MPS - la lunga scalata al “monte”…

per chi abita in Lombardia e ha un residuo fiscale di decine di mld una calata della troika in Italia non sarebbe cosi male.Si taglierebbe l assistenzialismo e si dimagrirebbe lo stato che sono due fattori non necessari al nord.
il problema e' che al sud ci sarebbe meno consumo e il Pil del paese scenderebbe ulteriormente.
E per mps la mancata crescita del paese sommato al taglio del rating sono due grossi pericoli
 
puoi dirmi dove ai trovato queste notizie grazie


TG1 - Speciale TG1

TG1 SPECIALI del 30 novembre 2014


“Cina Mon Amour” di Claudio Pagliara


Viaggio nella Cina che cambia e che sta per strappare agli Stati Uniti lo scettro di prima potenza economica al mondo: le megalopoli nate dai vecchi villaggi rurali; le ultime frontiere della ricerca e dell’hi-tech; i nuovi stili di vita che si impongono sulla scia del benessere, dalla moda, al cibo, al divertimento. E soprattutto i giovani, la generazione figlia del boom economico, protagonista di questa rivoluzione. A Speciale Tg1 un viaggio, di settemila chilometri, per scoprire il volto sconosciuto della Cina e i suoi contrasti: le lotte sindacali per migliorare le condizioni di vita e i nuovi miliardari che conquistano la finanza mondiale, le nuove opportunità per gli imprenditori italiani, la tradizione che resiste al cambiamento, la sete di libertà che sfida la censura.
 
Come può la Cina creare SURPLUS COMMERCIALE avendo esportato ed esportando cianfrusaglie da 4 soldi ad un prezzo ancora più basso della pessima qualità. ? E' un mistero.
Hai voglia di fare un miliardo di euro vendendo ombrellini cavatappi e giocattolini orrendi a 3 euro in giro a negozi e per le strade...( 3 euro di vendita per compensare costo di produzione trasporto e tasse... il margine potrebbe essere del 2%.. ecco ! Per fare un miliardo con il 2% di un euro QUANTI NAVI CONTAINER PIENE DI OMBRELLINI DOVREBBERO VENDERE I CINESI IN GIRO PER IL MONDO OGNI ORA? )

Io sono sempre stato convinto che i Cinesi, oltre che taroccare e copiare tutte le possibili cianfrusaglie esistenti, abbiano FOTOCOPIATO anche le valute estere.. permettendo loro di costituire quel gruzzolone liquido che permette di tenere in vita gli STATI UNITI..

A proposito : COME E' POSSIBILE CHE IL DOLLARO SI RAFFORZI QUANDO UNO STATO PER CAMPARE CONTINUA A STAMPARE VAGONATE DI DOLLARI COME SE FOSSE CARTA IGIENICA.. E' IL SECONDO MISTERO DELL ECONOMIA ?

...IL PRIMO MISTERO RESTA SEMPRE IL SURPLUS COMMERCIALE CINESE ( sapete quanti ombrellini devono essere venduti per arrivare ad un miliardo di euro di surplus? ) ED IL SECONDO E' IL DOLLARO CHE NON E' ANCORA PRECIPITATO A LIVELLO DI SPAZZATURA..
 
Come può la Cina creare SURPLUS COMMERCIALE avendo esportato ed esportando cianfrusaglie da 4 soldi ad un prezzo ancora più basso della pessima qualità. ? E' un mistero.
Hai voglia di fare un miliardo di euro vendendo ombrellini cavatappi e giocattolini orrendi a 3 euro in giro a negozi e per le strade...( 3 euro di vendita per compensare costo di produzione trasporto e tasse... il margine potrebbe essere del 2%.. ecco ! Per fare un miliardo con il 2% di un euro QUANTI NAVI CONTAINER PIENE DI OMBRELLINI DOVREBBERO VENDERE I CINESI IN GIRO PER IL MONDO OGNI ORA? )

Io sono sempre stato convinto che i Cinesi, oltre che taroccare e copiare tutte le possibili cianfrusaglie esistenti, abbiano FOTOCOPIATO anche le valute estere.. permettendo loro di costituire quel gruzzolone liquido che permette di tenere in vita gli STATI UNITI..

A proposito : COME E' POSSIBILE CHE IL DOLLARO SI RAFFORZI QUANDO UNO STATO PER CAMPARE CONTINUA A STAMPARE VAGONATE DI DOLLARI COME SE FOSSE CARTA IGIENICA.. E' IL SECONDO MISTERO DELL ECONOMIA ?

...IL PRIMO MISTERO RESTA SEMPRE IL SURPLUS COMMERCIALE CINESE ( sapete quanti ombrellini devono essere venduti per arrivare ad un miliardo di euro di surplus? ) ED IL SECONDO E' IL DOLLARO CHE NON E' ANCORA PRECIPITATO A LIVELLO DI SPAZZATURA..

gli Usa ora con lo shale gas e lo shale oil non sono più importatori di combustibili, ma sono diventati il maggior produttore mondiale e stanno cominciando ad esportare petrolio. Inoltre possiedono tutte le principali materie prime che esportano in tutto il mondo dal grano alla carne, dal ferro al carbone, dal legno...........

inoltre sono l'unico Paese al mondo che ormai possiede la tecnologia basta pensare solo a Google e a Apple............

Poi se pensi che quando accendi la tv o vai al cinema quasi tutti i film e le serie televisive sono statunitensi come quasi tutta la musica che ascolti................ praticamente hanno il monopolio mondiale su film, telefilm e musica.............

ti pare poco.............. quando hai tutte le materie prime, l'entertainment, l'apparato militare, la tecnologia, l'industria farmaceutica e la finanza, hai tutto................. anche la lingua inglese ( noi siamo costretti a impararla !!!)

che cosa gli manca: qualche vestito italiano o francese, qualche mobile italiano, le automobili tedesche o giapponesi o qualche Ferrari e tante cianfrusaglie cinesi ( piatti, posate, attrezzi, giocattoli, ecc. come scrivi te !!!) ..................

quando ero bambino i giapponesi negli anni sessanta esportavano le stesse cose dei cinesi ( allora c'erano però molti più dazi doganali in Italia ), che i cinesi esportavano nei primi anni duemila, quindi nulla di nuovo sotto il sole..............
 
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Belli svegli miei cari! pronti per la settimana di MPS???
 
gli Usa ora con lo shale gas e lo shale oil non sono più importatori di combustibili, ma sono diventati il maggior produttore mondiale e stanno cominciando ad esportare petrolio. Inoltre possiedono tutte le principali materie prime che esportano in tutto il mondo dal grano alla carne, dal ferro al carbone, dal legno...........

inoltre sono l'unico Paese al mondo che ormai possiede la tecnologia basta pensare solo a Google e a Apple............

Poi se pensi che quando accendi la tv o vai al cinema quasi tutti i film e le serie televisive sono statunitensi come quasi tutta la musica che ascolti................ praticamente hanno il monopolio mondiale su film, telefilm e musica.............

ti pare poco.............. quando hai tutte le materie prime, l'entertainment, l'apparato militare, la tecnologia, l'industria farmaceutica e la finanza, hai tutto................. anche la lingua inglese ( noi siamo costretti a impararla !!!)

che cosa gli manca: qualche vestito italiano o francese, qualche mobile italiano, le automobili tedesche o giapponesi o qualche Ferrari e tante cianfrusaglie cinesi ( piatti, posate, attrezzi, giocattoli, ecc. come scrivi te !!!) ..................

quando ero bambino i giapponesi negli anni sessanta esportavano le stesse cose dei cinesi ( allora c'erano però molti più dazi doganali in Italia ), che i cinesi esportavano nei primi anni duemila, quindi nulla di nuovo sotto il sole..............

Non hai capito niente ( senza offesa ) degli USA del Giappone e della Cina..... Nonostante tante "superiorità" negli USA manca QUASI del tutto l'industria manifatturiera intermedia ( che ha cominciato ad evaporare alla fine degli anni 60.. ed ora praticamente non esiste più ) che costituisce il grosso dell'economia REALE in ogni paese che abbia più di 30 milioni di abitanti ( Così gli esempi degli stati con qualche milione di abitanti non vengono considerati.. altrimenti qualcuno citerebbe il Kuwait o il Brunei come esempio di "ECONOMIA" ..)
Credimi.. possedevo un industria nel settore meccanico-automazione nel Connecticut.... e nel mio settore GOOGLE non serve a niente quando non riesci a trovare nel giro di 2000 km una azienda che possa costruire un semplice ingranaggio.
Dovevo mandare i "torniti" nel Texas DOVE in poche fabbrichette dei messicani INCOMPETENTI non riuscivano nemmeno leggere le tolleranze sui disegni..
Negli USA non ci sono più tecnici specializzati.. e LO DICO CON COGNIZIONE DI CAUSA.. l'alta tecnologia è importante, nessuno lo nega, ma siamo circondati da manufatti che richiedono una specializzazione di un certo tipo e non del superinformatico alla GOOGLE.
D'altronde gli USA sono ben consapevoli che NON tutti POSSONO diventare softwaristi alla MICROSOFT o alla GOOGLE o avvocati ( Negli anni 90 ho messo l'annuncio sul giornale del principale quotidiano di HARTFORD per assumere un manutentore meccanico PER 2 ANNI DI FILA senza riuscire a trovare nessuno in uno stato pieno di avvocati e manager assicurativi e bancari.. e così nei primi anni 2000 ho riportato tutta la produzione in ITALIA.. non aveva senso restare visto che l' età media dei mie 125 dipendenti era sopra i 55 anni.....ORA IL MIO VECCHIO SOCIO MI DICE CHE LE COSE SONO PERFINO PEGGIORATE..)


Non puoi confrontare il Giappone degli anni 60 con la Cina.

Il giappone ha una tradizione industriale d'altissimo livello che risale alla fine dell'800.. Durante la seconda guerra mondiale L'INDUSTRIA GIAPPONESE era al livello della Germania e poco sotto quella Americana..
 
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AGENDA- Appuntamenti lunedì 8 dicembre 08/12/2014 07:30 - RSF

APPUNTAMENTI
ITALIA

EUROPA
Bruxelles, riunione Eurogruppo, partecipa Draghi.

Parigi, Ocse presenta "Pensions Outlook".


BANCHE CENTRALI
EUROPA
Gran Bretagna, riunione trimestrale commissione di politica finanziaria.


USA
Atlanta, intervento Lockhart, Fed Atlanta (18,30).


TITOLI DI STATO
EUROPA
Olanda, Tesoro offre Dtc.


DATI MACROECONOMICI
EUROPA
Germania, produzione industriale ottobre (8,00). Zona euro, indice Sentix dicembre (10,30).


ASIA
Giappone, revisione Pil 3° trimestre (0,50).


SOCIETÀ
ITALIA
Borsa, mercato After Hours chiuso.

Digital Bros, stacco cedola dividendo.
 
La Cina e' vicina ... forse in quel di Siena ...?! :cool:

Chissa' ... magari fra qualche anno nel celebre Palio gareggera' anche la "Contrada del Drago" ...?! :D
 
Non hai capito niente ( senza offesa ) degli USA del Giappone e della Cina..... Nonostante tante "superiorità" negli USA manca QUASI del tutto l'industria manifatturiera intermedia ( che ha cominciato ad evaporare alla fine degli anni 60.. ed ora praticamente non esiste più ) che costituisce il grosso dell'economia REALE in ogni paese che abbia più di 30 milioni di abitanti ( Così gli esempi degli stati con qualche milione di abitanti non vengono considerati.. altrimenti qualcuno citerebbe il Kuwait o il Brunei come esempio di "ECONOMIA" ..)
Credimi.. possedevo un industria nel settore meccanico-automazione nel Connecticut.... e nel mio settore GOOGLE non serve a niente quando non riesci a trovare nel giro di 2000 km una azienda che possa costruire un semplice ingranaggio.
Dovevo mandare i "torniti" nel Texas DOVE in poche fabbrichette dei messicani INCOPETENTI non riuscivano nemmeno leggere le tolleranze sui disegni..
Negli USA non ci sono più tecnici specializzati.. e LO DICO CON COGNIZIONE DI CAUSA.. l'alta tecnologia è importante, nessuno lo nega, ma siamo circondati da manufatti che richiedono una specializzazione di un certo tipo e non del superinformatico alla GOOGLE.
D'altronde gli USA sono ben consapevoli che NON tutti POSSONO diventare softwaristi alla MICROSOFT o alla GOOGLE o avvocati ( Negli anni 90 ho messo l'annuncio sul giornale del principale quotidiano di HARTFORD per assumere un manutentore meccanico PER 2 ANNI DI FILA senza riuscire a trovare nessuno in uno stato pieno di avvocati e manager assicurativi e bancari.. e così nei primi anni 2000 ho riportato tutta la produzione in ITALIA.. non aveva senso restare visto che l' età media dei mie 125 dipendenti era sopra i 55 anni.....ORA IL MIO VECCHIO SOCIO MI DICE CHE LE COSE SONO PERFINO PEGGIORATE..)


Non puoi confrontare il Giappone degli anni 60 con la Cina.

Il giappone ha una tradizione industriale d'altissimo livello che risale alla fine dell'800.. Durante la seconda guerra mondiale L'INDUSTRIA GIAPPONESE era al livello della Germania e poco sotto quella Americana..


Complimenti, un ottima analisi.


L'America sta reagendo con più vemenza a confronto degli anni precedenti perché la realtà economica finanziaria sta cambiando.

Vediamo l'azione fatta nei confronti delle nuove economie, con il rientro dei capitali e in Europa con le divergenze nei confronti dell'Asia.
 
Non hai capito niente ( senza offesa ) degli USA del Giappone e della Cina..... Nonostante tante "superiorità" negli USA manca QUASI del tutto l'industria manifatturiera intermedia ( che ha cominciato ad evaporare alla fine degli anni 60.. ed ora praticamente non esiste più ) che costituisce il grosso dell'economia REALE in ogni paese che abbia più di 30 milioni di abitanti ( Così gli esempi degli stati con qualche e milione di abitanti non vengono considerati.. altrimenti qualcuno citerebbe il Kuwait o il Brunei come esempio di "ECONOMIA" ..)
Credimi.. possedevo un industria nel settore meccanico-automazione nel Connecticut.... e nel mio settore GOOGLE non serve a niente quando non riesci a trovare nel giro di 2000 km una azienda che possa costruire un semplice ingranaggio.
Dovevo mandare i "torniti" nel Texas DOVE in poche fabbrichette dei messicani INCOPETENTI non riuscivano nemmeno leggere le tolleranze sui disegni..
Negli USA non ci sono più tecnici specializzati.. e LO DICO CON COGNIZIONE DI CAUSA.. l'alta tecnologia è importante, nessuno lo nega, ma siamo circondati da manufatti che richiedono una specializzazione di un certo tipo e non del superinformatico alla GOOGLE.
D'altronde gli USA sono ben consapevoli che NON tutti POSSONO diventare softwaristi alla MICROSOFT o alla GOOGLE o avvocati ( Negli anni 90 ho messo l'annuncio sul giornale del principale quotidiano di HARTFORD per assumere un manutentore meccanico PER 2 ANNI DI FILA senza riuscire a trovare nessuno.. e così nei primi anni 2000 ho riportato tutta la produzione in ITALIA.. non aveva senso restare visto che l' età media dei mie 125 dipendenti era sopra i 55 anni.....ORA IL MIO VECCHIO SOCIO MI DICE CHE LE COSE SONO PERFINO PEGGIORATE..)


Non puoi confrontare il Giappone degli anni 60 con la Cina.

Il giappone ha una tradizione industriale d'altissimo livello che risale alla fine dell'800.. Durante la seconda guerra mondiale L'INDUSTRIA GIAPPONESE era al livello della Germania e poco sotto quella Americana..




Il Giappone come la Germania è stato, durante la seconda guerra mondiale, a differenza dell' Italia, completamente raso al suolo.............

Forse non sai che a metà degli anni cinquanta il Governo Giapponese chiese e ottenne di firmare un accordo commerciale reciproco con l' Italia che durava fino al 1999, in cui era prevista la limitazione ( a 2.000 auto all' anno ) delle auto italiane esportate in Giappone e idem per quelle giapponesi esportate in Italia. L'accordo fu chiesto dai giapponesi perché temevano la Fiat................. Accordo che per come è andata dopo, dagli anni settanta in poi, per l' Italia e per la Fiat è stata salvifico almeno fino al 1999.. Infatti quando l'accordo è finito nel 2000 le immatricolazioni delle auto giapponesi in Italia sono esplose....................

L' Italia infatti grazie agli Stati Uniti, al Vaticano, alla Mafia italo americana negli anni cinquanta e nei primi anni sessanta era un potenza e la lira ricevette due volte nel 1961 e nel 1964 l' Oscar della Moneta............. il cambio con il marco tedesco nel 1964 era di 150 lire............... tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta siamo andati a picco, grazie all'ingresso dei socialisti al governo, favorito da papa Giovanni e da Kennedy......... nel 1973 il Governo italiano ottenne un prestito dalla Germania dando in garanzia l'oro della Banca di Italia.................. già stavamo con le pezze al c.lo......... per fortuna che poi è arrivato Giovanni Paolo II che ha contribuito a fare fuori con Reagan il comunismo..................

Il Giappone è cominciato a tirare forte negli anni settanta principalmente con l'export di auto, ma ne ha messo di tempo per uscire dal disastro della seconda guerra mondiale...............



In merito agli Stati Uniti dove ho avuto la fortuna di studiare dopo la laurea in Italia e dopo un esperienza di lavoro triennale presso la KPMG, so bene quello che dici che con il boom dei servizi degli anni sessanta e settanta è stata distrutta la fascia intermedia dell'industria manifatturiera, in particolare meccanica e chimica, ad es. le guarnizioni dei frigoriferi le acquistavano fino a pochi anni fa dal Giappone e così via. E so bene anche che hanno un industria automobilistica che fa cagare............ che bisogno avrebbero sennò di acquistare le auto giapponesi o tedesche.......... Ma penso che quando partirà l'auto a idrogeno o elettrica a livello di massa penso che molte grosse Corporation ci si fionderanno sopra.................. basta pensare al successo di Tesla..................

Per il resto gli Usa hanno tutto, come già scritto prima ed è inutile che mi ripeta, sennò non sarebbero la prima potenza mondiale, e poi tutti la danno sempre in procinto di morire, invece rinasce sempre ed è sempre più forte...............

pensa che co.oni noi italiani con la fusione fredda: due anni fa Rossi è emigrato negli Usa e pare che General Electric abbia acquistato il brevetto.............. se dovessero partire con la fusione fredda GE o il MIT sai dove va il dollaro, altro che lo shale oil o la shale gas, altro che le guarnizioni dei frigoriferi o gli ingranaggi della tua ex azienda....................

penso ( senza offesa ) che non hai capito niente te degli Usa e del Giappone e della Cina..........
 
Buongiorno


Banche: tagli alla rete solo per le italiane (Mi.Fi.)
MILANO (MF-DJ)--Per le grandi banche italiane gli anni della crisi finanziaria sono stati un periodo di profonda riorganizzazione che non puo' ancora dirsi concluso. Le reti commerciali di Unicredit , Intesa Sanpaolo e Montepaschi sono dimagrite di oltre il 20% e le grandi popolari come il Banco o Ubi Banca non state da meno. Va pero' notato che in Europa numerosi gruppi (ad esempio Deutsche Bank, Santander, Bbva e Bnp Paribas) stanno seguendo una strategia assai diversa, a dimostrazione del fatto che i tagli non sono l'unica strada possibile. Piu' nel dettaglio, scrive Milano Finanza, Intesa ha ridotto la rete commerciale del 30%, passando da 8.459 a 5.984 filiali, mentre il personale e' sceso del 20% a90 mila unita'. La rete di Unicredit invece si e' assottigliata del 24% a 7.765 sportelli, con un taglio del 26% alla forza lavoro, planata a quota 131 mila unita'. Un esempio contrario e' la maggiore banca tedesca, Deutsche Bank. Infatti, dal 2009 a fine 2013 Deutsche Bank ha aumentato il personale in Italia del 28% da 77 mila unita' a 98 mila unita'. Tuttavia, la crescita piu' consistente e' avvenuta proprio sul mercato tedesco dove la forza lavoro e' aumentata di quasi il 70%, soprattutto per effetto dell'acquisizione di Postbank nel 2010. Anche la rete commerciale del gruppo presieduto da Paul Achleitner e guidato dai due co-ceo J rgen Fitschen e Anshuman Jain e' cresciuta in maniera consistente, con un incremento del 48%, da 1.964 a 2.907 sportelli. red/cas (fine) MF-DJ NEWS 0808:46 dic 2014
 
Non hai capito niente ( senza offesa ) degli USA del Giappone e della Cina..... Nonostante tante "superiorità" negli USA manca QUASI del tutto l'industria manifatturiera intermedia ( che ha cominciato ad evaporare alla fine degli anni 60.. ed ora praticamente non esiste più ) che costituisce il grosso dell'economia REALE in ogni paese che abbia più di 30 milioni di abitanti ( Così gli esempi degli stati con qualche milione di abitanti non vengono considerati.. altrimenti qualcuno citerebbe il Kuwait o il Brunei come esempio di "ECONOMIA" ..)
Credimi.. possedevo un industria nel settore meccanico-automazione nel Connecticut.... e nel mio settore GOOGLE non serve a niente quando non riesci a trovare nel giro di 2000 km una azienda che possa costruire un semplice ingranaggio.
Dovevo mandare i "torniti" nel Texas DOVE in poche fabbrichette dei messicani INCOPETENTI non riuscivano nemmeno leggere le tolleranze sui disegni..
Negli USA non ci sono più tecnici specializzati.. e LO DICO CON COGNIZIONE DI CAUSA.. l'alta tecnologia è importante, nessuno lo nega, ma siamo circondati da manufatti che richiedono una specializzazione di un certo tipo e non del superinformatico alla GOOGLE.
D'altronde gli USA sono ben consapevoli che NON tutti POSSONO diventare softwaristi alla MICROSOFT o alla GOOGLE o avvocati ( Negli anni 90 ho messo l'annuncio sul giornale del principale quotidiano di HARTFORD per assumere un manutentore meccanico PER 2 ANNI DI FILA senza riuscire a trovare nessuno in uno stato pieno di avvocati e manager assicurativi e bancari.. e così nei primi anni 2000 ho riportato tutta la produzione in ITALIA.. non aveva senso restare visto che l' età media dei mie 125 dipendenti era sopra i 55 anni.....ORA IL MIO VECCHIO SOCIO MI DICE CHE LE COSE SONO PERFINO PEGGIORATE..)


Non puoi confrontare il Giappone degli anni 60 con la Cina.

Il giappone ha una tradizione industriale d'altissimo livello che risale alla fine dell'800.. Durante la seconda guerra mondiale L'INDUSTRIA GIAPPONESE era al livello della Germania e poco sotto quella Americana..

:eek::eek::eek:
 
buongiorno a tutti.
ora che george è tornato su mps si può salire :D
io cme vi ho detto la settimana scorsa sto bloccato su saipem e un po ogni seduta sto cercando di riportare la situazione sotto controllo. avevo gainato 4 k in 2 mesi e mi hanno riportato con i piedi per terra. che stupido che sono stato a non capire dove volessero arrivare. come dice il caro amico hyper non si finisce mai di imparare.
mi mancate tanto ma torno presto e anche io seguirò george su mps. prima o poi farà quello che ci ha abituato negli ultimi anni.
a dopo
 
Privatizzazioni: Guerra lavora su Poste, tlc e banche (stampa)
ROMA (MF-DJ)--Andrea Guerra, nuovo consigliere strategico del premier Matteo Renzi, sta gia' lavorando al dossier di Poste Italiane. Lo scrive il CorrierEconomia spiegando che un primo incontro, informale, con Francesco Caio, c'e' gia' stato a Roma la settimana scorsa. naturale che il terreno del prossimo vertice in calendario l'ex top manager di Luxottica abbia voluto prepararlo cosi'. In modo informale, cioe' nel suo stile, che e' poi anche quello di Renzi. Caio sta lavorando al percorso che dovra' modellare la nuove Poste in versione privatizzata attraverso la quotazione, preferibilmente, o altre soluzioni. La scelta della modalita' non spettera' a Guerra che anche qui, come nel caso dell'Ilva e in tutti gli altri che affrontera', non dovra' trovare la cura. Piuttosto, acquisire i sintomi e individuare i mali. Altro dossier che Guerra dovra' affrontare sono le telecomunicazioni. Il che significa Telecom I., ma anche la partita innescata dal fondo F2i su Metroweb. Poi sara' la volta delle banche, in particolare -dice qualcuno- anche di B.Mps. Ma sempre solo nel ruolo di diagnosta, con l'occhio dell'uomo di impresa. E mai con quello di chi deve fare politica economica. Per ora, conclude il giornale, e' iniziata la fase d'ascolto perche' questi sono tutti settori di cui non ha esperienza diretta. Piuttosto con Renzi dovra' subito giocare il ruolo di sparring partner, a relazionarsi con gli affari e il mercato. Dovra' quindi compiere una sorta di alfabetizzazione del premier sulle tematiche aziendali e finanziarie. red//vs (fine) MF-DJ NEWS 0809:09 dic 2014




Ops......
 
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