Nuovo allenatore Inter

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Leo non ha grandi colpe, ma limiti evidenti si.

Non è un allenatore e questo, dopo due stagioni passate su due delle panchine migliori in assoluto dovrebbere essere evidente.

Perchè ?

1) perchè ha un'unica visione del gioco, coraggiosa quanto innegabilmente rischiosa. Una Zeman senza neppure il metodo (e per chi mi conosce l'accostamento al nome del boemo non è un complimento)

2) perchè non sa leggere le gare: in quante gare ha determinato il risultato con i cambi ? Palermo e Firenze.

3) deve molto agli episodi (ma questo fa parte del gioco). Gare con Palermo, Roma, Bayern (andata e ritorno), Brescia (e ne dimentico qualcuna) non si son trasformate in tregedie greche per centimetri. In questo l'esito della partita ha poi miracolosamente santificato l'effetto traumaturgico di Leo

Resta qualche merito ? Sicuro. La scossa data dopo l'esonero di Benitez è andata al di la delle più rosee previsioni (sicuramente delle mie) ed è un dato di fatto che pensare ai primio di dicembre che questa squadra ad aprile sarebbe stata incollata al Milan ed in corsa ancora in CL e CI era impresa da sognatori

Può essere il futuro. Mi auguro vivamente di no. Teniamocelo come dirigente, magari ci porta qualche promettente brasiliano e con Materazzi farà l'ambiente felice ma ci serve un tecnico vero ed un progetto che rinnovi senza stravolgere la squadra.
Pazzini e Ranocchia sono due begli innesti. Snejider è ancora giovane. Chivu lo tengo ed a centrocampo Motta e Cambiasso ancora qualche anno ce lo daranno. Eto'o pure ma ci serve un esterno sinistro degno di tal nome, uno o due centrocampisti di qualità e non oltre i trenta ed almeno un attaccante di un certo livello. Il tutto con un allenatore che sia tale.

I cicli si chiudono ed il nostro non è stato male.
Magari ci scappa ancora qualcosa. Ma ci son modi e modi e traghettando oculatamente si può restare parecchio competitivi. Non vedo dei Barcellona all'orizzonte in Italia: la Juve se manca ancora la CL potrà vivere di ricordi per un altro lustro, visto che non avrà ne i soldi, ne l'apppeal per richiamare un campione che sia tale, il Milan è ovviamente cresciuto ma a livello di rosa si trova ne più ne meno nelle nostre condizioni....Napoli, Roma, Udinese. Forse la prima ha delle potenzialità ed un progetto importante alle spalle ma dubito nasca una squadra da ciclo vincente.

OK!
 
Leo ha raddrizzato la stagione, quindi Benitez lascialo al posto suo che è meglio se no ti ritiro fuori le statistiche.
Detto questo così non va. La squadra va sistemata tatticamente e in fretta.
Se Leo la sistema entro fine stagione e li fa giocare come è logico lo si conferma, altrimenti lo mettiamo a fare il dirigente e prendiamo un altro allenatore senza tanti processi e discussioni.

Non era una riabilitazione, era un ....nonostante.

Quanto a Leo mi sembra ormai palese che ci siano limiti evidenti, nel suo credo, nelle sue capacità tattiche e di lettura della gara, negli approcci alle gare (quanti ne ha presi?)
Gli è girato tutto (ma proprio tutto fortunatamente) abbastanza bene, tanto che siam qui a recriminare sulla traversa a porta vuota di Torino e su un rigore su Cambiasso a Udine....sul resto tra pali subiti (solo il bayern tre in due gare...) ed episodietti meglio soprassedere per non arrossire.
Ma la fortuna oltre ad aiutare gli audaci è un merito.
Mourinho era estremamente fortunato.
Benitez uno sfigato totale da questo punto di vista.
 
e qui che secondo me sbagli

non si puo' cambiare quei giocatori scontando che dovevano cmq giocare titolari ...leo ha goduto dei buoni rapporti con questi giocatori , ora c'è il rovescio della medaglia;)
il modulo è quello mourinhano vincente....mou aveva l'autorità per far tornare pandev ed eto'o come centrocampisti aggiunti.

Mourinho dopo una sosta per le nazionali ha schierato a Roma (non a Bari...) Obinna perchè considerava i titolari stanchi e non aveva lavorato abbastanza per preparare la gara.

Ha preso Eto'o e lo ha sbattuto in panca dopo la coppa d'africa (oltre ad avergli fatto fare il terzino tutto l'anno)

Leo da l'impressione (perchè io non sono nello spogliatoio dell'Inter o agli allenamentio, non so tu) di aver lasciato tutto in mano ai giocatori. "Giocate come sapete", dimenticandoci che il 4-2-3-1 che ci ha portato (per citare star trek) la dove nessuno era mai giunto prima nasce solo negli ultimi due mesi della stagione e si regge su una condizione strepitosa dei suoi interpreti e che in ogni caso paga un dazio spaventoso in campionato
Non è il modulo adatto specie se non hai la condizione (come già detto) e l'attitudine degli attaccanti a rientrare (cosa che mi pare sia mancata spesso)
Altro particolare non da poco, non hai avuto praticamente mai Milito (quel Milito !) che fa salire dà più profondita alla squadra del Pazzo
E non hai mai avuto un 12° uomo cambia-match come lo era, nei suoi limiti, il Balo.
Ecco quindi che fissarsi su un modulo che non può rendere come un anno fa è sicuramente un limite. Poi non siamo il bari e molte gare le porti a casa comunque...
 
ma dai leonardo è difficilmente commentabile per il semplice motivo che NON è un allenatore.
Punto.
Senza prendersi la briga di andare a controllare i numeri, i gol che questa squadra prende con lui sono in numero esorbitante, grottesco.
Ha messo giù una formazione patetica perchè supponente e presuntuosa (come idea).
Ha regalato il centrocampo senza essere pungente in attacco.
Tale refrain è riscontrabile nella gran parte delle sue partite..............ma non è che tutte le domeniche giochi col Milan.
Leo: simpatico, bellino, ma per allenare trovatene UN ALTRO.[/QUOTE

04-04-11 11:14
:o
ma perchè moratti e paolillo non ci arrivano:wall::wall::wall:
 
Ieri, parlando con un amico che ci azzecca sempre :cool: è venuto fuori il nome di Guardiola.
...ci azzecca perchè è moooolto vicino alla società;)
 
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