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0,68 potrebbe anche bastare come correzione,
come la vedi a livello grafico?
FINCANTIERI

Dal punto di vista di ST SP una close < 0,690 aprirebbe x 0,678 e 0,665 poi.... sempre se.....

Mentre ad occhio vedo quello spillozzo a 0,635 molto attraente...... :censored:

Livello verde ad oggi con close > 0,729

Di positivo i volumi non alti...

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Ultima modifica:
Buongiorno a tutti... chiedo ai più esperti un parere sul trend di medio periodo di FINCANTIERI...io le ho in carico a 0.75. Considerate tale pmc alto?
Grazie x i consigli e le opinioni che vorrete fornirmi
 
Ma esistono motivi
per questo cedimento

Da area 0.78/79

Alla attuale area 0.67/67..
 
FINCANTIERI

Dal punto di vista di ST SP una close < 0,690 aprirebbe x 0,678 e 0,665 poi.... sempre se.....

Mentre ad occhio vedo quello spillozzo a 0,635 molto attraente...... :censored:

Livello verde ad oggi con close > 0,729

Di positivo i volumi non alti...

Vedi l'allegato 3011324
Incredibile, andato a pescare millimetricamente i tuoi 0,665, non credevo ci andasse, vediamo se reagisce,
perchè scesa verticale da 0,8, volumi stanno aumentando leggermente, siamo a 8 milioni di pezzi scambiati
 
FINCANTIERI

Dal punto di vista di ST SP una close < 0,690 aprirebbe x 0,678 e 0,665 poi.... sempre se.....

Mentre ad occhio vedo quello spillozzo a 0,635 molto attraente...... :censored:

Livello verde ad oggi con close > 0,729

Di positivo i volumi non alti...

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FINCANTIERI

Considerando che ci sia spazio per un altro 5% di calo, attendo l'apertura di domani la quale se in Gap /Lap Down, modificherebbe eventuale livello Verde...... per valutare il da farsi..... :yes:

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“Fincantieri NexTech il motore digitale e tecnologico del gruppo”​

di Vito de Ceglia
“Fincantieri NexTech il motore digitale e tecnologico del gruppo”

L’ad Cristiano Pasanisi illustra la missione della società: proiettare Fincantieri in un futuro digitale adeguando l’offerta nei tre ambiti che la multinazionale italiana presidia: militare, civile e offshore
06 MAGGIO 2024 ALLE 13:23 4 MINUTI DI LETTURA

Prima c’erano “solo” le navi. Poi sono arrivate le nuove tecnologie a trasformare radicalmente uno dei settori industriali più antichi al mondo: la cantieristica navale. IA, realtà aumentata, simulazioni digitali, IoT, robot autonomi, Big Data, connettività cloud e molto altro ancora; sono tutte tecnologie che possono essere integrate per offrire soluzioni intelligenti agli armatori, all’equipaggio e ai passeggeri. “Niente è più come prima: oggi le navi, sia in ambito civile sia militare, sono 'digital by-design', interamente concepite, dal progetto globale fino ai singoli dettagli, per un uso e un’esperienza digitale aperta a nuove funzionalità. Semplificando con una metafora, nell’industria cantieristica è come se fossimo passati dai primi telefoni cellulari agli attuali smartphone”, commenta Cristiano Pasanisi, ad di Fincantieri NexTech, il “motore tecnologico” del gruppo Fincantieri che sotto il suo cappello raccoglie le controllate IDS Ingegneria dei Sistemi, Cetena, Issel Nord, e-Phors, Hms IT, Sls e Reicom.

“In altre parole, Fincantieri – che è già oggi leader nella costruzione di navi militari, civili e offshore – vuole ampliare le proprie competenze per costruire le 'navi digitali', ovvero creare un portafoglio di servizi ad alto valore aggiunto, offerti al mercato con un business model diverso dal tradizionale. Parliamo di una trasformazione radicale che impone un cambio di paradigma. Come dice il nostro amministratore delegato e direttore generale, Pierroberto Folgiero, dobbiamo passare dal Capex all’Opex, cioè affiancare alla vendita di navi – che genera ricavi one-off – la vendita di soluzioni tecnologiche digitali, per generare ricavi ricorrenti. E in quanto integratori di sistema a livello nave, noi di Fincantieri siamo perfettamente posizionati per offrire soluzioni nativamente integrate tra hardware e software”, aggiunge Pasanisi.

Una missione, questa, che il Cda del gruppo ha affidato a Fincantieri NexTech e alle sue aziende controllate. In tutto 800 professionisti e professioniste in Italia e con sedi in Australia, Canada, Regno Unito e Sud Corea che cresceranno nei prossimi anni, in linea con le ambizioni del piano industriale di Fincantieri (2023-2027). “Qualunque sia l’ambito d’applicazione, il fattore distintivo è oggi rappresentato sempre di più dall’elettronica e dal digitale. Questo implica la necessità di un elevato investimento in ricerca e innovazione ma soprattutto nell’acquisizione delle giuste competenze sulle principali tecnologie ‘disruptive’ come robotica, blockchain, cyber security, artificial intelligence, advanced & mixed virtual reality e big data, molto difficili da reperire sul mercato”, spiega l’ad.

 Cristiano Pasanisi, ad di Fincantieri NexTech
Cristiano Pasanisi, ad di Fincantieri NexTech


Il mismatch tra domanda e offerta non riguarda solo Fincantieri o NexTech ma in maniera trasversale l’intero sistema produttivo nazionale: “Lavoriamo da anni con tanti partner industriali e tecnologici, tra cui Leonardo ed Elettronica. E queste aziende, come noi, rilevano la scarsità di profili adeguati, soprattutto in ambito digitale. Ciò rende il mercato del lavoro molto competitivo – sottolinea l’ad – e per questo, la sfida di Fincantieri NexTech e di tutto il gruppo è duplice: in primis adoperarsi per trovare questi nuovi profili da inserire in organico e contestualmente comunicare ai potenziali candidati l’opportunità di far parte di un’azienda a spiccata vocazione tecnologica, e non solo navalmeccanica”.

Per attrarre “profili digital”, soprattutto junior, Pasanisi pensa a un modello diverso di recruiting, basato sulle “challenge”: “Partecipiamo a tante fiere o incontri pubblici con scuole, centri di ricerca e università, e vorremmo sfruttare queste opportunità proponendo ai giovani con spiccata vocazione STEM di misurarsi con due o tre "sfide” su casi tecnologici pilota su cui Fincantieri NexTech sta lavorando. È un modello diverso dal tradizionale recruitment HR aziendale, già utilizzato in ambito innovazione, su cui stiamo ragionando a livello di gruppo”.

Per rendere bene l’idea, Pasanisi cita il caso di Fincantieri NexTech, società che rappresenta il “nocciolo duro” delle competenze “digital” del gruppo, ancora poco conosciuta all’esterno. “In Nextech, ci sono professionisti che hanno sviluppato progetti molto avanzati in diversi ambiti come simulazione, realtà aumentata e virtuale (Cetena) oppure nei settori dei sistemi robotici, dei radar, dell’elettromagnetismo e delle comunicazioni satellitari (IDS – Ingegneria Dei Sistemi). Va data visibilità a queste competenze che costituiscono l’ambiente tecnologico e digitale che serve per attrarre questo tipo di profili”, osserva l’ad.

Due sono i macro-trend tecnologici che Fincantieri NexTech e il gruppo stanno seguendo e su cui serve raccogliere nuove risorse: Big Data Analytics e AI. “Per noi, sono abilitanti al fine di generare quel valore aggiunto che ci può rendere davvero distintivi verso i nostri clienti, sia militari sia civili – dice Pasanisi - La fortuna di Fincantieri è essere un integratore di sistemi: siamo gli unici in grado di integrare dal punto di vista hardware tutte le soluzioni necessarie per far 'funzionare' una nave. Dal punto di vista digitale siamo gli unici che possono fare la stessa cosa 'nativamente', ovvero sin dalle primissime fasi di progettazione della nave. Questo vuol dire 'digital by-design'. La sfida è raccogliere più dati possibili dal 'sistema dei sistemi', cioè la nave, e usarli per abilitare funzionalità distintive a servizio dei nostri clienti. Tutto questo genera una mole impressionante di dati, da cui la necessità delle competenze su Data Analytics ed AI, per la simulazione”.

Prosegue Pasanisi: “Non diventeremo una software company e probabilmente ci faremo aiutare da alcuni partners, ma è certo che entro 3-5 anni dovremo avere un buon numero di data scientist e un numero sufficiente di persone esperte in applicazioni di AI per sviluppare le soluzioni che al momento giusto lanceremo sul mercato – avverte l’ad. Tutto questo abiliterà un circolo virtuoso che aiuterà il gruppo a costruire più navi, migliori rispetto ad oggi, e sviluppare un business digitale a maggior valore aggiunto e minore intensità di capitale, che aiuterà a migliorare il risultato di gruppo".

Per quanto riguarda l’aspetto legato alla cyber sicurezza, Pasanisi aggiunge, “Il digitale abilita grandi vantaggi, ma espone anche a grandi rischi, da qui la nostra grande attenzione sulla Cyber, che gestiamo internamente con un team di professionisti che abbiamo costruito nel tempo e che presta le proprie competenze sia a supporto dei servizi interni sia per lo sviluppo delle soluzioni destinate al mercato”.

Per dar vita alla strategia di Nextech, Pasanisi non esclude che in futuro il gruppo possa effettuare piccole acquisizioni di società con una forte vocazione digitale. “Potrebbe nascere, nel breve tempo, un’attività di scouting per integrare nuove competenze. In parallelo, con il supporto della capogruppo, stiamo già portando avanti iniziative di 'open innovation' e 'corporate venturing' per trovare startup in fase di 'seeding' con cui sviluppare prodotti tecnologici e digitali da integrare con quelli esistenti. Il modello è stato avviato a livello di gruppo, ora deve solo essere calato in una realtà come Fincantieri NexTech”, conclude l’ad.
 

FINCANTIERI: IN ARRIVO ACQUISTO EX WASS DA LEONARDO, CDA IL 9 MAGGIO​

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 mag - E' alle battute finali la trattativa tra Fincantieri e Leonardo per le attivita' ex Wass. Secondo quanto risulta a Radiocor, l'accordo per la cessione delle attivita' di produzione di sonar e siluri di Leonardo al gruppo della cantieristica arrivera' a giorni. Oggi Leonardo ha in calendario il cda sui conti trimestrali, mentre per giovedi' 9 e' in programma un consiglio di amministrazione straordinario di Fincantieri. A meta' aprile, parlando in un evento pubblico a Genova, il ceo di Leonardo Roberto Cingolani aveva confermato che il negoziato tra le parti era a un livello avanzato.
Le attivita' oggetto della trattativa, gia' Whitehead Alenia Sistemi Subacquei e ora confluite nella divisione Sistemi di difesa di Leonardo, sono concentrate nello stabilimento di Livorno e hanno un range di fatturato di circa 150-200 milioni di euro: secondo le indiscrezioni di stampa circolate, avrebbero una valutazione di 250-300 milioni.
L'operazione consentira' a Fincantieri di incrementare la propria presenza nel settore militare con particolare focus sul dominio subacqueo. Secondo i rumors delle scorse settimane, l'acquisizione potra' essere accompagnata da parte del gruppo di Trieste da una operazione di rafforzamento patrimoniale.
 
  • 7 maggio 2024 11:25

    Vard Marine dà il benvenuto a BluMetric Environmental nel programma Team Vigilance Preferred Suppliers​

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    Al CANSEC 2023, Vard Marine Inc. (VARD), una società di Fincantieri, ha lanciato VIGILANCE, come soluzione per sostituire le navi da difesa costiera marittima di classe Kingston (MCDV) della Royal Canadian Navy (RCN) nell'ambito del secondo pilastro della strategia nazionale di costruzione navale canadese. In collaborazione con le società partner del Team Vigilance Ontario Shipyards, Thales Canada, SH Defence e Fincantieri, VIGILANCE fornirà all'RCN una nave navale multi-missione all'avanguardia, capace, operativamente flessibile e dispiegabile a livello globale, secondo il rilascio della società.
    Questa collaborazione garantisce che Team Vigilance possa soddisfare le esigenze della futura flotta della Royal Canadian Navy con una soluzione navale su misura.
    Nell’ambito dell’impegno continuo, Team Vigilance continua a riunire un’ampia coalizione di aziende canadesi in grado di offrire servizi importanti e attrezzature vitali al programma. Costruire una coalizione solida è fondamentale per l’obiettivo principale che VIGILANCE sia progettato in Canada, costruito in Canada ed equipaggiato in Canada. A tal fine, Team Vigilance ha lanciato il programma Fornitori preferiti al DEFSEC 2023 ad Halifax lo scorso ottobre.
    Oggi viene annunciato che VARD ha nominato BluMetric Environmental Inc. (BluMetric) come fornitore preferito di Team Vigilance. BluMetric fornisce e fornisce assistenza sui sistemi di trattamento dell'acqua per l'esercito canadese e la marina reale canadese (RCN) da oltre 20 anni. I sistemi di dissalatore a osmosi inversa (SROD) di bordo di BluMetric forniscono acqua potabile affidabile alla classe Halifax dal 2011 e saranno installati nella nuova nave di supporto comune (JSS) dell'RCN.

    BluMetric continua a fornire supporto in servizio (ISS) all'RCN e rimane l'azienda scelta per la consulenza tecnica sulle sfide legate all'acqua per la flotta. L'esperienza di BluMetric sulla ISS a supporto dell'RCN fornisce al Team Vigilance una catena di fornitura consolidata per parti critiche, ottimizzazione, manutenzione e formazione per i sistemi idrici in tutte le classi di navi RCN.
 
buongiorno, da quello che leggo, saranno dei semplici acquisti, mentre le azioni che verranno regalate, sicuramente sono azioni proprie che detiene la società medesima dal riacquisto. In parole povere, non credo che stravolgeranno chissà chè, tranne se acquisteranno in massa e in quantità, allora sì. Buona festività a tutti.
di solito gli acquisti di azioni proprie hanno sempre 'sostenuto' il corso del
titolo

i manovratori per un po' potranno sempre continuare a passarsele tra
di loro, ma chi le detiene, s e non lasciano alzare un po' il valore non gliele
mollerà mai.

Non escludiamo che possano ancora far vedere i sorci verdi con scivoloni
alle quotazioni che mettono a dura prova le coronarie dei piccoli risparmiatori,
chi le tiene perchè crede nel titolo, manco inserisce lo stop ( tanto loro si sà
vedono il book e vanno poi a rastrellare anche quelle facendo scattare
tutti gli stop )

Solo con quotazioni più consone al vero valore del titolo, di azienda leader
del settore, qualche piccolo risparmiatore forse potrà smollargliele più avanti
il buy back è appena iniziato, mica possono tenere i prezzi sempre bassi.
o nessuno le metterà mai in vendita
:bye:
 
FINCANTIERI

Considerando che ci sia spazio per un altro 5% di calo, attendo l'apertura di domani la quale se in Gap /Lap Down, modificherebbe eventuale livello Verde...... per valutare il da farsi..... :yes:

Vedi l'allegato 3011473
FINCANTIERI

Rinfreschiamo Finca col dire che al momento lo 0,665 dettato da ST SP è stato testato ma cosa importante non bucato con close < la quale aprirebbe per ellisse segnalata nello scarabocchio. Ad oggi livello Verde posto a 0,704 .... poi.... :rolleyes:

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di solito gli acquisti di azioni proprie hanno sempre 'sostenuto' il corso del
titolo

i manovratori per un po' potranno sempre continuare a passarsele tra
di loro, ma chi le detiene, s e non lasciano alzare un po' il valore non gliele
mollerà mai.

Non escludiamo che possano ancora far vedere i sorci verdi con scivoloni
alle quotazioni che mettono a dura prova le coronarie dei piccoli risparmiatori,
chi le tiene perchè crede nel titolo, manco inserisce lo stop ( tanto loro si sà
vedono il book e vanno poi a rastrellare anche quelle facendo scattare
tutti gli stop )

Solo con quotazioni più consone al vero valore del titolo, di azienda leader
del settore, qualche piccolo risparmiatore forse potrà smollargliele più avanti
il buy back è appena iniziato, mica possono tenere i prezzi sempre bassi.
o nessuno le metterà mai in vendita
:bye:
Solitamente un Buy Back è seguito obbligatoriamente dalla comunicazione della società che effettua l'operazione. Quindi fin quando non avverrà tale comunicazione non si può affermare .... OK!
 
Solitamente un Buy Back è seguito obbligatoriamente dalla comunicazione della società che effettua l'operazione. Quindi fin quando non avverrà tale comunicazione non si può affermare .... OK!
scusami una precisazione su quanto trovato e letto nei giorni scorsi :
L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per un periodo di diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera dell'Assemblea tenutasi in data odierna, per un ammontare massimo di azioni pari al 10% del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali.23 apr 2024

intendi che dopo quanto sopra, uscito ufficialmente poi esce anche una comunicazione dalla società SIM che si incarica di farlo ?
 
scusami una precisazione su quanto trovato e letto nei giorni scorsi :
L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per un periodo di diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera dell'Assemblea tenutasi in data odierna, per un ammontare massimo di azioni pari al 10% del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali.23 apr 2024

intendi che dopo quanto sopra, uscito ufficialmente poi esce anche una comunicazione dalla società SIM che si incarica di farlo ?
AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE



L’Assemblea ha inoltre approvato la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione assembleare del 31 maggio 2023, per le finalità descritte nella Relazione illustrativa predisposta ai sensi dell’art. 73 del Regolamento Emittenti. L’acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per un periodo di diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera dell’Assemblea tenutasi in data odierna, per un ammontare massimo di azioni pari al 10% del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali.



Gli acquisti e gli atti di disposizione delle suddette azioni potranno essere effettuati con le modalità e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente e delle prassi di mercato ammesse e, in particolare, gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo che non si discosti in diminuzione o in aumento per più del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione.

Praticamente hanno deliberato quanto sopra. Ma eventuali operazioni effettuate entro i limiti sopra riportati, dovranno essere comunicati al mercato ogni qual volta verranno riacquistate, sia la quantità che il prezzo.
 

Sindacati: "Leonardo conferma cessione ex Wass a Fincantieri"​

Fiom: "Garantire produzione e crescita". Fim: "Monitoreremo"

ROMA, 08 maggio 2024, 14:37
Redazione ANSA
ANSACheck
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- RIPRODUZIONE RISERVATA
L'a.d.


di Leonardo Roberto Cingolani ha "confermato la cessione dell'intero perimetro di Wass a Fincantieri.



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Continua infatti l'interlocuzione con Fincantieri ma questa operazione, che fa rimanere nell'ambito del controllo pubblico attività e lavoratori, deve garantire entrambi i siti produttivi e prospettive di crescita, oltre che una rinnovata collaborazione tra i due gruppi".
Lo sottolinea la Fiom-Cgil dopo un incontro, ieri, tra sindacati e azienda.
"Ci è stata comunicata - indica la Fim-Cisl -la cessione a Fincantieri degli stabilimenti dell'ex Wass, competenti nelle tecnologie under-water, cessione sulla quale abbiamo espresso con chiarezza che monitoreremo con puntualità, al fine di garantire non solo i livelli retributivi e occupazionali, ma anche il perimetro industriale comprensivo dell'attuale indotto.
 

Fincantieri e Vard costruiranno la nave OECV per la Norwegian Island Offshore​

8 maggio 2024 alle 13:26 EDT
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(Alliance News) - Fincantieri Spa ha annunciato mercoledì che la sua controllata Vard e Island Offshore, armatore norvegese operante nel mercato del petrolio e del gas, hanno firmato un contratto per la progettazione e costruzione di una nave oceanica all'avanguardia a propulsione ibrida Nave per la costruzione di energia.

La nave sarà consegnata nel primo trimestre del 2027, sarà lunga 120 metri e larga 25 metri e avrà una configurazione flessibile a seconda delle operazioni specifiche che la nave dovrà svolgere. Eseguirà operazioni sottomarine, tra cui ispezione, manutenzione e riparazione, posa di tubazioni, costruzione e installazione di infrastrutture sottomarine, supporto per le immersioni e apparecchiature di ispezione subacquea controllate a distanza.
 
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