MPS secondo voi arriverà un cavaliere bianco e rilancerà Banca Mps?

MF ANALISI: il futuro di Mps e' nelle mani del Tesoro piu' che dei pretendenti
Oggi 07:45 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--In un contesto internazionale, europeo e nazionale che presenta vicende e impegni straordinari sembra passato in secondo piano il problema delle decisioni da assumere per il futuro di Mps, ora che la partecipazione del Tesoro - a seguito della nuova recente vendita di azioni - e'' scesa al 26,7%. C''e'' chi ipotizza anche un''ulteriore discesa fino al 10%, ma non e'' chiaro da quale intento sarebbe mossa un''operazione del genere. Nei giorni scorsi e'' stata diffusa la notizia di una partnership di Unicredit e Alpha Bank per la fusione delle rispettive controllate in Romania e per accordi commerciali, in particolare nelle assicurazioni, in Grecia. La specificita'' dell''intesa non potrebbe essere interpretata come segnale che Unicredit mostra un interesse prioritario a operazioni fuori dall''Italia e di conseguenza un sostanziale disinteresse per un ritorno sulla vexata quaestio del Montepaschi di cui si era parlato, sempre in termini probabilistici, nelle scorse settimane. In effetti, un eventuale riemergere dell''interesse verso Siena, sia pure fortemente condizionato, non sarebbe incompatibile con la proiezione rumena. Il fatto e'' che da molto tempo, allorche'' si riflette sulla sistemazione del Monte, continuano a essere menzionati come possibili partner del matrimonio sempre i tre istituti del primo momento, Unicredit, Bper e Banco Bpm. Conti che vengono pero'' sempre fatti senza l''oste - il Tesoro - con presunti acquirenti, almeno due dei quali (Bper e Bpm) negano di volere acquistare o comunque dichiarano motivatamente di non avere ora una propensione all''intervento. Unicredit, dal canto suo, pur con la forza di una disponibilita'' in eccesso (10 miliardi), forse anche perche'' memore dell''insuccesso del primo tentativo, non si e'' mai espresso chiaramente a proposito dell''istituto senese e ogni volta ci si e'' chiesto se cio'' sia dovuto alla ben nota abilita'' tattico-strategica dell''ad Andrea Orcel o se effettivamente si e'' ancora in una fase di osservazione e riflessione a riguardo. Giuseppe Castagna si propone giustamente di sfruttare appieno il potenziale di valorizzazione di Banco Bpm: un concetto che potrebbe essere applicato per una pluralita'' di realizzazioni. Bper, con il passaggio del testimone da Pierluigi Montani a Gianni Franco Papa propone un ulteriore sviluppo, tanto da far ipotizzare gli osservatori - come e'' stato fatto su MF-Milano Finanza di giovedi'' 18 aprile - una prospettiva concreta da terzo polo. L''ex Popolare, anche con il nuovo presidente Fabio Cerchiai, ha infatti i presupposti per promuovere, con una strategia lungimirante, un nuovo solido polo. L''azionista di riferimento, la Unipol di Carlo Cimbri, ha dimostrato rigore e lucidita'' nell''azione, unita a cautela, anche con riferimento alla partecipata Pop Sondrio. Ma ovviamente, come detto, molto dipende dal proprietario Tesoro e da come vorra'' agire per rispondere a diverse esigenze: rispettare gli impegni con la Commissione Ue per la dismissione della quota entro l''anno ma utilizzare la stessa interessenza per avviare una nuova fase di consolidamento in una parte del settore bancario, avvertire il vincolo che ha a che fare con la piu'' antica banca del mondo della quale non si puo'' fare certo uno spezzatino, valutando altresi'' il contributo importante dato dai lavoratori della stessa anche manifestandosi disponibili a gia'' realizzate forme d''esodo. Altre ipotesi di possibili aggregazioni non si prospettano, neppure dal versante europeo. L''avere a volte chiamato in ballo Mediocredito Centrale significa non tener conto delle iniziative, che hanno l''impronta originaria efficace dell''ad di Invitalia Bernardo Mattarella, su altri versati dell''operare dell''istituto, oggi sotto la guida impegnata di Francesco Minotti, a cominciare da quelli riguardanti l''ex Popolare di Bari. In definitiva, i descritti potenziali aggreganti forse potranno ora esprimersi ancor piu'' chiaramente. Ma e'' il Tesoro che dovra'' farlo prima di tutti, per chiarire la propria strategia. Un''esigenza di parresia lo impone, a maggior ragione ora che si e'' arrivati al 26%, un livello nel quale indicare se e'' sempre valido l''intento del consolidamento o no si fa piu'' che doveroso. E la Vigilanza tace? L''ipotesi del consolidamento non interessa ai fini della supervisione? Questioni di portata maggiore incombono, alle quali si aggiunge il dibattito apertosi su quella che viene chiamata l''agenda Draghi sulla competitivita'' europea ma non solo - definizione che non ha portato fortuna in passato e dunque andrebbe evitata - e sullo studio Letta relativo al mercato unico europeo, ma anche sul rinnovo del vertice Abi, a proposito del quale si iniziano a registrare importanti opinioni favorevoli a una continuita''. Insomma, occorre distinguere e avere, al tempo stesso, presente che in queste materie spesso tutto si tiene. (milanofinanza.it) red fine

* vuole far vedere che ha fatto il classico. ma in italiano non ci sono proprio sinonimi per "parresia"? :mmmm:
 
Italiano eccelso ma molto discutibile per un articolo di finanza...:Dcerte cose si fa fatica a capirle.....
 
Cari soci, ora sono dentro con mani e piedi, ho incrementato di 15000 pezzi (vendendo 20.000 ISP) e siamo a 20.000 anche di MPS.
 
Cari soci, ora sono dentro con mani e piedi, ho incrementato di 15000 pezzi (vendendo 20.000 ISP) e siamo a 20.000 anche di MPS.
Io avrei tenuto anche ISP, secondo me le banche saranno il settore trainante per i prox anni.
 
Io avrei tenuto anche ISP, secondo me le banche saranno il settore trainante per i prox anni.

Infatti ho tenuto anche ISP…ho solo switchato una parte del capitale da intesa a MPS, che credo abbia margini di crescita maggiori (ma anche qualche rischio in più)

Io credo che i bancari abbiano davanti ancora qualche trimestre in crescita e le quotazioni, in base anche ai relativi P/E dovranno un po’ allinearsi.

Nulla vieta che se tra 3 mesi MPS ci fa un + 50% e ISP rimane al palo, io possa fare l’operazione inversa.

Come ho scritto in altri Fol, io mi prendo cotte per i titoli, ma sono fedele e innamorato solo del gain…
 
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... e per Barclays confermano overweight ma a 5.30!!!....mahhhh!....questi sono quelli che ne hanno prese a milioni dallo Stato a 2.90 e le hanno rivendute "un euro fà!" :rolleyes:
 
Cari soci, ora sono dentro con mani e piedi, ho incrementato di 15000 pezzi (vendendo 20.000 ISP) e siamo a 20.000 anche di MPS.
Vedo che ti stai esponendo di svariati k "con mani e piedi". Rimani cmq vigile sul Titolo BMPS a questi livelli, ricordo quanto già discusso in questo Forum relativamente all'ulteriore ascesa/discesa del Titolo:

1. Prossima Sentenza relativa al Terzo Filone teoricamente a giugno o subito dopo, con relativo rilascio/blocco di ulteriori accantonamenti per il 2024.
2. Ritocco dei tassi bancari nel secondo semestre.
3. Attendiamo la prima trimestrale 2024 per fare una prima stima del bilancio 2024.

Se tutto filerà liscio allora potrai fare Bingo nel breve/medio termine, in ogni caso ti consiglio di rimanere vigile seguendo come minimo questo Forum !;)
 
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Vedo che ti stai esponendo di svariati k "con mani e piedi". Rimani cmq vigile sul Titolo BMPS a questi livelli, ricordo quanto già discusso in questo Forum relativamente all'ulteriore ascesa/discesa del Titolo:

1. Prossima Sentenza relativa al Terzo Filone teoricamente a giugno o subito dopo, con relativo rilascio/blocco di ulteriori accantonamenti per il 2024.
2. Ritocco dei tassi bancari nel secondo semestre.
3. Attendiamo la prima trimestrale 2024 per fare una prima stima del bilancio 2024.

Se tutto filerà liscio allora potrai fare Bingo nel breve/medio termine, in ogni caso ti consiglio di rimanere vigile seguendo come minimo questo Forum !;)
a fine giugno scadranno pure i 90 giorni ed il MEF potrebbe procedere all'ulteriore vendita della quota
Però se tutto fila liscio, come dice l'amico pginside, avrai fatto un bel colpo
 
Vedo che ti stai esponendo di svariati k "con mani e piedi". Rimani cmq vigile sul Titolo BMPS a questi livelli, ricordo quanto già discusso in questo Forum relativamente all'ulteriore ascesa/discesa del Titolo:

1. Prossima Sentenza relativa al Terzo Filone teoricamente a giugno o subito dopo, con relativo rilascio/blocco di ulteriori accantonamenti per il 2024.
2. Ritocco dei tassi bancari nel secondo semestre.
3. Attendiamo la prima trimestrale 2024 per fare una prima stima del bilancio 2024.

Se tutto filerà liscio allora potrai fare Bingo nel breve/medio termine, in ogni caso ti consiglio di rimanere vigile seguendo come minimo questo Forum !;)
Grazie dei suggerimenti, seguo pochi titoli, e quei pochi che seguo li seguo molto attentamente.
 
a fine giugno scadranno pure i 90 giorni ed il MEF potrebbe procedere all'ulteriore vendita della quota
Però se tutto fila liscio, come dice l'amico pginside, avrai fatto un bel colpo
Ma se non fila liscio, esserci dentro "con mani e piedi" mi sembra un po' troppo azzardato a parer mio.

Come si suol dire: "uomo avvisato, mezzo salvato!"
 
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Ma se non fila liscio, esserci dentro "con mani e piedi" mi sembra un po' troppo azzardato a parer mio.

Come si suol dire: "uomo avvisato mezzo salvato!"
Ora capisco meglio la tua preoccupazione, mi sono espresso male, sono dentro con una sola mano….forse per capirci meglio, solo con le falangi di una mano…grazie per l’avvertimemto ma sono consapevole dei rischi del mestiere.

Solo una cosa, quanto può ‘cubare’ la scadenza di giugno su blocco/sblocco accantonamenti ?
 
Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha aperto alla possibilità di spalmare in 10 anni i crediti d'imposta nati dalle spese del Superbonus del 2023. Ad oggi è stabilito invece che vengano diluiti in quattro anni.

Sulla proposta di Giorgetti se ne è dato solo un accenno nei giorni scorsi, poi non se ne è parlato più.
Non ho poi seguito più di tanto la cosa, ma non credo che ci sia stata una smentita o sia stata esclusa una tale ipotesi.
Quindi chiedo a voi che siete più esperti: questo non andrebbe ad incidere negativamente sui prossimi bilanci delle banche o sbaglio ?
 
Ora capisco meglio la tua preoccupazione, mi sono espresso male, sono dentro con una sola mano….forse per capirci meglio, solo con le falangi di una mano…grazie per l’avvertimemto ma sono consapevole dei rischi del mestiere.

Solo una cosa, quanto può ‘cubare’ la scadenza di giugno su blocco/sblocco accantonamenti ?
1. Se tutto va bene, dovrebbero essere come minimo altri +600 milioni di accantonamenti liberati (farai bingo).

2. Se va male, dal mio punto di vista, dovrebbero essere al massimo il 30% di -5 miliardi = -1,5 miliardi di risarcimento (totalmente sostenibili dalla Banca, e farai mezzo bingo).

3. Se tutto va male, poco probabile a questo punto dopo le ultime sentenze del 2023, ma in questo caso potrebbero essere -5 miliardi di risarcimento (non sostenibili dalla Banca e potrebbe essere necessario un ulteriore ADC, fai quindi attenzione).
 
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Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha aperto alla possibilità di spalmare in 10 anni i crediti d'imposta nati dalle spese del Superbonus del 2023. Ad oggi è stabilito invece che vengano diluiti in quattro anni.

Sulla proposta di Giorgetti se ne è dato solo un accenno nei giorni scorsi, poi non se ne è parlato più.
Non ho poi seguito più di tanto la cosa, ma non credo che ci sia stata una smentita o sia stata esclusa una tale ipotesi.
Quindi chiedo a voi che siete più esperti: questo non andrebbe ad incidere negativamente sui prossimi bilanci delle banche o sbaglio ?
Considerando che le Banche hanno guadagnato un sacco di miliardi col Superbonus 110%, direi che non inciderà minimamente. Anzi, saranno altri miliardi in "pancia" delle Banche per i prossimi 10 anni! !;) 🥳
 
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1. Se tutto va bene, dovrebbero essere come minimo altri +600 milioni di accantonamenti liberati (farai bingo).

2. Se va male, dal mio punto di vista, dovrebbero essere al massimo il 30% di -5 miliardi = -1,5 miliardi di risarcimento (totalmente sostenibili dalla Banca, e farai mezzo bingo).

3. Se tutto va male, poco probabile a questo punto dopo le ultime sentenze del 2023, ma in questo caso potrebbero essere -5 miliardi di risarcimento (non sostenibili dalla Banca e potrebbe essere necessario un ulteriore ADC, fai quindi attenzione).
Grazie pginside, la terza non l’avevo considerata e anche se poco probabile bisogna comunque tenerla in considerazione; non escludo comunque di alleggerire la posizione post dividendo e prima di giugno, se come penso e spero trimestrali e dividendi daranno impulso al settore in generale e a MPS in particolare.
 
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