P.A.T.
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Il sole di oggi, domenica, riporta in un fondo uan triste notizia, ovvero che in Spagna si vada verso l'haircut delle obbligazioni subordinate delle banche spagnole in difficolta', esattamente come accaduto con l'Irlanda, caso nel quale i risparmiatori italiani che non possedevano dei quantitativi istituzionali di bond subordinati per partecipare ad uno swap obbligazionario hanno realizzato pochi centesimi dai loro investimenti.
E non hanno avuto nessuna assistenza legale o tutela da parte delle nostre istituzioni per questo autentico furto perpetrato dall'Irlanda con le obbligazioni subordinate.
La domanda per tutti i possessori di subordinate Intesa, Unicredito, BPM, Popolare Verona e': come puo' Olli Rehn prevaricare le legislazioni nazionali, in particolare le clausole giuridiche nei prospetti di emissione dei bond subordinati dove si preconizza al povero risparmiatore che potra' perdere l'erogazione del dividendo in caso di crisi bancaria, ma mai e poi mai subire un haircut che non e' previsto ?
Ritenete che alla luce dei recenti orientamenti della Commissione Europea i bond subordinati di
Intesa
Unicredito
BPM
Popolare Verona
ed altre banche italiane che hanno emesso bond subordinati
debbano scontare uno spread maggiore rispetto ai bond senior, sicuramente piu' elevato rispetto allo spread attuale di pochi decimali di punto riconosciuto dai mercati ?
Ma soprattutto, ritenete giusto che a pagare le varie crisi bancarie europee debbano essere sempre e solo i possessori di bond subordinati, mentre i CEO rimangono saldamente ai loro posti percependo stock options ed emolumenti varie per milioni di Euro ?
E non hanno avuto nessuna assistenza legale o tutela da parte delle nostre istituzioni per questo autentico furto perpetrato dall'Irlanda con le obbligazioni subordinate.
La domanda per tutti i possessori di subordinate Intesa, Unicredito, BPM, Popolare Verona e': come puo' Olli Rehn prevaricare le legislazioni nazionali, in particolare le clausole giuridiche nei prospetti di emissione dei bond subordinati dove si preconizza al povero risparmiatore che potra' perdere l'erogazione del dividendo in caso di crisi bancaria, ma mai e poi mai subire un haircut che non e' previsto ?
Ritenete che alla luce dei recenti orientamenti della Commissione Europea i bond subordinati di
Intesa
Unicredito
BPM
Popolare Verona
ed altre banche italiane che hanno emesso bond subordinati
debbano scontare uno spread maggiore rispetto ai bond senior, sicuramente piu' elevato rispetto allo spread attuale di pochi decimali di punto riconosciuto dai mercati ?
Ma soprattutto, ritenete giusto che a pagare le varie crisi bancarie europee debbano essere sempre e solo i possessori di bond subordinati, mentre i CEO rimangono saldamente ai loro posti percependo stock options ed emolumenti varie per milioni di Euro ?
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