Montefibre

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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mi ero fatta l'illusione che i corsi sarebbero saliti ma vedo che ho sbagliato.
perche' i corsi non salgono nonostante le buone notizie(salvo verifica ovviamente)?
rimangono tenacemente sugli attuali livelli da tempo.
allora io lego questo stato di cose ai movimenti sul capitale azionario.alla prossima ssemblea o prima annunceranno una qualche operazione magari un raggruppamento di azioni e una piccola riduzione del capitale e poi magari o fanno ancora qualcosa a monte ai piani di talura o di orlandi spa.
 
Altra chicca all'ultima pagina della trimestrale ...

"Tenuto conto di quanto sopra descritto, il piano depositato e asseverato mostra che Montefibre è in grado di pagare i creditori che non hanno aderito all’accordo di ristrutturazione, i creditori che hanno aderito e gli altri debiti generati dalla gestione. Infatti, al 30 giugno 2014, data di termine del piano, sono previste disponibilità liquide di circa 11 milioni."


Ergo al 30 giugno 2014 la pfn diventerà positiva per 11 mln di euro ... :cool:

pfn positiva di 11 mln e capitalizzazione attuale di 15 mln :eek:

Attendo fiducioso l'omologa fra un mesetto circa ... e poi tiriamo le fila del discorso.

Buon week end.
 
"Tenuto conto di quanto sopra descritto, il piano depositato e asseverato mostra che Montefibre è in grado di pagare i creditori che non hanno aderito all’accordo di ristrutturazione, i creditori che hanno aderito e gli altri debiti generati dalla gestione. Infatti, al 30 giugno 2014, data di termine del piano, sono previste disponibilità liquide di circa 11 milioni."


Ergo al 30 giugno 2014 la pfn diventerà positiva per 11 mln di euro ... :cool:

pfn positiva di 11 mln e capitalizzazione attuale di 15 mln :eek:

Attendo fiducioso l'omologa fra un mesetto circa ... e poi tiriamo le fila del discorso.

Buon week end.
OK!
smetti di lavorare già di martedì sera? bello il week endone!
beato te!
( però ammettilo, un pò sfondato sei, vero nè? :p:p:p)
ciao
un caro saluto
il rag!
 
OK!
smetti di lavorare già di martedì sera? bello il week endone!
beato te!
( però ammettilo, un pò sfondato sei, vero nè? :p:p:p)
ciao
un caro saluto
il rag!

ahahahahaha sono proprio fuori ... :D:D

capita a chi lavora h12 7x7 OK!
 
ahahahahaha sono proprio fuori ... :D:D

capita a chi lavora h12 7x7 OK!

Ihihihihihih.......che sbadato che sei!

"Poi, perchè mi sei simpatico, ti svelo pure che il nuovo partner sarà di peso e ... orientale"

Orientale? Riso, vodka o petrolio?

T
 
T

Ihihihihihih.......che sbadato che sei!

"Poi, perchè mi sei simpatico, ti svelo pure che il nuovo partner sarà di peso e ... orientale"

Orientale? Riso, vodka o petrolio?

T

guarda che visron raramente risponde alle domande dirette e sempre se gli fa' comodo,come giusto che sia.
per tornare alla domanda da te posta,immagino che sia solo curiosita',perche' il nome ha poca importanza nel ns caso(IMO).come diceva il grande MAO,l'importante non è il colore del gatto ma che acchiappi i topi.
no puo' essere petrolio perche' gia' ci sono gli arabi
riso o vodka? la vodka non è molto orientale a meno che non sia bevuta a Vladivostok...ma li' fa' freddo
intanto il MM tiene ancorata la bestia anche se onestamente il retail si cura poco di montefibr,ma questo è un altro discorso.
 
oh non ci credo...

ma davvero siete ancora su sto cesso immondo???
mamma mia che costanza ragazzi...

io ho già recuperato due volte quello che ho perso qua... e ora rientro su risparmio a 0,15...
 
ma davvero siete ancora su sto cesso immondo???
mamma mia che costanza ragazzi...

io ho già recuperato due volte quello che ho perso qua... e ora rientro su risparmio a 0,15...

Io sono ingordo ... tanto anche se non subito.

Con certi volumi non potrei, e neanche tu potresti, fare altrimenti ... :o
 
guarda che visron raramente risponde alle domande dirette e sempre se gli fa' comodo,come giusto che sia.
per tornare alla domanda da te posta,immagino che sia solo curiosita',perche' il nome ha poca importanza nel ns caso(IMO).come diceva il grande MAO,l'importante non è il colore del gatto ma che acchiappi i topi.
no puo' essere petrolio perche' gia' ci sono gli arabi
riso o vodka? la vodka non è molto orientale a meno che non sia bevuta a Vladivostok...ma li' fa' freddo
intanto il MM tiene ancorata la bestia anche se onestamente il retail si cura poco di montefibr,ma questo è un altro discorso.

Ehm, grazie Cultocalvario:cool: Era giusto per replicare al suo ahahahah......
E speriamo abbia ragione miao. Che di topi se ne intende.

T
 
Montefibre recurrir al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crdito del 'pool'. El Correo

Jueves, 16 mayo 2013

Montefibre recurrirá al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crédito del 'pool'
plan de viabilidad
Montefibre recurrirá al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crédito del 'pool'
La cobertura de la sociedad estatal para la energía dejaría a la planta a expensas de una aportación bancaria de 9 millones para circulante
16.05.13 - 00:46 -
S. ARROYO | MIRANDA DE EBRO |


En Ere. La fórmula se aplica en rotación. Desde el pasado día 13 se encuentran en esta situación 249 trabajadores de una plantilla que se sitúa en torno a los 350. La planta tuvo que parar la producción hace casi un mes. Y el grupo se encuentra en preconcurso de acreedores.
Financiación. Requeriría en torno a 21 millones de euros para el proyecto de cogeneración y para lograr liquidez.
La matriz italiana. Montefibre S.p.A. se encuentra en proceso concursal. En la operación global debería complementar con 9 millones de euros.
La dirección ha sido citada por el Ministerio de Industria el martes y, al día siguiente, se reunirá con los trabajadores

El Instituto para la Diversificación y Ahorro de la Energía (IDAE), ligado al Ministerio de Industria, Energía y Turismo, puede convertirse en la nueva referencia de Montefibre Hispania para dar salida a su plan de viabilidad ligado a la cogeneración. La entidad pública dispone de una serie de líneas de financiación en las que pudiera tener cabida el proyecto de la nueva turbina para generar electricidad que, además de modernizar las instalaciones de la planta, resolvería parte del problema que hoy la ha dejado sin actividad. Porque de lograrse la inversión requerida, el 'pool' bancario solo tendría que comprometer un préstamo de alrededor de 9 millones de euros -menos del 50% de lo que hoy se le requiere- para garantizar el circulante.

Esa es la posición teórica en la que hoy se situarían no solo la dirección de la compañía, también administraciones públicas como la Junta de Castilla y León que, la pasada semana, según lo trasladado a los trabajadores, comunicó a Montefibre la existencia de un fondo estatal de alrededor de 90 millones de euros en el que podría tener cabida su proyecto energético.

Desde el comité de empresa, su presidente, Pedro Abellán, que el viernes hizo referencia a esta subvención pública, pero sin concretar, señaló ayer directamente la puerta del IDAE, a la que la químico-textil ya ha llamado. Es más, el martes ha sido programada una reunión en el Ministerio de Industria en la que se tratará el tema. Pero también estará sobre la mesa el año de prórroga solicitado para poder acogerse a la prima de producción eléctrica por nuevas instalaciones. La Junta, que no puede garantizar que vaya a concederse la autorización, habría emitido ya un informe favorable que respaldaría las intenciones de la multinacional. La última palabra la tiene, en cualquier caso, el equipo de José Manuel Soria. Sin esa carta blanca carecería de sentido cualquier otro paso hacia adelante al condenar al fracaso el proyecto de la cogeneración.

«En esa reunión se intentará resolver el tema de la prórroga que, desde la Junta de Castilla y León, ya se ha calificado como favorable», informó Abellán a sus compañeros durante la concentración que ayer protagonizaron en la plaza de España pasadas las doce del mediodía. El portavoz de la plantilla confirmó también que el mismo martes verían «si se pueden acoger a esa ayuda del IDAE».

Uno de los métodos de financiación que utiliza este instituto público es el de la Financiación por Terceros, que contempla distintas formas contractuales con la industria que requiere la cobertura y que en esencia, lleva al IDAE a realizar directamente la inversión «por lo que, normalmente, no se requieren desembolsos del industrial o destinatario final de dicha inversión», según se asegura desde el propio ministerio. No se trataría, por tanto, de un préstamo, puesto que los equipos serían propiedad del IDAE hasta que este recuperase la inversión. «Así, con esta forma de actuación, el industrial mantiene íntegra su capacidad de endeudamiento, así como sus propios recursos, que los podrá destinar a otros fines dentro de su empresa», se explica en el portal web del IDAE.

Otros programas

Ésta opción no sería necesariamente la única a la que podría optar Montefibre, puesto que se plantearían otras vías como la financiación en sí misma mediante préstamos o los programas de ayuda a proyectos que pudieran considerarse como estratégicos. El camino elegido, en cualquier caso, podría comenzar a clarificarse a partir del martes. Y si se logrará la cobertura del cien por cien de los costes de sustitución de la turbina, se allanaría el camino para obtener el crédito del 'pool' bancario que integran el Institut Català de Finances, Deutsche Bank, Banco Popular, Banco Sabadell, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria y CaixaBank.

Porque de requerirse hoy un crédito que se sitúa en torno a los 21 millones de euros, bastarían alrededor de 9 para que las máquinas de la planta volvieran a ponerse en funcionamiento al quedar garantizado el margen de circulante que la dirección estima suficiente para adquirir materia prima, seguir produciendo y cumplir con los pedidos.

Los trabajadores, que habían solicitado una reunión con la dirección general, han sido citados para el miércoles en Valladolid. «Esperamos que se nos diga cómo van las negociaciones en este terreno y de qué manera están actuando», explica Abellán. De momento se ha confirmado la disposición de CaixaBank a participar del crédito sindicado. Otra entidad, el BBVA, se ha dirigido a los empleados con una carta en la que les plantea que la negociación «entre ellos y unos terceros», en alusión a la dirección de la compañía, sigue abierta. Pero el sentido de la misma es confidencial. «Si la empresa quiere decirnos cómo va es cosa de ella», se viene a concluir en la misiva, según lo desvelado ayer por el presidente del comité de empresa.
 
tutto meraviglioso.
tutto secondo le strategie globali orlandiane.
intanto il RI latita(non che ne sia sicuro, non ho accesso!)e questo dopo 30 giorni dalla data di consegna al RI della documentazione.
e non si vede un movimento sui corsi che faccia intuire il recepimento di tutte siffatte belle notizie.e visto il volume trattato neanche serve a qualcuno credo.
 
tutto meraviglioso.
tutto secondo le strategie globali orlandiane.
intanto il RI latita(non che ne sia sicuro, non ho accesso!)e questo dopo 30 giorni dalla data di consegna al RI della documentazione.
e non si vede un movimento sui corsi che faccia intuire il recepimento di tutte siffatte belle notizie.e visto il volume trattato neanche serve a qualcuno credo.

Stando all'ultima omologa un movimento importante dovrebbe avvenire fra il 9 e il 15 giugno.

Se nel frattempo la faccenda in Spagna dovesse risolversi prima, o se la cessione della JV cinese dovesse essere formalizzata prima, o quant'altro nel calderone ce ne accorgeremo.

L'importante sarà l'essere sul carro per tempo ... OK!
 
questa è bella

a volte sta su' ,a volte cade e beve a volonta'.

mi piace molto ed è pure vera... OK!
potrei replicare dicendoti che se avessi ascoltato me invece di visron adesso avresti il doppio dei tuoi risparmi... ma credo che non lo capiresti...

comunque sono di nuovo qui dopo un anno di sudamerica, il terremoto è qualche mese di buon gain... sono proprio un masochista... ma dopo la cavalcata su Maire Tecnimont me la sento...
 
essere sul carro per tempo?

Stando all'ultima omologa un movimento importante dovrebbe avvenire fra il 9 e il 15 giugno.

Se nel frattempo la faccenda in Spagna dovesse risolversi prima, o se la cessione della JV cinese dovesse essere formalizzata prima, o quant'altro nel calderone ce ne accorgeremo.

L'importante sarà l'essere sul carro per tempo ... OK!

sei un buontempone...io come altri ho solo risparmio.tu che sei conoscitore
lo sai bene che è difficilino muoversi con quel fardello anche se se ne hanno quantita' ..diciamo piccole, relativamente(tu)parlando.
ciao 99 ben rientrato.
 
Bentornato 99simo OK!

il tuo ingresso si dovrebbe notare sul book perchè non c'è molto in vendita...

Maire T... ottimo movimento...
ma questa farà molto di più.... ;)

Buona serata OK!
 
mah ......

Montefibre recurrir al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crdito del 'pool'. El Correo

Jueves, 16 mayo 2013

Montefibre recurrirá al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crédito del 'pool'
plan de viabilidad
Montefibre recurrirá al IDAE para financiar la turbina y reducir al 50% el crédito del 'pool'
La cobertura de la sociedad estatal para la energía dejaría a la planta a expensas de una aportación bancaria de 9 millones para circulante
16.05.13 - 00:46 -
S. ARROYO | MIRANDA DE EBRO |


En Ere. La fórmula se aplica en rotación. Desde el pasado día 13 se encuentran en esta situación 249 trabajadores de una plantilla que se sitúa en torno a los 350. La planta tuvo que parar la producción hace casi un mes. Y el grupo se encuentra en preconcurso de acreedores.
Financiación. Requeriría en torno a 21 millones de euros para el proyecto de cogeneración y para lograr liquidez.
La matriz italiana. Montefibre S.p.A. se encuentra en proceso concursal. En la operación global debería complementar con 9 millones de euros.
La dirección ha sido citada por el Ministerio de Industria el martes y, al día siguiente, se reunirá con los trabajadores

El Instituto para la Diversificación y Ahorro de la Energía (IDAE), ligado al Ministerio de Industria, Energía y Turismo, puede convertirse en la nueva referencia de Montefibre Hispania para dar salida a su plan de viabilidad ligado a la cogeneración. La entidad pública dispone de una serie de líneas de financiación en las que pudiera tener cabida el proyecto de la nueva turbina para generar electricidad que, además de modernizar las instalaciones de la planta, resolvería parte del problema que hoy la ha dejado sin actividad. Porque de lograrse la inversión requerida, el 'pool' bancario solo tendría que comprometer un préstamo de alrededor de 9 millones de euros -menos del 50% de lo que hoy se le requiere- para garantizar el circulante.

Esa es la posición teórica en la que hoy se situarían no solo la dirección de la compañía, también administraciones públicas como la Junta de Castilla y León que, la pasada semana, según lo trasladado a los trabajadores, comunicó a Montefibre la existencia de un fondo estatal de alrededor de 90 millones de euros en el que podría tener cabida su proyecto energético.

Desde el comité de empresa, su presidente, Pedro Abellán, que el viernes hizo referencia a esta subvención pública, pero sin concretar, señaló ayer directamente la puerta del IDAE, a la que la químico-textil ya ha llamado. Es más, el martes ha sido programada una reunión en el Ministerio de Industria en la que se tratará el tema. Pero también estará sobre la mesa el año de prórroga solicitado para poder acogerse a la prima de producción eléctrica por nuevas instalaciones. La Junta, que no puede garantizar que vaya a concederse la autorización, habría emitido ya un informe favorable que respaldaría las intenciones de la multinacional. La última palabra la tiene, en cualquier caso, el equipo de José Manuel Soria. Sin esa carta blanca carecería de sentido cualquier otro paso hacia adelante al condenar al fracaso el proyecto de la cogeneración.

«En esa reunión se intentará resolver el tema de la prórroga que, desde la Junta de Castilla y León, ya se ha calificado como favorable», informó Abellán a sus compañeros durante la concentración que ayer protagonizaron en la plaza de España pasadas las doce del mediodía. El portavoz de la plantilla confirmó también que el mismo martes verían «si se pueden acoger a esa ayuda del IDAE».

Uno de los métodos de financiación que utiliza este instituto público es el de la Financiación por Terceros, que contempla distintas formas contractuales con la industria que requiere la cobertura y que en esencia, lleva al IDAE a realizar directamente la inversión «por lo que, normalmente, no se requieren desembolsos del industrial o destinatario final de dicha inversión», según se asegura desde el propio ministerio. No se trataría, por tanto, de un préstamo, puesto que los equipos serían propiedad del IDAE hasta que este recuperase la inversión. «Así, con esta forma de actuación, el industrial mantiene íntegra su capacidad de endeudamiento, así como sus propios recursos, que los podrá destinar a otros fines dentro de su empresa», se explica en el portal web del IDAE.

Otros programas

Ésta opción no sería necesariamente la única a la que podría optar Montefibre, puesto que se plantearían otras vías como la financiación en sí misma mediante préstamos o los programas de ayuda a proyectos que pudieran considerarse como estratégicos. El camino elegido, en cualquier caso, podría comenzar a clarificarse a partir del martes. Y si se logrará la cobertura del cien por cien de los costes de sustitución de la turbina, se allanaría el camino para obtener el crédito del 'pool' bancario que integran el Institut Català de Finances, Deutsche Bank, Banco Popular, Banco Sabadell, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria y CaixaBank.

Porque de requerirse hoy un crédito que se sitúa en torno a los 21 millones de euros, bastarían alrededor de 9 para que las máquinas de la planta volvieran a ponerse en funcionamiento al quedar garantizado el margen de circulante que la dirección estima suficiente para adquirir materia prima, seguir produciendo y cumplir con los pedidos.

Los trabajadores, que habían solicitado una reunión con la dirección general, han sido citados para el miércoles en Valladolid. «Esperamos que se nos diga cómo van las negociaciones en este terreno y de qué manera están actuando», explica Abellán. De momento se ha confirmado la disposición de CaixaBank a participar del crédito sindicado. Otra entidad, el BBVA, se ha dirigido a los empleados con una carta en la que les plantea que la negociación «entre ellos y unos terceros», en alusión a la dirección de la compañía, sigue abierta. Pero el sentido de la misma es confidencial. «Si la empresa quiere decirnos cómo va es cosa de ella», se viene a concluir en la misiva, según lo desvelado ayer por el presidente del comité de empresa.

:mmmm::mmmm::mmmm::mmmm:
cpt wittmann
 
Ore 12:26:05:

un buongustaio, non io, ha sparato 62500 pezzi di MFNC in acquisto al meglio ... portandola in sospensione :o

Per quanto parliamo di piccole cifre, considerando il flottante ... è cmq, forse, un segnale.

Divertito continuo fiducioso a mirar ... :cool:
 
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