Pac azionario per ptf a dividendo

Non ti posso contraddire... Però dico che aggg dovrebbe ridurre molto la volatilità... E poi ha una diversificazione pazzesca con oltre 4000 titoli in pancia... Se non erro stacca circa 1.5 lordo annuo.. Invece quello legato all'inflazione devo studiarlo meglio... Per il resto siamo quasi in linea... Sull'Europa escluderei exsh perché stacca di più ma ha UK... Andrei su eudv oppure ne avevo visto un altro più diversificato ma che staccava meno...
Comunque se si vuole un giusto compromesso tra crescita cedola e diversificazione si arriva ad un 2 e spicci netto.... Se si spinge sul solo dividendo un punto sopra... Per cui credo che opterò per la prima scelta..

bob aggg è un aggregate globale senza copertura valutaria che investe circa il 75% in titoli in valuta non euro.
Diventa un po' difficile attribuire funzione difensiva ad un etf dove per i 3/4 sei sottoposto al fattore cambio.
 
bob aggg è un aggregate globale senza copertura valutaria che investe circa il 75% in titoli in valuta non euro.
Diventa un po' difficile attribuire funzione difensiva ad un etf dove per i 3/4 sei sottoposto al fattore cambio.

Avendo il 90 % impegnato in roba tranquilla... Potrei partire anche con 100% azionario con un pac...
Ammetto che quella parte la devo ancora studiare bene...
 
Io dico 3/4 etf mediando tra l opzione 2 e 3...cioe' non guardare solo il dividendo... Tipo un high Dividend ok affiancato da un vanguard all world a distr...poi un europeo aristocrat...
Iniziamo a tirare fuori 4 etf per avere un giusto compromesso...
Via al ptf... :D

Io suggerirei di limitarci a 3 per due tre motivi: con 3 ben scelto è possibile avere dividendi ogni mese, è più facile fare il pac e a costi inferiori, con 3 ben scelti contando che siamo solo in azionario è assolutamente possibile avere un portafogli differenziato (in realtà ne basterebbe anche uno!)

Quindi potremmo provare a fare, se possibile un portafogli con le seguenti caratteristiche.

- rendimento da dividendi di almeno un 3% per competere con i migliori cd.
- sostenibile e anzi possa dare un rendimento negli anni di almeno un 3/4% (ovviamente basandoci sulla media storica) esclusi dividendi. È possibile?
- a costo più basso possibile, senza copertura valutaria ma ben differenziato per non essere troppo esposti alla valuta.
- 3 etf possibilmente in quote simili in modo da fare pac in dollar cost o value Averaging senza gettare via troppi soldi in commissioni. Ogni mese si cambia etf facendo girare il pac su 3 mesi.

Poi ognuno potrà valutare un pic, pac, se reinvestire gli utili o meno in base alla propria età o aggiungere etf periferici in un secondo momento.

Direi che 2 di questi potrebbero essere il dividend aristocrats e il Vanguard all world fate dist (preferisco il liscio, quello hy peggiorerebbe il rendimento del portafogli, per i dividendi c’è già l’altro)
 
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Io suggerirei di limitarci a 3 per due tre motivi: con 3 ben scelto è possibile avere dividendi ogni mese, è più facile fare il pac e a costi inferiori, con 3 ben scelti contando che siamo solo in azionario è assolutamente possibile avere un portafogli differenziato (in realtà ne basterebbe anche uno!)

Quindi potremmo provare a fare, se possibile un portafogli con le seguenti caratteristiche.

- rendimento da dividendi di almeno un 3% per competere con i migliori cd.
- sostenibile e anzi possa dare un rendimento negli anni di almeno un 3/4% (ovviamente basandoci sulla media storica) esclusi dividendi. È possibile?
- a costo più basso possibile, senza copertura valutaria ma ben differenziato per non essere troppo esposti alla valuta.
- 3 etf possibilmente in quote simili in modo da fare pac in dollar cost o value Averaging senza gettare via troppi soldi in commissioni. Ogni mese si cambia etf facendo girare il pac su 3 mesi.

Poi ognuno potrà valutare un pic, pac, se reinvestire gli utili o meno in base alla propria età o aggiungere etf periferici in un secondo momento.

Direi che 2 di questi potrebbero essere il dividend aristocrats e il Vanguard all world fate dist (preferisco il liscio, quello hy peggiorerebbe il rendimento del portafogli, per i dividendi c’è già l’altro)

Il terzo dovrebbe essere l'europeo puro (no UK già presente negli altri)... Eudv o xd5e (quest'ultimo stacca meno ma molto più diversificato).. Però seguirei anche il discorso di sara78... Un quarto etf per ridurre la vola ce lo metterei... O almeno un buon obbligazionario che sia ben diversificato e abbia i requisiti che cerchiamo
 
Il terzo dovrebbe essere l'europeo puro (no UK già presente negli altri)... Eudv o xd5e (quest'ultimo stacca meno ma molto più diversificato).. Però seguirei anche il discorso di sara78... Un quarto etf per ridurre la vola ce lo metterei... O almeno un buon obbligazionario che sia ben diversificato e abbia i requisiti che cerchiamo

Secondo me mettere su un obbligazionario che rende scarso l'1% vuol dire buttare i soldi in commissioni e tanto vale tenerli liquidi o su CD, gli obbligazionari con buoni rendimenti sono volatili e non contribuiscono a migliorare il rendimento complessivo, sono delle palle al piede. Per ridurre la vola metti quel 25% che metteresti su obbligazionario su un CD al 3% e riduci la vola! :)
Non credo che si possa ottenere un 3% di utile e 4% di rivalutazione del portafogli se non andando su azionario puro.
Altrimenti mettiamo tutto su un obbligazionario paesi emergenti.
Questo sempre come mia opinione.

Sul consiglio del terzo è una proposta valida, ma quale?

Se non ho sbagliato i calcoli

il globale dovrebbe staccare un 2,29 di dividendo
l'aristocrats un 3.96

con quote 1/3 dovrebbe staccare un 2.75 anche se io terrei un 40% sulla' fste per migliorare il rendimento complessivo. Forse il 3% è un pò irraggiungibile ma un 2.5 dovrebbe essere abbordabile e con buoni rendimenti.


Cosa ne pensate di:

- SPDR S&P Euro Dividend Aristocrats UCITS ETF (Dist) IE00B5M1WJ87 (20%)
- Vanguard FTSE All-World UCITS ETF Distributing IE00B3RBWM25 (50%)
- SPDR S&P Global Dividend Aristocrats UCITS ETF IE00B9CQXS71 (30%)

Se non ho sbagliato i calcoli nel 2018 ha staccato con queste percentuali un 3.065% di dividendi. Se qualcuno sa le medie storiche possiamo valutare anche quelle pesate sul singolo etf.
 
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Secondo me mettere su un obbligazionario che rende scarso l'1% vuol dire buttare i soldi in commissioni e tanto vale tenerli liquidi o su CD, gli obbligazionari con buoni rendimenti sono volatili e non contribuiscono a migliorare il rendimento complessivo, sono delle palle al piede. Per ridurre la vola metti quel 25% che metteresti su obbligazionario su un CD al 3% e riduci la vola! :)
Non credo che si possa ottenere un 3% di utile e 4% di rivalutazione del portafogli se non andando su azionario puro.
Altrimenti mettiamo tutto su un obbligazionario paesi emergenti.
Questo sempre come mia opinione.

Sul consiglio del terzo è una proposta valida, ma quale?

Se non ho sbagliato i calcoli

il globale dovrebbe staccare un 2,29 di dividendo
l'aristocrats un 3.96

con quote 1/3 dovrebbe staccare un 2.75 anche se io terrei un 40% sulla' fste per migliorare il rendimento complessivo. Forse il 3% è un pò irraggiungibile ma un 2.5 dovrebbe essere abbordabile e con buoni rendimenti.


Cosa ne pensate di:

- SPDR S&P Euro Dividend Aristocrats UCITS ETF (Dist) IE00B5M1WJ87 (20%)
- Vanguard FTSE All-World UCITS ETF Distributing IE00B3RBWM25 (50%)
- SPDR S&P Global Dividend Aristocrats UCITS ETF IE00B9CQXS71 (30%)

Se non ho sbagliato i calcoli nel 2018 ha staccato con queste percentuali un 3.065% di dividendi. Se qualcuno sa le medie storiche possiamo valutare anche quelle pesate sul singolo etf.

Parli di lordo?
Più o meno sono quelli i migliori... Faccio due conti...
 
Parli di lordo?
Più o meno sono quelli i migliori... Faccio due conti...

Si sempre tutto lordo. Se riesci puoi anche fare una media pesata dei rendimenti basati sulla media storica? Io non ho i dati.

Se poi qualcuno ha il profilo premium di Just etf potrebbe buttarlo dentro che escono dati interessanti!

Ps: leggo ora che nel global aristocrats non è specificato se sia dist. Non so se esiste una ad accumulo ma eventualmente verifica se ho sbagliato.
 
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Si sempre tutto lordo. Se riesci puoi anche fare una media pesata dei rendimenti basati sulla media storica? Io non ho i dati.

Se poi qualcuno ha il profilo premium di Just etf potrebbe buttarlo dentro che escono dati interessanti!

Ps: leggo ora che nel global aristocrats non è specificato se sia dist. Non so se esiste una ad accumulo ma eventualmente verifica se ho sbagliato.

Se ti riferisci al gldv si, distribuisce dividendi
 
Gli aristocrats sono conosciuti per i dividendi, il vanguard lo devo studiare (non lo conosco).
Poi bisogna valutare anche il discorso di avere etf legati ad indici generali tipo quelli già proposti tipo post 65 oppure spostarsi verso etf più settoriali e legati a determinati comparti e quindi più specifici.
 
Gli aristocrats sono conosciuti per i dividendi, il vanguard lo devo studiare (non lo conosco).
Poi bisogna valutare anche il discorso di avere etf legati ad indici generali tipo quelli già proposti tipo post 65 oppure spostarsi verso etf più settoriali e legati a determinati comparti e quindi più specifici.

Più ti sposti dal generale imho più rischi. Con un all world se ci sono spostamenti di investimenti e di trend li intercetti sempre, con i settoriali no. In ottica di lungo periodo rischi di dover cambiare la strategia di investimento e sappiamo che cambiare strategia non è mai cosa buona.
 
Cosa ne pensate di:

- SPDR S&P Euro Dividend Aristocrats UCITS ETF (Dist) IE00B5M1WJ87 (20%)
- Vanguard FTSE All-World UCITS ETF Distributing IE00B3RBWM25 (50%)
- SPDR S&P Global Dividend Aristocrats UCITS ETF IE00B9CQXS71 (30%)

Se non ho sbagliato i calcoli nel 2018 ha staccato con queste percentuali un 3.065% di dividendi. Se qualcuno sa le medie storiche possiamo valutare anche quelle pesate sul singolo etf.

Mi auto quoto.

Stavo valutando che la tripletta di ETF che ho indicato sono forse ben riassunti anche nel solo
Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield UCITS ETF Distributing
Che ha uno yeld simile e anche rendimento, esposizione al dollaro non troppo alta e diversificazione assoluta...

Qualcuno diceva: less is more (soprattutto per un pac)
 
Mi auto quoto.

Stavo valutando che la tripletta di ETF che ho indicato sono forse ben riassunti anche nel solo
Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield UCITS ETF Distributing
Che ha uno yeld simile e anche rendimento, esposizione al dollaro non troppo alta e diversificazione assoluta...

Qualcuno diceva: less is more (soprattutto per un pac)

Per dividendo puro forse... Ma io pesero' di più la zona euro e poi sono stuzzicato dal vanguard all world "normale" che stacca meno ma sul total return straccia tutti... Quindi ancora elaboro
 
Per dividendo puro forse... Ma io pesero' di più la zona euro e poi sono stuzzicato dal vanguard all world "normale" che stacca meno ma sul total return straccia tutti... Quindi ancora elaboro

Bisognerebbe però valutare anche reinvestimento degli utili almeno in fase di accumulo per entrambi, la differenza di rendimento potrebbe anche ribaltarsi.
 
Per dividendo puro forse... Ma io pesero' di più la zona euro e poi sono stuzzicato dal vanguard all world "normale" che stacca meno ma sul total return straccia tutti... Quindi ancora elaboro

Non si considera però una questione (vale anche per i pac): i prezzi dell'azionario non dicono tutti ad oggi (economisti, ecc) che sono ai massimi e che per il 2020 c'è un aspettativa di storno (diminuzione dei prezzi) (ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo) sull'azionario, lo avete considerato?
 
Non si considera però una questione (vale anche per i pac): i prezzi dell'azionario non dicono tutti ad oggi (economisti, ecc) che sono ai massimi e che per il 2020 c'è un aspettativa di storno (diminuzione dei prezzi) (ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo) sull'azionario, lo avete considerato?

Non ho capito la domanda..per chi fa pac cosa cambia?
 
Non si considera però una questione (vale anche per i pac): i prezzi dell'azionario non dicono tutti ad oggi (economisti, ecc) che sono ai massimi e che per il 2020 c'è un aspettativa di storno (diminuzione dei prezzi) (ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo) sull'azionario, lo avete considerato?

LO dicevano anche 4 anni fa, 3 anni fa, 2 anni fa, un anno fa.
E chi gli ha creduto si è perso uno dei periodi toro più importanti della storia.
Gli economisti sono come gli orologi rotti, anche loro due volte al giorno segnano l’ora giusta. La verità è che nessuno può prevedere il futuro. Unica cosa probabile è il ritorno alla media, ma la correzione non si sa ne quando sarà nè come sarà.

Per questo il thread inizia con la parola PAC. IL PAC ha proprio la caratteristica di mediare i prezzi e attutire l’impatto in caso di orso, anzi, in un pac è anche auspicabile che il mercato cali durante la fase di accumulo, specialmente se parte all’inizio.
 
LO dicevano anche 4 anni fa, 3 anni fa, 2 anni fa, un anno fa.
E chi gli ha creduto si è perso uno dei periodi toro più importanti della storia.
Gli economisti sono come gli orologi rotti, anche loro due volte al giorno segnano l’ora giusta. La verità è che nessuno può prevedere il futuro. Unica cosa probabile è il ritorno alla media, ma la correzione non si sa ne quando sarà nè come sarà.

Per questo il thread inizia con la parola PAC. IL PAC ha proprio la caratteristica di mediare i prezzi e attutire l’impatto in caso di orso, anzi, in un pac è anche auspicabile che il mercato cali durante la fase di accumulo, specialmente se parte all’inizio.

Se venissimo da un anno o più di orso penserei a come entrare a pic e a come costruirmi il ptf...
 
LO dicevano anche 4 anni fa, 3 anni fa, 2 anni fa, un anno fa.
E chi gli ha creduto si è perso uno dei periodi toro più importanti della storia.
Gli economisti sono come gli orologi rotti, anche loro due volte al giorno segnano l’ora giusta. La verità è che nessuno può prevedere il futuro. Unica cosa probabile è il ritorno alla media, ma la correzione non si sa ne quando sarà nè come sarà.

Per questo il thread inizia con la parola PAC. IL PAC ha proprio la caratteristica di mediare i prezzi e attutire l’impatto in caso di orso, anzi, in un pac è anche auspicabile che il mercato cali durante la fase di accumulo, specialmente se parte all’inizio.

Beh si, il mio era solo uno spunto di discussione per considerare vari aspetti della questione.
 
Più che altro nell'allocazione bisognerebbe fare attenzione a non incappare in ETF a tassazione doppia.
Avete preso in considerazione questo aspetto che io ho colpevolmente trascurato?
 
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