Non c'è scampo

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Messa la porta blindata nel bunker.
Feritoie antizombie pronte.
:bye::bye:
 
Shortate ogni rimbalzo.
Cappottano.
100%.
:bye::bye:
 
Attesa chiusura in area 22065 punti Dow Jones.
:bye::bye:
 
FED e BCE sono oramai da mesi su due fronti contrapposti. Il caos è assoluto.
Secondo Janet Yellen non è prudente attendere che l'inflazione torni al 2% per continuare nel percorso della politica monetaria restrittiva.
Fed, Yellen: potremmo aver sbagliato le stime su lavoro e inflazione - Rai News
Mario Draghi continua invece a ritenere che fino a quando l'inflazione non tornerà al 2% la politica monetaria dovrà restare espansiva.
Draghi ottimista: l’inflazione tornerà ai livelli che vogliamo - Il Sole 24 ORE
La verità è che sia la FED che la BCE sanno bene che le politiche monetarie espansive non hanno alcun effetto sull'inflazione.
Nella migliore delle ipotesi, giapponesizzano rimandando il collasso del sistema finanziario.
:bye::bye:
 
FED e BCE sono oramai da mesi su due fronti contrapposti. Il caos è assoluto.
Secondo Janet Yellen non è prudente attendere che l'inflazione torni al 2% per continuare nel percorso della politica monetaria restrittiva.
Fed, Yellen: potremmo aver sbagliato le stime su lavoro e inflazione - Rai News
Mario Draghi continua invece a ritenere che fino a quando l'inflazione non tornerà al 2% la politica monetaria dovrà restare espansiva.
Draghi ottimista: l’inflazione tornerà ai livelli che vogliamo - Il Sole 24 ORE
La verità è che sia la FED che la BCE sanno bene che le politiche monetarie espansive non hanno alcun effetto sull'inflazione.
Nella migliore delle ipotesi, giapponesizzano rimandando il collasso del sistema finanziario.
:bye::bye:

Oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che non ci sarà alcun collasso dei mercati.
:bye::bye:
 
Malerte , in un altro 3D si parla di un Dow Jones a 1.000.000 di punti come target secolare.

A chi dobbiamo credere ?

Al buon guido ovviamente
buffet lo ha detto la settimana scorsa malerte lo dice da 10 anni........
 
Fed Stunner: Top 1% Of Americans Are 70% Wealthier Than The Bottom 90%


The share of overall wealth held by the "top 1%" of Americans is 38.6%, while that held by the "bottom 90%" is 22.8%, which means that the wealthiest 1% of the US population is now 70% richer than the bottom 90%.


se non è chiaro...............:D;)

l'1% si ingrassa
gli altri una bella cura dimagrante
ma in molti non sembrano accorgesene
o cmq no possono fare niente:rolleyes:
 
Certo che ci saremo.
Un tempo c'erano uomini che vivevano anche 900 anni.

:mmmm:

comunque l'importante è che nessuno abbia fatto operazioni sul serio coi target che dai di borsa altrimenti leggendo questo post cosa adesso dovrebbe fare ? :D
 
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