MPS - The Passion

ma c'è una qualche notizia? :angry:
 
Secondo me, da quello che scrivi, :cool::cool: sei tu short. Altrimenti di fronte al book eviteresti di scrivere ad muzzum

nooo sono long credimi:yes: adesso bisogna stare tranquilli per chi è long e ci crede nel futuro di questa banca

sono dentro da 0,2345:cool: non ho venduto quando ero in gain perche dovrei vendere adesso:confused: senza notizie rilevanti negative?????
 
mi ricollego perchè mi è arrivato un messaggio sul cell di alert:eek::eek::eek:

vi lascio soli 10 minuti e fate disastri!!!:wall::wall::wall:

e sono tra il primo e il secondo...
 
C'e n'è per tutti i gusti :D

43275-salta-su1289827966.jpg
 
a parte 22.5
sotto di importante c'è 22,1 circa

la debolezza è evidente
non è escluso che possa farlo.
sotto....:rolleyes::rolleyes:
 
nessuna in negativo e solo speculazione al ribasso

Mah...le notizie negative sono state confermate (i destini di Mps sono in mano a Profumo e Viola, liberi di fare le proprie scelte senza tenere conto degli azionisti di riferimento), poi il fatto che la fondazione abbia venduto a settembre un'altra parte della propria partecipazione intorno a 0.26/0.28 la dice lunga su quanto l'azione potrà valere almeno nel medio periodo (6/12 mesi).
 
Mah...le notizie negative sono state confermate (i destini di Mps sono in mano a Profumo e Viola, liberi di fare le proprie scelte senza tenere conto degli azionisti di riferimento), poi il fatto che la fondazione abbia venduto a settembre un'altra parte della propria partecipazione intorno a 0.26/0.28 la dice lunga su quanto l'azione potrà valere almeno nel medio periodo (6/12 mesi).

mi sa anche a me.....
 
se chiudiamo verdi famo una bella candela:cool:

non so come si chiama ma è bella :D

l' importante chiudere verdi
 
Auspico ripresa tavolo con sindacati sul piano industriale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Siena, 09 ott - Il Monte dei
Paschi di Siena nel terzo trimestre dell'anno ha registrato
"sotto il profilo commerciale un'inversione di tendenza".
Cosi' l'amministratore delegato della banca, Fabrizio Viola,
il quale ha aggiunto che c'e' stato un recupero "di quote di
mercato nella raccolta diretta". Viola in assemblea ha poi
mandato segnali distensivi nei confronti dei sindacati della
banca dopo la rottura delle trattative per l'attuazione del
piano industriale che prevede tagli per 300 milioni sul
costo del personale entro il 2015. "Auspico che si possano
trovare le condizioni nelle prossime settimane per tornare a
sedersi al tavolo". Viola ha riconosciuto che nella ricerca
delle soluzioni per il taglio dei costi "gli organismi
sindacali hanno contribuito con idee che abbiamo apprezzato
ma il sentiero e' stretto e non possiamo permetterci di non
raggiungere gli obiettivi di taglio introdotti nel piano".
la banca vuole esternalizzare circa 1.600 dipendenti del
back office a una societa' partner.
Ggz

(RADIOCOR) 09-10-12 13:49:06 (0303)TOSC 5 NNNN
 
ragazzi buon lavoro a tutti il dovere mi chiama
a stasera
 
mi sa anche a me.....

E' un anno e mezzo che la Fondazione vende sul mercato, la prima volta fu intorno a 0.80 vendendo le privilegiate (che così si trasformarono in ordinarie all'atto della vendita) per pagarsi parte dell'adc, poi intorno a 0.40 nel marzo di quest'anno e ora a 0.26/0.28.
Ogni volta che ha venduto il valore dell'azione è sempre sceso senza mai riprendere quelle quotazioni, se tanto mi dà tanto...
 
Scusate ma non le leggete le notizie:

[Reuters] PUNTO 1-Mps, banca sarà indipendente, nuovo socio non industriale-Profumo
[BMPS.MI] (Aggiunge dettagli) SIENA, 9 ottobre (Reuters) - Mps <BMPS.MI> ha le capacità per restare indipendente e con base a Siena e il futuro aumento di capitale dovrà fare spazio a un nuovo socio, ma non industriale, perché l'obiettivo non è vendere la banca. Lo ha detto il presidente di Mps Alessandro Profumo in replica agli interventi degli azionisti in assemblea. "Il nostro obiettivo, e la banca ne ha assolute capacità, è di mantenere la totale autonomia del Monte dei paschi di Siena e mantenere il nostro marchio indipendente", ha detto Profumo. "L'investitore ideale non è industriale perché non vogliamo vendere la banca", ha aggiunto. Per centrare questo obiettivo, ha spiegato Profumo, occorre accettare che "certe fabbriche vengano condivise", citando il progetto,previsto dal piano, di cedere il controllo di attività nel leasing e nel credito al consumo per fare joint venture. Il presidente della banca ha negato di conoscere già il profilo del potenziale nuovo socio a cui verrebbe offerto l'ingresso nel capitale con l'aumento, con esclusione ai soci, da un miliardo entro il 2015. "Se qualcuno lo conosce ce lo presenti", ha ironizzato parlando delle difficoltà in questi tempi a trovare investitori. Replicando poi al presidente della Fondazione che chiedeva al management di fare di tutto per evitare l'aumento, Profumo ha detto chiaramente che questo non sembra possibile. "Alle condizioni attuali e con il piano attuale l'aumento è necessario, mentre sulle tempistiche dipende da come realizziamo il piano e dalle condizioni di mercato. Comunque non prevediamo di realizzare questo aumento a breve termine", ha detto. Oggi la banca chiede di autorizzare la delega al cda per aumentare il capitale al massimo di un miliardo entro il 2015 per fare entrare nuovi soci e stabilizzare il rafforzamento patrimoniale dopo gli aiuti di Stato richiesti. Poi, nel secondo dei due punti all'ordine del giorno - contro cui stanno protestando molti piccoli soci - si chiede di modificare lo Statuto togliendo qualche prerogativa all'assemblea sulla cessione di rami aziendali e le incorporazioni di controllate, per assegnare la responsabilità al Cda guidato dal presidente Alessandro Profumo e all'AD Fabrizio Viola. "Non mi risulta di aver alcun potere a parte la rappresentanza, se poi si parla del consiglio di amministrazione è un'altra cosa. Le riunioni del cda sono particolarmente intense con una discussione che è approfondita", ha detto Profumo. L'aumento verrà offerto escludendo il diritto di opzione ai soci - di qui la protesta dei piccoli azionisti - perché l'indebitata Fondazione non lo sottoscriverebbe ed avverrà entro il periodo del nuovo piano industriale attraverso l'accordo con un nuovo o più azionisti stabili, con una o più operazioni, a seconda delle convenienze strategiche e di mercato. La scelta di escludere l'opzione ai soci attuali, ha spiegato Profumo, accorcia di molto i 90-100 giorni che solitamente intercorrono tra la convocazione dell'assemblea e il lancio dell'aumento. Un lasso di tempo "in cui la banca è esposta al rischio di mercato e con questa volatilità e con il fatto che il socio non sottoscrive significherebbe generare un forte sconto sul prezzo dell'operazione con forte danno anche per azionisti minori", ha spiegato Profumo. Infine, sollecitato da un intervento che chiedeva azioni di responsabilità sui precedenti amministratori, Profumo ha detto che "ad oggi non abbiamo elementi per avviare azioni di responsabilità". (Stefano Bernabei) ((In redazione a Roma Giselda Vagnoni, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224354, Reuters Messaging: stefano.bernabei.reuters.com@reuters.net)) Sul sito Reuters.com altre notizie Reuters in italiano Le top news anche su Reuters Italia (reuters_italia) su Twitter
 
E' un anno e mezzo che la Fondazione vende sul mercato, la prima volta fu intorno a 0.80 vendendo le privilegiate (che così si trasformarono in ordinarie all'atto della vendita) per pagarsi parte dell'adc, poi intorno a 0.40 nel marzo di quest'anno e ora a 0.26/0.28.
Ogni volta che ha venduto il valore dell'azione è sempre sceso senza mai riprendere quelle quotazioni, se tanto mi dà tanto...

prossimo minimo sui 10-11 cent?? poi rimbalza fino a 20!!
 
Indietro