Filoco
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mentre aspettavo facendo due passi mi sono ritrovato di fronte a un, non saprei definirlo, chiamiamolo laboratorio, probabilmente di un artigiano falegname.
A un certo punto è uscito un ometto che chiamarlo anziano è volergli tanto bene, talmente magro che sembrava ciucciato dalle streghe, teneva in mano un asse di pregiatissimo noce “nostrale” e lo accatastava fuori con altre assi.
Così tanto per passare il tempo ho iniziato una conversazione a proposito di quello che stava facendo le ho chiesto il perché (già lo immaginavo) le metteva fuori “all’aria”
Devono stagionare prima di poterle usare, è stata la risposta.
E quanti anni servono perché siano pronte?
Almeno dieci anni, ma queste hanno già tre anni.
Lo riguardato e sfacciatamente;
”ma voi quanti anni avete?"
Novantatre è stata la risposta.
Sono rimasto in silenzio ma in quel momento la miglior barzelletta non mi avrebbe fatto ridere.
Novantatre, avere progetti e non pensare alla morte è una cosa straordinaria e di una bellezza unica.
Pensavo a quanta differenza tra quella mentalità e quella dei giorni nostri, vivere al passo con la natura e non con lo stress imposto dalla vita moderna.
Fatti due conti lui è nato circa nel 1928, quando avrò qualche ora di tempo lo verrò a trovare di nuovo, credo che da quello che riuscirò a farmi raccontare ci sia molto da imparare.
Però devo far presto a trovare il tempo.
A un certo punto è uscito un ometto che chiamarlo anziano è volergli tanto bene, talmente magro che sembrava ciucciato dalle streghe, teneva in mano un asse di pregiatissimo noce “nostrale” e lo accatastava fuori con altre assi.
Così tanto per passare il tempo ho iniziato una conversazione a proposito di quello che stava facendo le ho chiesto il perché (già lo immaginavo) le metteva fuori “all’aria”
Devono stagionare prima di poterle usare, è stata la risposta.
E quanti anni servono perché siano pronte?
Almeno dieci anni, ma queste hanno già tre anni.
Lo riguardato e sfacciatamente;
”ma voi quanti anni avete?"
Novantatre è stata la risposta.
Sono rimasto in silenzio ma in quel momento la miglior barzelletta non mi avrebbe fatto ridere.
Novantatre, avere progetti e non pensare alla morte è una cosa straordinaria e di una bellezza unica.
Pensavo a quanta differenza tra quella mentalità e quella dei giorni nostri, vivere al passo con la natura e non con lo stress imposto dalla vita moderna.
Fatti due conti lui è nato circa nel 1928, quando avrò qualche ora di tempo lo verrò a trovare di nuovo, credo che da quello che riuscirò a farmi raccontare ci sia molto da imparare.
Però devo far presto a trovare il tempo.