BBuon giorno
... BBuon lunedì e buona settimana alla Stalla
L'oriente inizia la settimana con un andameneto lento , ribasso più marcato per la borsa di Tokio sui timori di uno stallo sulle trattative USA- Cina
.. quando le trattative sembrano volgere al bello , il TRAMPolo twitta meditando restrizioni investimenti Usa in Cina e delisting società cinesi .
Cina: indice Pmi manifatturiero Caixin-Markit in fase espansione e a record dal 2018
Nel mese di settembre, l’indice Pmi manifatturiero della Cina stilato in base al sondaggio privato di Caixin-Markit ha segnato un deciso miglioramento, a 51,4 punti, rispetto ai 50,2 punti attesi dal consensus, e ai 50,4 punti precedenti.
Si tratta del dato migliore dal febbraio del 2018, che dà indicazioni decisamente più confortanti rispetto a quelle diramate dal governo di Pechino. In questo caso, infatti, l’indice Pmi manifatturiero è in fase di espansione, in quanto superiore alla soglia di 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e fase di espansione – valori al di sopra). Dai numeri governativi, risulta invece un Pmi manifatturiero in contrazione.
Diffusi gli indici Pmi ufficiali della Cina, relativi al mese di settembre.
L’indice Pmi manifatturiero è rimasto in fase di contrazione (in quanto sotto la soglia di 50 punti, attestandosi a 49,8 punti.
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Giappone: vendite al dettaglio stracciano le stime, ma ora è paura IVA
Numeri positivi per il dato relativo alle vendite al dettaglio del Giappone.
Nel mese di agosto, il trend è stato di un aumento del 4,8% su base mensile (ben oltre il +2,4% atteso dal consensus), in deciso miglioramento rispetto al calo del 2,3% precedente.
Su base annua, l’indicatore è salito del 2%, anche in questo caso stracciando le attese del consensus, che erano per un aumento limitato a +0,7%,
Da segnalare tuttavia che in Giappone, nel mese di ottobre, entrerà in vigore l’aumento dell’Iva. Il governo di Shinzo Abe ha ritardato l’aumento dell’imposta dall’8% al 10% due volte, prima all’aprile del 2017 e successivamente all’ottobre di quest’anno. Contestualmente all’aumento dell’Iva, il governo giapponese manterrà però l’aliquota dell’8% per i beni di prima necessità
Giappone: produzione industriale -1,2% ad agosto, peggio delle stime
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