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Netflix chiude i primi tre mesi del 2024 con più di 9 milioni di nuovi utenti, per un totale di 269,6 milioni. Anche utile e fatturato superano le stime del mercato. Sul titolo pesa anche il trend di crescita degli abbonati, inferiore a quello del quarto trimestre 2023
Netflix fa il record di abbonati. Il colosso americano dello streaming ha chiuso i primi tre mesi del 2024 con più di 9 milioni di nuovi utenti, che hanno portato il totale a 269,6 milioni, ben sopra i 264,2 milioni attesi. Anche utile e fatturato hanno superato le stime del mercato. I profitti netti di Netflix sono saliti a 2,33 miliardi di dollari, pari a 5,28 dollari ad azione (consenso di 4,52 dollari). I ricavi invece sono arrivati a 9,37 miliardi (+15%), anche in questo caso oltre i 9,28 miliardi stimati. Infine, l’utile operativo ha toccato i 2,6 miliardi (+54%).
Netflix però è cauto sul secondo trimestre. Il gigante americano vede i ricavi crescere del 16% e del 13-15% nell’intero 2024. Nei prossimi tre mesi, quindi, la società si attende un fatturato di 9,49 miliardi, valore sotto i 9,53 miliardi attesi. L’utile per azione, invece, viene indicato in 4,68 dollari, poco sopra il consenso (4,54 dollari per azione).
Il titolo soffre a Wall Street
Nonostante i risultati record il titolo Netflix soffre a Wall Street. Alle 10:30 le azioni evidenziano un calo del 6% nel pre-mercato. Oltre alle stime caute sul secondo trimestre, gli investitori hanno notato che il trend di crescita degli abbonati è inferiore a quello del quarto trimestre del 2023, quando i nuovi iscritti sono arrivati a 13,1 milioni. Forse non è un caso, allora, che la società abbia deciso di non comunicare più il numero di nuovi abbonamenti e le entrate medie per utente a partire dal primo trimestre del 2025
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha invitato l'Iran, Israele e gli alleati a evitare un'escalation in Medio Oriente. I mercati azionari europei scendono ma non crollano.
Spredd0 sale a 143,7 punti base in attesa del giudizio di S&P sul rating dell'Italia, attualmente a BBB con un outlook stabile, dopo che a novembre l'agenzia di rating ha lasciato invariato il proprio giudizio. Tra la prossima settimana e la fine di maggio sono attesi anche i pronunciamenti di Dbrs, Fitch e Moody's, a cui a luglio si aggiungerà Scope.
Netflix fa il record di abbonati. Il colosso americano dello streaming ha chiuso i primi tre mesi del 2024 con più di 9 milioni di nuovi utenti, che hanno portato il totale a 269,6 milioni, ben sopra i 264,2 milioni attesi. Anche utile e fatturato hanno superato le stime del mercato. I profitti netti di Netflix sono saliti a 2,33 miliardi di dollari, pari a 5,28 dollari ad azione (consenso di 4,52 dollari). I ricavi invece sono arrivati a 9,37 miliardi (+15%), anche in questo caso oltre i 9,28 miliardi stimati. Infine, l’utile operativo ha toccato i 2,6 miliardi (+54%).
Netflix però è cauto sul secondo trimestre. Il gigante americano vede i ricavi crescere del 16% e del 13-15% nell’intero 2024. Nei prossimi tre mesi, quindi, la società si attende un fatturato di 9,49 miliardi, valore sotto i 9,53 miliardi attesi. L’utile per azione, invece, viene indicato in 4,68 dollari, poco sopra il consenso (4,54 dollari per azione).
Il titolo soffre a Wall Street
Nonostante i risultati record il titolo Netflix soffre a Wall Street. Alle 10:30 le azioni evidenziano un calo del 6% nel pre-mercato. Oltre alle stime caute sul secondo trimestre, gli investitori hanno notato che il trend di crescita degli abbonati è inferiore a quello del quarto trimestre del 2023, quando i nuovi iscritti sono arrivati a 13,1 milioni. Forse non è un caso, allora, che la società abbia deciso di non comunicare più il numero di nuovi abbonamenti e le entrate medie per utente a partire dal primo trimestre del 2025
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