Rassegna:
Asia cauta, martedì 7 febbraio, fra il rialzo dei tassi in Australia e le attese del discorso che terrà il presidente della
Fed,
Jerome Powell, nel pomeriggio.
Il presidente della
Federal Reserve Bank di Atlanta,
Raphael Bostic, ha spiegato che il forte dato sull'occupazione di gennaio aumenta la possibilità che la Banca centrale debba aumentare i tassi di interesse fino a un picco più alto di quanto il board si aspettasse in precedenza. Bostic ha ribadito che il suo
scenario di base rimane che i tassi raggiungano il
5,1% e rimangano a quel livello per tutto il
2024. Ma un picco più alto potrebbe arrivare attraverso un ulteriore aumento di un
quarto di punto oltre i due attualmente previsti, ha aggiunto Bostic, pur non escludendo un aumento di
mezzo punto. Gli economisti di Goldman Sachs hanno tagliato nel frattempo la loro stima per la probabilità di una recessione nei prossimi 12 mesi
I guadagni medi in
Giappone sono saliti del
4,8% su base annua a dicembre 2022, aumentando per il dodicesimo mese consecutivo e al ritmo più veloce dal gennaio 1997 grazie ad un aumento del 7,6% una tantum della remunerazione.
Nel frattempo, i salari reali corretti per l'inflazione sono aumentati dello
0,1% a dicembre, diventando
positivi per la prima volta dal marzo dello scorso anno dal momento che la crescita degli stipendi nominali ha superato il tasso di inflazione.
La
Reserve Bank of Australia ha alzato i tassi di
25 punti base al
3,35% durante la riunione di febbraio, in linea con il
consenso di mercato. Si è trattato del nono aumento dei tassi da maggio dello scorso anno, portando i costi di indebitamento ai livelli di settembre
2012. Il board ha segnalato ulteriori incrementi mentre l'inflazione in Australia rimane alta.
Il rendimento del
Btp resta al 4,1% all’indomani dell’annuncio dell’arrivo a marzo di un nuovo Btp Italia
Attenzione a
Banco Bpm, Mps (comunicato l’8 febbraio),
Popolare di Sondrio e Fineco di cui
si riuniscono i cda per esaminare i conti 2022. Li ha già pubblicati la scorsa settimana, superando le attese,
Intesa Sanpaolo che ha avvierà il piano di buyback sulle azioni da 1,7 miliardi di euro dal 13 febbraio al 12 maggio.
Nel caso di
Mps, secondo MF-Milano Finanza, la banca sta accelerando sulla semplificazione della propria struttura societaria. Entro giugno, infatti, dovrebbe integrare le due principali controllate, la banca corporate Mps Capital Services e la Mps Leasing & Factoring. Il Monte deve decidere se integrare l'intera controllata oppure ridurne il perimetro con cessioni mirate. Sul mercato potrebbe così finire una parte dell'attivo, a partire dai crediti leasing non performing.
Tra le altre banche, occhio al
Credem che ha chiuso il 2022 con un utile netto di 317 milioni di euro, in calo del 10% sul dato dell'anno precedente che, però, aveva beneficiato del badwill da 95,6 milioni legato all'acquisizione di CariCento.
Da monitorare ancora Tim dopo l'offerta non vincolante presentata da Kkr la scorsa settimana per la rete fissa del colosso telefonico. Il cda di Tim si riunirà il 24 febbraio per discuterla
08:00 | EUR | | Produzione industriale tedesca (Mensile) (Dic) | -3,1% | -0,7% | 0,4% | |
14:30 | USD | | Esportazioni | | | 251,90B | |
14:30 | USD | | Importazioni | | | 313,40B | |
14:30 | USD | | Saldo della bilancia commerciale (Dic) | | -68,50B | -61,50B | |
18:00 | USD | | Previsioni dell’EIA sull’energia nel breve termine (STEO) | | | | |
18:00 | EUR | | Discorso di Schnabel membro della BCE | | | | |
18:40 | USD | | Discorso del Presidente della Fed Powell | | | | |
19:00 | USD | | Asta Buoni del Tesoro, con scadenza a 3 anni | | | 3,977% | |
22:30 | USD | | Scorte settimanali di petrolio | | | 6,330M | |
Ford ha più che raddoppiato le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti lo scorso anno e ha rafforzato la sua seconda posizione alle spalle di Tesla, che controlla quasi i due terzi del mercato americano. Ma questo non è bastato a centrare gli obiettivi. Con grande disappunto del ceo Jim Farley, secondo il quale «2 miliardi di dollari sono stati lasciati sul tavolo».
Utili per azione sotto le stime
La storica casa automobilistica dell’Ovale Blu nel quarto trimestre ha registrato un utile di 51 centesimi per azione, al di sotto della media di 62 centesimi delle stime degli analisti. Su tale base, i profitti prima degli interessi e delle tasse (Ebitda) nel trimestre sono stati pari a 2,6 miliardi, al di sotto dei 3,45 miliardi previsti dagli analisti. Le azioni Ford sono sprofondate a -10% in avvio a Wall Street. Il titolo era salito del 23% quest’anno prima della relazione sugli utili. «Avremmo dovuto fare molto meglio l’anno scorso», ha commentato Farley in una nota. Nel 2023 serviranno «una migliore esecuzione e migliori prestazioni. Dire che sono frustrato è un eufemismo», ha confessato il ceo agli analisti durante una teleconferenza.
Per quest’anno, Ford prevede utili rettificati tra 9 e 11 miliardi prima di interessi e tasse, rispetto a una stima media di 9,94 miliardi. La società ha realizzato utili per 10,4 miliardi di dollari su tale base nel 2022.
Ford sta intensificando i suoi sforzi di riduzione dei costi, cercando di eliminare «molto di più» rispetto ai 3 miliardi di dollari di spese precedentemente previste entro la metà del decennio, ha detto il direttore finanziario John Lawler durante una call. Ulteriori tagli di posti di lavoro faranno parte del percorso. Ad agosto, Ford ha eliminato circa 3mila posizioni, la maggior parte delle quali negli Stati Uniti, e il sindacato tedesco IG Metall ha avvertito il mese scorso che si aspetta che circa 3.200 posti di lavoro in più verranno tagliati in tutta Europa.Secondo Lawler i prezzi della casa di Dearborn nel 2023 saranno piatti anche se in realtà i prezzi medi dei nuovi veicoli sono attesi in calo di circa il 5%. C’è poi la risposta a i forti tagli al listini operati da Tesla, con l’abbassamento dei prezzi fino all’8,8% della Mustang Mach-E. Ford, inoltre, prevede per quest’anno una recessione «lieve» negli Stati Uniti e una «moderata» in Europa. Si aspetta anche che un dollaro forte possa migliorare i risultati.