Harley-law,
grazie del tuo contributo.
- Per quanto riguarda l'amico comune sono sicuro che sta dalla mia parte, avendogli fatto un grosso piacere a fondo perduto quando gli accadde di trovarsi in gravi difficoltà. Ed è proprio per questo debito di riconoscenza che mi informò - non appena lo apprese dall'avv. X stesso - che costui era in pensione e non era più iscritto all'Albo. Cosa che io ho puntualmente verificato accedendo al sito internet dell'Ordine degli Avvocati.
- Per il resto devo specificare che le 2 ore di colloquio si devono intendere comprensive:
a) in apertura, di presentazioni e convenevoli vari e formali fra persone che non si conoscono (ed è in questa fase che l'avv. X, se fosse stato corretto, avrebbe dovuto essere trasparente e chiarire quale fosse la sua attuale posizione professionale);
b) in chiusura, di saluti di commiato e generica fissazione di un nuovo incontro;
c) ma soprattutto occorre sapere che il fatto ha riguardato un MOLTO COMPLESSO e INCREDIBILE episodio di malasanità, che ha coinvolto più medici responsabili, e che - data l'assoluta incompetenza dell'avv. X in materia - ha richiesto da parte mia una accurata spiegazione dei particolari tecnici dell'intervento subito e dell'anatomia degli organi interessati e danneggiati da imperizia e gravissiama negligenza nell'assistenza post operatoria.
Al termine gli ho pure lasciato una copia di una memoria da me scritta - con dovizia di particolari e nomi - dell'evento in oggetto.
Naturalmente tutto questo non sarebbe avvenuto se avessi saputo da subito che egli non era più iscritto all'Albo, e quindi che non avrebbe potuto rappresentarmi di persona in una difficile causa in tribunale.
.....
Ciao