Morto Boniperti

Poche cose sono stupide come incensare un morto solo perche' è morto, anche perche' un giorno dopo nemmeno te ne ricordi.

E' piu' onesto metterne in risalto qualita' e difetti .

Quindi , quando morira' il berluska non fate slinguamenti, parlatene come ne state parlando adesso .



Ci son dei limiti però... Il Berlusca é un bel farinello eh :D
 
con la nascita al Cielo del Presidente della mia infanzia il firmamento del calcio ha una stella in più.
Grazie di tutto.
 
Poche cose sono stupide come incensare un morto solo perche' è morto, anche perche' un giorno dopo nemmeno te ne ricordi.

E' piu' onesto metterne in risalto qualita' e difetti .

Quindi , quando morira' il berluska non fate slinguamenti, parlatene come ne state parlando adesso .

Belanda bisogna scindere dall'uomo politico che perseguiva i meglio cassi suoi e delle sue consorterie dal presidente del nostro Milan e qui va detto che nessuno come lui e forse nella nostra esistenza non vivremo più una simile epopea
 
Di questa cosa me n'ero dimenticato.


Ai tempi dell’Italia contadina e del pallone di cuoio, dopo la guerra, un gol di Boniperti valeva una mucca. Alla fine degli anni Quaranta, questo fu il premio richiesto alla Juventus dal biondino novarese per ogni gol.

Boniperti veniva da una famiglia benestante di Barengo, un paese in provincia di Novara ai piedi di una collina con un fiume, il Sesia, e un torrente, l’Agogna, in mezzo a una pianura coltivata a riso.

Fu l’origine agricola a fargli richiedere una mucca per ogni gol. Un bel furbo, disse l’Avvocato, perché il giovane Boniperti sceglieva sempre, nel podere degli Agnelli, non solo la mucca più bella ma anche gravida. Così se ne prendeva più di una.
 
Di questa cosa me n'ero dimenticato.


Ai tempi dell’Italia contadina e del pallone di cuoio, dopo la guerra, un gol di Boniperti valeva una mucca. Alla fine degli anni Quaranta, questo fu il premio richiesto alla Juventus dal biondino novarese per ogni gol.

Boniperti veniva da una famiglia benestante di Barengo, un paese in provincia di Novara ai piedi di una collina con un fiume, il Sesia, e un torrente, l’Agogna, in mezzo a una pianura coltivata a riso.

Fu l’origine agricola a fargli richiedere una mucca per ogni gol. Un bel furbo, disse l’Avvocato, perché il giovane Boniperti sceglieva sempre, nel podere degli Agnelli, non solo la mucca più bella ma anche gravida. Così se ne prendeva più di una.



Vero :D
 
Ricordo le scaramucce con Zeffirelli: difficile dire chi fosse più antipatico.:D

Grande personaggio ma emblema dello strapotere della Juve negli anni 70-80, ho letto una bella definizione: "gentile e feroce", io aggiungerei arrogante all'occasione.

Ebbe tante intuizioni, Trap e Del Piero su tutti, ma ad Agnelli che gli suggeriva Maradona rispose: se questo argentino fosse forte, lo conoscerei.:D
 
Ricordo le scaramucce con Zeffirelli: difficile dire chi fosse più antipatico.:D

Grande personaggio ma emblema dello strapotere della Juve negli anni 70-80, ho letto una bella definizione: "gentile e feroce", io aggiungerei arrogante all'occasione.

Ebbe tante intuizioni, Trap e Del Piero su tutti, ma ad Agnelli che gli suggeriva Maradona rispose: se questo argentino fosse forte, lo conoscerei.:D



Abbi pazienza, era sempre attaccato, si difendeva soltanto. Voi anti-juventini vedete le cose con frapposta la lente della partigianeria tendenziosa.
 
Abbi pazienza, era sempre attaccato, si difendeva soltanto. Voi anti-juventini vedete le cose con frapposta la lente della partigianeria tendenziosa.

non credo, Andrea Agnelli mi è simpatico. Non ho detto che era Luciano Gaucci:D, aveva stile nell'essere arrogante, ma lo era.
 
Ricordo le scaramucce con Zeffirelli: difficile dire chi fosse più antipatico.:D

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Ebbe tante intuizioni, Trap e Del Piero su tutti, ma ad Agnelli che gli suggeriva Maradona rispose: se questo argentino fosse forte, lo conoscerei.:D

Quella di Maradona mi puzza tanto di capzata.

Fino ai Mondiali del 78 (a causa delle polemiche circa la sua esclusione dal Mondiale) Maradona era sconosciuto al grande pubblico in Europa ma dubito che Sivori non gli avesse mai parlato di Maradona, che in Argentina era già considerato un fenomeno.
 
Quella di Maradona mi puzza tanto di capzata.

Fino ai Mondiali del 78 (a causa delle polemiche circa la sua esclusione dal Mondiale) Maradona era sconosciuto al grande pubblico in Europa ma dubito che Sivori non gli avesse mai parlato di Maradona, che in Argentina era già considerato un fenomeno.

Vero, ma Agnelli che girava il mondo e sapeva tutto prima degli altri magari glielo ha consigliato quando era ancora bambino:D
 
Vero, ma Agnelli che girava il mondo e sapeva tutto prima degli altri magari glielo ha consigliato quando era ancora bambino:D

Più probabile che gliene abbia parlato Sivori il quale per gelosia non abbia detto nulla alla Marisa.
 
Più probabile che gliene abbia parlato Sivori il quale per gelosia non abbia detto nulla alla Marisa.

poi vacci a capire quanto sia verità o leggenda: la famosa frase "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta" non era sua ma di un allenatore di io football americano, si è scoperto proprio in questi giorni:D
 
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