Nuova Zelanda , aborto totale , una cosa che io trovo inumana

Concordo, ma se uno scopre per esempio che il figlio è un mongoloide, a che età lo si scopre? Si può ancora fare in tempo ad abortire con le leggi Italiane?

Con un millino lo puoi sapere prima del terzo mese, dicono che sia sicuro al 99 virgola qualcosa per cento

Capisco poco la posizione di chi è antiabortista e parla di omicidio e poi accetta l'aborto se il feto è affetto da sindrome di Down

:):):)
 
Con un millino lo puoi sapere prima del terzo mese, dicono che sia sicuro al 99 virgola qualcosa per cento

Capisco poco la posizione di chi è antiabortista e parla di omicidio e poi accetta l'aborto se il feto è affetto da sindrome di Down

:):):)

Cioè? :confused: Io pensavo che l'aborto fosse nato proprio per questi casi, tipo feto terribilmente malformato o mongoloide.
Poi dopo c'è stato un abuso dell'aborto come la legge in Nuova Zelanda.
 
Cioè? :confused: Io pensavo che l'aborto fosse nato proprio per questi casi, tipo feto terribilmente malformato o mongoloide.
Poi dopo c'è stato un abuso dell'aborto come la legge in Nuova Zelanda.

di grazia no
l'aborto è stato praticato fin dalla notte dei tempi , sia con decotti che con ferri

è stato legalizzato e normato per venire incontro ad una richiesta delle donne che non vogliono portare avanti una gravidanza indesiderata.

il discrimine è la volontà della donna , in Italia si accetta tale discrimine fino al terzo mese di gravidanza, oltre possono esserci solo aborti terapeutici

non vedo come una persona affetta da trisomia21 debba aver meno diritto di venire alla luce di una persona non affetta da tale sindrome

:):):)
 
Ultima modifica:
Dopo il concepimento comincia la vita, quando la si interrompe non fa nessuna differenza.
Imparate a evitare che i gameti si incontrino.

Leggere su Wikipedia "preservativo"
amen padre
 
La mentuccia o nepitella


Calamintha nepeta Lesser Calamint PFAF Plant Database



notare la finezza albionica
miscarriage è l'aborto spontaneo
per cui se si assume la mentuccia si può avere un aborto spontaneo

logica che non fa una piega

:):):)

Un po' come i medici che dicono ad alta voce il codice per sbloccare il limite della morfina...magari appena fuori dalla stanza del paziente...
OH ragà...secondo me bisogna esserci in quelle situazioni. Secondo me stare sempre di m.... non è facile da reggere.
Come per il figlio down...alla fine non so che cosa sia meglio boh? DIpende...io conosco un ragazzo down che ha quasi 50 anni, lavora da anni come cameriere...parla con tutti...se non fosse per il viso e il modo di parlare un po' strano, neanche si direbbe. E' completamente autonomo ecc.
 
Un po' come i medici che dicono ad alta voce il codice per sbloccare il limite della morfina...magari appena fuori dalla stanza del paziente...
OH ragà...secondo me bisogna esserci in quelle situazioni. Secondo me stare sempre di m.... non è facile da reggere.
Come per il figlio down...alla fine non so che cosa sia meglio boh? DIpende...io conosco un ragazzo down che ha quasi 50 anni, lavora da anni come cameriere...parla con tutti...se non fosse per il viso e il modo di parlare un po' strano, neanche si direbbe. E' completamente autonomo ecc.

Purtroppo alcune situazioni sono terribili , ma l'eugenetica è peggio.

Rimane la mia totale incomprensione per la teoria secondo cui si possano abortire feti affetti da sindrome di Down ma non feti privi di tale sindrome

:):):)
 
Purtroppo alcune situazioni sono terribili , ma l'eugenetica è peggio.

Rimane la mia totale incomprensione per la teoria secondo cui si possano abortire feti affetti da sindrome di Down ma non feti privi di tale sindrome

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Forse perché il mongoloide, a parte il caso dell'amico di Black, solitamente te lo devi smazzare a vita. Cosa per la quale non tutti i genitori sono portati, ed è fonte di preoccupazione anche solo l'idea di quando il genitore non ci sarà più.

E vedo che i dati mi danno ragione
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/imperfetto-aborto-per-7-su-10

Un conto è parlarne così, un conto è trovarcisi in queste situazioni. Non si può giudicare.
 
Purtroppo alcune situazioni sono terribili , ma l'eugenetica è peggio.

Rimane la mia totale incomprensione per la teoria secondo cui si possano abortire feti affetti da sindrome di Down ma non feti privi di tale sindrome

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Beh puoi chiamarla eugenetica, ma altri la chiamano evitare di mettere al mondo una persona che sai già che quando è nata a fare una vita super disagiata. E che costringe i genitori e fare una vita super disagiata.
 
Forse perché il mongoloide, a parte il caso dell'amico di Black, solitamente te lo devi smazzare a vita. Cosa per la quale non tutti i genitori sono portati, ed è fonte di preoccupazione anche solo l'idea di quando il genitore non ci sarà più.

E vedo che i dati mi danno ragione
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/imperfetto-aborto-per-7-su-10

Un conto è parlarne così, un conto è trovarcisi in queste situazioni. Non si può giudicare.

Perché un figlio non affetto da sindrome di Down chi se lo smazza per tutta la vita?

Ci sono persone che non sono adatte nemmeno a figli privi di qualsiasi sindrome .

Comunque

Parto in anonimato


:):):)
 
Beh puoi chiamarla eugenetica, ma altri la chiamano evitare di mettere al mondo una persona che sai già che quando è nata a fare una vita super disagiata. E che costringe i genitori e fare una vita super disagiata.

Se capisco tu sostieni che se un feto è affetto da un sindrome che comporta gravi disabilità allora può essere abortito altrimenti no?
Prima mi pareva tu non facessi distinzione

:):):)
 
Se capisco tu sostieni che se un feto è affetto da un sindrome che comporta gravi disabilità allora può essere abortito altrimenti no?
Prima mi pareva tu non facessi distinzione

:):):)

No, io ho detto che molti pensano questo.
Io ho detto che per me l'aborto è omicidio in ogni caso. E che siccome per me la vita non è sacra, allora ci sta sia l'aborto che la pena di morte.
Ma questa è la mia idea. Il Beccaria si rivolterà nella tomba, ma che ci posso fare? La penso così.
Ho anche detto che per me la donna dovrebbe portare a termine la gravidanza e poi dare il bambino in adozione, dato che è pieno di coppie che vorrebbero bambini e non possono averne. Ovviamente con tutti i controlli del caso...visto il delirio di roba brutta che succede.
In questo modo si salvano le vite dei nascituri e le persone che non vogliono bambini e che magari li crescono male, proprio perchè non sono in grado di fare i genitori, continuano con la loro vita e amen.
 
No, io ho detto che molti pensano questo.
Io ho detto che per me l'aborto è omicidio in ogni caso. E che siccome per me la vita non è sacra, allora ci sta sia l'aborto che la pena di morte.
Ma questa è la mia idea. Il Beccaria si rivolterà nella tomba, ma che ci posso fare? La penso così.
Ho anche detto che per me la donna dovrebbe portare a termine la gravidanza e poi dare il bambino in adozione, dato che è pieno di coppie che vorrebbero bambini e non possono averne. Ovviamente con tutti i controlli del caso...visto il delirio di roba brutta che succede.
In questo modo si salvano le vite dei nascituri e le persone che non vogliono bambini e che magari li crescono male, proprio perchè non sono in grado di fare i genitori, continuano con la loro vita e amen.

L'aborto è un omicidio in termini oggettivi, non soggettivi.
La vita comincia dal concepimento, chi agisce dopo il concepimento uccide un individuo, individuo espresso univocamente da un corredo genetico completo.


"Questa è scienza" semicit
 
No, io ho detto che molti pensano questo.
Io ho detto che per me l'aborto è omicidio in ogni caso. E che siccome per me la vita non è sacra, allora ci sta sia l'aborto che la pena di morte.
Ma questa è la mia idea. Il Beccaria si rivolterà nella tomba, ma che ci posso fare? La penso così.
Ho anche detto che per me la donna dovrebbe portare a termine la gravidanza e poi dare il bambino in adozione, dato che è pieno di coppie che vorrebbero bambini e non possono averne. Ovviamente con tutti i controlli del caso...visto il delirio di roba brutta che succede.
In questo modo si salvano le vite dei nascituri e le persone che non vogliono bambini e che magari li crescono male, proprio perchè non sono in grado di fare i genitori, continuano con la loro vita e amen.

Allora avevo capito male

Ma da quello che traspare in questo messaggio trovo una certa difficoltà a capirti

Tu ritieni l'aborto un omicidio al pari degli altri per cui per te che una madre abortisca un feto di un mese o che uccida un bimbo di due anni è la medesima cosa?

Tu obbligheresti la donna a non abortire e a portare avanti la gravidanza?


Scusa ma su questo argomento non capisco il tuo punto di vista


:):):)
 
L'aborto è un omicidio in termini oggettivi, non soggettivi.
La vita comincia dal concepimento, chi agisce dopo il concepimento uccide un individuo, individuo espresso univocamente da un corredo genetico completo.


"Questa è scienza" semicit

@BlackM

Vedi con Oneone è facile capirsi, abbiamo una parziale visione in comune e cioè che la vita inizi al concepimento.


:):):)
 
L'aborto serve ad evitare all'origine l'enorme serie di sacrifici e rotture di palle che la nascita di un figlio comporta. è scelta egoistica per antonomasia.
Però occhio a giudicare, perché io per primo, quando abbiamo fatto i test genetici della bimba in arrivo, ero terrorizzato all'idea che i test evidenziassero la presenza di problemi (evento tutt'altro che remoto essendo io e mia moglie genitori anzianotti). E ringrazio Dio, il fato, o quel che è di non essermi dovuto trovare nella condizione di dover scegliere cosa fare.
Quindi un conto è ragionare in astratto, un conto è trovarsi in determinate situazioni...mica tutti hanno le stigmate dell'eroe o del martire.
Poi anch'io concordo con Black che procedure semplificate di adozione sarebbero la soluzione migliore per consentire al feto di nascere e di vivere la sua vita (sono innumerevoli i casi di vite incredibilmente meritevoli di essere vissute partite da condizioni iniziali pessime) e a chi, per le sue ragioni, non vuol essere genitore di esprimere la sua scelta.
 
@BlackM

Vedi con Oneone è facile capirsi, abbiamo una parziale visione in comune e cioè che la vita inizi al concepimento.


:):):)

Mi spiego malissimo, mi sa :D
La vita inizia al concepimento. Questo è acclarato. Almeno penso...insomma per me è così.
Quindi io farei in modo da convincere la donna a partorire per poi dare il bimbo in adozione.
Obbligare? Eh non so...diciamo che prima di farla abortire le proverei tutte. Aiuto psicologico, consulti a ripetizione ecc.
 
Perché un figlio non affetto da sindrome di Down chi se lo smazza per tutta la vita?

Ci sono persone che non sono adatte nemmeno a figli privi di qualsiasi sindrome .

Comunque

Parto in anonimato


:):):)

:boh: mai sentito che una coppia adotti un mongolide, quindi se abbandonato finirebbe in una casa come quelle degli orchi PDdini di Bibbiano.
Piuttosto che finire tar gli orchi PDdini, non è meglio per lui essere abortito? ;)
 
L'aborto serve ad evitare all'origine l'enorme serie di sacrifici e rotture di palle che la nascita di un figlio comporta. è scelta egoistica per antonomasia.
Però occhio a giudicare, perché io per primo, quando abbiamo fatto i test genetici della bimba in arrivo, ero terrorizzato all'idea che i test evidenziassero la presenza di problemi (evento tutt'altro che remoto essendo io e mia moglie genitori anzianotti). E ringrazio Dio, il fato, o quel che è di non essermi dovuto trovare nella condizione di dover scegliere cosa fare.
Quindi un conto è ragionare in astratto, un conto è trovarsi in determinate situazioni...mica tutti hanno le stigmate dell'eroe o del martire.
Poi anch'io concordo con Black che procedure semplificate di adozione sarebbero la soluzione migliore per consentire al feto di nascere e di vivere la sua vita (sono innumerevoli i casi di vite incredibilmente meritevoli di essere vissute partite da condizioni iniziali pessime) e a chi, per le sue ragioni, non vuol essere genitore di esprimere la sua scelta.

È il discrimine per legge a non essere accettabile non il fatto che la coppia eviti di avere figli disabili.

Per Oneone chiaramente non è mai accettabile l'aborto e ci sta.

Per me è sempre accettabile nei termini di non sopravvivenza extrauterina del feto e nella totale disponibilità della madre (come già scrissi prevederei il diritto del padre a pari pratica "solo da un punto di vista burocratico" e prevederei per il padre il diritto al parto in anonimato così come prevederei per il padre il diritto di avere un figlio nato da un parto in anonimato femminile)

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Mi spiego malissimo, mi sa :D
La vita inizia al concepimento. Questo è acclarato. Almeno penso...insomma per me è così.
Quindi io farei in modo da convincere la donna a partorire per poi dare il bimbo in adozione.
Obbligare? Eh non so...diciamo che prima di farla abortire le proverei tutte. Aiuto psicologico, consulti a ripetizione ecc.

Se può chiarire il mio punto di vista leggiti il parto in anonimato.

Chiaramente si può sempre tornare alla mentuccia, o al prezzemolo o ad altre specialità erboristiche (tanto per essere chiari mia bisnonna abortì tre volte prima di sposarsi e mi spiegò come si faceva nello sciamanesimo veneto)

Immagino la manager in carriera che vede il figlio come un peso che si fa tutta una gravidanza e poi al rientro dice di aver preferito lasciare il figlio in ospedale.

:):):)
 
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