è che il Tar dia torto ai ricorrenti e i lavori per il PalaItalia, dopo le bonifiche già in corso, possano iniziare entro l’estate. Ma alcune indiscrezioni raccontano anche di una serie di Piani B, nel caso in cui i giudici amministrativi di primo grado accogliessero le ragioni di Forumnet e Immobiliare Ametista, o almeno di uno dei due. In quel caso, c’è chi prevede un decreto del Governo per commissariare l’opere "per interesse pubblico" per superare lo scoglio dei ricorso e realizzare il nuovo impianto. Un commissariamento che riguarderebbe però un’opera privata, non pubblica, visto che il nuovo PalaItalia, dopo le Olimpiadi 2026, resterà di proprietà di Risanamento e sarà gestito da Eventim. Un altro Piano B? Individuare subito un’area pubblica e realizzare lì il nuovo palazzetto olimpico. Soluzione complicata, visti i tempi stretti per costruire l’impianto.

M.Min.

se non passa faranno altri 100 appartamenti forse + :D:D
 
Domanda per i più esperti

Che impatto negativo potrebbe avere per risanamento l'accoglimento dei ricorsi o anche solo di uno? Grazie
 
Che impatto negativo potrebbe avere per risanamento l'accoglimento dei ricorsi o anche solo di uno? Grazie

Per dare una risposta pertinente bisognerebbe conoscere le motivazioni dei ricorsi, che ad oggi possono solo essere ipotizzate in considerazione a chi è il soggetto che li ha presentati.
Quindi:
- il primo è proposto da Forumnet, società che gestisce il Forum di Assago; si presume che abbia come oggetto del ricorso la previsione urbanistica della nuova Arena, ed in tal caso la mancanza dell'Arena all'interno del progetto Santa Giulia porterebbe alla conseguente riconversione di quel volume in altra destinazione, quindi sotto il piano economico non vedrei nessun danno.
- il secondo è proposto dalla società proprietaria di un vicino centro commerciale; si presume che questo ricorso abbia come oggetto la previsione del punto vendita di Esselunga, su terreni già di proprietà della stessa, e quindi la cosa non toccherebbe Risanamento.
In conclusione va detto che, secondo me, la presenza dell'Arena rimane sempre strategica in quanto determina la necessità di realizzare attorno ad essa già buona parte dello sviluppo verticale previsto dalla variante, entro l'inizio delle Olimpiadi.
Se i ricorsi fossero anche parzialmente accettati ne deriverebbe sostanzialmente un danno di immagine per la pubblica amministrazione, ed un danno in termini tempistici per la conseguente necessità di rivedere il piano urbanistico.
Infine va però detto che, nonostante i ricorsi, le opere sono andate avanti, con notevole investimento in termini economici, e va anche considerato che è arrivato un nuovo soggetto, di standing internazionale, a sottoscrivere un contratto per la realizzazione dell'Arena. Io credo che chiunque, qualche valutazione nel merito se la sia fatta, prima di fare un passo del genere.
 
Per dare una risposta pertinente bisognerebbe conoscere le motivazioni dei ricorsi, che ad oggi possono solo essere ipotizzate in considerazione a chi è il soggetto che li ha presentati.
Quindi:
- il primo è proposto da Forumnet, società che gestisce il Forum di Assago; si presume che abbia come oggetto del ricorso la previsione urbanistica della nuova Arena, ed in tal caso la mancanza dell'Arena all'interno del progetto Santa Giulia porterebbe alla conseguente riconversione di quel volume in altra destinazione, quindi sotto il piano economico non vedrei nessun danno.
- il secondo è proposto dalla società proprietaria di un vicino centro commerciale; si presume che questo ricorso abbia come oggetto la previsione del punto vendita di Esselunga, su terreni già di proprietà della stessa, e quindi la cosa non toccherebbe Risanamento.
In conclusione va detto che, secondo me, la presenza dell'Arena rimane sempre strategica in quanto determina la necessità di realizzare attorno ad essa già buona parte dello sviluppo verticale previsto dalla variante, entro l'inizio delle Olimpiadi.
Se i ricorsi fossero anche parzialmente accettati ne deriverebbe sostanzialmente un danno di immagine per la pubblica amministrazione, ed un danno in termini tempistici per la conseguente necessità di rivedere il piano urbanistico.
Infine va però detto che, nonostante i ricorsi, le opere sono andate avanti, con notevole investimento in termini economici, e va anche considerato che è arrivato un nuovo soggetto, di standing internazionale, a sottoscrivere un contratto per la realizzazione dell'Arena. Io credo che chiunque, qualche valutazione nel merito se la sia fatta, prima di fare un passo del genere.

chissà se volevano questo .......



LA CONTROLLATA FORUMNET SPA E GLI ESITI DELLA GARA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PALASHARP
MILANO, 19 MAGGIO 2022
Si comunica che la controllata Forumnet spa (proprietaria del Mediolanum Forum e del Teatro
Repower) nell’ambito della procedura di gara, indetta dal Comune di Milano ai sensi dell’art. 183,
comma 15 del d.lgs. 50/2016, per l’affidamento della concessione per la progettazione ed
esecuzione dei lavori di manutenzione del Palasharp a Milano, nonché la successiva gestione per
un periodo di 31 anni mediante partenariato pubblico - privato, è risultata la migliore offerente all’esito
della seduta di gara tenutasi in data odierna.
L’affidamento della concessione a Forumnet, così come previsto dal bando di gara, è subordinato al
mancato esercizio del diritto di prelazione da parte dell’associazione temporanea di imprese formata
da Ticketone spa e M.C.A. Events srl, a cui spetta in qualità di promotore di finanza del progetto. La
prelazione potrà essere esercitata entro quindici giorni dalla comunicazione al promotore del
provvedimento di aggiudicazione, che l’Amministrazione si è riservata di adottare con separato atto
amministrativo.
 
chissà se volevano questo .......



LA CONTROLLATA FORUMNET SPA E GLI ESITI DELLA GARA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PALASHARP
MILANO, 19 MAGGIO 2022
Si comunica che la controllata Forumnet spa (proprietaria del Mediolanum Forum e del Teatro
Repower) nell’ambito della procedura di gara, indetta dal Comune di Milano ai sensi dell’art. 183,
comma 15 del d.lgs. 50/2016, per l’affidamento della concessione per la progettazione ed
esecuzione dei lavori di manutenzione del Palasharp a Milano, nonché la successiva gestione per
un periodo di 31 anni mediante partenariato pubblico - privato, è risultata la migliore offerente all’esito
della seduta di gara tenutasi in data odierna.
L’affidamento della concessione a Forumnet, così come previsto dal bando di gara, è subordinato al
mancato esercizio del diritto di prelazione da parte dell’associazione temporanea di imprese formata
da Ticketone spa e M.C.A. Events srl, a cui spetta in qualità di promotore di finanza del progetto. La
prelazione potrà essere esercitata entro quindici giorni dalla comunicazione al promotore del
provvedimento di aggiudicazione, che l’Amministrazione si è riservata di adottare con separato atto
amministrativo.

Ciao Piove, grazie. OK!
 
chissà se volevano questo .......



LA CONTROLLATA FORUMNET SPA E GLI ESITI DELLA GARA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PALASHARP
MILANO, 19 MAGGIO 2022
Si comunica che la controllata Forumnet spa (proprietaria del Mediolanum Forum e del Teatro
Repower) nell’ambito della procedura di gara, indetta dal Comune di Milano ai sensi dell’art. 183,
comma 15 del d.lgs. 50/2016, per l’affidamento della concessione per la progettazione ed
esecuzione dei lavori di manutenzione del Palasharp a Milano, nonché la successiva gestione per
un periodo di 31 anni mediante partenariato pubblico - privato, è risultata la migliore offerente all’esito
della seduta di gara tenutasi in data odierna.
L’affidamento della concessione a Forumnet, così come previsto dal bando di gara, è subordinato al
mancato esercizio del diritto di prelazione da parte dell’associazione temporanea di imprese formata
da Ticketone spa e M.C.A. Events srl, a cui spetta in qualità di promotore di finanza del progetto. La
prelazione potrà essere esercitata entro quindici giorni dalla comunicazione al promotore del
provvedimento di aggiudicazione, che l’Amministrazione si è riservata di adottare con separato atto
amministrativo.

E Ticketone è una società di proprietà di CTS Eventim che, ha sottoscritto con Risanamento l'accordo per costruire e gestire l'Arena.
Forse il cerchio si chiude...
 

Il gruppo Cabassi, tramite la controllata Bastogi, è proprietario di Forumnet. La scorsa estate ha promosso un ricorso avanti al Tar per la variante urbanistica di Santa Giulia, ma non si è mai capita la reale motivazione, dato che lo stesso ricorso non conteneva la richiesta di sospensione dei lavori che, effettivamente, sono sempre continuati. Tutto ciò anche per una scarsa comunicazione che non ha mai fatto trapelare i contenuti del ricorso. E' sempre stata opinione diffusa che il motivo del contendere fosse l'Arena, visto l'interesse del gruppo Cabassi nella gestione della struttura competitor, cioè il Forum di Assago. I Cabassi avevano però da tempo un contenzioso col Comune di Milano proprio per la gara relativa alla ristrutturazione del Palasharp a cui puntavano. Ed oggi arriva la vittoria della nuova gara, sospesa però in attesa della rinuncia al diritto di prelazione da parte di Ticketone, società che appartiene al gruppo che realizzerà l'Arena di Santa Giulia.
Spero sia tutto più chiaro
 
Stato
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